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Paolo Bettini 
Paolo Bettini (Cecina, 1º aprile 1974) è un ex ciclista professionista italiano e attuale ct della nazionale italiana. Campione olimpico su strada ai Giochi di Atene 2004 e campione del mondo della specialità nel 2006 e nel 2007.
Paolo Bettini, cresciuto a La California, vicino a Cecina, ha ereditato la grande passione per il ciclismo dal padre Giuliano. Professionista dal 1993, sposato con Monica Orlandini, Bettini ha una figlia, Veronica, nata pochi giorni prima della gara che lo ha visto entrare nel novero dei campioni olimpici. Bettini vive con la moglie e la figlia a Riparbella, a pochi km da Cecina. È alto 1.69 m per circa 58 chili. Bettini aveva un fratello, Sauro, maggiore di dieci anni, che è stato anch'egli ciclista (morto il 3 ottobre 2006 in un incidente stradale).
Dotato di un eccellente spunto veloce e capace di rifilare attacchi a ripetizione, è considerato come uno dei migliori specialisti di classiche del mondo, ma non c'è da meravigliarsi quando riesce a vincere volate di gruppo. Probabilmente per queste particolari abilità e per la sua inesauribile grinta, in carriera ha vinto per tre volte consecutive la Coppa del Mondo di ciclismo (2002-2003-2004), unico ciclista ad esserci riuscito. Il suo anno migliore finora è stato il 2003, anno nel quale ha vinto la Milano-Sanremo, il Giro del Mediterraneo, la Hew-Cyclassics Cup e la Clasica de San Sebastian.
Strenuo ammiratore di Gianni Bugno (campione ciclistico degli anni Ottanta-Novanta, da cui ha ricevuto preziosi consigli fin dai tempi in cui era ancora corridore dilettante), Bettini è soprannominato Paolino o il grillo, nickname che usa anche in Internet.
Dal 2003 corre per la squadra belga della QuickStep dove ha come direttori sportivi Patrick Lefevre e Serge Parsani.
Ha vinto il 14 agosto 2004 la medaglia d'oro alle Olimpiadi di Atene aggiudicandosi la prova individuale su strada, prova per la quale si era preparato durante l'intera stagione facendo il vuoto in salita e battendo allo sprint l'unico che era riuscito a tenergli la ruota, il sorprendente portoghese Sergio Paulinho.
Nel 2006, dopo la conquista della maglia ciclamino nel Giro e del titolo tricolore, il 24 settembre il Grillo di La California conquista il Campionato del Mondo su strada a Salisburgo (nel 2001 aveva vinto l'argento), 4 anni dopo l'ultimo italiano, Mario Cipollini. La stagione è coronata dalla netta vittoria al Giro di Lombardia in maglia iridata, dedicata al fratello Sauro, deceduto qualche giorno prima.
Nel 2007, da campione del mondo in carica, partecipa a febbraio al Giro della California, del quale fa sua una frazione vinta in volata. Dopo questo successo non riesce più a conquistare alcuna vittoria, a causa anche di una malasorte che lo perseguita durante tutto l'arco della stagione. Riesce a piazzarsi quarto alla Liegi-Bastogne-Liegi e secondo in varie tappe del Giro. Finalmente a settembre, nel corso della Vuelta, trova la seconda vittoria stagionale nella terza tappa, battendo Oscar Freire in volata. Il 30 settembre si presenta in piena forma sulle strade di Stoccarda dove bissa il successo dell'anno precedente riconquistando, con una splendida volata sul russo Kolobnev, la maglia iridata di Campione del Mondo su strada.
Nel 2008 a Pechino tenta di difendere l'oro olimpico conquistato 4 anni prima ad Atene, ma all'ultimo giro un allungo di vari ciclisti (tra cui il vincitore Sanchez e il secondo classificato Rebellin), gli impediscono sia per giochi di squadra, sia per la stretta marcatura con Valverde, di potersi giocare la vittoria finale; al traguardo si classificherà al diciottesimo posto. Dopo le olimpiadi, in preparazione dei mondiali di Varese, partecipa alla Vuelta a España 2008 dove vince due tappe. Singolare l'esultanza della seconda vittoria, coprendo lo sponsor della squadra, visto che questa gli ha preferito Stefan Schumacher non rinnovandogli il contratto.
