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Adriano Malori
Adriano Malori (Parma, 28 gennaio 1988) è un ciclista italiano. Campione del Mondo Under-23 a cronometro nel 2008. Corre per il team dilettanti Filmop Parolin Sorelle Ramonda.
Nel 2003, nella categoria "Allievo" arriva la prima vittoria di prestigio nella "Lugo San Marino"; vittoria sfiorata anche l'anno successivo dove è giunto secondo. La prima vittoria della categoria "Juniores" risale al 2005, con il primo posto conquistato nel Memorial Leonardo Massaro. Già l'anno successivo vince il primo Campionato Nazionale a Cronometro in Friuli-Venezia Giulia, sempre nella stessa categoria, arrivando anche secondo nella gara su strada. A Valkenburg giunge terzo nella Crono Individuale del Campionato Europeo su Strada.
Passa nel 2007 nella categoria Under 23 e si riconferma campione italiano nella gara a cronometro nel Campionato Nazionale a Novi Ligure e si classifica terzo nella stessa gara del Campionato Europeo a Sofia.
Nel 2008 conferma la supremazia nelle gare contro il tempo tra gli Under 23, vicendo il titolo italiano a Bergamo, quello europeo a Stresa e quello mondiale a Varese.
(tratto da it.wikipedia.org)
Squadre
* 2007: Filmop Parolin (Dilettanti-U23)
* 2008: Filmop Ramonda Bottoli (Dilettanti-U23)
* 2009: Filmop Parolin Sorelle Ramonda (Dilettanti-U23)
* Ago. 2009: Lampre NGC (stagista)
* 2010: Lampre - Farnese Vini
Palmares
Vittorie
2005
* Memorial Leonardo Massaro
2006
* Campionato Nazionale a Cronometro U23
2007
* Campionato Nazionale a Cronometro U23
2008
* Campionato Nazionale a Cronometro U23
* Campionato Europeo su Strada, Crono Individuale, Stresa
* GP Fred Mengoni
* Chrono Champenois
* Campionato Mondiale a Cronometro U23
2009
* GP Camon
* VI Giochi del Mediterraneo, Cronometro individuale, Pescara
* Chrono Champenois
Piazzamenti di Rilievo
2006
* 2° nel Campionato Nazionale su Strada, Friuli-Venezia Giulia
* 3° nel Campionato Europeo su Strada, Crono Individuale, Valkenburg
2007
* 3° nel Campionato Europeo su Strada, Crono Individuale, Sofia
2009
* 2° nel Campionato Nazionale a Cronometro U23
* 5° nel Campionato Mondiale a Cronometro U23
Edited by SarriTheBest - 24/10/2009, 01:07. -
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Su col morale Malori: se quando vai male fai 5° al campionato del mondo, hai il futuro assicurato!!!
Poi io non sapevo pesasse "solo" 70kg: questo per le corse a tappe potrebbe diventare davvero un fenomeno!!!. -
i0i.
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premessa:
NON lo conosco, ma uno che vince a 18, 19, 20 anni il campionato Italiano U23, a 20 europeo e mondiale U23 e ha 21 anni arriva 5° al mondiale, 2° al campionato Italiano, bhè mi pare che non stia crescendo molto.... -
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Beh... era la prima volta che indossava la maglia iridata e potrebbe aver sentito la pressione, come capita a molti anche più grandi e maturi di lui.
E poi lo ha detto anche alla De Stefano che questo è stato un anno un po' stregato per lui.... -
matteo007.
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CITAZIONE (SarriTheBest @ 23/9/2009, 20:07)Su col morale Malori: se quando vai male fai 5° al campionato del mondo, hai il futuro assicurato!!!
Poi io non sapevo pesasse "solo" 70kg: questo per le corse a tappe potrebbe diventare davvero un fenomeno!!!
quotissimo. -
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Adriano Malori ha festeggiato il suo passaggio al professionismo
I tifosi di Adriano Malori si sono ritrovati, come consuetudine, ad applaudire il loro beniamino al termine della stagione. L’hanno fatto ieri sera a Santa Maria del Piano (Parma), al ristorante “Da Bianca”, proprio a pochi chilometri dalla casa del campioncino traversetolese. Erano una settantina i soci del fans club fondato nel 2006 e presieduto dall’intraprendente Corrado Contini, vero e proprio animatore della serata che ha visto come ospiti anche il team manager della Bottoli Nordielettrica Mirko Rossato, il d.s. ed ex professionista Marco Milesi e il meccanico del team, Mario Bresciani, oltre all’assessore allo sport del Comune di Traversetolo Nicola Brugnoli.
