|
|
Lino Gastaldello perde la vita in bici. Aveva rilanciato il marchio Wilier Triestina Bassano del Grappa (Vicenza) - sabato 23 gennaio 2010 - Lutto nell’imprenditoria. Lino Gastaldello, 71 anni, titolare della Nuova Wilier Triestina di Rossano Veneto, è morto quest’oggi dopo essere stato travolto da un'automobile mentre pedalava in sella ad una delle bici da corsa prodotte dalla sua azienda. Stamane stava facendo una della sue solite girate quando a Ca' Rainati verso le 10,20, attraversando un incrocio, è entrato in collisione con un'auto, una Ford guidata da D.H., macedone di 24 anni residente a Mussolente che giungeva in senso opposto. Con la sua bici da via Marini stava svoltano a sinistra in via Perosina. L'impatto è stato fatale per Gastaldello che tuttavia è morto due ore dopo all'ospedale di Castelfranco Veneto. Gastaldello risiedeva a Rossano Veneto e negli anni '90 assieme ai figli aveva rilanciato lo storico marchio Wilier Triestina. A tutta la famiglia le più sentire condoglianze di Ciclonews.it
Lino Gastaldello con il figlio Andrea Lino Gastaldello ha dedicato la sua vita al mondo della bici. Aveva 71 anni ed era ancora al timone della Nuova Wilier Triestina, ditta di Rossano Veneto nata nel 1906 e rilanciata a livello internazionale con nomi di prestigio del ciclismo come Marco Pantani, vent'anni fa, proprio dallo stesso Lino. Gastaldello ieri mattina aveva lasciato la sua abitazione per fare un giro in bici sulla Pedemontana. In sella alla sua bici da corsa, era arrivato in via Marini a Ca' Rainati di San Zenone. Si stava immettendo in via Perosina, svoltando a sinistra, quando è stato investito dall'auto condotta da un macedone, H. D., 24 anni. L'impatto è stato violentissimo e l'imprenditore rossanese è stato scaraventato a una trentina di metri di distanza. La corsa disperata all'ospedale di Castelfranco nell'ambulanza del Suem di Crespano è stata inutile. Lino Gastaldello ha cessato di vivere in sala operatoria, mentre i medici tentavano disperatamente di salvargli la vita. Recentemente, con i suoi quattro figli Enrico, Michele, Andrea e Valeria, aveva festeggiato il rilancio ventennale della Wilier Triestina, di cui era presidente. In un primo tempo, la società aveva privilegiato la produzione di mountain-bike. Quindi, si era imposta nel settore delle bici competitive. In questa fase di rilancio produttivo, la ditta aveva avuto la fortuna di trovare sulla sua strada un campione come Pantani, il miglior ambasciatore della propria immagine nel circuito professionistico e poi Alessandro Ballan che nel 2008 gli regalò il titolo mondiale a Varese. Il figlio Andrea è assessore allo sport del Comune di Rossano. “Lo scorso anno, paese, mondo del lavoro ed amministrazione comunale sono stati duramente colpiti dall'improvvisa scomparsa del consigliere comunale Riccardo Brunello, uno dei titolari della Fis, grande figura di sportivo nel campo del ciclismo - afferma il vicesindaco Paola Venzo -. Ora piangiamo la scomparsa di un imprenditore, papà dell'assessore allo sport, stimato da tutti per l'impegno e la serietà”. Sul posto dell'incidente per i rilievi sono arrivati la polizia locale di S.Zenone e i carabinieri di Onè.
CORDOGLIO LAMPRE - Ciao Lino: il saluto blu-fucsia a un grande amico Non può che aver scosso profondamente tutta la Lampre-Farnese Vini la notizia della scomparsa di Lino Gastaldello, titolare della azienda Wilier, da anni al fianco della squadra blu-fucsia. In questo triste momento tutti i corridori, i dirigenti, il personale e i patron Galbusera vogliono salutare e ringraziare Lino, grande amico dei colori blu-fucsia e uomo di ciclismo che, con la sua passione, pacatezza, educazione e simpatia, ha vissuto assieme alla squadra momenti indimenticabili. Un abbraccio a tutta la famiglia Gastaldello e ai dipendenti dell'azienda Wilier.
ciclonews.it
|
|