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11-18 Aprile 2010
Presidential Cycling Tour of Turkey
Le Tappe:
Domenica 11 Aprile, 1^ tappa: Istanbul-Istanbul CRI (5.8 km) - Risultati
Lunedì 12 Aprile, 2^ tappa: Kusadasi-Bodrum (181 km) - Risultati
Martedì 13 Aprile, 3^ tappa: Bodrum-Marmaris (166 km) - Risultati
Mercoledì 14 Aprile, 4^ tappa: Marmaris-Pamukkale (209 km) - Risultati
Giovedì 15 Aprile, 5^ tappa: Denizli-Fethiye (221 km) - Risultati
Venerdì 16 Aprile, 6^ tappa: Fethiye-Finike (194 km) - Risultati
Sabato 17 Aprile, 7^ tappa: Finike-Antalya (114.5 km) - Risultati
Domenica 18 Aprile, 8^ tappa: Antalya-Alanya (166 km) - Risultati
I Partecipanti:SPOILER (click to view)Footon - Servetto
DURAN AROCA Arkaitz
CELIS ZABALA Vidal
CAPELLI Ermanno
GIANETTI Noe
GUTIERREZ PALACIOS David
CHEULA Giampaolo
MERLO Michele
WALKER Johnnie
Lampre - Farnese Vini
FURLAN Angelo
GRENDENE Andrea
MALORI Adriano
MAGAZZINI Enrico
PONZI Simone
SPILAK Simon
ULISSI Diego
Liquigas - Doimo
BODNAR Maciej
CHICCHI Francesco
CIMOLAI Davide
DALL'ANTONIA Tiziano
PATERSKI Maciej
VIVIANI Elia
Team HTC - Columbia
DOCKX Gert
GHYSELINCK Jan
GRABSCH Bert
GREIPEL Andre
RABON Frantisek
RENSHAW Mark
SARAMOTINS Aleksejs
VAN GARDEREN Tejay
De Rosa - Stac Plastic
BERDOS Oleg
BRAMBILLA Giorgio
CUCINOTTA Claudio
ERMETI Giairo
LAGANA Sergio
NEGRI Fabio
SALERNO Cristiano
Carmiooro - NGC
FERRARA Raffaele
FOURNET FAYARD Sébastien
GRILLO Paride
QUADRANTI Antonio
RATTI Aristide
TIZZA Francesco
TONTI Andrea
VENTOSO ALBERDI Francisco
CCC - Polsat - Polkowice
BODNAR Lukasz
HONKISZ Adrian
JEZOWSKI Krzysztof
KIENDYS Tomasz
MARCZYNSKI Tomasz
MATYSIAK Bartlomiej
BATEK Dariusz
SZNITKO Adam
Cofidis, Le Credit en Ligne
KERN Christophe
KRIIT Kalle
MOINARD Amaël
MONCOUTIÉ David
PAURIOL Remi
TAARAMÄE Rein
Colnago - CSF Inox
BELLETTI Manuel
CANUTI Federico
FRAPPORTI Marco
GAVAZZI Mattia
MARANGONI Alan
MODOLO Sacha
ZEN Enrico
ISD - Neri
KRYVTSOV Dmytro
CACCIA Diego
GATTO Oscar
LONGO BORGHINI Paolo
MIRENDA Gianluca
RICCI BITTI Davide
VISCONTI Giovanni
VONA Emanuele
Scott - Marcondes Cesar - Sao Jose dos Campos
CHAMORRO PIVA Francisco R.
DIAS Robson Carlos R.
GIACINTI Jorge
GOHR Soelito
PAGLIARINI Luciano Andre M.
