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Przemysław Niemiec 
Sławek - http://it.wikipedia.org
Przemyslaw Niemiec (Oświęcim, 11 aprile 1980) è un ciclista professionista polacco.
Ha fatto il suo debutto da professionista nel 2002 per il team italiano Amore & Vita-Beretta. Le principali vittorie da lui conseguite sono il Giro di Slovenia 2005 (e un terzo posto l'anno successivo) e il Giro di Toscana del 2006. Ha vinto anche l'edizione 2009 della Route du Sud nonché numerose tappe nella corsa francese.
Grazie alle sue doti di buon scalatore, pur non avendo mai vinto una tappa, si è aggiudicato la maglia verde di miglior scalatore al Giro di Sardegna sia nell'edizione 2009 che in quella 2010.
Da qualche anno nel giro della Nazionale polacca, ha partecipato alla corsa in linea dei Giochi olimpici di Pechino 2008, piazzandosi sedicesimo.
(tratto da it.wikipedia.org)
Squadre
* 2002: Amore & Vita - Beretta
* 2003: Amore & Vita - Beretta
* 2004: Miche
* 2005: Miche
* 2006: Miche
* 2007: Miche
* 2008: Miche - Silver Cross
* 2009: Miche - Silver Cross - Selle Italia
* 2010: Miche - Pediatrica
Palmares
2003
* Giro del Medio Brenta
2004
* Gran Premio Città di Rio Saliceto e Correggio
2005
* 1^ tappa del Giro del Trentino
* 3^ tappa del Giro di Slovenia
* Classifica Generale del Giro di Slovenia
2006
* Giro di Toscana
* 3^ tappa della Route du Sud
2008
* 3^ tappa della Route du Sud
2009
* Classifica GPM del Giro di Sardegna
* 2^ tappa del Giro del Trentino
* 2^ tappa della Route du Sud - la Dépêche du Midi
* Classifica Generale della Route du Sud - la Dépêche du Midi
2010
* Classifica GPM del Giro di Sardegna
* 3^ tappa della Settimana Internazionale Coppi e Bartali. -
i0i.
User deleted
è bravo, ma dovrebbe cambiare club se vuole partecipare a corse migliori, . -
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Sì infatti, ha perso sin troppo tempo nelle categorie minori. E' giunto il momento di far il grande salto. Finora ha preferito tenersi la poltrona di capitano, di essere il pesce grosso nel piccolo stagno: adesso però deve rischiare, passare in una squadra di più alto livello e giocarsi le sue carte, anche a costo di iniziare come gregario di qualcuno.... . -
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Lombarda. Niemec e il sogno di correre il Giro 2011
Il polacco Przemyslaw Niemiec, classe 1980, della Miche ha ribadito nella 40ma Settimana Lombarda le buone prestazioni della corsa a tappe precedente, la Settimana Internazionale Coppi e Bartali, dove aveva vinto la terza tappa (Pavullo-Pavullo) e aveva chiuso al secondo posto della classifica generale alle spalle di Ivan Santoromita, aggiudicandosi la classifica del Gran Premio della Montagna.
Professionista dal 2002, nelle ultime stagione Niemiec ha dimostrato di essere un forte scalatore in grado di togliersi buone soddisfazioni. Lo confermano i recenti risultati, compresa la maglia verde di miglior scalatore vinta nel 2009 e nel 2010 nel Giro di Sardegna. Con quella vinta alla Lombarda fanno tre: davvero un bel bottino per un corridore e una squadra che possono gareggiare solo in alcune corse del calendario
“Sono contentissimo di questo risultato: sono salito sul terzo gradino del podio e ho vinto la maglia verde per il miglior scalatore. Meglio di così non poteva andare. Mi dispiace non poter fare il Giro d’Italia, ma ci accontentiamo di fare al meglio il programma delle corse che possiamo disputare. Mi concentrerò su quelle e poi a fine stagione tiriamo le somme: il mio sogno è sempre quello di poter correre il Giro d’Italia, vedrò se sarà possibile nel 2011”.
Valerio Zeccato - tuttobiciweb.it. -
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Niemec "Mr Trentino" ci riprova sognando in rosa
Il Giro del Trentino parte oggi da Riva del Garda. Tanti corridori di prestigio saranno presenti a questa corsa che serve soprattutto in preparazione al Giro d’Italia per campioni come Pellizzotti o Petacchi.
Per altri, invece, questa corsa, con salite mitiche come l'arrivo all'Alpe di Pampeago, è l'obiettivo più prestigioso dell'intera stagione: uno di questi è il polacco della Miche, Przemyslaw Niemec che si è già messo in luce in diverse gare tra cui anche la Settimana di Coppi e Bartali, dove ha vinto la terza tappa. Lui, non potendo partecipare al Giro d'Italia, ha saputo essere anche negli anni scorsi uno dei grandi protagonisti sulle strade del Trentino e anche quest'anno l'ha preparato meticolosamente.
