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Vince™.
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Michele Scarponi 
© Roberto Bettini - www.bettiniphoto.net
Michele Scarponi (Filottrano, 25 settembre 1979) è un ciclista italiano.
Scarponi inizia a correre giovanissimo, ottenendo subito importanti piazzamenti e vittorie nelle categoria Juniores (Campionato Italiano 1997) e dilettanti (8° posto al mondiale cronometro 2001).
Passa professionista con l'Acqua e Sapone di Mario Cipollini ed ottiene subito una tappa della Settimana Lombarda.
Nel 2003 è alla Domina Vacanze e si mette in luce soprattutto nella classiche di primavera con vari piazzamenti, ed è così anche l'anno successivo.
Emigrato in Spagna alla Liberty Seguros rimane coinvolto nello scandalo doping Operacion Puerto del 2006, ed è stato squalificato per diciotto mesi.
Nel Maggio del 2008, a pochi mesi dal termine della squalifica, Michele firma un contratto con la Diquigiovanni di Gianni Savio per la fine della stagione e per tutto il 2009. Il 3 Agosto torna in corsa al Giro dell'Appennino.
Squadre
* 2002: Acqua e Sapone - Cantina Tollo
* 2003: Domina Vacanze - Elitron
* 2004: Domina Vacanze
* 2005: Liberty Seguros - Würth
* 2006: Liberty Seguros - Würth / Astana
* 2007: Acqua & Sapone - Caffè Mokambo
* Ago 2008: Serramenti PVC Diquigiovanni - Androni Giocattoli
* 2009: Serramenti PVC Diquigiovanni - Androni Giocattoli
* 2010: Androni Giocattoli - Serramenti PVC Diquigiovanni
Palmares
2002
* 3à tappa Settimana Ciclistica Lombarda
2003
* 3à tappa Giro d'Abruzzo
2004
* 4à tappa Corsa della Pace
* Corsa della Pace
* 3à tappa Settimana Ciclistica Internazionale Coppi e Bartali
* 1à tappa Settimana Ciclistica Lombarda
* 2à tappa Settimana Ciclistica Lombarda
* Settimana Ciclistica Lombarda
2007
* 2à tappa Settimana Ciclistica Internazionale Coppi e Bartali
* Settimana Ciclistica Internazionale Coppi e Bartali
2009
* 6^ tappa della Tirreno-Adriatico
* Classifica Generale della Tirreno-Adriatico
* 6^ tappa (Bressanone-Mayrhofen (Aut)) del Giro d'Italia
* 18^ tappa (Sulmona-Benevento) del Giro d'Italia
Piazzamenti nei Grandi Giri
* Tour de France 2004: 32°
* Giro d'Italia 2002: 18°
* Giro d'Italia 2003: 15°
* Giro d'Italia 2005: 47°
* Giro d'Italia 2006: ritirato
* Giro d'Italia 2009: 32°
* Vuelta a Espana 2003: 13°
* Vuelta a Espana 2005: 12°
Altri Piazzamenti Importanti
* 8° classificato alla Settimana Ciclistica Internazionale Coppi e Bartali 2002
* 2° Settimana Ciclistica Lombarda - 2002
* 6° classificato alla Settimana Ciclistica Internazionale Coppi e Bartali 2003
* 7° classificato alla Amstel Gold Race 2003
* 4° classificato alla Liegi Bastogne Liegi 2003
* 9° classificato al Campionato di Zurigo 2003
* 3° classificato alla Settimana Ciclistica Internazionale Coppi e Bartali 2004
* 4° classificato alla Freccia Vallone 2004
* 7° classificato alla Liegi Bastogne Liegi 2004
* 6° classificato alla Vuelta a Castilla y León 2006
* 9° classificato alla Tirreno-Adriatico 2007
* 2° classificato al Giro del Trentino 2007
2008
* 7° nel Giro dell'Emilia
2009
* 5° nella Classifica Generale della Vuelta a Andalucia Ruta Ciclista Del Sol
* 16° nel Amstel Gold Race
* 6° nella Coppa Agostoni - Giro delle Brianze
* 7° nel GP Industria & Commercio di Prato
Link
* Sito Ufficiale - www.michelescarponi.it
* Operacion Puerto
* Scarponi confessa e collabora con la Procura Antidoping
Edited by Vince™ - 29/7/2010, 11:58. -
Vince™.