ROGELIM Daniel Valter
SANTOS Nilceu Aparecido
SARTASSOV Andrei
Skil - Shimano
DEROO David
DOI Yukihiro
FENG Han
JI Cheng
CORNU Dominique
VAN HUMMEL Kenny
VISSERS Job
WILMANN Frederik
Vorarlberg - Corratec
ACKERMANN Silvère
SOKOLL Christoph
DIETZIKER Andreas
HASELBACHER René
LUDESCHER Philipp
SCHWAB Hubert
SIEDLER Sebastian
FANKHAUSER Clemens
Xacobeo - Galicia
CASTAÑO PANADERO Carlos
PACHECO TORRES Francisco Jose
DOMINGUEZ LEMOS Gustavo
DE SEGOVIA BOTELLA Jose Antonio
FERNANDEZ SAINZ Alberto
OLIVEIRA Nelson Felipe Santos
ISAYCHEV Vladimir
RODRIGUEZ IGLESIAS Gustavo
Turkish National Team
AKDİLEK Ahmet
AKSOY İsmail
HARMANCI Fatih
KAL Miraç
MARMARA Uğur
OZDEMİR Bünyamin
SAYAR Mustafa
TÜRKÇETİN Selçuk
Sito Web della Corsa: www.tourofturkey.org
Edited by SarriTheBest - 18/4/2010, 17:40. -
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Presentato il Giro di Turchia: quanta Italia al via...
È stato presentato ufficialmente il Giro di Turchia che si disputerò dall’11 al 18 aprile e vedrà in corsa quindici squadre, quattro delle quali ProTour. Tra le squadre al via, tanta Italia: ci saranno infatti Lampre Farnese, Liquigas Doimo, Carmiooro NGC, Colnago CSF, De Rosa Stac Plastic e Isd Neri.
Le squadre al via
4 UCI Pro Tour
Footon - Servetto FOT
Lampre - Farnese Vini LAM
Liquigas - Doimo LIQ
Team HTC - Columbia THR
10 Professional
Carmiooro - NGC CMO
CCC - Polsat - Polkowice CCC
Cofidis, Le Credit en Ligne COF
Colnago - CSF Inox CSF
De Rosa - Stac Plastic DER
ISD - Neri ISD
Scott - Marcondes Cesar - Sao Jose dos Campos SJC
Skil - Shimano SKS
Vorarlberg - Corratec VBG
Xacobeo - Galicia XAC
1 Squadra nazionale
Turkish National Team TUR
Le tappe
Domenica 11: 1a tappa, Istanbul-Istanbul CRI (5.8 km)
Lunedì 12: 2a tappa: Kusadasi-Bodrum (181 km)
Martedì 13: 3a tappa: Bodrum-Marmaris (166 km)
Mercoledì 14: 4a tappa: Marmaris-Pamukkale (209 km)
Giovedì 15: 5a tappa: Denizli-Fethiye (221 km)
Venerdì 16: 6a tappa: Fethiye-Finike (194 km)
Sabato 17: 7a tappa: Finike-Antalya (114.5 km)
Domenica 18: 8a tappa: Antalya-Alanya (166 km)
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Una Colnago CSF ambiziosa per il Giro di Turchia
La Colnago-CSF, il team della famiglia Reverberi, è una vera e propria istituzione nel panorama ciclistico italiano. Da oltre 25 anni, i Reverberi sono conosciuti per aver scoperto e lanciato giovani talenti e - dopo aver gareggiato con successo al Giro di Turchia 2008 e 2009 - il prossimo 11 Aprile saranno al via con il giovane e promettente Sacha Modolo nel prologo di Istanbul. "Seguivamo Sacha da molto tempo", racconta Roberto Reverberi. "Nel 2007, ci impegnammo in un pre-contratto con Modolo, appena ventenne. Ora sta correndo la Tre Giorni di La Panne in Belgio e si giocherà le sue chanches anche sabato al Hell Van Het Mergelland in Olanda, prima di partire per la Turchia con grandi motivazioni. E' molto fiducioso!"
Al Giro di Turchia, Modolo sarà la punta di diamante della Colnago-CSF per gli arrivi in volata, mentre Mattia Gavazzi - che ha vinto dieci corse nel 2009 - agirà da secondo violino. "Mi piace molto il Giro di Turchia", dice Reverberi con entusiasmo. "Questa corsa è chiaramente in crescita, e organizzata molto molto bene. Il percorso è fantastico. La corsa quest'anno è molto ben bilanciata con una cronometro e due tappe di montagna. Per noi, è l'ideale prima del Giro d'Italia e aspetteremo proprio la fine del Giro di Turchia per selezionare i corridori per il Giro".