Il 27 settembre 2008, alla vigilia della prova individuale maschile del Campionato del Mondo su strada a Varese, annuncia il suo ritiro dalle corse. "Domani è l'ultimo numero che attacco e sarà il numero uno" dichiara in conferenza stampa, riferendosi al rito della punzonatura e al tentativo di difendere il titolo mondiale. Difesa non riuscita, ma campione del mondo si è laureato il compagno di nazionale Alessandro Ballan.
(tratto da wikipedia.org)
Squadre
* 1997: MG-Technogym
* 1998: Asics
* 1999: Mapei
* 2000: Mapei
* 2001: Mapei
* 2002: Mapei
* 2003: Quick Step - Davitamon
* 2004: Quick Step - Davitamon
* 2005: Quick Step - Innergetic
* 2006: Quick Step - Innergetic
* 2007: Quick Step - Innergetic
* 2008: Team Quick Step
Palmares
Principali vittorie
* 2 Campionati del Mondo su strada (2006, 2007)
* 1 Medaglia d'Oro olimpica, Corsa in linea su strada (2004)
* 3 Coppe del Mondo di ciclismo (2002, 2003, 2004)
* 1 Milano-Sanremo (2003)
* 2 Liegi-Bastogne-Liegi (2000, 2002)
* 2 Giri di Lombardia (2005, 2006)
* 1 Tirreno-Adriatico (2004)
* 1 Clasica de San Sebastian (2003)
* 1 Hew-Cyclassics Cup (2003)
* 2 Campionati di Zurigo (2001, 2005)
* 2 Campionati italiani su strada (2003, 2006)
* 1 tappa al Tour de France
* 2 tappe al Giro d'Italia
* 5 tappe alla Vuelta a España
* 2 Classifiche a punti al Giro d'Italia (2005, 2006)
Principali secondi posti
* Milano-Torino (1999)
* Campionato del Mondo di ciclismo su strada (2001)
* Campionato di Zurigo di ciclismo (2002)
* Clasica de San Sebastian (2004)
* Hew-Cyclassics Cup (2004)
* Campionato di Zurigo di ciclismo (2004)
* Liegi-Bastogne-Liegi (2006)
Principali terzi posti
* Omloop Het Volk (2003)
* Campionato di Zurigo di ciclismo (2003)
* Amstel Gold Race (2004)
* Giro della Vallonia (2008)
Palmares Completo
1998 (1)
* 4^ tappa Giro di Romandia
1999 (4)
* Giro della Provincia di Lucca
* 1^ tappa Giro della Provincia di Lucca
* 4^ tappa Tirreno-Adriatico
* Classifica GPM alla Ruta del Sol
2000 (7)
* Liegi-Bastogne-Liegi
* 9^ tappa Tour de France
* Settimana ciclistica internazionale - Memorial Cecchi Gori
* 2^ tappa Settimana ciclistica internazionale - Memorial Cecchi Gori
* 4^ tappa Settimana ciclistica internazionale - Memorial Cecchi Gori
* Trofeo Soller
* Classifica a punti alla Ruta del Sol
2001 (5)
* Campionato di Zurigo
* Coppa Placci
* 3^ tappa Tour de Langkawi
* 11^ tappa Tour de Langkawi
* Classifica a punti del Tour de Langkawi
2002 (13)
* Coppa del Mondo di ciclismo
* Liegi-Bastogne-Liegi
* Giro del Lazio
* Coppa Sabatini
* Gp Bavikhove
* Giro della Riviera Ligure di Ponente
* 3^ tappa Giro della Riviera Ligure di Ponente
* 4^ tappa Giro della Riviera Ligure di Ponente
* Tour de la Region Wallonne
* 1^ tappa Tour de la Region Wallonne
* Classifica a punti del Tour de la Region Wallonne
* 2^ tappa Tirreno-Adriatico
* 3^ tappa Giro della Provincia di Lucca
2003 (7)
* Coppa del Mondo di ciclismo
* Campionato nazionale italiano in linea
* Clasica de San Sebastian
* Milano-Sanremo
* Hew-Cyclassics Cup
* Giro del Mediterraneo
* Classifica a punti alla Tirreno-Adriatico
2004 (11)
* Coppa del Mondo di ciclismo
* Prova individuale su strada alle Olimpiadi di Atene
* Tirreno-Adriatico
* 2^ tappa Tirreno-Adriatico
* 6^ tappa Tirreno-Adriatico
* 8^ tappa Giro di Svizzera
* Gp di Camaiore
* Gp di Calais
* Profronde van Almelo
