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RABOBANK
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P.O Box 20717,
NL-1001 NS AMSTERDAM
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Fax: (+31) 88.00.36.901
E-Mail: [email protected]
Web: www.rabosport.nl/
La Rabobank ha cambiato ben poco rispetto al 2006 per cui le punte di diamante degli olandesi rimangono le stesse dell'anno scorso aspettando nel frattempo l'esplosione di qualche giovane.
Denis Menchov resta dunque l'uomo di riferimento per i grandi giri anche se il suo 2006 è stato nettamente al di sotto delle aspettative malgrado la vittoria nell'arrivo in salita di Pla-de-Beret al Tour de France, coronato dal quarto posto finale. Un Tour da podio è nelle sue corde solo che l'età avanza e il russo rischia di lasciarsi alle spalle gli anni migliori della carriera senza vittorie di grande spessore. Lo scalatore colombiano Ardila resta una discreta alternativa per il Giro o la Vuelta ma la sua assoluta negazione per le prove contro il tempo e la scarsa continuità ne limitano notevolmente le prospettive di alta classifica. Nella stessa situazione è Mikael Rasmussen che non avendo le doti per primeggiare in una grande corsa a tappe ha sfruttato le sue doti di ottimo scalatore negli ultimi due anni per vincere la prestigiosa maglia a pois del Tour de France.
Uomini da classiche vallonate in casa Rabobank, dopo il ritiro di Erik Dekker, sono rimasti i due funamboli Michael Boogerd e Oscar Freire. Il tanto simpatico quanto sfortunato olandese all'alba dei 35 anni tenterà come di consueto l'ennesimo assalto all'Amstel Gold Race, dove si piazza sempre ma ha vinto solo nel 1999, e alle altre classiche delle Ardenne di fine Aprile per poi travestirsi da gregario cacciatore di fughe al Tour de France. Lo spagnolo Freire invece sembra avere ancora un maggior numero di cartucce da sparare rispetto al compagno e nel 2006, seppur limitato dagli infortuni come nel 2005, ha saputo comunque lasciare il segno vincendo sette gare tra cui spiccano due tappe al Tour, la Freccia del Brabante e la classica di Amburgo . Insomma è un campione assoluto in grado di raggiungere traguardi eccellenti anche quando non è al top della forma. Il suo appuntamento con la storia sarà senza dubbio il Mondiale di Stoccarda a settembre perchè se vincesse sarebbe il quarto storico iride per lui.
Per quanto riguarda le ruote veloci si è aggiunto al confermato Brown, ormai una sicurezza, il 33enne Max Van Heeswijk, non certo un fenomeno, rientrato in patria dopo aver passato gli ultimi anni alla Discovery Channel. Davvero poco per una squadra di primissimo livello se escludiamo il jolly polivalente Freire.
Tra i giovani, dopo la vittoria all'ultima Tirreno-Adriatico, cresce sempre di più l'attesa per la definitiva consacrazione di Thomas Dekker, classe 1984, considerato ormai già da qualche anno un campioncino da corse a tappe in erba. La conferma che la Rabobank sia una squadra estremamente attenta alla valorizzazione dei giovani arriva dal fatto che su 28 corridori del roster ben 10 siano sotto i 26 anni. Quelli da cui ci si aspetta di più oltre a Dekker sembrano essere i cronomen Posthuma e Reus e lo scalatore Eltink.
Infine Juan Antonio Flecha capitanerà ancora una volta quella parte della squadra che si dedicherà alle corse sul pavè anche se tuttora la vittoria al GP di Zurigo del 2004, che col pavè c'entra ben poco, rimane la sua vittoria più prestigiosa in una classica monumento. Lo spagnolo ormai nel pieno della sua maturità negli ultimi due anni ha di mostrato di potersi giocare la Roubaix con i migliori ma avere a che fare con campioni ben più giovani di lui come Boonen e Cancellara gli limita notevolmente la speranza di un successo. L'esperienza di Lowik e dell'inossidabile Van Bon sarà completamente al suo servizio anche quest'anno.
In conclusione il motto in casa Rabobank è "squadra che vince non si cambia". Malgrado gli uomini di punta siano gli stessi da almeno un paio d'anni rimane una compagine ben assortita con campioni in grado di primeggiare praticamente su ogni percorso. Inoltre il metodo di selezione e crescita dei giovani fin dalle categorie inferiori garantisce loro un ricambio generazionale sempre costante e di alto livello che deve essere da esempio per tutte le altre squadre di vertice.
Organico
Mauricio Ardila
Michael Boogerd
Jan Boven
Graeme Brown
Bram de Groot
Marc de Maar
Thomas Dekker
Theo Eltink
Juan Antonio Flecha
Rick Flens
Oscar Freire
Robert Gesink
Mathew Hayman
Pedro Horillo
Dmitri Kozontchuk
Sebastian Langeveld
Gerben Lowik
Denis Menchov
Koos Moerenhout
Grischa Niermann
Joost Posthuma
Michael Rasmussen
Kai Reus
Leon Van Bon
Max Van Heswijck
Thorwald Veneberg
William Walker
Pieter Weening
Team Manager: Theo de Rooj
Direttori Sportivi: Erik Breukink, Erik Dekker, Frans Maassen, Adri van Houwelingen
Biciclette: Colnago
Edited by Vince™ - 28/7/2010, 15:03. -
xGarzox.