Reverberi conta numerosi successi nei due anni in cui ha partecipato al Turchia: nel 2008 Matteo Priamo ha vinto a Finike, Filippo Savini a Oludeniz e Maximilian Richeze ad Alanya, mentre nel 2009 Mauro Finetto si è imposto due volte, a Istanbul e a Finike. E anche quest'anno la Colnago-CSF ha grandi ambizioni.
"Abbiamo due ottimi velocisti, ma non solo", aggiunge Reverberi. "Manuel Belletti è un passista con una buona velocità, mentre Federico Canuti e Filippo Savini sono due notevoli scalatori, ma con Savini dobbiamo avere un po' di pazienza perchè si è infortunato al Giro di Calabria ed è stato un mese in ospedale. E' tornato alle gare solo la scorsa settimana alla Settimana Internazionale Coppi&Bartali e non è ancora al meglio. Vuole correre assolutamente il Giro, e se starà bene in Turchia farà parte della squadra".
Dall'11 al 18 aprile, lungo il Mediterraneo, di maglie biancoblù targate Colnago-CSF ne vedremo molte.
La Colnago-CSF per il Giro di Turchia: Manuel Belletti, Federico Canuti, Marco Frapporti, Mattia Gavazzi, Alan Marangoni, Sacha Modolo, Marcello Pavarin e Filippo Savini.
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Vince™.
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La De Rosa Stac Plastic punta verso la Turchia
Il Team De Rosa Stac Plastic lascia le strade dell'Italia per approdare su quelle turche dove, dal 11 al 18 aprile correrà il Presidential Tour of Turkey.
La corsa partirà dalla capitale della Turchia con il cronoprologo di Istanbul, sviluppandosi lungo la costa mediterranea e del Mar Egeo, proseguendo con percorsi piuttosto veloci, e due tappe di montagna.
Un appuntamento nel quale i blu-bianco andranno alla caccia del successo con: Berdos, Giorgio Brambilla, Cucinotta, Ermeti, Laganà, Negri e Salerno.
A guidare il gruppo dall'ammiraglia il direttore sportivo Marco Tabai che spiega: “Abbiamo le carte in regola per ottenere un ottimo risultato; ci presentiamo con una squadra votata all'attacco, ben strutturata, con la voglia di sorprendere e decisa a fare risultato, quindi anche stavolta cercheremo di interpretare la corsa in modo spettacolare. La condizione dei nostri ragazzi è buona per cui proveremo ad animare la gara in qualsiasi modo».
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Lampre, domani parte la squadra per la Turchia
Partirà domani mattina dall'aeroporto milanese di Malpensa la spedizione della Lampre-Farnese Vini per il Giro di Turchia.
A far parte del gruppo blu-fucsia saranno i corridori Angelo Furlan, Andrea Grendene, Enrico Magazzini, Adriano Malori, Simon Spilak e Diego Ulissi, il ds Bruno Vicino, il dottor Michele De Grandi, i massaggiatori Massimiliano Napolitano e Fabio Mugnaini e i meccanici Alessandro Gaia e Nicola Lissignoli.
Il Giro di Turchia avrà inizio domenica 11 aprile con un cronoprologo a Istanbul e terminerà domenica 18 aprile ad Alanya.
"E' con piacere che anche quest'anno veniamo a correre in Turchia, in una competizione che edizione dopo edizione acquista sempre maggior fascino - ha commentato il ds Vicino - La Lampre-Farnese Vini onorerà la corsa con tutti i suoi migliori giovani, corridori che rappresentano la massima qualità delle nuove leve ciclistiche: basti pensare alle potenzialità di Spilak, di Malori, di Magazzini, di Grendene e di Ulissi. A completare la squadra ci sarà Furlan, corridore esperto che saprà far valere sulle strade turche la sua velocità, grazie alla quale ha ottenuto in carriera tredici vittorie. Partiamo per essere competitivi nelle singole tappe e per valutare la tenuta dei giovani lungo la settimana di corsa, sperando di avere maggior fortuna rispetto all'anno scorso, quando una serie di cadute condizionò una prestazione di squadra inizialmente perfetta. Il nostro impegno sarà massimo, anche per dare lustro al nostro sponsor Lampre, il quale ha radicati interessi in Turchia".
