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in aggiornamento . -
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Vacansoleil, Matthè Pronk si ritirerà a fine aprile
L’olandese Matthé Pronk della Vacansoleil ha annunciato che si ritirerà il prossimo 25 aprile in occasione della Ronde van Noord-Holland.
«Nella Vacansoleil mi trovo benissimo, ma è sempre più difficile orchestrarsi tra allenamenti, famiglia e gli studi all’università Johan Cruijff. E nell’ultima corsa cercherò la vittoria, sarebbe un bel modo di chiudere la carriera».
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Glenn D'Hollander, 35enne corridore dell'OmegaPharma, ha deciso di appendere la bici al chiodo a fine 2010.
Sono 15 gli anni trascorsi da professionista, corsi nella Vlaanderen 2002-Eddy Merckx (1996-1999), nella Lotto-Adecco (2000-2002), nella Lotto-Domo (2003-2004), nella Landbouwkrediet-Colnago (2005), nella Chocolade Jacques-Topsport Vlaanderen (2006-2007), nella Silence-Lotto (2008-2009) e nella Omega Pharma-Lotto (2010). Dopo un inizio di carriera promettente, negli ultimi anni è stato bloccato da diversi infortuni che lo hanno perseguitato.. -
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Alexandre Moos si ritira dal professionismo
Avrebbe voluto portare a termine l'undicesimo Tour de Suisse corso, ma le cadute patite nella tappa di Wettingen (quella di Cavendish e Haussler) non gliel'hanno permesso. Alexandre Moos, classe '72, già campione svizzero in linea nel 2002, passato professionista con la Saeco nel 1996 e vincitore negli anni di una tappa al Tour de Suisse ed una tappa al Tour de Romandie, ha appeso la bici al chiodo. O meglio, ha appeso la bici da strada al chiodo, perché lo svizzero è già focalizzato sul prossimo obiettivo, i Campionati del Mondo di Mountain Bike Marathon che si terranno in Germania il prossimo 8 agosto; Moos poi resterà nella Mountain Bike, vista la creazione - per l'anno prossimo - di una squadra a ruote grasse sponsorizzata BMC e della quale Moos sarà il principale direttore sportivo.
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Botero lascia il ciclismo
Santiago Botero, discreto protagonista del ciclismo a cavallo dei due millenni, si ritira dal ciclismo pedalato. Il colombiano ha deciso di mollare a 37 anni a causa di alcuni problemi di salute e dell'avvenuta consapevolezza che - come corridore - non potrà più tornare ai buoni livelli di qualche tempo fa. Negli ultimi quattro anni Botero ha corso in squadre del suo paese dopo una lunga carriera spesa in Europa tra Kelme, Telecom e Phonak. Il suo anno d'oro può essere considerato il 2002, quando vinse il Mondiale a cronometro e conquistò il quarto posto al Tour de France, suo miglior piazzamento in un grande giro.
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Vince™.
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Moerenhout dice basta: a fine 2010 il ritiro
Due volte campione olandese (nel 2007 e nel 2009), il classe '73 Koos Moerenhout ha annunciato che la stagione 2010 sarà la sua ultima tra i professionisti. L'olandese ha dato l'annuncio a Rabo Sport, spiegando che la decisione è stata maturata prima del Tour de France. Appesa la bici al chiodo, Moerenhout sarà atteso da un futuro nella comunicazione e nelle pubbliche relazioni della squadra per cui milita.
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Alla tenera età di 40 anni, Nico Eeckhout parrebbe deciso a ritirarsi dal mondo del ciclismo. . -
Vince™.
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Arrieta vicino al ritiro
Ieri ai microfoni di Eurosport, il direttore sportivo dell'AG2R Julien Jurdie si è lasciato sfuggire un'indiscrezione su José Luís Arrieta Lujambio, uno dei protagonisti della fuga verso Xorret del Catí. Jurdie ha dichiarato che Arrieta lascerà l'attività agonistica al termine del 2010 dopo ben 18 anni di professionismo.