La serata è stata anche occasione per augurare all’atleta ogni fortuna possibile nel mondo dei professionisti, dove approderà l’anno prossimo con la maglia della Lampre. “Grazie di essere così numerosi –ha detto Adriano-, ancor più dell’anno scorso, quando festeggiammo il Mondiale. Il vostro affetto mi dà tanta forza in più per proseguire nel migliore dei modi sulla mia strada”.
Mirko Rossato invece ha salutato l’atleta che, in tre anni, gli ha regalato due maglie tricolori, un campionato europeo, un Mondiale e i Giochi del Mediterraneo: “Grazie ad Adriano ho ottenuto il massimo al quale un dirigente possa ambire. Ora il nostro rapporto professionale si conclude, ma lo considererò sempre un amico, e se mai avrà bisogno di qualcosa, io ci sarò sempre”. Un premio speciale è stato conferito dal fans club al fotografo Gian Franco Soncini, autore di numerosissimi scatti del campione del mondo 2008, quattro dei quali immortalati su altrettante cartoline emesse dall’Associazione Ciclo Collezionisti Italiani (ACCI) presieduta da Marcello Murgia.
ciclismoweb.net. -
Pell.
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speriamo che lo gestiscano bene alla lampre... questo ha un bel futuro... . -
nello20.
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CITAZIONE (Pell @ 29/11/2009, 10:31)speriamo che lo gestiscano bene alla lampre... questo ha un bel futuro...
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cruijff91.
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Dai che diventi forte così mi posso vantare di averlo conosciuto . -
Vince™.
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Malori: che fatica, la mia prima fuga...
Adriano Malori è passato quest’anno professionista con la Lampre Farnese ed è uno dei prospetti più interessanti del ciclismo di casa nostra. Classe 1988 è stato campione del mondo ed europeo under23 a cronometro nel 2008, a Varese e Stresa. Prima della partenza della 6° tappa del Giro di Turchia lo abbiamo incontrato davanti alla sua ammiraglia: Malori potrebbe avere un futuro da cronoman anche tra i professionisti e aiutare la Nazionale azzura che - dopo Pinotti - non ha molti specialisti.
Adriano, se Cancellara oggi a crono è inarrivabile, dietro di lui ci sono però i margini per ottenere presto buoni risultati. La concorrenza, da Grabsch a Wiggins, non è insuperabile se ci si prepara con l’obiettivo di andare forte.
“Sicuramente continuerò con le crono, ma ora è ancora un po’ presto per scegliere se specializzarmi. Sono appena arrivato tra i Pro e sto ancora cercando di capire come si corre. Di certo continuerò ad allenarmi e, perchè no?, può anche darsi che per me ci sia davvero un futuro a cronometro”.
Ieri sei stato in fuga tutto il giorno; la tua prima fuga tra i professionisti.
“Eh sì, è stata la prima volta. Ed è stata davvero dura: devi spingere, spingere e spingere. Poi siamo partiti subito e per oltre 200 chilometri siamo rimasti davanti. Al caldo e alla stanchezza si è aggiunto anche l’asfato che non è dei migliori, quindi a fatica si è sommata fatica. Anche oggi è una bella tappa, tosta, ma per fortuna non ho fughe in programma... vediamo un po’ come si mette la corsa”.
Qual è il tuo programma di gare dopo il Turchia?
“Non farò il Giro d’Italia, ma sarò al Giro dell’Appennino e al Romandia. Poi decideremo con la squadra. La priorità per me quest’anno è correre e fare esperienza”.
La 6° tappa sta per partire. Da Fethiye si arriva a Finike, 194 chilometri. Non parte Rein Taaramae, affaticato. Il campione estone della Cofidis non sarebbe dovuto venire in Turchia, ma alla sua squadra serviva numericamente per essere al via.
Luigi Borghi - tuttobiciweb.it.