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Isd, l'intenso mese di aprile prosegue in Turchia
Un Aprile molto intenso quello che si prospetta per la Isd Neri Giambenini, pronta a partire per la sua prima trasferta del mese: il Giro di Turchia in programma dall’ 11 al 18 di Aprile. All’importante corsa Europea saranno presenti due pedine fondamentali della squadra, entrambe in cerca di successi parziali senza disdegnare eventualmente la classifica. Partiranno alla volta di Istanbul infatti sia Giovanni Visconti, in ripresa dopo un periodo di allenamenti e terapie, che Oscar Gatto, ormai fuori dall’infortunio rimediato nella volata del Giro di Sardegna. Insieme ai due leader, la maglia verde della Tirreno – Adriatico Dmytro Grabovskyy, Emanuele Vona, Giuanluca Mirenda, Diego Caccia, Paolo Longo Borghini e Davide Ric ci Bitti con Luca Scinto in ammiraglia a guidarli.
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Vince™.
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Liquigas Doimo, in Turchia l'esordio di Viviani
A partire da domenica 11 aprile, e fino a domenica 18, la Liquigas-Doimo affronterà il suo primo Tour of Turkey. Il team verde-blu ha selezionato una formazione di giovani per affrontare le otto tappe della corsa che, dopo il prologo di Istanbul, porterà fino alla città di Alanya.
Agli ordini del diesse Dario Mariuzzo saranno presenti sei corridori tra i quali spicca il velocista Francesco Chicchi, leader di vittorie della squadra con quattro successi individuali. Insieme a lui sarà presente Elia Viviani, al suo esordio tra i professionisti e con la maglia della Liquigas-Doimo dopo gli impegni per il Campionato del Mondo su pista, oltre a Maciej Bodnar, Davide Cimolai, Tiziano Dall’Antonia e Maciej Paterski.
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Ottimo, speriamo gli venga data qualche possibilità di mettersi in mostra 
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La Colnago vola in Turchia senza Savini: bacino rotto
Saranno tante le frecce nell'arco del ds Roberto Reverberi nel Presidential Cycling Tour of Turkey che inizierà domani per concludersi domenica 18 aprile. La corsa turca, promossa a categoria 2.HC e con un ottimo cast di partecipanti, vedrà di nuovo le ruote veloci della Colnago-Csf Inox gareggiare insieme: Gavazzi, Belletti e Modolo saranno difatti i leader del team, con Marangoni, Frapporti e Zen pronti a giocarsi le loro carte nelle fughe e Canuti che proverà ad ottenere un buon piazzamento nella classifica generale finale.
Non sarà al via Filippo Savini, caduto ieri in discesa durante l'ultima tappa del Circuit Cycliste Sarthe. Dopo aver perso conoscenza per un paio di minuti, l'equipe medica di corsa lo ha portato nel più vicino ospedale: per il corridore faentino la diagnosi è di una doppia frattura al bacino, struttura ossea già lesionata in gennaio nel Giro della Provincia di Reggio Calabria, mentre la Tac ha escluso ulteriori problemi dopo il colpo alla testa subìto. Savini sta rientrando in queste ore in Italia, accompagnato dal ds Lanzoni, verso l'ospedale di Imola in cui resterà per qualche giorno per sottoporsi ad ulteriori accertamenti.
La formazione: Mattia Gavazzi, Manuel Belletti, Sacha Modolo, Alan Marangoni, Marco Frapporti, Enrico Zen, Federico Canuti
D.S.: Roberto Reverberi
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Istanbul, scatta domani un appassionante Giro di Turchia
Partirà domenica 11 da Istanbul il terzo Giro di Turchia, classificato dall'UCI come una delle principali gare dello Europe Tour e promosso quest'anno a Hors Category. Otto traguardi per una corsa a tappe emergente ma di grande interesse che, grazie al lavoro degli organizzatori, ha saputo creare notevole appeal all'interno del circuito internazionale. Non è un caso se quest'anno vi parteciparanno quattro squadre ProTour - Team HTC-Columbia, Footon-Servetto, e le nostre Lampre e Liquigas - e ben dieci Professional tra cui le italiane Carmiooro-NGC, Colnago-CSF, De Rosa Stac Plastic, ISD, oltre a Cofidis e Skil-Shimano.
