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T-MOBILE TEAM
Indirizzo:
425 O'Connor Way,
San Luis Obispo,
US-93405 CALIFORNIA
Telefono: -
Fax: +1 805.545.77.84
E-Mail: [email protected]
Web: www.highroadsports.com/
Con un autentico terremoto la T-Mobile si presenta al 2007 completamente rinnovata sia nei corridori che nello staff tecnico. Prima la vicenda dell'Operacion Puerto ha fatto uscire di scena Ullrich, Sevilla e il Ds Pevenage, poi il cambio ai vertici tra Olaf Ludwig e Bob Stapleton (indiretta conseguenza dell'affare spagnolo), quindi la fuoriuscita di corridori come Kloden, Mazzoleni e Kessler verso la Astana ha portato ad una T-Mobile assolutamente nuova, sia sulle ammiraglie che in bici. Va detto che non è arrivato nessun campione affermato, tanti giovani, dei buoni corridori, ma nonostante un budget sempre elevatissimo la T-Mobile non è riuscita a portare nelle sue fila uomini in grado di rimpiazzare fin da subito a suon di risultati coloro che hanno vestito questa maglia nelle scorse stagioni. E' quindi una stagione in cui lo squadrone tedesco ripartirà da zero ponendo le basi per un nuovo ciclo di vittorie che potrà svilupparsi negli anni a seguire. L'uomo nuovo più atteso è Gerald Ciolek, il ventenne campione del mondo U23 a Salisburgo. E' un piccolo fenomeno, un velocista di buona completezza tecnica con una maturità straordinaria in considerazione dell'età e molti già lo pensano come nuovo Zabel. Su di lui la T-Mobile può costruire il proprio futuro, avendo cura di farlo crescere con misura durante questa stagione.
L'altro giovane d'oro della squadra è un corridore da corse a tappe, Linus Gerdemann, 24 anni, passista leggero e con margini di miglioramento ancora da scoprire. Anche lui dovrà maturare ancora un po', ma già in questo 2007 lo aspettiamo come possibile vincitore di qualche corsa a tappe di una settimana e a farsi le ossa in una grande giro. Queste sono le due speranze maggiori per costruire il nuovo ciclo sulla falsariga di quanto accaduto in passato con Zabel e Ullrich. Ma uno squadrone come la T-Mobile dovrà anche cercare dei risultati concreti fin da subito e allora può riuscirci nelle corse a tappe con Michael Rogers e Patrick Sinkewitz: il primo ha imboccato la strada buona nel 2006 e può puntare a confermarsi nella top ten al Tour, anche se il suo ruolo non crediamo possa andare al di là di un onesto piazzato. Sinkewitz invece deve decidere se volgere le sue attenzioni con forza ai grandi giri ed in tal caso potrebbe essere una delle sorprese della stagione, ma anche per lui non certo per una vittoria. Più variegate le possibilità per le corse a tappe, anche qui senza fenomeni, ma con una buona forza complessiva che potrebbe lasciare alla T-Mobile diverse soluzioni nei finali di corsa. Bernucci, Klier, Hammond e Knaven possono far valere le proprie doti sul pavè creando un insieme di tutto rispetto, mentre Kirchen, Merckx e lo stesso Sinkewitz copriranno le gare su percorsi misti. Sarà la possibile rinascita di Kirchen a poter garantire il salto di qualità: il lussemburghese, fortissimo nel 2005, è quasi sparito l'anno scorso, ma è uomo di classe e crediamo che potrà tornare. Un altro arrivo interessante è quello del velocista austriaco Eisel, che attendiamo al salto di qualità per cominciare a misurarsi da pari con i più forti, oltre a quello del nostro passista Pinotti. A guidare il tutto l'esperienza di Guerini e Gonchar, due simboli di professionalità per tutto il movimento ciclistico. In definitiva è una T-Mobile che guarda più al futuro che al presente mirando a far crescere le proprie giovani stelle e proponendo altri buoni corridori senza fare quadrato attorno a nessuno.
Organico
Michael Barry
Eric Baumann
Lorenzo Bernucci
Marcus Burghardt
Mark Cavendish
Gerald Ciolek
Scott Davis
Bernhard Eisel
Linus Gerdemann
Bert Grabsch
Andrè Greipel
Giuseppe Guerini
Roger Hammond
Adam Hansen
Gregory Henderson
Serhy Honchar
Kim Kirchen
Andreas Klier
Servais Knaven
Andrè Korff
Axel Merckx
Aaron Olsen
Jakob Piil
Marco Pinotti
Frantisek Rabon
Michael Rogers
Stephane Schreck
Patrick Sinkewitz
Thomas Ziegler
Team Manager: Bob Stapleton
Direttori Sportivi: Rolf Aldag - Valerio Piva - Tristan Hoffmann - Jan Schaffrath - Brian Holm - Alan Peiper
Biciclette: Giant
fonte: grandeciclismo.net
Edited by Vince™ - 5/8/2010, 12:09. -
Vince™.
