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UNIBET.COM
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Che inverno tormentato per la Unibet.com, la squadra di matrice belga ma affiliazione svedese che era stata promossa dall'UCI con la ventesima licenza per il Pro Tour. La fuoriuscita dei grandi organizzatori di Giro, Tour e Vuelta dal Pro Tour ha (almeno per ora) svalutato la licenza, che sarà valida per pochissime corse, per lo più di media fascia. Come se non bastasse è arrivata la grana della sponsorizzazione non accettata dalla legge francese, che fa divieto di pubblicità al gioco d'azzardo ed ha quindi costretto la Unibet a presentarsi oltralpe con un punto interrogativo al posto dello sponsor. Tutte situazioni che fanno prevedere corsi e ricorsi, anche se gli organizzatori dei grandi giri sembrano lanciati verso il loro progetto alternativo, che prevede la partecipazione delle 18 squadre del Pro Tour 2006, senza possibili ripensamenti. Si è quindi parlato della Unibet più per la politica che per la tecnica in questo inizio di stagione. Ma che ambizioni e che caratteristiche ha questa squadra? Iniziamo dicendo che secondo noi non ha un'organico degno delle corse più importanti: ci sono 4 o 5 elementi interessanti, qualche giovane da valutare, ma in molte gare di livello crediamo che questa Unibet non farebbe certo una figura di primo piano. La caratteristica migliore di questa squadra riteniamo che sia la buona attitudine agli sprint, con 4 uomini di buona velocità che possono ruotare od aiutarsi vicendevolmente dando sempre copertura al team in caso di volata. Parliamo di Jimmy Casper, Baden Cooke, Marco Zanotti e Jeremy Hunt. Il più titolato è l'australiano Cooke, ex maglia verde del Tour un po' in ribasso ultimamente, ma in grado di vincere qualche volata di buon livello. Per le corse a tappe spicca l'esperimento Jose Rujano, il venezuelano scaricato dalla Quickstep. Il suo 2006 è stato da buttare ed in gran parte per colpa di Rujano stesso e delle persone di cui si è circondato e che l'hanno mal consigliato. E' un grande talento, uno scalatore puro come raramente si è visto, ma la strada che ha imboccato non è semplice da percorrere a ritroso e perciò non siamo fiduciosi su un suo veloce ritorno ad altissimi livelli. E' più una sicurezza il colombiano Victor Hugo Pena, tanti anni da gregario, e che quest'anno potrebbe trovare uno spazietto per dei piazzamenti di buon valore, se non nei grandi giri dove la Unibet sta alla finestra, almeno nelle corse di una settimana come Svizzera o Delfinato. Se per le corse a tappe le ambizioni si fermano qui, per le grandi classiche sembrano ancor meno. Nonostante la matrice belga questa Unibet non ha corridori di rilievo per le corse di un giorno più importanti, se non coraggiosi animatori delle prime ore, o un Matteo Carrara che potrebbe regalarsi qualche piazzamento dignitoso. Per il resto spazio alle fughe da lontano per molti uomini, allo specialista delle crono svedese Gustav Erik Larsson, e a due giovani russi, Khatuntsev e Kolesnikov che promettono bene e vedremo se manterranno. Forse, in complesso, è un po' poco per ambire ad un ruolo nella Serie A del ciclismo.
Organico
Matteo Carrara
Jimmy Casper
Baden Cooke
Arnaud Coyot
Markus Eichler
Gorik Gardeyn
Michal Golas
Jeremy Hunt
Pieter Jacobs
Alexander Khatuntsev
Sergey Kolesnikov
Gustav Erik Larsson
Jonas Ljungblad
Luis Pasamontes
Victor Hugo Pena
Matthè Pronk
Josè Rujano
Niels Scheunemann
Gil Suray
Laurens Ten Dam
Erwin Thijs
Rigoberto Uran
Stijn Vandenbergh
Troels Vinther
Matthew Wilson
Zanotti Marco
Team manager: Jacques Hanegraaf - Terryn Koen
Direttori Sportivi: Lucien Van Impe - Mathieu Hermans - Michel Lafis - Hilaire Van der Schueren
Biciclette: Canyon
Edited by Vince™ - 5/8/2010, 11:35. -
Vince™.
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Unibet pronta a citare in giudizio la Aso
La società di scommesse Unibet è pronta a citare in giudizio la Amaury Sport Organisation (ASO), organizzatrice del Tour de France, per tentare l’ultima chance di essere a Londa al via della Grande Boucle.
Annunciando l’iniziativa, il team manager Koen Terryn ha ribadito al sito sport.be che la sua formazione è pronta a correre con le maglie sponsorizzate da Canyon.com.
«La formazione Boule d'Or - che sponsorizzava prodotto di tabacco, cosa vietata in Francia - era stata ammessa alle corse con la maglia dello sponsor Sunair: perché non possiamo fare altrettanto anche noi? Lo abbiamo già proposto ma l’Aso finora non ci ha nemmeno ascoltato».
tuttobiciweb. -
xGarzox.