Il Presidential Cycling Tour of Turkey, per tutti Giro di Turchia o semplicemente TUR è stato voluto e promosso fortemente dalla Federazione Ciclistica Turca, non solo come occasione di crescita per il movimento ciclistico locale, ma anche strumento di promozione turistica; infatti, nelle parole del direttore di corsa Abdurrahman Acikalin «il ciclismo è uno sport completamente nuovo in Turchia ma ha un grande potenziale. Il Giro è infatti una vetrina per la promozione del turismo e delle potenzialità della Turchia. L'impatto mediatico sull'evento, le dirette televisive su Eurosport International e il crescente interesse mostrato della principali squadre ciclistiche del mondo, ci aiuteranno a far crescere il movimento nel nostro Paese».
Con l'obiettivo - continua Acikalin - «di partecipare alle prossime Olimpiadi di Londra nel 2012, attraverso un programma di sviluppo per il ciclismo su pista che realizzeremo con l'aiuto dell'UCI e del Centro mondiale del ciclismo a Aigle, in Svizzera. Insieme abbiamo deciso anche di investire molto nel ciclismo su strada: i nostri corridori avranno l'occasione di fare esperienza partecipando a corse internazionali, quattro delle quali saranno organizzate proprio quest'anno in Turchia, da maggio a settembre».
Programmi chiari per obiettivi concreti. Sostenuti da un'efficiente macchina organizzativa, come è stato riconosciuto da quanti vi hanno già partecipato nelle passate edizioni e hanno deciso di ritornare quest'anno.
La superstar sarà il velocista dell'HTC-Columbia Andrè Greipel - già sei corse vinte in questa prima parte di stagione -, ma non solo: la Cofidis, ad esempio, sarà al via con il suo capitano David Moncoutié, con Amael Moinard - che ha vinto una tappa alla Parigi-Nizza - e con Rein Taaramae - terzo al Giro di Catalunya. Per noi sarà soprattutto il TUR dei tanti giovani italiani che proveranno a ritagliarsi spazio e visibilità e fare esperienza internazionale: da Sacha Modolo, lanciato dalla famiglia Reverberi sul grande palcoscenico e già quarto all'ultima Milano-Sanremo, ai ragazzi Lampre - Andrea Grendene, Adriano Malori e Simon Spilak, che forse qualcuno dimentica avere solo 24 anni. I Liquigas Davide Cimolai e Elia Viviani - una delle nostre promesse in pista e all'esordio assoluto tra i Pro -, e il talento di Fabio Felline, classe 1990 in forza alla Footon-Servetto.
Il Giro di Turchia per molti può essere un trampolino di lancio, per altri un'ottima preparazione per il Giro d'Italia e per altri ancora l'esame di ammissione alla corsa rosa: è il caso di Tiziano Dell'Antonia e del compagno di squadra Maciej Bodnar che dovranno guadagnarsi il supporto a Basso, Pellizzotti e Bennati nel prossimo mese di maggio.
Per tutti sarà l'occasione per misurarsi su un percorso molto interessante. Come detto, il via è a Istanbul con una crono individuale di 5,8 km lungo il Bosforo e il Corno d'Oro, cui seguirà il trasferimento a Izmir per la partenza della seconda tappa, lunedì da Kusadasi quando inizierà il vero e proprio TUR.
Otto tappe per oltre 1200 chilometri, gran parte dei quali lungo le splendide coste dell'Egeo e del Mediterraneo. Ma non solo: mercoledì 14 e giovedì 15 dal mare ci si sposta verso l'interno per due impegantive tappe di montagna, con arrivo a Pamukkale - la prima -, trasferimento a Denizli e arrivo a Fethiye - la seconda.
Paesaggi d'altri mondi: Pamukkale, patrimonio Unesco, in turco significa "castello di cotone", è un sito naturale nella Turchia sud-occidentale, vicino a Denizli; l'attività vulcanica ha favorito la nascita di numerose fonti termali che grazie al loro contenuto minerale - in particolare gesso, carbonato di idrogeno e calcio - hanno creato spessi strati bianchi di calcare e travertino lungo il pendio della montagna, rendendo l'area simile ad una fortezza di cotone o di cascate di ghiaccio.
E' qui che probabilmente si deciderà il Giro di Turchia, prima che le cascate di ghiaccio restituiscano la strada al blu del Mediterraneo per le ultime tre tappe. Fino al traguardo finale di Alanya.