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Kirchen prolunga con la T-Mobile
Il lussemburghese Kim Kirchen ha prolungato di due anni il contratto che lo lega alla T-Mobile. Kirchen rimarra` cosi` in forza alla compagine tedesca fino al 2009.
eurosport. -
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La T-Mobile deciderà il proprio futuro dopo il Tour de France
Dopo l'ennesimo caso di doping la Deutsche Telekom, sponsor della T-Mobile, torna a considerare l'ipotesi di un divorzio dal team tedesco. «Dopo il Tour de France ci siederemo tutti intorno a un tavolo per discutere in modo calmo e ponderato su quale sia la strada da intraprendere», ha spiegato il direttore della comunicazione di Deutsche Telekom, Christian Frommert, a poche ore dalla notizia della riscontrata positività del tedesco Patrick Sinkewitz in una dichiarazione riportata dal sito ufficiale del team. «Ritirarci dopo 14 anni? Non escludo niente», ha aggiunto lo stesso Frommert in un'intervista all'emittente tedesca Ard.
fonte: tuttobiciweb.it. -
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T Mobile, entro il 10 agosto la decisione sul futuro
Prima della partenza del Giro di Germania, in calendario il 10 agosto, la T Mobile deciderà se prolungare o meno il suo impegno sponsorizzativo nel ciclismo. A darne notizia è stato il portavoce della società, Christian Frommert. «Dopo il Tour rifletteremo e decideremo se abbia senso continuare o suiameglio chiudere con il ciclismo. Dobbiamo interrogarci e capire se la lotta di T-Mobile contro il doping nel ciclismo sia fallita o meriti di essere portata avanti. Intanto, in attesa delle controanalisi, da voci interne ella squadra si viene a sapere che il ciclista Patrik Sinkewitz sarebbe intenzionato a seguire le orme di Jaksche e raccontare tutto.
fonte: tuttobiciweb.it. -
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Giovedì la T Mobile svelerà la sua decisione sul futuro
La T-Mobile ha convocato per giovedì una conferenza stampa a Saarbrucken, da dove l'indomani prenderà il via il Giro di Germania, e in quella occasione svelerà se resterà nel ciclismo o meno. Lo ha annunciato il portavoce Christian Frommert. Il colosso delle telecomunicazioni, secondo contratto, è impegnato come sponsor fino al 2010: dopo lo scandalo doping dello scorso maggio, quando diversi corridori tedeschi hanno confessato il ricorso al doping negli anni '90, la T-Mobile ha deciso di proseguire la propria avventura. Il recente Tour de France è stato poi caratterizzato dalla positività di Patrick Sinkewitz e questo ha spinto i responsabili del team a riconsiderare il loro impegno in campo agonistico.
fonte: tuttobiciweb.it. -
Pierich Dipendente.
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Deutsche Telekom si conferma sponsor T-Mobile fino 2010
La Deutsche Telekom, casa madre e sponsor della squadra tedesca della T-Mobile, continuera' il suo rapporto con il ciclismo e portera' a termine il contratto, in scadenza nel 2010. In occasione della presentazione della squadra per il Giro di Germania, al via domani da Saarbruecken, il portavoce della T-Mobile, Christian Frommert, ha cosi' replicato alle voci secondo le quali oggi lo sponsor avrebbe potuto invece annunciare il ritiro dalle corse, conseguenza dell'ennesimo caso di doping di un atleta tedesco, Patrik Sinkewitz, positivo al testosterone all'ultimo Tour de France. (Agr)
gazzetta.it
Edited by SarriTheBest - 13/10/2007, 19:07. -
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meno male... in questa "fuga di sponsor" c'è qualcuno ch rimane...
Anche se la fuga potrebbe servire a far capire ai capoccia che c'è da cambià qualcosa... se vedono sparire le entrate lo vedi come si muovono!!!!. -
xGarzox.
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La T Mobile si sospende in nome dl codice etico
Il Team T-Mobile ha annunciato sul suo sito internet la conclusione della sua stagiuone per il 2007. «Dopo 300 giorni di corse - si legge nel comunicato ufficiale firmato dal manager Bob Stapleton - abbiamo assunto questa decisione applicando il codice etico, con l’obiettivo di rinforzare il nostro impegno per uno sport giusto e pulito. Il codice impone uno stop per una squadra coinvolta in due casi di doping nel corso di una stagione: dopo quello di Sinkewitz, è arrivato il caso di Bernucci alla Vuelta, quindi abbiamo deciso di sospenderci per l’ultima parte di questa stagione e non saremo al via nemmeno nelle restanti prove di ProTour, vale a dire la Parigi-Tours e il Giro di Lombardia».
tuttobici web.it. -
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Adidas 'minaccia' T-Mobile
"Al primo caso di doping abbandoniamo le sponsorizzazioni"
"Al primo caso di positività nella T-Mobile, abbandoneremo ogni sponsorizzazione nel ciclismo". Cosi' si legge in un comunicato dell'Adidas. Il colosso d'abbigliamento ha puntualizzato le sue aspettative verso la soluzione del problema doping. Con il team del campione italiano a cronometro Marco Pinotti il legame dura dai tempi di Jan Ullrich ed Erik Zabel ma le positivita' nel 2007 in Gontchar, Sinkewitz e Bernucci hanno imposto alla multinazionale di rivedere forzatamente le proprie scelte.
