Per Casarotto dichiarata la morte cerebrale

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Riccò95
     
    .

    User deleted


    Thomas Casarotto è morto
    Non ce l'ha fatta. Tomas Casarotto, 20 anni di Schio, portacolori del Gs Generali, è morto all'ospedale di Udine dopo essere rimasto vittima di un incidente nel corso della terza tappa del giro ciclistico del Friuli Venezia Giulia. L'episodio si è verificato a Pesariis (Udine), nel corso di una discesa. Secondo una prima ricostruzione, Casarotto ha urtato lo specchietto retrovisore esterno di un suv parcheggiato a lato della strada, ed è rimasto colpito alla testa. Casarotto è stato soccorso dal 118 e trasportato in elicottero all'ospedale di Udine, dove è giunto privo di coscienza e in condizioni apparse subito gravissime. Poco prima delle 22, il cuore del ragazzo si è fermato.
    Casarotto era considerato una grande promessa del ciclismo italiano. Era al suo secondo anno tra i dilettanti, dopo aver vinto moltissimo a livello juniores e nelle categorie giovanili inferiori. Ha iniziato con il ciclismo piuttosto tardi, all’età di 14 anni, in forza alla Utensilnord
    Palladio Schio

    tuttobiciweb.it
     
    .
  2. ManuelDevolder
     
    .

    User deleted


    Avevo letto questa notizia e mi sembrava così irreale.....pace all'anima sua
     
    .
  3. ManuelDevolder
     
    .

    User deleted


    Precisazione della GS Generali: Casarotto è ancora vivo
    Contrariamente a quanto comunicato da alcuni organi di informazione la Generali Uc Arcobaleno Mestre precisa che Thomas Casarotto versa in gravi condizioni nel reparto di terapia intensiva dell'ospedale Santa Maria della Misericordia di Udine, ma è ancora in vita.

    Il ragazzo è mantenuto sotto costante osservazione dall'equipe medica di Neurochirurgia dell'ospedale friulano che sta mettendo in atto ogni tentativo possibile per mantenere in vita il 20enne ragazzo vicentino.

    Nel rispetto della vita del ragazzo e del dolore dei suoi familiari la società chiede a tutti i giornalisti e organi di stampa il massimo rispetto sulla vicenda, almeno sino a quando non ci saranno notizie ufficiali e definitive che verranno diramate tramite l'ufficio stampa.

    G.S. Generali Uc Arcobaleno Mestre.

    tuttobiciweb.it
     
    .
  4.  
    .
    Avatar

    Livello Liegi-Bastogne-Liegi

    Group
    Staff
    Posts
    6,638
    Location
    -----------------------

    Status
    Offline
    no scusa, tutti i tg hanno dato la notizia della morte, non credo sia ancora vivo
     
    .
  5. Federer90
     
    .

    User deleted


    speriamo in bene...
     
    .
  6.  
    .
    Avatar


    www.ilnuovociclismo.com

    Group
    Staff
    Posts
    33,000
    Location
    Livorno

    Status
    Offline
    Ma allora è sempre vivo??! DAI! DAI!!
     
    .
  7. Vince™
     
    .

    User deleted


    Thomas lotta per la vita
    Nota della società delle 9.15.

    «La notte non ha portato alcuna variazione nelle condizioni di Thomas Casarotto, l'atleta della Generali Uc Arcobaleno Mestre rimasto vittima di una brutta caduta ieri mentre era impegnato nella terza frazione del Giro del Friuli e ora ricoverato presso il reparto di terapia intensiva dell'ospedale Santa Maria della Misericordia di Udine.

    I medici, che stamane hanno incontrato i genitori del ragazzo, hanno fatto sapere che le sue condizioni rimangono critiche e che Thomas, tutt'ora in coma, per sopravvivere continua a necessitare dell'ausilio dei macchinari; una seppur lieve speranza rimane ancora in tutti coloro che hanno conosciuto la tenacia e il coraggio di Thomas anche se tutti i dati parlano di una situazione disperata che non permette di fare alcuna previsione.

