Dario David Cioni

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  1. xGarzox
     
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    Dario David Cioni

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    Dario David Cioni (Reading, Inghilterra, 2 dicembre 1974) è un ciclista italiano. Dal 2003 è sposato con Annarita Goldin, campionessa italiana di mountain bike nel 1996.

    Inizia la carriera agonistica nel 1992, all'età di diciotto anni, correndo in mountain bike per il team Diamond Back diventato in seguito Mapei. Si mette in mostra sin da subito, vincendo il Campionato Italiano d'inverno (ne vincerà in seguito altri due), e conquistando la seconda piazza agli assoluti italiani ed alla corsa su più prove denominata Italian Cup. Gli ottimi risultati all'esordio gli valgono la convocazione agli europei ed ai mondali dello stesso anno.

    Le convocazioni in nazionale proseguono fino all'anno 2000, nel frattempo, partecipa con risultati di buon livello a competizioni internazionali e di coppa del mondo. Tra i migliori risultati, il secondo posto ai mondiali under 23 disputati a Bassano del Grappa, ed una piazza d'onore in una corsa di coppa del mondo.

    Tra le vittorie nelle gran fondo, sempre nell'ambito delle ruote grasse, spiccano la gran fondo del Brunello, la Speedylonga e la Bike Xtreme. Nel 1995 e nel 1996 si cimenta nel ciclocross, sport nel quale difenderà la maglia azzurra sia in coppa nel mondo che ai mondiali di specialità. Da segnalare la vittoria del Trofeo Lombardia.

    Nel 2000 passa al professionismo su strada con la squadra della Mapei, prima solo parzialmente in seguito a tempo pieno. La mancata convocazione per le Olimpiadi nella mountain bike, gioca un ruolo importante nella scelta di passare in pianta stabile alla strada, decisione che prenderà definitivamente nel 2001.

    La prima vittoria da professionista giunge al Giro di Slovenia 2000. Nel 2001, vince la terza tappa e la classifica finale di una piccola corsa a tappe portoghese, la Vuelta Minho. Nel 2002 debutta al Giro d'Italia. Nel 2003 passa alla Fassa Bortolo, il ruolo come nell'anno precedente è quello di gregario per le corse a tappe.

    L'anno 2004, una volta libero da compiti di gregariato, lo vede raggiungere il quarto posto nella classifica finale del Giro d'Italia. In seguito conquista il terzo gradino del podio al Giro di Svizzera e la vittoria ai Campionati italiani a cronometro. Viene convocato per il Campionato del mondo di ciclismo su strada di Verona, al quale però dovrà rinunciare perché giudicato non idoneo per ematocrito alto. In seguito dimostrerà di avere valori di ematocrito naturalmente alti.

    Nel 2005 corre per la Liquigas e vi resta fino alla fine della stagione 2006.

    Nel 2007 si trasferisce alla belga Predictor-Lotto, e nel mese di febbraio si aggiudica la prima tappa della Ruta del Sol, e rimane in testa alla classifica sino all'ultima frazione, dove Oscar Freire con una volata incredibile, riesce a dare a tutto il gruppo quella manciata di secondi che gli servivano per scalzare l' italiano dalla vetta.


    Squadre

    * 1996: Mapei - GB (stagista)
    * 2000: Mapei - QuickStep (Italia)
    * 2001: Mapei - QuickStep (Italia)
    * 2002: Mapei - QuickStep (Italia)
    * 2003: Fassa Bortolo (Italia)
    * 2004: Fassa Bortolo (Italia)
    * 2005: Liquigas - Bianchi (Italia)
    * 2006: Liquigas (Italia)
    * 2007: Predictor - Lotto
    * 2008: Silence - Lotto
    * 2009: ISD Cycling Team
    * 2010: Sky Professional Cycling Team


    Palmares

    2000
    * Tappa al Giro di Slovenia

    2001
    * Una tappa e vittoria finale Vuelta Minho

    2004
    * 4° classificato al Giro d'Italia
    * 3° classificato al Giro della Svizzera
    * Campionato nazionale Italia - Prova a Cronometro