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Rabobank: cinque anni di contratto al giovane Gesink
La Rabobank guarda decisamente al futuro e si è legata stretta uno dei suoi migliori giovani: Robert Gesink ha firmato infatti un contratto che lo legherà fino al 2012 alla squadra olandese.
È la prima volta che Rabobank firma un contratto così lungo e basta questo a spiegare quando i dirigenti del team arancione credano in Gesink. Ventun anni, in Rabobank dal 2006, pochi giorni fa Gesink ha vinto una tappa del Giro del Belgio e ad inizio stagione era risultato il miglior giovane al Giro della California. Ma soprattutto è alla Freccia Vallone che ha impressionato: al suo primo impegno assoluto in una gara di ProTour (e che gara) Gesink si è piazzato nono.
(sport.be)
Edited by SarriTheBest - 18/12/2007, 19:51. -
Carles Puyol.
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Buona squadra....anzi molto buona...
Ha Rasmussen per le tappe,Dekker e Menchov per la classifica,Freire e Flecha per le classiche e poi degli ottimi giovani come Posthuma e Weening. -
Vince™.
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La Rabobank aprirà un'indagine interna
La Rabobank aprirà un'inchiesta sulla vicenda di Michael Rasmussen, il corridore danese che la formazione olandese ha allontanato dal Tour de France. L'istituto bancario, sponsor della squadra, affiderà l'indagine ad un soggetto indipendente. Toccherà all'investigatore, quindi, ricostruire gli spostamenti di Rasmussen. Il danese è sospettato di aver mentito sui propri movimenti e di aver deliberatamente evitato due controlli antidoping a sorpresa.
Secondo Rene Loman, portavoce della Rabobank, l'inchiesta servira' anche per valutare la correttezza dei provvedimenti assunti dai tecnici. In particolare, verra' esaminata la decisione di licenziare Rasmussen. L'indagine e' necessaria ''per valutare lo stato delle cose prima e durante il Tour. Tutti conoscono bene i fatti''. La Rabobank, ad ogni modo, non mette in discussione il proprio impegno come sponsor. ''Siamo coinvolti nel ciclismo da piu' di 12 anni -dice Loman-, sponsorizzando ogni genere di competizione. Il ciclismo rimane un autentico sport olandese e noi resteremo come sponsor. la Rabobank e' orgogliosa della propria squadra e in particolare di Michael Boogerd, capitano da sempre. Nonostante tutto, ha ottenuto ottimi risultati negli ultimi giorni del Tour''.
tuttobiciweb. -
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Dimissioni: Theo De Rooij lascia la Rabobank
Theo de Rooij non è più il direttore generale della Rabobank: le sue dimissioni sono state annunciate in un comunicato dalla stessa formazione olandese.
Theo de Rooij, ex corridore, oggi 50enne, lavorara per la la Rabobank sin dalla sua fondazione, nell'ottobre del 1995 ed era divenuto direttore generale nel 2004.
«Queste dimissioni mi costano, perché la squadra era la gioia della mia vita, ma non avevo scelta dopo quanto è successo al Tour» ha spiegato de Rooij.
fonte: tuttobiciweb.it. -
Pierich Dipendente.
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Bram Tankik della quik Step dalla prossima stagione alla Rabobank per un contratto di due anni. . -
Pierich Dipendente.
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Ciclismo: Rabobank, Van Der Aat nuovo dg
MILANO - L'olandese Henri Van Der Aat rimpiazzera' provvisoriamente il connazionale Theo De Rooy come direttore generale del team Rabobank di ciclismo. Lo ha annunciato oggi un portavoce della banca olandese. De Rooy si e' dimesso venerdi' scorso in seguito ai sospetti di doping che hanno investito Michael Rasmussen al Tour de France. Il danese, ex maglia gialla, fu escluso dal corsa transalpina per ordine dalla sua stessa squadra il 25 luglio. De Rooy, 50 anni, faceva parte del team olandese dal 1995 e dal 2004 aveva ricevuto l'incarico di general manager. (Agr)
Edited by SarriTheBest - 18/12/2007, 19:50. -
xGarzox.
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Tre rinnovi in casa Rabobank: Posthuma, Brown e Niermann
Altri tre rinnovi contrattuaali in casa Rabobank: l’olandese Joost Posthuma e l’australiano Graeme Brown (nella foto) hanno firmato un accordo biennale, mentre il tedesco Grischa Niermann ha siglato il contratto per il 2008.
«Sono tre corridori diversi fra loro - spiega il diesse Erik Breukink - ma sappiamo bene cosa aspettarci da loro. Posthuma deve ancora migliorare ed il prossimo anno mi aspetto da lui il salto di qualità. Brown è unho sprinter che il prossimo anno vincerà ancora e Niermann è un ottimo luogotenente».
tuttobici web.it.