* 1^ tappa Circuit Franco-Belge
* 2^ tappa Giro del Mediterraneo
2005 (6)
* Campionato di Zurigo
* Giro di Lombardia
* 2^ tappa Giro d'Italia
* Classifica a punti del Giro d'Italia
* (Quattro giorni in maglia rosa)
* 16^ tappa alla Vuelta a Espana
2006 (10)
* Campionato Italiano su strada
* Campionato del mondo su strada a Salisburgo
* Giro di Lombardia
* Gp. di Lugano
* Trofeo Soller
* 15^ tappa Giro d'Italia
* Classifica a punti del Giro d'Italia
* 2^ tappa Vuelta a Espana
* 1^ tappa Tirreno-Adriatico
* 2^ tappa Tirreno-Adriatico
2007 (3)
* Campionato del mondo su strada a Stoccarda
* 4^ tappa Tour of California
* 3^ tappa Vuelta a Espana
2008 (5)
* 1^ tappa Giro d'Austria
* Trofeo Matteotti
* 2^ tappa Giro della Vallonia
* 6^ tappa Vuelta a Espana
* 12^ tappa Vuelta a Espana
FotoSPOILER (click to view)
Link
* Sito Ufficiale - nessuno
* Fan Club Ufficiale - www.clubpaolobettini.it
* Paolo Bettini nuovo Ct della Nazionale (16/06/2010)
Onorificenze
Commendatore - 27 settembre 2004
Edited by SarriTheBest - 17/6/2010, 03:42. -
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Bettini Day, un bagno di folla per il campione del mondo
E’ terminato in un bagno di folla il Bettini Day 2007. Dopo la pedalata alla scoperta dei sapori e del territorio del comune di Bibbona (provincia di Livorno) in compagnia di alcuni tra i più importanti giornalisti sportivi italiani, l’evento ha vissuto il momento clou con la tradizionale pedalata non competitiva aperta a tutti. Nella piazza di Marina di Bibbona, sede del raduno di partenza, si sono dati appuntamento oltre 400 persone che hanno pedalato al fianco del Campione del Mondo che per l’occasione sfoggiava una Mtb Specialized dotata di seggiolino per la piccola Veronica. Il percorso? da Marina di Bibbona a Bibbona e rientro passando per La California, il paese che ha visto crescere e diventare campione Paolo Bettini. Al termine della biciclettata splendidamente gestita dal Paolo Bettini Fan Club La California, tutti i partecipanti hanno gustato le specialità bibbonesi preparate e servite dallo staff del Club e hanno ricevuto in omaggio alcuni prodotti dell’area. Il Campione del Mondo con tutta la famiglia ha pranzato con i partecipanti soffermandosi a lungo per soddisfare le numerose richieste di autografi e posando per le foto di rito.
“Sono stati due giorni veramente intensi e stupendi – spiega Bettini – Ieri ho pedalato in Mtb all’interno del parco naturale della Macchia della Magona. Non salivo su di una Mtb da anni ed era da tempo che non pedalavo all’interno di questi splendidi percorsi che mi riportano alla mia gioventù. Mi sono divertito molto. Oggi invece ho pedalato con i miei tifosi ed è stato magnifico. Eravamo in tanti, anche molti bambini. Questo tipo di eventi mi riportano all’essenza vera della bicicletta. Un ringraziamento speciale va al Comune di Bibbona per lo sforzo organizzativo, a Specialized che ha colorato la manifestazione e messo a disposizione di giornalisti e pubblico un’infinità di biciclette e al mio club che si è fatto in quattro affinché tutto fosse organizzato nel dettaglio. Mi hanno fatto tutti un grande regalo. Nell’attesa dell’appuntamento del prossimo anno toccherà a me ora regalare a loro qualche soddisfazione sulle strade.”
fonte: tuttobiciweb.it
Io nn mi sono svegliato......
