Astana

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    ASTANA


    Indirizzo:
    Olympus sarl,
    5, rue Prince Jean,
    LU-4740 PETANGE

    Telefono: -
    Fax: +352 24.61.11.10
    E-Mail: [email protected]
    Web: www.astana-cyclingteam.com/

    Non era ancora finito il Giro d'Italia dell'anno scorso, era esattamente il 23 Maggio, quando venivano arrestati Manolo Saiz ed Eufemiano Fuentes rispettivamente direttore sportivo e medico della squadra spagnola Liberty Seguros-Wurth. Nel giro di pochi giorni la Liberty Seguros ritirava la propria sponsorizzazione lasciando spazio ad un consorzio rappresentativo delle 5 principali aziende del Kazakistan denominato "Astana", dalla capitale del paese asiatico, il cui l'obiettivo era di quello di permettere all'asso kazako Alexandre Vinokourov di partecipare all'imminente Tour de France. Obiettivo purtroppo fallito a causa dell'esclusione di quasi tutti i suoi compagni iscritti, per colpa della stessa Operacion Puerto, solo due giorni prima della partenza di Strasburgo così da rendere impossibile la partecipazione alla neonata Astana. Certo poi in settembre è arrivata una bella vittoria alla Vuelta da parte dello stesso Vinokourov ma con una forma così perdere il Tour in questo modo non deve essere stata una bella sensazione.
    Dopo questa doverosa premessa e passando al 2007 questa squadra si propone per la nuova stagione come una specie di "nazionale" kazaka poichè su 29 corridori ben 10 provengono dal paese ex-sovietico; davvero tanti per una nazione in cui fino a pochi anni fa, prima dell'avvento di Vinokourov, il ciclismo professionistico praticamente non esisteva.
    In questi giorni è stato dichiarato dalla dirigenza che l'obiettivo principe del 2007 sarà il Tour de France per il quale curiosamente non verrà designato nessun capitano fino alla partenza. Così come la Discovery all'ultimo Tour annunciò che tra Hincapie, Popovich, Azevedo e Savoldelli il capitano sarebbe stato l'uomo più in forma, in casa Astana chi a Luglio sarà più in forma tra Vinokourov, Kashechkin ed i nuovi arrivi Kloden e Savoldelli avrà il completo appoggio degli altri. Si spera almeno che i quattro capitani non naufraghino uno dopo l'altro con la facilità dei Discovery dell'anno scorso.
    Comunque sia rispetto all'anno scorso dopo la definitiva dissoluzione del team di Manolo Saiz sono cambiati molti corridori. Tra i pezzi più pregiati se ne sono andati Paulinho, Contador e Davis destinazione Discovery Channel oltre che Caruso e Serrano andati rispettivamente alla Lampre e alla nuova Karpin. Da segnalare anche che rispetto all'anno scorso mancheranno Michele Scarponi, vittima dell'Operacion Puerto e tuttora svincolato, e il basco Joseba Beloki che ha deciso di porre fine alla sua carriera a soli 32 anni.
    Tra i nuovi arrivi spiccano, oltre ai già citati Savoldelli e Kloden, il tedesco Matthias Kessler, Igor Abakoumov, Maxim Iglinsky, René Haselbacher, Antonio Colom, il russo Ivanov e il nostro Eddy Mazzoleni.
    Indubbiamente se tutti gli uomini migliori dovessero essere convocati per il Tour de France l'Astana si presenterebbe come un'autentica corazzata. Schierando tutti insieme i vari Vinokourov, Kloden, Savoldelli, Kashechkin, Colom, Mazzoleni e Kessler sarebbe nettamente una squadra in grado di fare in salita il bello e il cattivo tempo con 3-4 uomini nei tapponi di montagna. Il capitano designato che sarà al massimo della forma avrà a sua disposizione una squadra da far impallidire i suoi avversari. Il maggior indiziato è senza dubbio Vinokourov che in questi ultimi anni è stato sempre molto sfortunato e che un Tour de France proprio se lo merita anche se i suoi 33 anni abbondanti cominciano a non essere pochi. A seguire potrebbero ritagliarsi uno spazio Kloden (due volte sul podio di Parigi), Kaschechkin (superlativo all'ultima Vuelta) e quindi il nostro Savoldelli.
    Per quanto riguarda il fronte Giro d'Italia lo stesso Paolo Savoldelli, che non mancherà l'appuntamento, rischia però a questo punto di trovarsi con al suo servizio una squadra di pure comparse come successo con la Discovery nel giro vinto due anni fa. Anche se il falco ha dimostrato di essere perfettamente in grado di cavarsela da solo rimarrebbe ancora una volta un gesto poco rispettoso nei confronti di un campione che il Giro l'ha vinto due volte e che meriterebbe sempre gli uomini migliori al suo fianco.
    Passando in rassegna il resto della squadra si può dire che per le gare di un giorno l'uomo più pericoloso è indubbiamente il tedesco Kessler anche se fino ad oggi ha dimostrato di essere più un piazzato che un vincente così come l'esperto Sergey Ivanov. Lo stesso Vinokourov, vincitore della Liegi un paio di anni fa, come di consueto una capatina sulle Ardenne ad aprile la farà sicuramente mentre non ci sono altri corridori in grado di cogliere successi importanti a meno che i giovani Iglinsky e Morabito non si inventino qualcosa. Non sembrano invece esserci uomini di punta per le classiche del Nord che saranno presumibilmente affrontate dalla Astana al passo di una gita domenicale tranne che dal giovane talento olandese De Kort vincitore della Parigi-Roubaix Under23 nel 2004.
    L'ultima analisi riguarda i velocisti che però sono soltanto due ottimi corridori di seconda fascia e non certo dei fuoriclasse cioè Haselbacher e Mikhaylov.
    Insomma questa nuova Astana vuole vincere a tutti i costi il Tour de France e la squadra è attrezzata al meglio per l'obiettivo con un gruppo di uomini da corse a tappe che singolarmente potrebbero fare da capitani in molte delle altre squadre Pro-Tour. Se sapranno prepararsi al meglio sarà davvero un'impresa titanica fermare questa squadra. Discovery Channel e Caisse d'Epargne sono avvertite.

