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Aleksandr Kolobnev 
Alexandre Kolobnev (Vyska, 4 aprile 1981) è un ciclista russo, professionista dal 2002.
Passato professionista nel 2002 nella Acqua & Sapone-Cantina Tollo, ottenne il suo primo piazzamento importante l'anno successivo nel Giro dell'Emilia, giungendo secondo al traguardo. Nel 2004 colse un decimo posto ai Giochi di Atene e si aggiudicò il campionato nazionale in linea.
Dopo due anni passati alla Domina Vacanze, si trasferì in Olanda nella Rabobank, dove trovò il connazionale Denis Menchov del quale diventò gregario di fiducia. Al primo anno nella squadra olandese compì una grande prestazione ai Mondiali di Madrid piazzandosi settimo.
Nel 2007 passò alla danese CSC. Proprio in quell'anno trovò la medaglia d'argento alla prova in linea del Mondiale di ciclismo di Stoccarda, nel quale, dopo un attacco a 30 chilometri dall'arrivo, è battuto in una volata a cinque soltanto da Paolo Bettini.
Il 9 ottobre 2007 conquistò la prima edizione della Monte Paschi Eroica, gara svoltasi tra le colline del Chianti e della provincia di Siena, su un percorso costituito da 180 km dei quali oltre 70 su strade bianche, ovvero prive d'asfalto e coperte di ghiaia. Si è aggiudicato la "Roubaix italiana" grazie ad un'azione solitaria che gli consentì di presentarsi solo in Piazza del Campo a Siena davanti al compagno di squadra della CSC Marcus Ljungqvist.
Nel 2009 conquista la medaglia d'argento al mondiale di Mendrisio giungendo alle spalle dell'australiano Cadel Evans. Nel novembre dello stesso anno, in seguito alla squalifica per doping del secondo classificato Davide Rebellin, il CIO gli assegna la medaglia di bronzo per la gara in linea dei Giochi della XXIX Olimpiade di Pechino dell'anno precedente, in cui era giunto quarto.
(tratto da it.wikipedia.org)
Squadre
* 2002: Acqua & Sapone-Caffè Mokambo
* 2003: Domina Vacanze
* 2004: Domina Vacanze
* 2005: Rabobank
* 2006: Rabobank
* 2007: Team CSC
* 2008: Team CSC
* 2009: Saxo Bank
* 2010: Katusha
Palmares
2003
* 1° posto: Settimana Ciclistica Internazionale "Coppi e Bartali" - 2a tappa: Riccione - Faenza
* 2° posto: Gp di Lugano
* 2° posto: Giro dell'Emilia
* 4° posto: Settimana Ciclistica Internazionale "Coppi e Bartali"
* 4° posto: Coppa Sabatini
* 5° posto: Freccia Vallone
2004
* 1° posto: Campionato nazionale russo in linea
* Classifica giovani alla Settimana Ciclista Internazionale
* 2° posto: GP Nobili Rubinetterie / Borgomanero
* 7° posto: Brixia Tour
* 8° posto: Trofeo Matteotti
* 10° posto: Giochi Olimpici di Atene - Prova in linea
2005
* 2° posto: Internationalen Niedersachsen-Rundfahrt
* 7° posto: Mondiali di ciclismo di Madrid
2006
* 1° posto: Volta a la Comunitat Valenciana - 1a tappa: Calp - Calp
* 4° posto: Volta a la Comunitat Valenciana
* 5° posto: Giro di Polonia
* 6° posto: Giro di Polonia - 6a tappa: Szczawno Zdrój - Karpacz
* 9° posto: GP di Francoforte
2007
* 1° posto: Parigi - Nizza - 3a tappa: Limoges - Maurs la Jolie
* 2° posto: Vuelta a España - 16a tappa: Jaen - Puertollano
* 2° posto: Mondiali di ciclismo di Stoccarda
* 1° posto: Monte Paschi Eroica
Edited by SarriTheBest - 17/12/2009, 10:32. -
fou.
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la cosa che impressiona di piu d lui è la sua muscolatura.... 
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Carles Puyol.