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Grandissimo coridore.. veramente insuperabile nelle corse di 1 Giorno... con la forza di Sauro è diventato ancora più forte.. 
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quest'anno è stato sfigatissimo... ma ragazzi... forti come lui nn ce ne sono.... ha vinto di tutto... che palmares...
gli mancano le corse a tappe.. ma a ragione bulba (o Cassani, nn mi ricordo chi lo disse)... se si preparasse davvero x bene potrebbe puntare anche a queste...
ormai è vecchiotto... ma nn si sa mai... se Rasmussen è diventato cronomen, anche Bettini può puntare a vincere un grande giro..
SPOILER (click to view)ps: presto sarò un membro del Bettini Fan Club.... -
.CITAZIONE (SarriTheBest @ 1/8/2007, 02:56)quest'anno è stato sfigatissimo... ma ragazzi... forti come lui nn ce ne sono.... ha vinto di tutto... che palmares...
gli mancano le corse a tappe.. ma a ragione bulba (o Cassani, nn mi ricordo chi lo disse)... se si preparasse davvero x bene potrebbe puntare anche a queste...
ormai è vecchiotto... ma nn si sa mai... se Rasmussen è diventato cronomen, anche Bettini può puntare a vincere un grande giro..SPOILER (click to view)ps: presto sarò un membro del Bettini Fan Club...
ormai per le corse a tappe non puo piu far nulla, se voleva puntarci lo doveva fare almeno 2 anni fa, ma visto cosa ha vinto in questi anni credo la sua sia stata la scelta piu giusta, anche perche in una corsa a tappe sarebbe potuto arrivare massimo a podio...
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e poi c'è da dì che è troppo grintoso e troppo simpatico...
in poche parole.. è un GRANDISSIMO!!!. -
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Venerdì dalle 15 alle 16 Paolo Bettini risponderà in diretta ai lettori in una videochat su Gazzetta.it!!
(da nn perdere....). -
Pierich Dipendente.
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Campione del mondo!!!!!!!!!!!!!!! . -
fou.
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nn ci sono aggettivi!!!! un Campione . -
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Ciclismo: Bettini conferma, "Nel 2008 la mia ultima stagione"
MILANO - Il due volte campione del mondo di ciclismo, Paolo Bettini, ha confermato che il 2008 sara' il suo ultimo anno: ''Bisogna sempre saper trovare il momento giusto in cui dire basta. Io intendo farlo al Giro di Lombardia del prossimo ottobre in cui conto di cogliere la vittoria finale della carriera''. Fonti vicine alla Quickstep-Innergetic parlano, infatti, di una rinuncia a un ingaggio di due milioni di dollari per correre sino al 2010. (Agr)
gazzetta.it. -
fou.
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cavolo peccato... cmq x un altro anno ce lo vediamo =) dopo di purtroppo l'eta inizia ad essere quella che è...
vuole lasciare da campione come è giusto che sia!. -
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"Paolo, il papà perfetto; Mi conquistò in discoteca"
Parla Monica Bettini, moglie del due volte campione del Mondo. "E' ottimista e testardo fino all'impossibile. Tra lui e Veronica c'è un feeling speciale. A Stoccarda ha riscattato il suo onore".
Paolo Bettini, 33 anni, con la moglie Monica e la figlia Veronica. Bettini
BIBBONA (Livorno), 3 ottobre 2007 - Monica Orlandini è l’altra metà del cielo di Paolo Bettini. Da quasi sette anni (lunedì 29 l’anniversario) le loro vite si sono unite, anche se sono così diversi. Anzi, opposti. Il due volte campione del mondo è sorridente, scoppiettante, impulsivo, ottimista. Monica più discreta, quasi timida, riservata, pessimista per sua ammissione. Lui a Stoccarda ha demolito gli avversari (in bici, ma non solo) affrontandoli a testa alta. Una sfida alla Muhammad Ali. Ha dichiarato l’obiettivo prima del via e l’ha centrato con una corsa che ha messo k.o. i rivali e chiuso la bocca ai detrattori. Lei, invece, era ai box. Capo chino, occhi un po' impauriti, mani sul petto. L’opposto, appunto. Quando parla del suo rapporto con Paolo, quasi si vergogna. Sorride, si mette le mani sulla faccia. E lui fa il Bettini, la prende un po' in giro. "Ci siamo conosciuti nel dicembre ’95 in discoteca, a Vada, dove si ballava latinoamericano — racconta Monica —. Lui aveva un amico che "puntava" una mia amica. Sapete come succede di solito, no<? Un po’ d’imbarazzo, lui porta un amico, lei un’amica... Gli altri due si sono persi di vista, noi siamo inseparabili".
