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Joey Ramone GN.
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Gilberto Simoni
| Biografia | Squadre | Palmares | Foto | Link |
Gilberto Simoni, soprannominato dai suoi tifosi Gibo (Palù di Giovo, TN, 25 agosto 1971) è un ciclista italiano. Scalatore di ottimo livello, dà il meglio di sé nelle frazioni di montagna delle corse a tappe.
Già da dilettante vinse molte corse, e lottò alla pari con ciclisti come Ivan Gotti e Marco Pantani. Professionista dal 1994, inizialmente non ottenne i risultati sperati, e nel 1997 propose addirittura alla sua squadra, la Cantina Tollo, di diminuire il suo stipendio. Colse il primo successo tra i professionisti nel 1999, in una tappa del Giro del Trentino.
Nonostante la sua carriera non fosse partita nel migliore dei modi, Gilberto si avviò diventare uno dei migliori ciclisti della sua generazione, e iniziò ad ottenere importanti risultati. Al Giro d'Italia del 1999, ormai passato alla storia per la squalifica di Marco Pantani dopo la tappa di Madonna di Campiglio, il trentino ottenne il primo dei suoi sette podi, classificandosi terzo, a 3'36" dal vincitore Ivan Gotti, e con un solo secondo di svantaggio dal secondo classificato Paolo Savoldelli.
L'anno successivo Simoni fu di nuovo protagonista al Giro giungendo nuovamente terzo in graduatoria generale ad 1'33" dal vincitore Stefano Garzelli e con soli 5 secondi di ritardo dalla piazza d'onore, occupata da Francesco Casagrande. In questa edizione, Simoni ottenne il suo primo successo, vincendo la quattordicesima tappa, conclusasi a Bormio.
Dopo un ulteriore miglioramento in salita, Simoni riuscì a vincere il Giro d'Italia nel 2001. Questa edizione del giro fu tormentata dallo scandalo doping che coinvolse in particolar modo Dario Frigo, l'avversario principale per Gilberto. Frigo aveva infatti conquistato la leadership della corsa nelle prime tappe, finché Simoni non portò i suoi attacchi, prima nella tappa di Montebelluna e poi al Passo Pordoi, dove conquistò la maglia rosa, conservandola fino all'arrivo a Milano). Simoni riuscì a difendersi anche nella cronometro di Salò vinta proprio da Dario Frigo, limitando i danni e consolidando la sua leadership. Alla vigilia della tappa di Sant'Anna di Vinadio, fu effettutato un blitz notturno nell'albergo dove pernottava la carovana rosa, a Sanremo. Il risultato fu la squalifica di Dario Frigo e l'annullamento della tappa dell'indomani (i controlli proseguirono nella notte, e i corridori decisero di scioperare e non correre il giorno dopo). Rimasto l'unico protagonista della corsa, le rimanenti tappe furono per Simoni una passerella verso Milano. Gibo vinse inoltre in solitaria la tappa di Arona, ciliegina sulla torta di un Giro da incorniciare.
Dopo la vittoria del Giro Simoni cambia casacca e passa alla Saeco. L'edizione del 2002, vinta da Paolo Savoldelli, vedeva ancora Gibo favorito per la vittoria finale. Partito non in maniera ottimale, lo scalatore vinse la tappa che si concludeva a Campitello Matese, battendo Francesco Casagrande in volata, ma di lì a poco fu spinto dalla squadra ad abbandonare la corsa rosa per una presunta positività alla cocaina.
Lasciato alle spalle questo spiacevole episodio Gilberto affronta il Giro d'Italia del 2003 sempre con la Saeco. Conquistata la maglia rosa nella decima tappa, Simoni consolida frazione dopo frazione la sua leadership, vincendo l'arrivo in salita sullo Zoncolan (temutissima salita, affrontata per la prima nel 2003) e a Cascata del Toce. A Milano giunge da dominatore assoluto della corsa avendo accumulato oltre 7 minuti di vantaggio sul secondo in classifica Stefano Garzelli. Grazie a questa vittoria Gibo si apprestaò ad affrontare il Tour de France 2003 come uno dei principali rivali di Lance Armstrong, ma una condizione fisica non ottimale e una forte avversione per questa corsa lo tagliano fuori dalla classifica generale, pur riuscendo ad ottenere un significativo successo in una tappa pirenaica.