    Organico
    Igor Abakoumov
    Assan Bazayev
    Antonio Colom
    Koen de Kort
    Thomas Frei
    Maxim Gourov
    Renè Haselbacher
    Maxim Iglinsky
    Serguei Ivanov
    Benoit Joachim
    Andrey Kashechkin
    Aaron Kemps
    Mathias Kessler
    Andreas Kloden
    Alexey Kolessov
    Julien Mazet
    Eddy Mazzoleni
    Guennadi Mikhailov
    Andrey Mizourov
    Steve Morabito
    Dimitry Muravyev
    Daniel Navarro
    Gregory Rast
    Josè Antonio Redondo
    Paolo Savoldelli
    Michael Schaer
    Yevgeny Sladkov
    Alexandre Vinokourov
    Sergey Yakovlev

    Team manager: Marc Biver
    Direttori Sportivi: Mario Kummer - Adriano Baffi - Giovanni Fidanza - Alexandre Shefer
    Biciclette: BMC

    Edited by Vince™ - 5/8/2010, 12:17
     
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  2. Vince™
     
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    Mazzoleni sospeso dalla Astana
    L'Astana Cycling Team comunica di aver deciso di sospendere provvisoriamente Eddy Mazzoleni in base al Codice Etico, in attesa che il bergamasco chiarisca la sua posizione davanti alla Procura Antidoping del Coni. Dopo Kessler, si tratta del secondo atleta sospeso dalla Astana in meno di una settimana...

