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xGarzox.
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Oscar Gatto 
Oscar Gatto (Caselle di Altivole, 1 gennaio 1985) è un ciclista professionista italiano.
Nel 2006 è stato uno dei migliori tra i dilettanti, conquistando 13 vittorie. Nel 2007 passa professionista nella Team Gerolsteiner e partecipa al Giro d'Italia arrivando ultimo in classifica. Nel 2008 non ha portato a termine la corsa rosa ritirandosi alla quattordicesima tappa (Verona-Alpe di Pampeago).
Dal 2009 corre con la nuova formazione ISD-Danieli, squadra di gestione italiana, ma sponsorizzata da una grande acciaieria ucraina, che ha Angelo Citracca come team manager, Luca Scinto direttore sportivo e Mario Cipollini come consulente tecnico.
Da professionista è riuscito a vincere la sua prima corsa il 26 febbraio 2009, battendo rivali del calibro di Alessandro Ballan e Daniele Bennati nella terza tappa del Giro di Sardegna, con arrivo a Tortolì.Termina con una caduta il giro Del Portogallo, un salto di catena in discesa è stata la causa della caduta che ha portato come conseguenza la frattura della clavicola sinistra, sei punti al ginocchio destro e varie escoriazioni.
(tratto da it.wikipedia.org)
Squadre
* 2007: Gerolsteiner
* 2008: Gerolsteiner
* 2009: ISD - Neri
* 2010: ISD - Neri
Palmares
2005
* Giro del Canavese
* 6^ tappa del Giro della Valle d'Aosta
2006
* Circuito di Paderno - G.P. Lavi
* Coppa Città di Rosà - Trofeo Pietro Bagnetto
* Circuito di Orsago
* La Bolghera
* Trofeo Mario Zanchi
* 6^ tappa del Giro delle Regioni
* Coppa Città di Asti
* GP di Roncolevà
* GP BCC Alta Padovana
* 4^ tappa del Giro del Veneto e delle Dolomiti
* Medaglia d'Oro Città di Villanova
* GP San Luigi di Sona
* Trofeo Comune di Acquanegra sul Chiese
2009
* 3^ tappa del Giro di Sardegna
Piazzamenti di Rilievo
2009
* 4° nella 4a tappa Tour de San Luis
* 4° nella 7a tappa Tour de San Luis
* 8° nella Gp Costa Degli Etruschi Donoratico
* 5° nella 1a tappa Giro di Sardegna
* 2° nella Classifica Generale del Giro di Sardegna
* 6° nella 2a tappa Giro d'Italia
* 7° nella 3a tappa Giro d'Italia
* 9° nella 11a tappa Giro d'Italia
Edited by SarriTheBest - 12/1/2010, 12:32. -
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la mitica maglia nera del Giro di quest'anno...
ancora nn è pronto x battagliare coi + forti (s'è visto benissimo al Giro 2007)... però si farà... è ancora giovanissimo e il talento c'è.... -
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Oscar Gatto: «Non sono l'ultimo arrivato»
Mentre è in partenza per l'Olanda, dove da domani prenderà parte alla Ster Elektratoer, Oscar Gatto trova il tempo di parlare a tuttobiciweb a tutto tondo.
- Partiamo guardandoci alle spalle, quindi ad un Giro d'Italia che forse non è andato proprio come speravi.
«Sono partito pensando prima o poi di lasciare il segno anche perché non volevo continuare ad essere ricordato solo per essere arrivato ultimo l'anno passato, ma non sono riuscito ad esprimermi come avrei voluto e, quando mi sono reso conto di non avere più niente da dare, ho optato per il ritiro».
- Così hai raggiunto i tuoi tifosi che ti aspettavano in cima al Giau il giorno prima rispetto ai programmi, e in macchina anziché in bici…
«Già, e mi è spiaciuto moltissimo. Si erano già organizzati da tempo per venire, chi poteva sapere che io mi sarei ritirato una tappa prima? Almeno abbiamo trascorso una bella giornata che ha aiutato a farmi passare la tristezza dovuta al ritiro».
- Adesso vai in Olanda, e poi?
«Sicuramente al campionato italiano, dove sarò l'unica spalla di Rebellin, che punta a fare bene. Poi stacco per un periodo per tornare al Brixia Tour (correrà anche il Giro di Danimarca, ndr) in vista di una probabile ma non certa partecipazione alla Vuelta».
- Com'è la situazione per quanto riguarda il tuo contratto?
«Al momento per l'anno prossimo sono libero, fra l'altro Gerolsteiner a fine stagione lascerà il ciclismo e non sappiamo ancora nulla a proposito di chi potrebbe prenderne il posto. Io cercherò di dare il massimo in questa seconda parte di stagione per dimostrare che Oscar Gatto non è solo l'ultimo arrivato al Giro 2007, ma un ragazzo che nel professionismo può starci benissimo».