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Domani torna a correre Michele Scarponi
«Domenica prossima al Giro dell'Appennino riconsegnero' al ciclismo un Michele Scarponi protagonista ad alto livello, in grado di lottare per la classifica del Giro d'Italia 2009 accanto a Gilberto Simoni«: Gianni Savio, team manager della Diquigiovanni, nutre fiducia nel corridore coinvolto nell'operazione Puerto.
Scarponi, 29 anni, ammise lo scorso anno, davanti alla giustizia sportiva, le sue responsabilita' nell'inchiesta spagnola legata al doping e fu sanzionato con una squalifica biennale che, tenendo conto di sospensioni precedenti, scadra' tra poche ore.
«Michele si e' trovato nel posto sbagliato al momento sbagliato. La voglia di forti guadagni nella Liberty Seguros di Manolo Saiz lo porto' ad avvicinarsi alla figura del dottor Eufemiano Fuentes, fulcro dell'operazione Puerto. Ora so di avere nel mio team un atleta reso maturo dai suoi errori e con forti motivazioni di riscatto» ha aggiunto Savio che ha festeggiato a Carnago la quindicesima vittoria stagionale.
Il tecnico torinese ha poi allargato il discorso all'analisi di un luglio difficile per il ciclismo segnato dalle positivita' di piu' atleti riscontrate non soltanto al Tour de France: «Trovo molta ipocrisia nella scelta di squadre di vertice come Csc-Saxo, Garmin, Astana e Columbia nel dotarsi di un monitoraggio interno antidoping a loro spese. Meglio seguire le regole internazionali sui controlli: chi non ha nulla da nascondere non deve temere di essere controllato, per assurdo, anche piu' volte al giorno. Le iniziative dei singoli per mettersi in mostra nell'affrontare un tema vitale per il nostro sport non mi hanno mai convinto: preferisco il confronto continuo con benefici per tutti» ha concluso Savio.
tuttobiciweb.it. -
xGarzox.
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che dire a me questo corridore piaceva davvero tanto, quando era giovane ricordo ad una Liegi scatto in faccia ad un certo Lance Armostrong...e il lavoro che faceva per Heras alla Vuelta era davvero disumano...peccato per il suo coinvolgimento nel O.P . -
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Al Giro dell'Appennino Scarponi è arrivato 36esimo, cioè ultimo (tutti gli altri si sono ritirati). E' comunque rimasto soddisfatto dal suo ritorno in gruppo: "Non solo in gruppo, ma anche nelle prime posizioni del gruppo, per di più in salita. Attaccarsi il numero sula schiena mi ha dato i brividi. La corsa mi ha fatto tornare antiche sensazioni: quelle della fatica. E sono già considerato il portafortuna della squadra, un ruolo più semplice sia del gregario sia del capitano: il mio secondo, o forse terzo, esordio è coinciso con la vittoria di Bertolini."
Gazzetta dello Sport. -
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Michele Scarponi (con a fianco Gianni Savio) al suo ritorno alle corse al Giro dell'Appennino. -
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Scarponi: appuntamento al Giro
Classe 1979, marchigiano di Jesi, la città natale di personaggi dello sport che hanno lasciato il segno come Valentina Vezzali e Roberto Mancini. Michele Scarponi, voluto da Gianni Savio alla Diquigiovanni Androni, riparte con le idee chiare e, soprattutto, con la volontà di voltare pagina e dimenticare gli ultimi anni difficili.
Lo scalatore marchigiano aveva esordito nel 2002 dimostrando subito di saperci fare: una vittoria al primo anno e una al secondo, prima dell’esplosione nel 2004 con sei affermazioni, tra cui il trionfo nella classifica finale della Settimana Lombarda. Poi il passaggio alla Liberty Seguros in Spagna e l’inizio del calvario. Michele rimane coinvolto nello scandalo doping del team spagnolo diretto da Manolo Sainz e viene squalificato. Riparte nel 2007 vincendo subito una tappa e la classifica finale della Settimana Coppi e Bartali, poi la squalifica lo ferma fino all’inizio di agosto 2008. Il passaggio alla corte del “principe” Gianni Savio gli ha permesso il necessario rodaggio per ripresentarsi tirato a lucido e pronto a dare un contributo fondamentale alla causa del team veneto e ai due grandi capitani Davide Rebellin e Gilberto Simoni.
Con la Diquigiovanni hai una grande occasione per riscattarti. Mentalmente cosa è cambiato in te dopo tutto quello che è successo?