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davvero forte... . -
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Casa Kolobnev allietata dalla nascita di David
Fiocco azzurro in casa di Alexander Kolobnev, il russo della CSC che ha conquistato la medaglia d'argento ai mondiali di Stoccarda e subito dopo ha vinto in Italia la prima edizione dell'Eorica. La moglie di Alexander, signora Daria, infatti, ha dato alla luce il primogenito David, un bel maschietto che pesa 3 chili e 300 grammi. A tutta la famiglia Koilobnev le felicitazioni di tuttoBICI.
tuttobiciweb.it. -
eagleus.
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Kolobnev rinnova per due anni con la Saxo-IT
Alexander Kolobnev ha rinnovato il contratto che lo lega al team di Bjarne Riis e vestirà per altre due stagioni la maglia della Saxo-IT. «Non ho avuto dubbi nel firmare - spiega l'atleta russo che quest'anno è giunto secondo a San Sebastian e quarto alle Olimpiadi di Pechino - perché in questo team mi trovo davvero bene. E nel 2009 sono pronto ad andare a caccia delle classiche, in particolare di Amstel e Liegi».
tuttobiciweb. -
illip.
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CITAZIONE (SarriTheBest @ 9/11/2007, 13:12)Casa Kolobnev allietata dalla nascita di David
Fiocco azzurro in casa di Alexander Kolobnev, il russo della CSC che ha conquistato la medaglia d'argento ai mondiali di Stoccarda e subito dopo ha vinto in Italia la prima edizione dell'Eorica. La moglie di Alexander, signora Daria, infatti, ha dato alla luce il primogenito David, un bel maschietto che pesa 3 chili e 300 grammi. A tutta la famiglia Koilobnev le felicitazioni di tuttoBICI.
tuttobiciweb.it
mi associo. -
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Al massimo potevi farli l'auguri di buon compleanno... 
Un Kolobnev cmq che quest'anno nn m'è garbato così tanto... m'aspettavo un qualcosa in +... un progresso rispetto alla (ottima) scorsa stagione.... -
riccarduz.
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pero si è visto in molte gare come san sebastian e le olimpiadi... . -
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In molte... sl in quelle due...
E se diamo del fallito a Pozzato che s'è portato a casa sl un 2° posto alla Sanremo, nn vedo xchè bisogna veder positivamente la stagione di Kolobnev che ha ottenuto lo stesso piazzamento (ma a San Sebastian) cm miglior risultato stagionale.... -
illip.
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Era impegnato con la moglie i risultati del duro lavoro si vedono
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con la moglie era impegnato nel 2007... il bimbo l'è nato l'anno scorso... nn ci sn scuse...
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illip.
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Bhe ma certo che mi sto drogando troppo ho visto adesso che era un messaggio 2007 
Dai sarà stato a fare i mammo
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Alexander Kolobnev, l'uomo di ghiaccio si prepara per il Tour
Mentre gli altri stanno correndo il Giro, c'è anche chi si riposa dalle fatiche delle Ardennes; è il caso del russo Alexander Kolobnev. Dopo il suo passaggio alla Katusha, dopo l'uscita dalle fila della Saxo Bank durante lo scorso inverno, il corridore classe 1981 ha dimostrato tutta la sua classe durante l’Amstel Gold Race e la Liegi-Bastogne-Liegi.
Nato a Vyska, il Alexander ha iniziato la sua carriera da professionista con la Acqua e Sapone prima di passare con la Domina Vacanze. Dopo la chiusura di quest’ultima squadra, ha raggiunto la Rabobank. Nel 2007, la chiamata di Bjarne Riis della CSC, poi Saxo Bank. Otto anni ad alto livello e un albo d’oro ricco di tante soddisfazioni: vittoria della seconda tappa della Settimana internazionale di Coppi e Bartali nel 2006, vittoria della prima tappa della Vuelta a la Comunidad Valenciana nel 2006, vittoria finale della Monte Paschi Eroica 2007, vittoria della terza tappa di Paris-Nice nel 2007 , secondo al Campionato del Mondo 2007, terzo nella gara olimpica di Pechino 2008, secondo al Campionato del Mondo 2009, secondo al GP Miguel Indurain 2009, terzo al Giro di Lombardia 2009, terzo al Tour de Wallonie 2009, quarto nella classifica generale del Tour of Ireland 2009, sesto all’Amstel Gold Race 2009, nono alla Liège-Bastogne-Liège 2009 e nel 2010 secondo all’Amstel e alla Liège-Bastogne-Liège.