Francesco Cerruti - tuttobiciweb.it. -
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Oscar Gatto all’ultimo sprint, ma per trovare squadra
La bella favola del professionismo si è trasformata in un incubo dopo sole due stagioni. Lui, Oscar Gatto, esplosivo sprinter di belle speranze, simpatica maglia nera al Giro d’Italia 2007, ha perso il “treno”. La chiusura della tedesca Gerolsteiner sta mettendo a forte rischio la sua carriera mai sbocciata. A soli 23 anni Gatto è attualmente senza squadra. Lasciato miserbilmente a piedi.
“Non è giusto - vorrebbe urlare il ragazzo nato e cresciuto a Caselle d’Altivole che oggi vive a Coste di Maser con la fidanzata Francesca -. Non posso pagare le incongruenze di un sistema che non funziona. In tanti mi hanno promesso cose che sino ad oggi non si sono concretizzate. Nessuna polemica. Ma non voglio scendere a compromessi. Piuttosto vado a lavorare. Ma così è davvero brutto. E’ triste constatare che quello che hai vinto prima di passare professionista, conta poco o nulla. A saperlo!”.
Il primo gennaio esatto Oscar compirà 24 anni.
“Il campione del mondo Alessandro Ballan è passato professionista un anno dopo. Io invece se nulla cambia nelle prossime setttimane sono costretto a smettere un anno prima. Vi pare normale?”.
Forse Gatto paga il fatto di non essere seguito da un procuratore, ma è stato fatale l’accasamento di Rebellin alla Diquigiovanni.
“Purtroppo lì non c’è più posto. Avevo contatti con i nuovi team che stanno costruendo Frattini, come Crespi e Giannetti, la nuova Isd di Scinto e Citracca, ma ci sono solo parole e promesse. Nulla di concreto. Da parte mia posso solo rammaricarmi del fatto che quest’anno non me n’è andata bene una. Ho avuto la mononucleosi ad inizio stagione, poi quando mi sono ripreso ho messo in fila alcuni bei piazzamenti, ma a nessuno è fregato nulla. Quando un team chiude nascono tutti i problemi del mondo, ma non voglio smettere così. Io comunque inizio la preparazione, terrò duro qualche mese, ma col morale sotto i tacchi. Spero che qualcuno mi dia ancora fiducia perché quello che valgo non ho ancora potuto esprimerlo”.
Sos lanciato. Vedremo chi lo raccoglierà!
Massimo Bolognini - Il Gazzettino. -
illip.
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Mi auguro che non resti a piedi. Piuttosto che ingaggiare continuamente ex dopati e corridori poco trasparenti perchè non si riesce a dare un futuro a questo giovane?? . -
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Essere arrivati a sto punto dell'anno e nn aver ancora squadra è un po' un problema... soprattutto se nn hai grandi risultati nel tuo curriculum... nn vorrei finisse in qualche Continental scassata... 
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illip.
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Speriamo di no. Però se ci fosse gente seria che non continuasse a fare annunci a destra e sinisra promettendo contratti forse la cosa si risolverebbe. Forse Gatto avrebbe bisogno di uno che lo consigli meglio nel valutare le proposte. . -
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Oscar Gatto a scuola da Re Leone Cipollini
Castelfranco Veneto (Treviso) - mercoledì 14 gennaio 2009 - Scampato il pericolo di restare a piedi come invece sta capitando a, Alberto Curtolo ex Liquigas, Raffaele Ferrara ex Lpr ed Alessandro Bertuola e Gianluca Geremia ex Preti, Oscar Gatto è già al lavoro e concentrato a preparare la nuova stagione.
“Deve per forza essere l’anno della riscossa – dice convinto Oscar che ha compiuto 24 anni il primo gennaio ed è stato festeggiato dal Fans Club in una serata da Fior assieme al “gemello” Marco Bandiera –. Le prime due stagioni con la Gerolsteiner non sono state il massimo. Confidavo di poter vincere subito. Invece non è stato così. Forse ho sottovalutato qualcosa. Sono arrivati solo buoni risultati. Ma quelli non fanno la differenza: il podio nella tappa del Giro finita a Riese era alla portata ed invece è arrivato un 5. posto dove l’ultima posizione nella generale e la virtuale maglia nera, per qualche giorno mi aveva dato un po’ di popolarità”.
Nel 2007 al debutto Gatto ha colto una piazza d’onore nella 1. tappa della Parigi-Corrèze, piazzamento confermato nella classifica generale, mentre nell’ultima stagione segnata dalla mononucleosi si è fermato ad un 3. posto staccato nella 4. tappa del Giro della Danimarca ed ha disputato la Vuelta.