Nel 2004 Gibo prova a vincere il suo terzo Giro d'Italia, fallendo però l'obiettivo. La vittoria finale va infatti al compagno di squadra Damiano Cunego e il trentino si slassifica terzo, a poco più di 2 minuti dal leader e a tre secondi da Serhiy Honchar. In questa edizione Gibo vince la tappa conclusasi a Corno alle Scale, indossando per tre giorni la casacca di leader.
Dopo tanti anni alla Saeco, nel dicembre del 2004 Simoni passa alla Lampre, assieme al suo rivale Damiano Cunego. Alla partenza del Giro d'Italia del 2005, i due colleghi si presentano con i ranghi di capitano, ma la corsa investe del ruolo il ciclista trentino. Purtroppo per Gilberto la vittoria finale va a Paolo Savoldelli, nonostante un potente attacco portato al bergamasco sul Colle delle Finestre assieme a Danilo Di Luca e Josè Rujano. Nella discesa Savoldelli colma parte del distacco, attento a non staccare Serhiy Honchar che lo aiuta nel tratto in pianura fra il colle e l'asperità seguente. Nella successiva scalata verso il Sestriere Gibo non riesce a seguire le ruote di Rujano, che gli avrebbero garantito la vittoria della corsa rosa. Al termine di questa spettacolare tappa il trentino dovrà fermare la sua rimonta a soli 28" secondi dalla leadership di Savoldelli.
A causa del difficile rapporto con l'altro capitano della formazione, il giovane Damiano Cunego, alla fine del 2005 firma per la Saunier Duval Prodir, di cui diventa capitano insieme a Leonardo Piepoli.
Gli ultimi successi importanti di Gilberto Simoni sono la vittoria nel Giro del Veneto, ottenuta nel 2004, il Giro dell'Appennino, conquistato il 24 aprile 2005 e il "Criterium Fiera di Rimini", vinto il giorno successivo ai punti davanti a Ivan Basso. Ha vinto il Giro dell'Appennino anche nel 2003, stabilendo il record della scalata della salita del Passo della Bocchetta con 21'54", battendo il record precedente detenuto dal 1994 da Marco Pantani (21'56"). L'8 ottobre 2005 conquista il Giro dell'Emilia, che aveva vinto anche nel 2000.
Il 4 giugno del 2005 vince la seconda edizione del "Memorial Marco Pantani". Curiosamente, il vincitore della prima edizione del memorial fu l'ex compagno di squadra e grande rivale Damiano Cunego.
Al termine del Giro d'Italia del 2006, concluso al terzo posto a 11 minuti e 59 secondi dal vincitore Ivan Basso, ha dichiarato che non avrebbe corso più la corsa rosa e che forse si sarebbe ritirato, salvo poi ritornare sui propri passi rinnovando il contratto con la sua squadra. Nel 2006 ha partecipato anche al Tour de France senza però grossi risultati.
Sempre nello stesso anno inizia a cimentarsi anche in mountain bike, ottenendo il successo, il primo tra le ruote grosse, alla Rampilonga sul percorso Classic e il 24 settembre conquista la maglia tricolore al campionato italiano marathon a Costa di Folgaria.