    "Siamo preparati al peggio ma speriamo ancora che Thomas riesca a trovare le forze necessarie per uscire da questa situazione" ha spiegato il presidente Mauro Flora dopo una notte insonne "Nella notte abbiamo pregato per lui insieme a tutta la squadra: i ragazzi e anche Roberto sono ancora sotto choc per quanto è avvenuto in gara."

    Ribadendo l'invito lanciato dalla società nel corso della notte, invitiamo ancora una volta tutti gli organi di stampa a far riferimento alle notizie ufficiali relative alla situazione di Thomas Casarotto che saranno emesse tramite i comunicati ufficiali della società».

    tuttobiciweb.it

    Edited by Vince™ - 11/9/2010, 11:27
     
    .
  8. kasper1983
     
    .

    User deleted


    si è vivo
     
    .
  9. Andie88
     
    .

    User deleted


    è vivo però pare che da una tac è uscito che ha danni irreparabili al cervello, ormai è tenuto in vita solo dalle macchine
     
    .
  10. ManuelDevolder
     
    .

    User deleted


    Nuovo bollettino medico, per Thomas danni cerebrali
    Nuovo bollettino medico diramato dalla società alle ore 15.49

    «Dopo un'altra intensa mattinata nel quale si sono accavallate le notizie tra quanto è accaduto dentro e fuori dall'ospedale di Udine, i medici del nosocomio friulano hanno emesso un nuovo bollettino medico sulle condizioni di Thomas Casarotto, il ragazzo vittima di un grave incidente ieri mentre stava correndo la terza tappa del Giro del Friuli.

    Gli esami effettuati hanno evidenziato alcuni gravi danni a livello cerebrale e l'equipe medica, di concerto con i genitori del ragazzo, ha deciso per il momento di non intervenire con alcuna operazione chirurgica; le gravi condizioni in cui versa Thomas Casarotto si possono dunque definire ancora una volta stabili anche se le speranze di una ripresa si fanno sempre più flebili.

    In mattinata ha fatto visita a Thomas anche il ds Roberto Zoccarato accompagnato dai ragazzi della Generali, mentre i loro colleghi delle diverse squadre impegnate al Giro del Friuli hanno sfilato in corteo da Arta Terme ad Udine per percorrere così l'ultima frazione che era stata neutralizzata per volontà degli organizzatori del giro.

    "Si tratta di un segnale forte" ha commentato il presidente Mauro Flora che in queste ore ha avuto modo di confrontarsi con i medici dell'ospedale di Udine e di stare accanto alla famiglia Casarotto "Prima di tutto nel rispetto della vita umana che deve essere e rimanere sempre il valore più importante nello sport e non solo, e poi anche per rivendicare più sicurezza nelle strade percorse quotidianamente dai nostri ragazzi; stiamo facendo tutti il tifo per Thomas, non ci arrendiamo." Un segnale di questo sostegno sta venendo in queste ore anche dai principali social network popolati dagli appassionati delle due ruote: in migliaia hanno cliccato sulla pagina personale di Facebook del ragazzo vicentino per lasciargli un messaggio, un saluto o anche solo per un ricordo. L'attesa estenuante prosegue».

    tuttobiciweb.it
     
    .
  11. Vince™
     
    .