RaiSport. -
xGarzox.
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La T-Mobile non ha intenzione di lasciare il ciclismo
La T-Mobile non ha intenzione di porre fine alla sponsorizzazione della principale squadra tedesca di ciclismo. ''Non confermo la notizia dell'abbandono dello sponsor'', ha dichiarato il portavoce della squadra, Stefan Wagner. Le voci di un addio del colosso delle telecomunicazioni si sono intensificate dopo le dichiarazioni rilasciate da Patrick Sinkewitz. Il corridore tedesco, risultato positivo al testosterone a giugno e licenziato dalla T-Mobile, ha fatto riferimento alle pratiche dopanti seguite dal team e ai trattamenti ematici seguiti prima dl Tour de France 2006. La T-Mobile si e' impegnata a sponsorizzare la formazione fino al 2010 e investe circa 10 milioni di euro a stagione.
tuttobici web.it. -
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Ovvio... 
Con tutti i casi di doping che c'hanno avuto il marchio T-Mobile ha avuto tantissima risonanza...
A volte mi viene da pensare che alcuni sponsor sperino in dei casi di doping nelle loro squadre...
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Conferma T-Mobile: avanti con la lotta al doping
ve lo avevamo anticipato ieri, oggi è arrivata la conferma espressa con una nota ufficiale: la T-Mobile andrà avanti nel ciclismo con maggiore fermezza nel proprio programma antidoping. «Le recenti confessioni di Sinkewitz confermano la necessita dei drammatici cambiamenti fatti nella T-Mobile dallo sponsor e dal nuovo menagement e degli ulteriori sforzi di cui lo sport ha bisogno - scrive nella nota il direttore generale del team Bob Stapleton (nella foto) -. Dal 2006 abbiamo ingaggiato nuovi dirigenti, nuovi corridori, nuove procedure, nuovi dottori e soprattutto una ferma politica antidoping e un programma interno di controlli. Continueremo con maggiore forza il nostro lavoro in vista della stagione 2008».
Ma T-Mobile conferma la sua intenzione di andare in fondo alla vicenda: «Sebbene questo management non abbia alcuna responsabilità su quello che è avvenuto nel 2006, il team ha chiesto di accedere ai documenti della federazione tedesca e delle procure riguardanti le informazioni fornite da Patrik Sinkewitz. Ci baseremo solo sui fatt, analizzeremo le informazioni disponibile e agiremo in maniera trasparente e responsabile come è nei nostri diritti».
tuttobiciweb.it. -
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T-Mobile, l'incertezza continua. E l'Audi riflette...
Continua a far parlare di sè la Deutsche Telekom, il cui futuro sponsorizzativo resta in bilico. Oggi a parlare è stato il patron del gruppo di telecomunicazioni tedesco, René Obermann: «Non ci sono nuovi casi di doping ma sorprendenti rivelazioni riguardo il passato, vogliamo valutare con attenzione». Secondo la stampa tedesca, però, prima di prendere ogni decisione la Deutsche Telekom ha intenzione di esaminare a fondo le audizioni di Sinkewitz alla polizia e alla commissione disciplinare della federazione. Gli investimenti effettuati nella squadra dalla T-Mobile ammontano a circa 12 milioni di euro.
Intanto il terremoto rischia di estendersi anche all'Audi. La casa automobilistica è partner della T-Mobile in base ad un contratto che scadra' alla fine del 2008. «Per noi, il ciclismo è sempre sotto esame. Aspettiamo di conoscere le prossime mosse della Telekom», ha detto Iris Altig, rappresentante della comunicazione sportiva dell'Audi, all'agenzia Dpa.
tuttobiciweb.it. -
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L'Adidas ha deciso: a fine 2008 addio alla T-Mobile
Il ciclone che si sta abbattendo sulla T-Mobile comincia a dare i primi amari risultati. L'Adidas, infatti, ha deciso di non rinnovare il contratto di sponsorizzazione che la lega alla T-Mobile fino alla fine del 2008 e non esclude l'ipotesi di un addio immediato alla formazione tedesca, invischiata nell'ennesima vicenda di doping. Le azioni del colosso dell'abbigliamento sportivo, come spiega all'agenzia Dpa il portavoce Oliver Brueggen, «sono la diretta conseguenza delle notizie degli ultimi giorni».
tuttobiciweb.it. -
Vince™.
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anche la t mobile dovrebbe lasciare dopo tutto il casino che è successo, ci fa solo delle gran figure di merda .