Al Giro d'Italia del 2007, per la seconda volta in carriera (ma questa volta sul versante più duro di Ovaro), vince la tappa dello Zoncolan, uno dei percorsi più impegnativi di tutte le Alpi. A pochi chilometri dal traguardo imprime un efficace forcing al gruppo dei migliori rimanendo solo sulle ripide rampe del "Mostro della Carnia"; viene quindi raggiunto dal giovane Schleck (team Csc) e dal compagno di squadra Leonardo Piepoli, soprannominato "Il Trullo volante". I tre arrivano a guadagnare 30 secondi sulla Maglia Rosa Danilo Di Luca. Nel finale di tappa un formidabile tandem d'azione "Piepoli-Simoni" stacca Schleck, e Piepoli omaggia il suo capitano lasciandogli la vittoria.
(tratto da it.wikipedia.org)
Squadre
* 1994: Jolly Componibili
* 1995: Aki
* 1996: Aki
* 1997: MG Maglificio
* 1998: Cantina Tollo
* 1999: Ballan
* 2000: Lampre
* 2001: Lampre
* 2002: Saeco
* 2003: Saeco
* 2004: Saeco
* 2005: Lampre - Caffita
* 2006: Saunier Duval - Prodir
* 2007: Saunier Duval - Prodir
* 2008: Serramenti PVC Diquigiovanni - Androni Giocattoli
* 2009: Serramenti PVC Diquigiovanni - Androni Giocattoli
* Apr. 2010: Lampre - Farnese Vini
Palmares
Principali vittorie
* Giro dell'Emilia 2000
* Giro d'Italia 2001
* Giro del Trentino 2003
* Giro d'Italia 2003
* Giro dell'Appennino 2003
* Giro del Veneto 2004
* Giro dell'Appennino 2005
* Giro dell'Emilia 2005
* 1 tappa vinta al Tour de France
* 8 tappe vinte al Giro d'Italia
* 26 giorni in Maglia rosa
* 2 tappe vinte alla Vuelta a Espana
Principali secondi posti
* Giro del Trentino 1999
* Campionato nazionale italiano in linea 2000
* Giro di Svizzera 2001
* Giro del Lazio 2004
* Giro d'Italia 2005
* Giro di Lombardia 2005
Principali terzi posti
* Giro d'Italia 1999
* Giro di Svizzera 1999
* Giro d'Italia 2000
* Giro del Trentino 2002
* Giro del Friuli 2002
* Giro d'Italia 2004
* Giro del Trentino 2004
* Giro d'Italia 2006
Palmares completo
1989 (dilettanti)
* Giro della Lunigiana
1990 (dilettanti)
* Campionato nazionale italiano su strada
* Giro Baby
1997
1^ tappa Giro del Trentino==
1999
* 4^ tappa Giro di Svizzera
2000
* Giro dell'Emilia
* 14^ tappa Giro d'Italia
* 16^ tappa Vuelta a Espana
* Criterium Città di Broni
2001
* Giro d'Italia
* 20^ tappa Giro d'Italia
* 20^ tappa Vuelta a Espana
* 4^ tappa Giro di Romandia
* Japan Cup
* Memorial Fabio Casartelli
* Criterium di Wiener Radfest
2002
* 11^ tappa Giro d'Italia
2003
* Giro d'Italia
* 12^ tappa Giro d'Italia
* 14^ tappa Giro d'Italia
* 19^ tappa Giro d'Italia
* Classifica a punti Giro d'Italia
* Giro del Trentino
* 2^ tappa Giro del Trentino
* Giro dell'Appennino
* 14^ tappa Tour de France
* Criterium di Dun Le Palestel
* Gp. SBS-Miasino-Mottarone (Cronoscalata)
* Criterium de Valence
2004
* Giro del Veneto
* 3^ tappa Giro d'Italia
* Criterium Città di Broni
* Gp. SBS-Miasino-Mottarone (Cronoscalata)
* Criterium de Dijon
2005
* Giro dell'Appennino
* Giro dell'Emilia
* 5^ tappa Parigi-Nizza
* Memorial Marco Pantani
* Criterium di Sala Berganza
* Criterium di Rimini
* Criterium di Praga
* Criterium de Marquette-lez-Lille
2006
* Crterium di Carate Brianza
2007
* 17^ tappa Giro d'Italia
2009
* 3^ tappa alla Vuelta a Mexico
Piazzamenti al Tour de France
* Tour de France 2003: 84° (una vittoria di tappa)
* Tour de France 2004: 17°
* Tour de France 2006: 60°
Piazzamenti al Giro d'Italia
* Giro d'Italia 1999: 3°
* Giro d'Italia 2000: 3° (una vittoria di tappa)
* Giro d'Italia 2001: 1° (una vittoria di tappa)
* Giro d'Italia 2002: squalificato (una vittoria di tappa)