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  3. Joey Ramone GN
     
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    Astana per il Tour

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    L'anno scorso non poté parteciparvi perché da poco nata dalle ceneri dellipercompromessa Liberty Seguros, quest'anno ne è la formazione forse più forte

    L'Astana si presenterà ai nastri di partenza londinesi del Tour 2007 con tutte le carte in regola per infilarsi in quel vuoto di potere creato dall'Operacion Puerto. Molto dipenderà dalla capacità di autogestione dell'uomo di punta, quell'Alexandre Vinokourov, che già lo scorso anno, ritiratosi Armstrong e messi fuori gioco Ullrich e Basso, si sentiva pronto per subentrare allo statunitense nell'albo d'oro.

    Lo dimostrò pochi mesi dopo alla Vuelta, quando riuscì a strappare la maglia amarillo ad Alejandro Valverde grazie a una condizione smagliante sfoggiata nell"ultima settimana, la più importante. Non basta un signor capitano a fare uno squadrone ed ecco che i soldi kazaki sono riusciti a garantire per la Grand Boucle altre due punte: il Vinokourov del futuro Andrey Kashechkin, che indossa la maglia di campione nazionale kazako, un tempo prerogativa del suo capitano, e Andreas Kloeden, al pari di Vinokourov fuoriuscito dalla disastrata T-Mobile.

    32 anni appena compiuti, due meno di Vino, può vantare al pari suo capitano un podio al Tour, ottenuto un anno dopo, nel 2004, quando a cronometro riuscì a scalzare l'Ivan Basso di Morzine. Quest'anno ha conquistato la classifica finale della Tirreno-Adriatico e al Tour de Suisse si è mostrato già pimpante. Tre uomini da classifica che potranno contare anche sull'esperienza di Paolo Savoldelli, reduce dalle due vittorie a cronometro nell'ultimo Giro d'Italia. Il due volte vincitore della corsa rosa interpreterà un ruolo già sperimentato, con successo, due anni fa, quando coadiuvò Lance Armstrong nella conquista del suo settimo Tour. Due passi indietro, al servizio del più forte, ma con piena licenza di vincere una frazione.

    Parecchi passi indietro ha dovuto fare invece Eddy Mazzoleni, che ha scelto di comune accordo con il team di rinunciare alla corsa gialla: d'altra parte i suoi prossimi impegni in Procura, dove è atteso per chiarire la sua posizione in merito all'inchiesta Oil for Drugs, non glielo avrebbero consentito. Se non temporalmente, quantomeno per motivi di opportunità.

    Da it.eurosport.yahoo.com
     
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  4. xGarzox
     
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    Astana: non ci saranno inchieste sul doping. E addio Godefroot

    «Non ci sarà alcuna inchiesta interna sul doping». Marc Biver, team manager della Astana, non assumerà nessuna iniziativa formale all'interno della squadra. «Cosa dovrei cercare? Siamo una squadra al completo solo dal primo gennaio di quest'anno. Non posso sapere quello che è successo prima», ha detto in un'intervista che il quotidiano Tagesspiegel pubblicherà domani. Ricordiamo che due corridori della Astana sono coinvolti in inchieste sul doping: Eddy Mazzoleni deve essere ascoltato dalla Procura del Coni, mentre Matthias Kesslerè risultato positivo al testosterone ad un controllo. Infine Jorg Jaksche ha indirettamente accusato Alexander Vinokourov, stella della Astana. «Io credo a Vinokourov» la secca replica di Biver.
    Ufficiale anche il divorzio dal consigliere tecnico Walter Godefroot: «Il suo compito era aiutarci a sviluppare la struttura tecnica della squadra, lo ha fatto ed ora non abbiamo piu' bisogno di lui».
    Curioso che la decisione arrivi all'indomani delle pesanti accuse mosse da Jaksche allo stesso Godefroot...