C’è un episodio particolare di quel primo incontro?
"Sì. C’era un ragazzo che non m’interessava ma non mi lasciava stare. A un certo punto, per scrollarmelo di dosso, gli ho raccontato che ero lì col mio fidanzato e col dito indicavo Paolo poco distante. Paolo non sentiva ciò che dicevo, ma vedeva la scena e non capiva. Una situazione buffa. Però l’altro è sparito".
Che cosa l’ha colpita di Paolo?
"Il fatto che stare vicino a lui mi faceva — e mi fa — stare bene. Eppure è l’opposto di me. Per lui il bicchiere è sempre pieno, per me sempre vuoto".
Come capì che era l’uomo giusto?
"Mi ha dato serenità e sicurezza. Quando ci siamo conosciuti avevo 21 anni. Per una ragazza di quell’età è importante avere vicino uno che ti fa sentire la fiducia. Paolo è sempre stato un ragazzo serio e, anche se può sembrare strano visto il soprannome, senza grilli per la testa".
Da che cosa si accorge quando Paolo è felice?
"Dagli occhi. Parlano. Sono veramente lo specchio della sua anima".
E quando è arrabbiato?
"Dal tono della voce. Parla molto lentamente, come per pesare ogni parola. Andatevi a risentire la conferenza stampa dopo la vittoria di domenica e capirete che cosa intendo".
Com’è Paolo tra le mura di casa?
"Attivo, ma solo per le cose che gli interessano. Per il resto... lasciamo perdere".
E come papà?
"Straordinario. Quando gioca con Veronica, io mi estraneo completamente. Tra loro due si crea un feeling particolare, vivono in una bolla fuori dal tempo e dallo spazio. Due bambini in un mondo fantastico. Io non voglio rompere quell’incantesimo".
Ci sarà qualcosa che la fa arrabbiare di Paolo?
"Sì. Magari sto facendo qualcosa in cucina, non mi viene come vorrei e mi arrabbio. Lui mi guarda beato e mi dice: "Come sei bella". Gli tirerei un pomodoro".
Il giorno in cui l’ha visto più felice?
"Il 28 settembre 2003, giorno in cui è nata Veronica. Nello sport gioie particolari gli sono arrivate dalla prima Liegi, dalla Sanremo e dal Mondiale di domenica. Ma quella di Stoccarda oltrepassava la felicità sportiva. Avevano messo in gioco il suo onore".
Il giorno in cui l’ha visto più triste?
"Al Lombardia dell’anno scorso (vinto dopo la morte del fratello; ndr). Sauro era una parte di Paolo. Era dilaniato dalla disperazione. E poi alla vigilia di questo Mondiale".
Il pregio di Paolo?
"L’ottimismo".
Il difetto?
"Testardo fino all’impossibile. Se è convinto di una cosa, non molla finché non fa cambiare idea agli altri". Del resto, se non fosse così, sarebbe mai stato Paolo Bettini?
dall'inviato Claudio Ghisalberti - gazzetta.it. -
xGarzox.
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Bettini: "Ho fatto come Vale sabato parlavo alla bici"
Lo ha rivelato il campione iridato, protagonista della videochat di Gazzetta.it. "L'ho fatto sabato a Stoccarda. Se funziona per Rossi, mi sono detto... E così ho conquistato qualcosa che hanno cercato di togliermi"
Paolo Bettini davanti alla prima pagina del 2006 con il primo dei suoi due Mondiali. Bozzani
MILANO, 5 ottobre 2007 – Complimenti, Paolo. Grazie, Paolo. Grandissimo, Paolo. Dal bis mondiale consecutivo di Bettini sono passati 5 giorni, ma sembrano 5 minuti. Almeno a scorgere dall’entusiasmo che grondano i centinaia di messaggi inviati dai lettori di Gazzetta.it al due volte iridato, ospite in videochat negli studi di via Solferino prima di raggiungere la provincia di Reggio Emilia, dove domani tornerà in gara al terzo Memorial Cimurri.
