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Rozzu.
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Gianpaolo Cheula
| Biografia | Squadre | Palmares | Foto | Link |
Giampaolo Cheula (Premosello-Chiovenda, 23 maggio 1979) è un ciclista su strada italiano che corre per la Footon-Servetto.
L’italiano Giampaolo Cheula è un gregario tra i più rispettati nel vasto scenario del ciclismo transalpino, dimostrando sempre un’impavida intraprendenza durante nove anni dopo i quali entrò a far parte, nella categoria Under23, del gruppo delle future promesse del ciclismo che si presentarono al GS3 di Mapei nelle stagioni 2001 e 2002. La generale del “Circuit des Mines” e una tappa al Giro di Baviera rappresentarono solo una parte dei tronfi con cui Cheula contribuì al successo della Vini Caldirola (2003-2004), comandata da Giorgio Squinzi, passando dal bianco e blu al giallo; squadra questa che permise a Cheula di fare sfoggio di tutta la sua innata combattività, riaffermata anche nel completamento dei suoi primi circuiti grandi: il Tour e Giro, entrambi nel 2003.
Dopo due stagioni dedicate ad allenarsi al massimo livello, Cheula sviluppò il suo massimo potenziale durante le cinque lunghe stagioni trascorse nella Barloworld di Claudio Corti (2005-2009). Con la squadra italiana di licenza britannica, il ciclista di Premosello-Chiovenda ha ottenuto numerosi successi come il podio alla finale del Giro di Asturia (2005) e nella Llodio (2006), ma soprattutto le due grandi vittorie: nella centroeuropea ” Ruta de la Paz” nel 2006 e nell’italiano” Gran Premio Nobili Rubinetterie” nel 2008. La sua carriera è stata inoltre costellata di numerose fughe e dalle sue prime due partecipazioni, completate con successo, al Tour di Francia. Ma è anche e soprattutto grazie al rispetto e all’ammirazione dei suoi compagni di squadra che Cheula si è guadagnato la reputazione di corridore esperto. E’infatti fra i veterani della squadra e gli spetta quindi il compito di trasmettere tutta la sua esperienza e motivare un gruppo di giovani promesse.
footon-servetto-fuji.com
Squadre
*2001: Mapei
*2002: Mapei
*2003: Vini Caldirola
*2004: Vini Caldirola
*2005: Barloworld
*2006: Barloworld
*2007: Barloworld
*2008: Team Barloworld
*2009: Team Barloworld
*2010: Footon - Servetto
Palmares
2000 (Dilettante)
* 2ª tappa Flèche du Sud
* Classifica generale Flèche du Sud
2002
* 3ª tappa Giro di Baviera
* 1ª tappa Circuit des Mines
* Classifica generale Circuit des Mines
2006
* Classifica generale Corsa della Pace
2008
* Gran Premio Nobili Rubinetterie
FotoSPOILER (click to view)
Photo © 2008 Fotoreporter Sirotti
Photo: © Bettinibettiniphoto.net
Photo: © Sirotti www.sirotti.it
Edited by Vince™ - 29/7/2010, 19:03. -
Vince™.
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La Stampa. Cheula, alla Vuelta la firma con la Geox
Si parte sabato con la cronosquadre (16,5 km) di Siviglia, ma per Giampaolo Cheula la Vuelta non rappresenta solo la seconda grande corsa a tappe dell’anno (dopo il Giro d’Italia): durante la gara spagnola firmerà il contratto per il 2011. Di fatto con la stessa squadra, ma sarà tutto nuovo. Dal nome alla società di gestione del team. Il comune denominatore è il manager svizzero Mauro Gianetti, che terrà Cheula con sé nella nuova avventura alla Geox, formazione che chiederà subito la licenza ProTour e che sul mercato ha già messo a segno due colpi assicurandosi Carlos Sastre e Denis Menchov.
«La squadra che sta nascendo è senz’altro stimolante, ma non vorrei parlare troppo in fretta: non ho ancora firmato», precisa il ciclista antigoriano. A dire il vero ci sono tanti fattori di «garanzia», dall’amicizia con Gianetti che quest’anno l’ha voluto alla Footon Servetto allo stretto rapporto con Claudio Corti (a cui sarà affidata la gestione sportiva) alle sue doti di «lavoratore». E l’accordo è già stato raggiunto, anche sul piano economico, in occasione del Trittico lombardo della settimana scorsa: «Tutto vero e Gianetti è una persona di fiducia - replica Cheula -, però ora l’intesa è solo verbale. Abbiamo appuntamento durante la Vuelta per sottoscrivere il contratto».
Il ciclista entrerà già oggi nel clima spagnolo arrivando a Siviglia, sede della prima tappa. Le ambizioni sono le solite; la squadra non ha punte di diamante per la classifica dunque Cheula sarà libero da impegni: «Vado al sodo - specifica -: voglio fare bene, a tutta, un paio di tappe sperando di centrare la vittoria. Inutile spendere ogni giorno troppe energie: bisogna concentrarsi sugli obiettivi possibili».
Appunto sulla vittoria, che quest’anno per ora è mancata. Deluso? Affatto: Cheula è soddisfatto della stagione, a parte l’esclusione all’ultimo dal Tour sotto pressione di uno sponsor spagnolo: «Sono andato decisamente meglio del 2009 - afferma -: il Giro di Turchia è una corsa importante e là sono giunto quarto in classifica generale dopo essere stato raggiunto in una tappa a 75 metri dall’arrivo. Poi il terzo posto di Lugano, il settimo di Madrid e tanti altri piazzamenti». Ma nel ciclismo conta vincere, questo Cheula lo sa bene: «Per essere il numero uno serve anche un po’ di fortuna: spero nella Spagna».
da La Stampa del 25 agosto
a firma di Ivan Fossati.