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  5. xGarzox
     
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    Astana: nessuna comunicazione sulle controanalisi di Kessler

    La notizia della confermata positività al testosterone di Kessler, è circolata nella serata di ieri, diffusa in anteprima dal quotidiano Suddeutsche Zeitung. Ma alla Astana dicono di non aver avuto notizie: «Non sappiamo nulla delle controanalisi di Kessler - ha affermato il
    team manager della Astana Mario Kummer -. Non sappiamo nulla, così come non sa nulla Matthias. L'ho chiamato stamattina, non sappiamo quale sia la fonte di questa notizia. A noi non è arrivata nessuna comunicazione ufficiale».

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  6. Vince™
     
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    Astana, ora lo sponsor tecnico pensa di lasciare
    Kessler trovato positivo ad aprile; Mazzoleni invischiato nella Oil for Drugs; Vinokourov accusato di essersi dopato con una trasfusione al Giro: per la formazione della Astana dopo soli sette mesi di vita e' crisi profonda. A dare forse il colpo di grazia al futuro della squadra voluta dal governo kazako, che ha appena abbandonato il Tour, per supportare l'ex idolo di casa Vinokourov ecco che arrivano i dubbi dello sponsor tecnico. La BMC, fornitrice delle biciclette della squadra domiciliata in Svizzera a Neuchatel, si sta interrogando se interrompere la collaborazione, come riporta attentamente il sito internet del quotidiano L'Equipe. Il patron della BMC e' lo svizzero Andy Rihs, che in qualita' di azionista di maggioranza della Phonak, lo scorso anno al Tour era gia' stato traumatizzato dall'affare Floyd Landis.

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    beh... da un certo punto di vista sta notizia mi fa piacere...

    cioè... se lo sponsor dell'Astana molla, la CSC pure (anche se Man rimane... che è lo sponsor principale), e poi la Discovery, la Credit, forse la T-Mobile... cioè... visto che i capoccia guardano solo ai soldi... sta fuga di sponsor nn può che farli pensare... "magari sta situazione va cambiata!?"

    se nn vogliono perdere tutti i soldi è bene che si diano una mossa!!
     
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  8. Carles Puyol
     
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    no dai,non può ritirarsi....poi va a finire che Kashe mi finisce alla Diqui Giovanni col vecchiaccio :asd:
     
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    La Astana ha licenziato Vinokourov
    Con due righe di comunicato secco, la Astana ha comunicato di aver licenziato con effetto immediato Alexandre Vinokourov dopo l'esito delle controanalisi che conferma la positività alla trasfusione omologa del corridore kazako.

    fonte: tuttobiciweb.it
     
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  10. Joey Ramone GN
     
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    una squadra nata per vinokourov e poi viene giustamente licenziato
     
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  11. Vince™
     
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    La Astana sospende l'attività per il mese di agosto
    Una pausa lunga e necessaria di riflessione: la Astana, il team kazako, travolto dal caso Vinokourov al Tour de France, ha deciso di sospendere la propria attività per tutto il mese di agosto. "A seguito dei recenti eventi - si legge nel comunicato ifficiale del team - Astana Cycling Team ha deciso di sospendere le sue attivita' fino alla fine del mese d'agosto. Questo lasso di tempo permetterà una profonda riflessione da parte della direzione, dello staff e dei corridori. La direzione darà luogo a nuove regolamentazioni, riguardanti sia la struttura del team che le norme etiche".