Dopo questa settimana divisa tra l’Amstel e la Liegi, come giudichi la tua performance?
"Ho fatto molto bene. Non posso essere dispiaciuto delle mie prestazioni. Per questo primo obbiettivo della stagione, sono arrivato in buona forma. Volevo almeno vincere una di queste classiche. Ci sono arrivato vicino. Adesso ho ancora più esperienza e più motivazione per essere vincente in queste gare nei prossimi anni."
Nella prima gara della seconda parte della campagna del Nord, l'Amstel Gold Race, ti è sfuggito la vittoria nell'ultima salita. Hai dei rimpianti?
"Ho perso la gara negli ultimi 10 km. Avrei dovuto cercare di prendere maggior vantaggio prima della ultima salita. Non è stato possibile e l'ho pagato caro. Quando vai cosi vicino a una vittoria e poi ti sfugge per poco, ci sono sempre dei rimpianti"
Poi la Freccia Vallone...
"Quest'anno, ho provato a fare un buon risultato. Però in gara, mi sono sacrificato per il mio compagno spagnolo Joachim Rodriguez. Anche lui era in buona forma e la rampa finale verso Huy era adatta alle sue caratteristiche. Così ho lavorato per lui e ho fatto anche un buon allenamento per la Liegi."
E lì un altro secondo posto, non ne avevi più per superare Vinokourov?
"Alexandre Vinokourov è arrivato alla Liegi con una buona gamba. Lui si era preparato al Giro del Trentino. Ripensandoci, non ho rammarico perché io credo di aver fatto del mio meglio. Avrei potuto sorprenderlo in volata ma bisognava tenere la sua ruota fino all'ultima curva..."
Con l'arrivo della Liegi si è chiusa la tua prima parte della stagione, il bilancio è positivo?
"Direi di si. Avrebbe andare anche meglio se avessi vinto almeno una classica, ma è stato comunque un buon inizio di stagione"
Adesso stai preparando la seconda parte. Quali sono i tuoi prossimi obiettivi?
"Parteciperò al Tour de France. Punterò ad alcune tappe. Poi alla fine della stagione, proverò a essere al meglio per il Campionato del Mondo dove ho già ben figurato."
Cosa ti aspetti dalla partecipazione al Tour de France?
"Innanzitutto di fare un buon esordio e poi di fare esperienza. Il mio secondo obiettivo è di ottenere una vittoria di tappa."
Quest’anno hai cambiato di squadra. Perché?
"Ci sono tanti perchè. Non credete che non mi trovavo più bene con Bjarne Riis. Anzi. Però la Katusha ha dimostrato interesse nei miei confronti e mi ha fatto una bella offerta. Analizzando le cose, ho visto possibilità di diventare un leader alla Katusha e per questo ho deciso di cambiare."
Quali sono le differenze tra Katusha e Saxo Bank?
"La prima è l’organizzazione. Lo staff è più italiano. Poi l’ambiente mi ha subito sentire come a casa. Ho trovato tutto quello che mi bastava per puntare alla vittoria con serenità"
Alcuni osservatori sostengono che Alexander Kolobnev abbia lasciato la Saxo Bank, perché non aveva abbastanza spazio per puntare alle proprie corse, cosa ne pensi?
"In parte è vero. Però un corridore forte trova sempre il proprio spazio per giocarsi la vittoria, indipendemmente dalla squadra in cui si trova"
La carriera di Alexander Kolobnev è già completa così o manca ancora qualcosa?
"Per me, non è abbastanza di aver corso con belle squadre o vinto delle gare. Posso ancora dare molto di più al ciclismo. E credo che una grande vittoria possa rendere ancora migliore la mia carriera."
Hai ancora un sogno da realizzare?
"Chi non sogna non vive. Io ho tanti sogni per la mia vita privata. Poi nella mia vita, sportiva, spero di poter migliorare il mio recupero nelle gare a tappe. E poi vorrei tanto vincere un titolo di Campione del Mondo, grandi classiche o una tappa al Tour de France..."
Jérome Christiaens - ciclismoweb.net. -
cruijff91.
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Ma non correva con la Cantina Tollo prima?! .