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Rozzu.
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CITAZIONE (SarriTheBest @ 1/9/2010, 05:53)Alla tenera età di 40 anni, Nico Eeckhout parrebbe deciso a ritirarsi dal mondo del ciclismo.
non farà il memorial Van Steenbergen?
chi glielo dice all'organizzazione che fino a due giorni fa in home page recitava "riuscirà qualcuno a battere EEckhout?" gli hanno portato bene... 
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Più che altro non ci sarà perchè, mi pare, abbia qualche problema fisico. E proprio per questo, a fine stagione, dovrebbe appendere la bici al chiodo... . -
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Spalla lesionata, lo spagnolo Castaño dice addio al ciclismo
Lo spagnolo Carlos Castaño (Xacobeo-Galicia) ha deciso di chiudere la sua carriera agonistica: «Dopo nove mesi di infortunio, un’operazione e innumerevoli sessioni di riabilitazione, ho capito che la lesione alla spalla e i dolori che mi provoca sono incompatibili con il ciclismo di alto livello».
A 31 anni e con sette stagioni da professionista alle spalle, quindi, Castaño chiude una parentesi di vita che lo ha visto anche partecipare ai mondiali e ai Giochi Olimpici come componente del quartetto spagnolo dell’inseguimento.
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Vince™.
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Jegou annuncia il proprio ritiro
«Una decisione più familiare che sportiva»: con queste parole il 34enne Lilian Jegou annuncia sulle pagine di Ouest France - riprese da Velo-club.net - il proprio ritiro dall'attività agonistica al termine del 2010. Passato pro' nel 2003 con la Crédit Agricole, è passato poi nel 2005 alla Française des Jeux e nel 2009 alla Bretagne-Schuller.
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Frank Höj (Saxo Bank) ha deciso di appendere la bici al chiodo. . -
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Hubert Schwab si ritira
A soli 28 anni lo svizzero Hubert Schwab ha deciso di interrompere la propria carriera agonistica, che già in questo 2010 aveva visto la flessione del passaggio dai quattro anni in Quick Step (fu 4° nella tappa di Spoleto al Giro 2007) all'approdo in Vorarlberg, con il successivo passaggio alla Price-Custom Bikes dopo la retrocessione a Continental del team austriaco. Schwab ha dichiarato che ha capito di avere nuovi obiettivi nella vita e per questo riprenderà gli studi universitari che aveva momentaneamente messo da parte.
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Josè Luis Arrieta si ritira e la AG2r gli rende omaggio
Dopo 17 anni di professionsimo, 39 anni compiuti José Luis Arrfieta ha deciso di chiudere la sua carriera. E la AG2r ha voluto dedicargli un pensiero speciale. Eccolo:
Jose-Luis Arrieta è nato il 15 giugno 1971 à San Sebastian (Spagna).
Cresciuto in una famiglia numerosa, Jose-Luis ha esordito nel ciclismoa 12 anni ed è approdatop al professionismo dieci anni pèiù tardi, nel 1993, in forza alla Banesto. È rimasto tredici anni nella formazione spagnola imponendosi come gregario modello. Ha vissuto grandi momenti al fianco di Miguel Indurain che resta ancor oggi il punto di riferimento per lui.
Nel 2006 Jose-Luis è approdato alla AG2R Prévoyance.Qui ha messo la sua esperienza al servizio dei più giovani e si è imposto come “capitano” e “regista” del team, unitamente a Stéphane Goubert. Ma «Arri» non è stato solo un compagno perfetto... Proprio nel 2006 ha colto la sua gioia più grande da corridore, vincendo la diciannovesima tappa della Vuelta di Spagna. Accadde a Ciudad Real e rimane il ricordo più bello della sua carriera.
Oggi ci piace rendere omaggio alle sue qualità di corridore ma soprattutto a quelle di uomo. Personaggio sinceroo, discreto e generoso, Arrieta si prepara a ssmettere i panni del ciclista professionista indossati per diciassette anni. Ma resterà nel cuore di tutti noi.
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