    User deleted


    Casarotto, l'autista non sapeva della gara
    "Non sapevo nulla della gara": sono le prime parole che Roberto Russo ha detto ai Carabinieri. I due, che hanno una casa a Pesariis, frazione di Prato Carnico, a pochi passi dal luogo dell'incidente, erano partiti con l'automobile da poche decine di metri immettendosi da una strada comunale su quella regionale dove è avvenuto l'incidente. "Non sapevamo nulla della gara - ha detto oggi la moglie dell'uomo - avevamo visto passare una macchina veloce e pensavamo che stesse arrivando un'ambulanza, così ci siamo fermati a fianco della strada per non ingombrare. Ma immediatamente il ragazzo ha tagliato la strada, finendo contro il vetro". "Non c'era assolutamente nessuna indicazione - ha aggiunto - sulla gara. Noi siamo usciti dal paese, ci siamo messi sulla strada ma non c'era alcun segno". I Carabinieri stanno facendo accertamenti per verificare eventuali lacune nelle segnalazioni previste dalla legge in caso di corse ciclistiche o altre carenze di comunicazione. "Siamo vicinissimi alla famiglia, siamo genitori anche noi. Siamo andati a pregare in chiesa e speriamo che Thomas ce la faccia": sono le prime parole di Roberto e Graziella Russi, la coppia che ieri era bordo del Suv con cui si è scontrato Thomas Casarotti, ciclista di 19 anni ricoverato in terapia intensiva a Udine. "La prima cosa che abbiamo fatto - ha spiegato Graziella Russi, raggiunta dall'ANSA a Prato Carnico (Udine) - è andare a pregare per il ragazzo, così giovane". Roberto Russi, 64 anni, che al momento dello scontro era alla guida dell'auto e ora è indagato dalla Procura di Tolmezzo (Udine) per l'ipotesi di reato di lesioni personali colpose, non vuole parlare - ha spiegato la moglie - perchè ancora troppo scioccato dall'accaduto.

    spaziociclismo.it
     
    .
  12. Rozzu
     
    .

    User deleted


    Non ci sono più speranze per Thomas Casarotto. Secondo la tac effettuata nel pomeriggio di ieri (11 settembre), i danni cerebrali subiti dal corridore sono irreparabili. Thomas è tenuto in vita artificialmente dai macchinari, nell'attesa dell'espianto degli organi, che saranno donati secondo la volontà dei familiari.

    cicloweb.it
     
    .
  13.  
    .
    Avatar


    www.ilnuovociclismo.com

    Group
    Staff
    Posts
    33,000
    Location
    Livorno

    Status
    Offline
    :(
     
    .
  14. AlexXx 94
     
    .

    User deleted


    :cry: :(
     
    .
  15. Vince™
     
    .

    User deleted


    Per Casarotto un'altra giornata difficile
    Un'altra giornata è trascorsa per Thomas Casarotto; il ragazzo della Generali Uc Arcobaleno Mestre ricoverato presso il reparto di terapia intensiva dell'ospedale di Udine, però, non dà segnali di ripresa. La sua situazione per l'intera giornata è rimasta invariata rispetto a quanto rilevato nella giornata di ieri e nella notte: Thomas continua a vivere con l'ausilio dei macchinari ma i danni cerebrali riscontrati con l'ultima tac, almeno per ora, non permettono all'equipe medica di tentare alcun intervento chirurgico. Il bollettino più recente, emesso nel tardo pomeriggio di oggi informa che le condizioni di Thomas Casarotto rimangono disperate e che, nel caso in cui i sanitari dovessero riscontrare il verificarsi della morte cerebrale del ragazzo vicentino, affiderebbero la decisione di staccare la spina ad un consiglio composto da tre medici. Nel frattempo i genitori di Thomas hanno dato l'ok, anche dal punto di vista burocratico, all'eventuale trapianto di organi che permetterebbe almeno, di salvare altre vite umane. «Il tempo passa e purtroppo possiamo fare poco per aiutare Thomas" ha commentato ilpresidente Mauro Flora "La speranza in fondo c'è ancora. Tutti vorremmo entrare in quella stanza e vedere Thomas riaprire gli occhi e farci un sorriso, lo speriamo almeno fino a quando continuerà a respirare».

    tuttobiciweb.it
     
    .
20 replies since 10/9/2010, 21:33   584 views
  Share  
.