Come è andata la preparazione per il Giro del Trentino?
"Ho lavorato molto sul fondo per questa gara a tappe. Mi sento in forma. Spero di poter sfruttare al meglio questa condizione. Punto a fare molto bene sui due arrivi in salita, quelli all’Alpe di Pampeago e a San Martino di Castrozza."
Il 2010 ha segnato un inizio di stagione davvero ottimo per te, ti aspettavi di partire così forte?
"Sinceramente no. Nel passato puntavo sempre sul mese di aprile. Pero da quest'anno, ho cambiato il mio modo di prepararmi. Ho iniziato a correre già a gennaio andando in Argentina a fare il Giro di San Luis. Prima del via del Trentino ho già collezionato 37 giorni di gare. Sono molto contento dei risultati arrivati. Significa che il modo di allenarmi e di correre è quello giusto."
Il Giro di Trentino potrebbe essere la corsa la più importante per te, quella per che ti permetterebbe di metterti in luce per cercare un ingaggio migliore per il prossimo anno...
"Si è così, quest’anno scade infatti il mio contratto con la Miche. Questa squadra è piccola e non mi consente di fare grandi gare. Però è una squadra alla quale ho voluto rimanere fedele per onorare la mia firma ed essere riconoscente nei loro confronti che mi hanno sempre sostenuto. Ogni gara che faccio con la loro maglia, provo sempre a dare il massimo per cercare il miglior risultato. L’arrivo di Michael Rasmussen non mi ha disturbato perché tra noi, c’è grande rispetto. Quando c’è da tirare per lui, lo faccio volentieri e anche lui mi ha aiutato in più occasioni"
Molte pedalate e poche parole per te; sei maturato molto in questi anni in Italia
"Ho impiegato tanti anni per imparare qualcosa sul ciclismo. Mi dispiace non poter partecipare a gare di un certo livello però i risultati sono arrivati lo stesso: nel 2009, ho vinto una tappa e la classifica finale nella Route du Sud in Francia, la tappa di Pampeago al Giro del Trentino 2009 e il Campionato nazionale polacco per scalatori, dove si parte in oltre 120 corridori per pedalare sui 98 chilometri del circuito con ben 5.000 metri di dislivello."
Quale è il tuo prossimo obbiettivo per questa stagione?
"Sono nato a 8 km da Auschwitz, e quest’anno mi piacerebbe correre il Giro di Polonia, perché una tappa parte da Auschwitz e altre tre si disputano in quella zona. "
E per il futuro, hai un sogno nel cassetto ?
"Il Giro d’Italia. Vorrei poter dire al mio figlio che ho fatto un Grande Giro. Sono in Italia dal 2000 e l’Italia mi ha dato tanto. Abito un pò di mesi all’anno in Italia, a Penna in provincia di Arezzo ed un pò in Polonia, vicino a Cracovia, sempre con mia moglie Beata e mio figlio di 6 mesi Oliver con cui trascorro il più possibile del mio tempo libero; per loro vorrei poter coronare con una partecipazione al Giro la mia carriera e poi stare con loro, vivere una vita serena."
Per realizzare questo sogno, probabilmente dovrai cambiare squadra...
"Infatti. Per essere sicuro di poter partecipare a una gara del genere, dovrò firmare con una squadra Pro Tour. Per il momento, non ci sono contatti aperti con squadre. Però si può fare nel futuro. Adesso è ancora presto, bisogna pedalare e vincere, poi vedremo."
Ultima domanda: in questi ultimi giorni, il tuo paese, la Polonia, è stato toccato da una strage. Come l'hai vissuta?
"E' stata una grave tragedia, perdere così i nostri politici è stato davvero brutto. Io mi informo dalla Televisione polacca e lo appreso da lì. Ogni giorno ho contatti con la mia famiglia, loro sono rimasti nel paese dove sono nato perchè li, vicino a Cracovia gestiamo un'officina con mio papà e mio fratello. In Polonia la popolazione è davvero triste per quello che è successo; anche il mondo dello sport è in lutto. Nell'aereo, infatti era presente anche il presidente del comitato olimpico nazionale. Un grande uomo, l’avevo conosciuto in occasione dei giochi olimpici di Pechino; sarebbe bello potergli dedicare una mia vittoria."
Jérome Christiaens - ciclismoweb.net. -
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io lo compro sempre in cycling manager..mi sta simpatico 
con me il giro lo fa sempre...
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