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    La BMC bikes ha rescisso il contratto con la Astana
    Da oggi i corridori della Astana non pedalano più in sella a biciclette BMC. Lo annuncia il sito della formazione kazaka. Da notare che il gruppo BMC fa capo a quell'Andy Rhys che con il marchio Phonak è stato impegnato in prima persona nel ciclismo nelle ultime stagioni e proprio con quella formazione si è trovato implicato in numerosi affari di doping.

    fonte: tuttobiciweb.it
     
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    Biver (Astana): nuove regole o me ne vado
    Marc Biver, team manager della Astana, vuol cambiare tutte le cose in seno alla sua formazione e lo ha spiegato in una intervista concessa al Journal du Jura.
    «La scelta di sospendere l’attività per un mese è mia. Dobbiamo fare ordine, dobbiamo applicare regole e controlli ancora più severi. Queste misure sono allo studio: per esempio, mi piacerebbe affidare al comitato olimpico svizzero i controlli di sangue e urine dei nostri corridori. Controllare tutto e tutti è impossibile, ma dobbiamo impegnarci per fare del nostro meglio: una cosa è certa, se non verranno accettate le mie idee, me ne andrò. In quel caso, probabilmente, metà squadra mi seguirebbe».
    Non c’era margine di intervento per prevenire i casi Kessler e Vinokourov?
    «Per Kessler no. Il testosterone si applica con un gel, impossibile sorvegliare. Per Vinokourov avrei potuto sospettare: lo dico oggi ripensando al gran numero di familiari che venivano a trovarlo durante il Tour. Ora spero che confessi, sarebbe la soluzione migliore. Cosa fare contro il doping? Servono soldi. Noi squadre abbiamo attrezzature che non sono in grado di scoprire altro se non ematocrito ed emoglobina alti. In realtà bisognerebbe sottoporre tutti i corridori a controlli completi ogni 15 gioni, ma questo verrebbe a costare tra 300 000 e 500 000 euro l’anno per squadra. E poi tutte le federazioni dovrebbero lavorare nello stesso modo: per esempio, nella nostra squadra, il tedesco Kloden ha subito 14 controlli a sorpresa, l’italiano Savoldelli uno e lo spagnolo Colom nessuno».
    E l’addio della BMC?
    «Sono deluso ma non preoccupato. Tre altri costruttori ci hanno già contattato, vedremo di definire l’accordo e di testare il materiale nel ritiro che svolgeremo tutti insieme a Macolin, in Svizzera».
    Cosa la spinge ad andare avanti?
    «La passione, la voglia di spiegare che l’organizzazione della squadra non c’entra nulla con quanto è successo, altrimenti avremmo dopato Kloden, che era quarto in classifica, e non Vinokourov che aveva mezz’ora di ritardo. E poi l’entusiasmo di giovani corridori come Morabito, Schär e Frei, che sono puliti e che meritano di continuare a fare questo mestiere in una squadra di alto livello».

    fonte: tuttobiciweb.it
     
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    I big della Astana in ritiro sulle montagne svizzere
    Saranno diciannove i corridori della Astana che da sabato 11 al 24 agosto prossimo saranno in ritiro a Macolin, nella valle di Conches, per allenarsi nel cuore della Svizzera. Tra loro anche i big Andreas Kloden, Andrej Kashechkin e Paolo Savoldelli. Ad annunciarlo, l'ufficio stampa del team che si è autoimposto un mese di sospensione dalle gare e di riflessione dopo lo scandalo doping in cui era rimasto coinvolto nel corso dell'ultimo Tour de France, con il suo leader Alexander Vinokourov espulso per una emotrasfusione e dopo la positività al testosterone del tedesco Kessler. Nel corso delle due settimane i corridori (che si alleneranno in salita e a cronometro) saranno sottoposti a numerosi test medici e fisiologici. Il raduno svizzero sarà anche l'occasione per l'Astana «di esporre a tutti i membri del team le nuove direttive di comportamento» preannunciate a fine luglio. La Astana ha anche ufficializzato il prolungamento della sponsorizzazione con la Skoda. «Contrariamente ad altri fornitori, Skoda intende così confermare il proprio sostegno ad una squadra ben decisa a ripartire su nuove basi».

    fonte: tuttobiciweb.it
     
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  15. fou
     
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    di kascheckin nn ne parliamo?
     
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33 replies since 11/6/2007, 22:17   441 views
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