* Giro d'Italia 2003: 1° (maglia ciclamino e tre vittorie di tappa)
* Giro d'Italia 2004: 3° (una vittoria di tappa)
* Giro d'Italia 2005: 2° in graduatoria generale
* Giro d'Italia 2006 : 3° in graduatoria generale
* Giro d'Italia 2007: 4° (una vittoria di tappa)
* Giro d'Italia 2008: 10°
Piazzamenti alla Vuelta a Espana
* Vuelta a Espana 1998: 19°
* Vuelta a Espana 2000: ? (una vittoria di tappa)
* Vuelta a Espana 2001: ? (una vittoria di tappa)
* Vuelta a Espana 2002: 10°
* Vuelta a Espana 2005: 51°
Altri piazzamenti di rilievo
* Subida a Urkiola 1995: 4°
* Giro del Trentino 1997: 7° in classifica generale finale
* Giro di Romandia 1997: 8° in classifica generale finale
* Giro di Lombardia 1998: 6°
* Coppa Placci 1999: 6°
* Giro del Trentino 2000: 7° in classifica generale finale
* Giro di Romandia 2000: 6° in classifica generale finale
* Giro del Trentino 2001: 4° in classifica generale finale
* Giro di Romandia 2001: 5° in classifica generale finale
* Vuelta Ciclista a Burgos 2002: 10° in classifica generale finale
* Parigi-Nizza 2003: 10° in classifica generale finale
* Vuelta a Aragon 2003: 2° in classifica generale finale
* Giro dell'Appennino 2004: 5°
* Giro del Trentino 2006: 8° in classifica generale finale
FotoSPOILER (click to view)
Link
* Sito Ufficiale - www.simonigilberto.it
Edited by SarriTheBest - 19/4/2010, 20:15. -
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un grandissimo... sia come uomo che come ciclista...
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absolutelybaso.
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GIBOOOOOOO!!!!!!! 
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xGarzox.
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è una delle persone che apprezzo di più in italia . -
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solo in Italia!? 
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Jackfish.
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quando scattava in faccia a Pantani lo odiavo, ma da quei giorni è diventato il mio vero e proprio idolo...
Gibo, grande cuore grande campione.... -
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Carles Puyol.
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CITAZIONE (Jackfish @ 15/6/2007, 03:55)quando scattava in faccia a Pantani lo odiavo, ma da quei giorni è diventato il mio vero e proprio idolo...
Gibo, grande cuore grande campione...
Capirai,Pantani lo riprendeva nonostante non si allenasse da anni..... -
Triat82.
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a mio parere stiamo parlando di due mondi diversi.
anche se simoni ci da dentro, ancora adesso, nonstante è vecchiotto, non si arrende e spinge. -
Jackfish.
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CITAZIONE (Carles Puyol @ 25/6/2007, 01:57)CITAZIONE (Jackfish @ 15/6/2007, 03:55)quando scattava in faccia a Pantani lo odiavo, ma da quei giorni è diventato il mio vero e proprio idolo...
Gibo, grande cuore grande campione...
Capirai,Pantani lo riprendeva nonostante non si allenasse da anni....
quanti minuti ha dato a pantani ? nei giri che ha vinto ?
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xGarzox.
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Simoni intanto torna a correre in mountain bike
Mentre parte il Tour, Gilberto Simoni torna al suo grande amore: la mountian bike. Il trentino sarà infatti al via della Südtirol Dolomiti Superbike che si disputa domenica sulla distanza di 119,8 km.