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Unibet perde la sua battaglia con il Tour de France
La formazione Unibet ha visto respingere il suo ricorso contro la Aso e il Tour de France. Green Cycle Associates, società di gestione del team, aveva accusato la Aso di abuso di posizione dominante e pratiche discriminatorie nei suoi confronti.
Il Tribunale del Commercio di Lilla ha condannato anche la Unibet a risarcire la Aso con 10.000 euro e ad accollarsi le spese processuali.
tuttobiciweb.it
Edited by SarriTheBest - 31/10/2007, 01:24. -
xGarzox.
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Fosche nubi si addensano sul futuro della Unibet
Crescono i dubbi sul futuro della Unibet.com, la formazione svedese che ieri ha perso l’ennesima battaglia legale nei confronti del Tour e che, pur appartenendo al ProTour, si è vista escludere dalle corse più importanti. Koen Terryn, il manager della formazione, confessa la sua inquietudine per il futuro del team: «Non cosa dciderà di fare il consiglio di amministrazione della Unibet.com, ma personalmente io sono dell’idea di chiudere l’attività a fine stagione» ha spiegato al quotidiano Het Nieuwsblad.
tuttobiciweb.it
Edited by SarriTheBest - 31/10/2007, 01:25. -
Joey Ramone GN.
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Mercoledì la Unibet conoscerà il suo futuro
Sarà una riunione in programma mercoledì prossimo a Londra, sede principale delal Unibet.com, a decidere se dare continuità alla sponsorizzazione della squadra cicilistica - protagonista di una stagione travagliata - oppure interrompere il rapporto e costringere il team manager Koen Terryn a cercare nuovi sostenitori.
Da tuttobiciweb.it. -
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mi sa che mollano.. è stata davvero una brutta stagione x loro... . -
xGarzox.
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Anche la Unibet chiuderà a fine stagione
Ormai è ufficilae. E non è una bella notizia per il mondo del ciclismo nel suo complesso: a fine stagione la Unibet chiuderà i battenti. Al termine di una stagione tormentata, nella quale praticamente non ha potuto far valere la sua licenza ProTour, la formazione del team manager Koen Terryn cesserà l'attività lasciando a spasso poco meno di trenta corridori.
tuttobici web.it. -
xGarzox.
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Unibet pagherà lo stipendio a chi resterà senza squadra
Sono una quindicina i corridori della Unibet che hanno un contratto per il 2008 e non hanno ancora una nuova squadra. La società di scommesse Unibet.com ha fatto sapere cge se non troveranno una squadra, verserà loro regolarmente lo stipendio, anche se non potranno correre.
tuttobici web.it
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Bel gesto dello sponsor...
Peccato però... mi dispiace che questa squadra chiuda i battenti a fine stagione..
Aveva qualche corridore interessante... magari con il passare delle stagioni miglioravano un po' l'organico...
Vabbè.. ormai... -
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Un nuovo sponsor per la Unibet pronta a ripartire
Jacques Hanegraaf, manager olandese della Unibet.com, non ha intenzione di chiudere: «Ho trovato un nuovo grande sponsor - ha dichiarato al quotidiano belga La Derniere Heure - e ho delle buone ragioni per essere ottimista. Non posso ancora svelare molto, soprattutto ora che sono in attesa di una risposta da parte dell’Uci per sapere se faremo ancora parte del ProTour o meno. A quel punto potrò essere più chiaro sull’ossatura della squadra».
Dopo le tante partenze registrate - Carrara, alla Quick Step, Cooke alla Barloworld, Coyot e Rujano alla Caisse d'Epargne, Gardeyn e Jacobs alla Predictor-Lotto, Hunt alla Crédit Agricole, Ten Dam alla Rabobank, Vandenbergh alla AG2R, cui si aggiungono i ritiri di Erwin Thijs e e del giovane Niels Scheuneman (23 ans) che ha deciso di lasciare le corse per aprire un negozio di biciclette - il team ha ancora una dozzina di corridori sotto contratto tra i quali il promettente Gil Suray, Jimmy Casper, Victor Hugo Pena ed il giovane Rigoberto Uran.
tuttobiciweb.it. -
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Hanegraaf (Unibet): continueremo con la nostra squadra
Jacques Hanegraaf, manager della Unibet, ha confermato che la sua squadra proseguirà il suo impegno (senza fusioni con altre realtà ciclistiche) e ha dato appuntamento all’ultima settmana di novembre per svelare il nome del nuovo sponsor, gli obiettivi e la composizione del team. Al momento, i corridori sotto contratto sono diciotto: tra loro Jimmy Casper, Gil Suray, Tom Criel, Sergey Kolesnikov e Matthé Pronk.
tuttobiciweb.it.