«Ho avuto qualche momento un po’ difficile: tre anni, diciamo così, corsi un po’ a rate. Momenti molto brutti che ho superato solo andando in bicicletta, e se è possibile mi sono riavvicinato ancora di più alla mia grandissima passione. Quest’anno ho la fortuna di correre in un grande team che mi offre un’opportunità incredibile. Dentro mi sento forte, mi sto allenando con puntiglio per fare una grande annata. E qui ci sono tutte le possibilità per farlo».
Hai sempre sostenuto che Scarponi può salire sul podio di un grande Giro. Questa convinzione è cambiata?
«Assolutamente no. C’è sempre, dentro di me. Ho tante motivazioni e qualche sogno che spero si avveri: uno è il podio al Giro d’Italia. È chiaro che sono in una squadra che ha due capitani importanti, è chiaro che darò a loro il massimo supporto, ma corro anch’io… e spero proprio di fare bene al di là del lavoro che farò per gli altri».
Cosa ti ha insegnato quello che è successo? Ti sei guardato dentro per capire dove hai sbagliato?
«Mi ha insegnato che la bicicletta è importante per me, troppo importante. C’è stato un momento in cui ho pedalato poco, anzi sono sceso di bici totalmente, e lì è stata davvero molto dura. Quello che mi ha aiutato di più è stato risalire in bicicletta, solo così ho potuto mettere una pietra su quello che è successo e mi sono di nuovo dedicato solo alla bici. Pedalando ho capito che la passione era ancora viva, e ho deciso di pensare solo a correre. E poi la mia vicenda mi ha dato la possibilità di capire che ho degli amici importanti vicino a me e anche questo mi ha fatto aumentare ancora di più la voglia di tornare».
Il 2009 è stato già definito l’anno dei grandi ritorni. Tu cosa ne pensi?
«Effettivamente sono ritornati in sella campioni del calibro di Armstrong e Basso e quindi sono rientri importanti. Per quel che riguarda il Giro d’Italia, la penso un po’ come Simoni. Non è il solito Giro con un inizio facile e una continuazione più impegnativa; quest’anno è un Giro particolare da prendere subito di petto. È chiaro che ci sono dei nomi che si fanno preferire nel pronostico, come Armstrong e Basso, ma adesso è impossibile dire vince questo o quello».
Hai segnato in rosso una delle tappe?
«Sì, quella che arriva sul Monte Petrano. Mi piacerebbe fare bene lì perché si parte non lontano da casa mia, nelle Marche. La salita del Petrano francamente non la conosco, andrò sicuramente a provarla: conoscendo però le altre salite di quella tappa - il Monte delle Cesane, il Monte Nerone e il Catria - sono convinto di poter fare molto bene. Diciamo che mi prenoto per quella tappa...».
di Valerio Zeccato - TuttoBICI di Febbraio. -
illip.
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Anche Savio ha detto che potrebbe essere il su Giro... ovvio che il capitano sarà Simoni, ma se qualcosa andrà male (toccatina 
) l'alternativa è di alto livello per davvero...
Speriamo che Scarponi ripeta l'exploit che fece Piepoli col Gibo accanto... averlo come gregario è un lusso che pochi avranno, avere due uomini in salita (e se Rebellin sta bene anche tre in un po' di tappe) è un gran bel vantaggio.... -
illip.
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Dalla squadra di savio mi aspetto di tutto
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© Roberto Bettini - www.bettiniphoto.net
Che colpo che ha fatto Savio scommettendo su sto ragazzo senza pensarci un secondo.... -
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Grande ritorno di Scarponi!! . -
eagleus.
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illip.
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E che colpo di mercato ha sbagliato Savio quest'anno ???
Mi sa proprio nessuno
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matteo007.
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Scarponi rinnova: ancora un anno con la Diquigiovanni Androni
Michele Scarponi, vincitore quest’anno della classifica finale della Tirreno – Adriatico e di due tappe al Giro d’Italia del Centenario, ha firmato ieri con il Team Manager Gianni Savio il rinnovo di contratto per la prossima stagione agonistica. “ Con Marco Bellini stiamo allestendo la nuova Diquigiovanni – Androni certamente competitiva – ha affermato Savio – abbiamo rilanciato Michele Scarponi con ottimi risultati e siamo convinti che nel 2010 potrà non solo ripetersi ma addirittura migliorare “.
tuttobiciweb.it
Edited by SarriTheBest - 16/6/2009, 05:10. -
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Scontato e meritatissimo... in questo inizio di 2009 ha fatto più che in tutti gli anni da prof messi insieme... 
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