«Sono molto curioso di vedere a che punto sono, visto che da marzo non vado in mountain bike. Questa è la mia grande passione anche se so che mi aspetta una corsa dura».
tuttobici web.it. -
Carles Puyol.
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CITAZIONE (Jackfish @ 27/6/2007, 01:19)CITAZIONE (Carles Puyol @ 25/6/2007, 01:57)Capirai,Pantani lo riprendeva nonostante non si allenasse da anni....
quanti minuti ha dato a pantani ? nei giri che ha vinto ?
NON PROVARE NEMMENO LONTANAMENTE A PARAGONARE PANTANI E SIMONI...PANTANI CON LA VOGLIA DI ALLENARSI A SIMONI LO DISTRUGGEVA,LO MASSACRAVA...per carità,simoni era ed è un ottimo scalatore,ma nn valeva neanche un decimo di pantani..... -
xGarzox.
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CITAZIONEper carità,simoni era ed è un ottimo scalatore,ma nn valeva neanche un decimo di pantani..
questa è la pura verità..per quanto mi piaccia simoni.... -
xGarzox.
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CICLISMO PROFESSIONISTI. UN BEL COLPO PER LA SOCIETÀ VICENTINA CHE SI È ASSICURATA IL FORTE CORRIDORE
Simoni, ritorno alle origini del campione
La prossima stagione sarà alla Diquigiovanni il cui patròn non ha digerito l’esclusione di quest’anno dal Giro: con il trentino, invece...
La società ha intanto siglato un contratto triennale con la Lrc, che diventa nuovo sponsor
L’anno venturo “Gibo” vuole partecipare alle Olimpiadi di Pechino con la mountain bike
Eros Maccioni
Affare fatto: Gilberto Simoni alla Diquigiovanni nel 2008, l’anno in cui con ogni probabilità concluderà la sua carriera nel professionismo.
Il team manager Gianni Savio rispetta le regole del riserbo ed evita i proclami; ma l’accordo con il trentino vincitore di due Giri d’Italia (2001 e 2003) c’è. Se n’è fatto promotore in prima persona Lino Diquigiovanni, che di Simoni è sempre stato un estimatore.
L’industriale di Castelgomberto ha maldigerito l’esclusione della sua squadra dal Giro d’Italia di quest’anno, e ha intravisto nell’ingaggio del vincitore della tappa dello Zoncolan una credenziale d’oro per potersi schierare con una wild card nell’edizione del 2008. Insomma, dire di no a un team che conta su un corridore salito sei volte sul podio a Milano non sarà così facile.
Simoni percepirà un compenso inferiore (ma di poco) agli 800 mila euro che guadagna attualmente alla Saunier Duval. Uno sforzo economico non indifferente, che dovrà tenere conto anche dei rinforzi nella squadra e nello staff tecnico, chiesti da "Gibo" per disputare un’annata all’altezza.Il colombiano Serpa e Santo Anzà, già nell’organico, gli faranno da spalla nelle salite.
Gianni Savio, intanto, si è affrettato a consolidare le finanze, siglando un contratto triennale di sponsorizzazione con la Lrc, nuovo marchio da affiancare alla Diquigiovanni.
Il Giro d’Italia è in testa agli obiettivi di Gilberto Simoni, che tuttavia non intende trascurare la sua passione tardiva per la mountain bike. Anzi, punta decisamente in alto: a giugno 2008 metterà da parte la bici da strada per dedicarsi allo sterrato, in vista delle Olimpiadi di Pechino.
Per il 36enne di Palù di Giovo è in un certo senso un ritorno alle origini: a Vicenza, quando correva con la Car Prodet, si era affermato come fuoriclasse fra i dilettanti, prima di intraprendere la sua luminosa carriera da professionista.
www.ilgiornaledivicenza.it. -
.CITAZIONE (Carles Puyol @ 10/7/2007, 00:15)CITAZIONE (Jackfish @ 27/6/2007, 01:19)quanti minuti ha dato a pantani ? nei giri che ha vinto ?