Hai rischiato grosso di ritrovarti senza contratto dopo la chiusura della Gerolsteiner dove spesso e volentieri si è dovuto sacrificare per gli sprinter compagni di squadra tedeschi. Lo ha salvato la nuova Isd Cycling Team di Scinto e Citracca, team di matrice toscana e sponsor ucraino.
“Ad un certo punto avevo perso ogni speranza. Però uno dei contatti che avevo si è rivelato redditizio. Parto quindi molto motivato e spero di fare bene già a partire dal Tour de S.Luis che si corre in Argentina dal 19 al 25 gennaio”.
Ora Gatto deve riprendere assolutamente a graffiare. Così come faceva in maglia Zalf Fior tra gli Under 23. Come nel 2006 quando centrò 13 gare.
A dargli ripetizione, niente meno che Re Leone Mario Cipollini, uomo immagine del nuovo team che durante la conferenza stampa di presentazione aveva chiesto pubblicamente un velocista.
“Sono soddisfatto – ha dichiarato Cipollini - per l’acquisto fatto e direi che con Gatto è arrivato anche lo sprinter. Sarò felice di aiutarlo nella sua crescita. Spero di poter lavorare con lui come fa il professore con l’alunno. Gli insegnerò i trucchi del mestiere e cercherò di trasmettergli i segreti degli sprint”.
“Scinto e Cipollini – chiude Gatto - mi aiuteranno a crescere e a ritrovare il colpo di pedale giusto nelle volate. Sono un velocista che tiene bene anche sulle salite corte e non vedo l’ora di mettermi alla prova con la nuova maglia”.
Massimo Bolognini - ciclonews.it. -
illip.
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Come Bertuola è a piedi??'
Mi spiace molto.
Caro Oscar vedi di imparare bene
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Oscar Gatto rinnova per un altro anno con la ISD-Neri
Oscar Gatto ha rinnovato il contratto con la ISD - NERI di Angelo Citracca per la stagione 2010. Il velocista Veneto, dopo una brillante stagione in cui si è riscoperto (e ha riscoperto il sapore della vittoria al Giro di Sardegna, dove ha conquistato la seconda tappa) ha deciso di rinnovare il contratto che lo lega al team di Citracca e Scinto anche per il prossimo anno. «Oscar è un corridore in cui abbiamo creduto subito. L'anno scorso era rimasto a piedi e siamo stati felici di averlo con noi. Si è spostato in Toscana, ha lavorato con me e gli altri compagni per tutto l'anno e si è ritrovato come corridore. Il rinno vo è stato il giusto proseguimento del percorso iniziato insieme - spiega il direttore sportivo Luca Scinto -. Adesso dobbiamo pensare a farlo crescere ancora. Ha molte potenzialità inespresse e speriamo di potarlo ad avere più continuità anche nelle vittorie nel 2010». Soddisfazione anche per l'atleta, ormai «di casa» a San Baronto, la collina dei ciclisti: «Qui in ISD mi sono trovato subito bene. Siamo una famiglia, lavoriamo tutti insieme e sono felice di poter continiuare a crescere qui». Già, se la ISD - NERI è una famiglia, Cioni è stato il "fratello maggiore" che gli ha insegnato tanto e Mario Cipollini il Re che l'ha preso in simpatia. Ora non resta che crescere ancora, continuando a condividere la vita agonistica del domani per affilare gli artigli. Oscar con la rottura della clavicola al Giro del Portogallo ha concluso il suo 2009 e or a guarda al 2010, che seppur lontano si affaccia già all'orizzonte.
tuttobiciweb.it. -
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Buona fortuna allora... . -
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Gatto: finalmente ho capito il professionismo
Da dilettante spaccava il mondo: con la mitica maglia della Zalf in tre stagioni ha conquistato la bellezza di 26 vittorie. Da quattro stagioni è professionista ma i primi risultati stanno arrivando solo adesso. Oscar Gatto, ostacolato anche dalla mononucleosi alla seconda stagione tra i prof, venticinquenne passista veloce di Caselle di Altivole nel trevigiano in questo abbrivio di stagione ha regalato buone soddisfazioni alla Isd Neri. Quinto posto nel volatone di Donoratico, splendida seconda piazza nell’ultima tappa del Giro di Reggio Calabria, la Soverato-Reggio, alle spalle di un signore che risponde al nome di Alessandro Petacchi.
“Fortunatamente questa stagione è partita bene - racconta Oscar poco prima del via del 47° Trofeo Laigueglia -, la forma fisica sta crescendo ci sono buone prospettive per il Giro di Sardegna e per il prosieguo del 2010”.