PENSANDO A PECHINO - Bettini ricambia. Ha una risposta per tutti. Gli chiedono dei segreti, lui dice che non ce ne sono “se non che sono rimasto lo stesso Paolo Bettini di quando avevo sette anni”. Gli domandano della differenze tra Olimpiade e Mondiale, e lui a ribadire “che per un ciclista il Mondiale è il massimo, ma i Giochi sono il massimo per un atleta”. Lo stuzzicano sulla possibilità di posticipare il ritiro, previsto per fine 2008, e lui in effetti un piede nella porta lo mette “ora l’idea è quella, se però ci saranno condizioni e voglia per continuare…”.
COMBATTENTE - Dimenticare tutte le polemiche che ci sono state prima proprio non si può: “Per questo è la stata la vittoria più particolare di tutte, perché ho conquistato qualcosa che hanno cercato di togliermi”. E neppure si può glissare su quello che i compagni hanno fatto: “Bertolini è stato quello che andava più forte, Cunego ha fatto la mia ombra… tutte le rotelle al punto giusto, e gran merito va a Franco Ballerini. Otto-dieci anni fa vedere una Nazionale così unita sarebbe stato impensabile”.
COME VALENTINO ROSSI - E se pensavate che oramai del Mondiale si fosse già detto tutto, beh, sentite questa: “Normalmente non ho riti scaramantici prima di una gara. Però al sabato, stavolta, ho pensato a Valentino Rossi e al fatto che parla con la moto. Allora anch’io mi sono messo da parte e ho preso a parlare con la bici”. A distanza di ventiquattr’ore, risposte migliori proprio non potevano arrivare.
Ciro Scognamiglio - gazzetta.it
Edited by SarriTheBest - 5/10/2007, 19:43. -
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x chi se la fosse persa... QUI c'è la videochat completa... . -
xGarzox.
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Ladri in azione: Bettini senza bici iridata, i compagni a piedi
Bicicletta oggetto di culto e in questo caso di furto. Amaro risveglio quello vissuto questa mattina dal due volte campione del mondo Paolo Bettini e dai suoi compagni di squadra della Quick-Step Innergetic. Nella notte, tutte le biciclette della squadra (21) sono state rubate. Tutte, quasi tutte. In poche parole il campione del mondo di Salisburgo e Stoccarda è rimasto a piedi e come lui i suoi compagni di avventura. Camion officina svuotato, ripulito per bene, e meccanici e corridori impegnati poco prima della partenza del Gp Cimurri in giro per le squadre in cerca di solidarietà e di una bicicletta per poter prendere il via.
Il danno? Notevole, euro più euro meno circa 150 mila euro, visto che le specialissime Specilized hanno un costo medio che si aggira attorno alle 7 mila euro. Molto arrabbiato Paolo Bettini, che come si può immaginare non l'ha presa affatto bene. «E' sconcertante che succedano certe cose - ha detto visibilmente scosso e alterato il due volte campione del mondo -. Mi hanno rubato la bicicletta che domenica mi ha condotto al mio bis iridato e sulla quale avevo ancora il numero 1 applicato e che avrei voluto tenere per ricordo. Invece, dei balordi molto ben organizzati e quindi non tanto balordi, mi hanno rubato un sogno... L'unico fatto positivo rispetto ai miei compagni di squadra è che io posso correre con una nuova bicicletta che mi hanno portato ieri sera e che io mi sono tenuto in camera. Avrei dovuto provarla in settimana, invece la collauderò subito perché quella "mondiale" non ce più». ha chiosato sconsolato. Correranno sulle loro biciclette anche Andrea Tonti e Giovanni Visconti, che le loro biciclette le avevano su altri mezzi.
tuttobici web.it
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