NON PROVARE NEMMENO LONTANAMENTE A PARAGONARE PANTANI E SIMONI...PANTANI CON LA VOGLIA DI ALLENARSI A SIMONI LO DISTRUGGEVA,LO MASSACRAVA...per carità,simoni era ed è un ottimo scalatore,ma nn valeva neanche un decimo di pantani....
Simoni è il simbolo del ciclismo pulito... pantani sulla strada era un uomo carismatico lo amavano tutti (io compreso ero un suo grandissimo fan, tantè che odiavo simoni quando lo batteva...) ma purtroppo da dopo il 1999 pantani non poteva piu essere considerato un ciclista pulito... e ho capito che grande cuore aveva Simoni che lo batteva spesso e volentieri nonostante avesse meno talento naturale... e ricordiamo inoltre che è in assoluto uno di quelli che ha fatto piu podi al Giro.. e non sarà come vincere un tour, ma non è poco..CITAZIONE (xGarzox @ 17/7/2007, 19:43)CICLISMO PROFESSIONISTI. UN BEL COLPO PER LA SOCIETÀ VICENTINA CHE SI È ASSICURATA IL FORTE CORRIDORE
Simoni, ritorno alle origini del campione
La prossima stagione sarà alla Diquigiovanni il cui patròn non ha digerito l’esclusione di quest’anno dal Giro: con il trentino, invece...
La società ha intanto siglato un contratto triennale con la Lrc, che diventa nuovo sponsor
L’anno venturo “Gibo” vuole partecipare alle Olimpiadi di Pechino con la mountain bike
Eros Maccioni
Affare fatto: Gilberto Simoni alla Diquigiovanni nel 2008, l’anno in cui con ogni probabilità concluderà la sua carriera nel professionismo.
Il team manager Gianni Savio rispetta le regole del riserbo ed evita i proclami; ma l’accordo con il trentino vincitore di due Giri d’Italia (2001 e 2003) c’è. Se n’è fatto promotore in prima persona Lino Diquigiovanni, che di Simoni è sempre stato un estimatore.
L’industriale di Castelgomberto ha maldigerito l’esclusione della sua squadra dal Giro d’Italia di quest’anno, e ha intravisto nell’ingaggio del vincitore della tappa dello Zoncolan una credenziale d’oro per potersi schierare con una wild card nell’edizione del 2008. Insomma, dire di no a un team che conta su un corridore salito sei volte sul podio a Milano non sarà così facile.
Simoni percepirà un compenso inferiore (ma di poco) agli 800 mila euro che guadagna attualmente alla Saunier Duval. Uno sforzo economico non indifferente, che dovrà tenere conto anche dei rinforzi nella squadra e nello staff tecnico, chiesti da "Gibo" per disputare un’annata all’altezza.Il colombiano Serpa e Santo Anzà, già nell’organico, gli faranno da spalla nelle salite.
Gianni Savio, intanto, si è affrettato a consolidare le finanze, siglando un contratto triennale di sponsorizzazione con la Lrc, nuovo marchio da affiancare alla Diquigiovanni.
Il Giro d’Italia è in testa agli obiettivi di Gilberto Simoni, che tuttavia non intende trascurare la sua passione tardiva per la mountain bike. Anzi, punta decisamente in alto: a giugno 2008 metterà da parte la bici da strada per dedicarsi allo sterrato, in vista delle Olimpiadi di Pechino.
Per il 36enne di Palù di Giovo è in un certo senso un ritorno alle origini: a Vicenza, quando correva con la Car Prodet, si era affermato come fuoriclasse fra i dilettanti, prima di intraprendere la sua luminosa carriera da professionista.
www.ilgiornaledivicenza.it
e per fortuna doveva fare da grgario a riccò
il Gibo non si smentisce mai... 
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