E’ l’anno decisivo per te: tutti si aspettano di rivedere quel corridore che vinceva tantissimo tra i puri. Sarà questa la stagione del salto di qualità?
“Questo è il quarto anno tra i professionisti, spero che sia la volta buona. Adesso vedo che buttandomi nelle volate stanno arrivando buoni risultati, quindi mi vedrete, spero, negli sprint. Ma sono in grado di difendermi bene anche nei percorsi misti, nelle corse impegnative”.
E’ duro il contraccolpo per chi si ritrova a non vincere più dopo tante stagioni da protagonista?
“Per quel che mi riguarda forse ero abituato a vincere anche facile nei dilettanti. Sono passato di categoria pensando che allenandomi alla stessa maniera sarebbero arrivati subito buoni risultati. Invece non è affatto così! Io ho sbagliato tutto: ho preso sottogamba la situazione e qui se non sei professionista al 100% non vai da nessuna parte. A volte non è facile farlo perché da dilettante sei seguito passo passo, da professionista no e quindi devi saperti gestire. Finalmente però ho visto che posso competere con i migliori nelle volate e di conseguenza ho il morale e la convinzione per poter fare il salto di qualità. Ho tantissime motivazioni e spero proprio di cogliere qualche bella vittoria. Il sogno nel cassetto? Sicuramente una Classica come la Sanremo o come la Parigi-Roubaix”.
Valerio Zeccato - tuttobiciweb.it. -
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Gatto infortunato: niente Eroica, Tirreno a rischio
Conseguenze pesanti per la caduta al Giro di Sardegna di Oscar Gatto nella volata della quarta tappa, quando il corridore veneto è volato a terra insieme a Petacchi, Sabatini e Colli. Già lo stesso giorno, era risultato Oscar il corridore più sfortunato nella caduta, ma nonostante questo Gatto è riuscito a concludere il Giro, cogliendo anche un terzo posto nella volata del giorno successivo. Oggi però, dopo diverse difficoltà al Giro del Friuli ed esami approfonditi, la diagnosi è chiara: microfrattura di una costola all’altezza del cuore, a causa della quale Oscar fatica a respirare. Un problema da curare con il riposo completo per almeno quattro giorni, poi potrà risalire in bicicletta: “Sono dispiaciuto, stavo andando molto bene e mi sentivo vicino alla forma migliore, oltre che alla vittoria. Ora salto l’Eroica, una corsa bellissima dove sarei stato protagonista. Spero solo di non saltare la Tirreno - questo il commento del corridore, dispiaciuto per l’inconveniente -:quando sono caduto, ho capito subito di aver preso una brutta botta. Ma il giorno successivo non stavo così male. Invece ieri al Friuli faticavo a respirare e oggi la visita ha mostrato la frattura… un vero peccato. Spero di recuperare in tempo per la Tirreno, perché rientra nei miei obiettivi stagionali, sperando di non perdere la condizione”
tuttobiciweb.it. -
Vince™.
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Gatto rinnova: correrà ancora nella Isd Neri
Dopo la paura per la caduta nella Tre Valli Varesine, il sorriso per la firma del contratto di rinnovo con la Isd Neri Giambenini: Oscar Gatto ha ufficializzato nella hall dell'Una Hotel di Malpensa il suo ingaggio anche per il 2011 nella formazione di Angelo Citracca e Luca Scinto.
Oscar Gatto da Caselle di Altivole, una vittoria all'attivo (Gp Città di Stresa) ma anche tante belle prestazioni e piazzamenti, è un corridore completo che in volata graffia. Classe 1985, con le sue vittorie e potenzialeè uno degli uomini di punta del team Ucraino Italiano insieme a Giovanni Visconti.
«Siamo felici di aver rinnovato con Oscar per un altro anno - spiega Angelo Citracca, Team Manager - e sappiamo che Oscar ha un grande potenziale ancora da esprimere. Con noi è arrivato alla vittoria tra i professionisti, ora speriamo di fargli fare quel salto in avanti che già quest'anno aveva nelle gambe. Purtroppo la caduta al Giro di Sardegna ha compromesso la prima parte della stagione, momento in cui Oscar avrebbe potuto raccogliere tanto e ora una nuova caduta (quella di ieri, n.d.r.) fa vacillare la sua condizione, anche se speriamo che stia bene e sia competitivo già da domani alla Bernocchi. Nel 2011 lo aspettiamo alla prova di maturità e con Scinto siamo sicuri di riuscire a farlo crescere bene».
Un rinnovo di un anno che porta a tre la presenza di Gatto nella Isd, a dimostrazione dell'ottimo contenuto del progetto di ciclismo toscano, che punta a far crescere giovani talenti, aumentando di anno in anno la propria qualità di team Professional.
tuttobiciweb.it.