    2005
    * 3° nel Campionato Italiano a Cronometro

    2007
    * 1^ tappa della Ruta del Sol


    wikipedia.org


    Foto

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    Edited by SarriTheBest - 8/1/2010, 00:47
     
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    Cioni: il nostro obiettivo è vincere il Tour con Evans
    Dopo la terribile caduta nel corso della Parigi-Nizza, Dario David Cioni è tornato in sella ed è stato di grande aiuto a Cadel Evans nel successo ottenuto alla Settimana Internazionale Coppi & Bartali. Dario ha superato definitivamente i postumi del trauma e ha messo al servizio del suo capitano cuore e grinta. “Ora sto decisamente meglio, ma l’impatto della caduta è stato terribile. La ferita”, spiega il portacolori della Silente-Lotto, “mi è costata quindici punti di sutura tra la bocca e la mascella, ma per fortuna l’intervento di uno specialista ha rimesso tutto a posto.”
    Infortunio a parte, com’è la tua condizione fisica?
    “Buona. Sono rientrato quasi subito alle gare ed ho ritrovato un discreto colpo di pedale. Ovviamente non sono al massimo, ma sono contento del mio stato attuale. Lo scorso anno a questo punto della stagione avevo già conquistato una vittoria, ma avevo corso decisamente di più.”
    Quest’anno non hai ancora vinto a livello individuale, ma il successo di Evans nella Coppi & Bartali è un bel biglietto da visita per tutta la squadra..
    “Per noi l’affermazione di Cadel è stato importantissima. Era il nostro obiettivo e siamo riusciti a raggiungerlo grazie ad un’ottima condotta di squadra e alla bravura del capitano. Vincere ci dà fiducia e morale in vista dell’appuntamento principale della nostra stagione, il Tour de France. La Coppi & Bartali era una bella prova contro formazioni e corridori molto forti e possiamo dire di averla superata bene. Siamo soddisfatti.”
    Quali corse ci sono nel tuo programma?
    “Mi piacerebbe partecipare a Freccia Vallone e Liegi-Bastogne-Liegi, ma dipenderà dalle esigenze della squadra. Di sicuro farò il Giro dei Paesi Baschi e il Romandia.”
    Giro d’Italia o Tour de France?
    “Tour de France. Mi dispiace non essere al via della corsa rosa, ma il nostro unico obiettivo è centrare la vittoria della Grande Boucle con Evans. Tutta la stagione della Lotto gira intorno a questo e sarà fondamentale arrivarci al top della condizione e con energie fresche da spendere. Abbiamo grande fiducia in Evans e faremo di tutto per aiutarlo.”
    E a livello personale quali sono le tue aspettative per il 2008?
    “Innanzitutto dare il mio contributo alla squadra e andare forte nella fase cruciale della stagione, poi è chiaro che vincere una corsa sarebbe importante. Sono convinto che se la forma sarà quella giusta arriverà anche un successo individuale e da qui a fine anno le occasioni non mancheranno..”

    Daniele Gigli - tuttobiciweb.it
     
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  3. 19bimba86
     
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    Cioni cioni..
     
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  4. joeyellow
     
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    nn si puo dire che toni però sia stato sempre un gregario , la mitica fassa bortolo lo ha fatto crescere e poi si e andato a rovinare alla silence
     
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    Cioni "Tutto ok con la Isd, bene anche la MTB"
    Lo scorso weekend, Dario David Cioni, corridore della ISD, squadra diretta da Luca Scinto, ha corso a Graz (in Austria) il Mondiale di mountain bike. Si è classificato settimo. Una performance giudicata molto buona dall'atleta di Montelupo Fiorentino.“Prima della gara, ero abbastanza nervoso. Non sapevo valutare il mio livello rispetto ai miei avversari. La mia ambizione era di fare bene. Quello che ho fatto. Sono partito a metà griglia di partenza. Poi ho sentito che ero in una buona giornata. Alla metà gara, ero ancora con il gruppo del belga Roel Paulissen. Poi ho provato a battermi per cogliere la medaglia di bronzo. La mia gara vale un bel sette e mezzo" conclude il corridore, amatore e produttore del suo olio d'oliva.

    All’inizio della stagione, certi corridori fanno ciclocross e ciclismo su strada. Durante la stagione, altri combinano la strada e il mountain bike. I casi non sono isolati. Due esempi: Mirko Celestino e Gilberto Simoni. “Quando ho firmato con la ISD alla fine della scorsa stagione, ne avevo parlato con i dirigenti. Mi avevo dato l’assenso di poter combinare le due discipline. Dunque dopo il Giro e i campionati nazionali, mi sono pienamente concentrato su questo obbiettivo. Dopo quattro gare di allenamento, ho ricevuto segnali incoraggianti. I dirigenti mi aveva lasciato una libertà intera per gestire il mio calendario e sapere combinare strada e mountain-bike” afferma il trentaquattrenne, ex della Mapei, Liquigas e Silence.

    Il futuro di Dario Cioni dovrebbe essere sempre all’interno della ISD ma con un progetto di lavoro per il mountain bike. “è vero che il calendario Pro Tour mi manca. Pero mi sento valorizzato all’interno del progetto ISD. Di più il calendario con il Giro non è male. All’interno della ISD, mi sento benissimo. Sono uno che lavora per i leader, per i compagni. Qui lo do senza problemi. Ho già parlato con Luca Scinto per un rinnovo di contratto. Abbiamo già trovato una intesa di massima. Dobbiamo solo mettere nero su bianco questo accordo” conclude Dario Cioni.

    Jérôme Christiaens
     
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  6. tfk
     
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    io di cioni mi ricordo solo un attacco. quello sullo zoncolan se non ricordo male.
     
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    CITAZIONE (tfk @ 9/9/2009, 19:25)
    io di cioni mi ricordo solo un attacco. quello sullo zoncolan se non ricordo male.

    si pero era gia in fuga.. piu che scatto fu l'ultimo a mollare.. anzi fu codol l'ultimo se non mi sbaglio

    io invece lo ricordo al giro di qualche anno fa dove riusci a fare una buonissima classifica
     
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  8. Ivan, Peta, Gibo, Grillo
     
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    CITAZIONE (Jackfish @ 9/9/2009, 19:40)
    CITAZIONE (tfk @ 9/9/2009, 19:25)
    io di cioni mi ricordo solo un attacco. quello sullo zoncolan se non ricordo male.

    si pero era gia in fuga.. piu che scatto fu l'ultimo a mollare.. anzi fu codol l'ultimo se non mi sbaglio

    io invece lo ricordo al giro di qualche anno fa dove riusci a fare una buonissima classifica

    ricordi bene. Quel Giro era nel 2004. A dimostrazione del livello di quella corsa :P
     
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  9. Vince™
     
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    meglio in mtb secondo me, spero si concentri quasi solo su quella il prossimo anno
     
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  10. tfk
     
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    CITAZIONE (Ivan, Peta, Gibo, Grillo @ 9/9/2009, 19:43)
    CITAZIONE (Jackfish @ 9/9/2009, 19:40)
    si pero era gia in fuga.. piu che scatto fu l'ultimo a mollare.. anzi fu codol l'ultimo se non mi sbaglio

    io invece lo ricordo al giro di qualche anno fa dove riusci a fare una buonissima classifica

    ricordi bene. Quel Giro era nel 2004. A dimostrazione del livello di quella corsa :P

    troppo piccolo per ricordardare.
    lo vinse però cunego quel giro???
     
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  11. Ricardinho92
     
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    Proprio a quello voleva arrivare Buccia :asd:
     
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  12. dom94
     
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    sempre le stesse cose :asd:
     
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  13. matteo007
     
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    comunque questa riprova di cioni da risalto alla tesi che dice che quel giro era di bassissimo livello
     
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    CITAZIONE (matteo007 @ 9/9/2009, 23:03)
    comunque questa riprova di cioni da risalto alla tesi che dice che quel giro era di bassissimo livello

    :quoto:
     
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    anche e sopratutto come a percorso.. secondo me se ci puntava lo poteva vincere anche rebellin
     
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16 replies since 11/8/2007, 01:08   743 views
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