Le tappe del Giro di Turchia (11-18 Aprile)
11 Aprile: tappa 1, Istanbul-Istanbul ITT (5.8 km)
12 Aprile: tappa 2: Kusadasi-Bodrum (181 km)
13 Aprile: tappa 3: Bodrum-Marmaris (166 km)
14 Aprile: tappa 4: Marmaris-Pamukkale (209 km)
15 Aprile: tappa 5: Denizli-Fethiye (221 km)
16 Aprile: tappa 6: Fethiye-Finike (194 km)
17 Aprile: tappa 7: Finike-Antalya (114.5 km)
18 Aprile: tappa 8: Antalya-Alanya (166 km)
Luigi Borghi - tuttobiciweb.it. -
acheokr.
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Ora "il panzer" vince pure le crono...:
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Vince™.
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ha battuto anche brabsh 
era comunque una cronometro breve, quindi adatta anche a uomini veloci. -
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Giro di Turchia. Il prologo al tedesco Greipel
Il tedesco Andre Greipel ha vinto il prologo del Giro di Turchia, che si è disputato oggi a Istanbul sulla distanza 5.8 chilometri. Il tedesco della HTC Columbia a fermato il cronometro in 8'40" anticipando di 6" il giovane compagno di squadra, americano Van Garderen e di 9" il polacco della Liquigas Bodnar. Decimo posto per Dall'Antonia e 11° per Visconti entrambi con un passivo di 16".
Ordine d’Arrivo
1 André Greipel (Ger) Team HTC - Columbia 0:08:40
2 Tejay Van Garderen (USA) Team HTC - Columbia 0:00:06
3 Maciej Bodnar (Pol) Liquigas-Doimo 0:00:09
4 Rein Taaramae (Est) Cofidis, Le Credit En Ligne 0:00:10
5 Frantisek Rabon (Cze) Team HTC - Columbia 0:00:11
6 Jan Ghyselinck (Bel) Team HTC - Columbia 0:00:13
7 Dominique Cornu (Bel) Skil - Shimano 0:00:15
8 Christophe Kern (Fra) Cofidis, Le Credit En Ligne
9 Bert Grabsch (Ger) Team HTC - Columbia 0:00:16
10 Tiziano Dall'antonia (Ita) Liquigas-Doimo
11 Giovanni Visconti (Ita) ISD - Neri 0:00:17
12 Jose Alberto De Segovia (Spa) Xacobeo Galicia
13 Federico Canuti (Ita) Colnago - CSF Inox 0:00:19
14 Dmytro Grabovsky (Ukr) ISD - Neri
15 Arkaitz Duran Aroca (Spa) Footon-Servetto
16 David Moncoutié (Fra) Cofidis, Le Credit En Ligne 0:00:21
17 Simon Spilak (Slo) Lampre-Farnese Vini 0:00:22
18 Diego Ulissi (Ita) Lampre-Farnese Vini
19 Adriano Malori (Ita) Lampre-Farnese Vini 0:00:23
20 Frederik Wilmann (Nor) Skil - Shimano 0:00:24
tuttobiciweb.it
Edited by Vince™ - 14/4/2010, 18:19. -
.CITAZIONE (Vince™ @ 11/4/2010, 12:58)ha battuto anche brabsh
era comunque una cronometro breve, quindi adatta anche a uomini veloci
Sì infatti, non c'è poi molto da stupirci. Per Grabsch sarebbe servita una crono più lineare, e magari più lunga. Altri avversari non ce n'erano. Taraamae poteva un pochino spaventare, ma per lui valeva il discorso opposto di Grabsch: troppo "tranquilla". L'unico forse era Rabon, che però potrebbe risentire un pochino del buonissimo inizio di stagione.
Comunque grande Andrè, alla faccia di Cav...!
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Vince™.
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Grendene e Ulissi, giovani Lampre crescono in Turchia
I giovani della Lampre sono sicuramente tra i motivi di interesse del Giro di Turchia. Stamattina, prima della partenza della seconda tappa, abbiamo scambiato le impressioni sull’esordio con Andrea Grendene e Diego Ulissi. Grendene è al secondo anno tra i pro, Ulissi è invece è all’esordio assoluto, e per entrambi il Turchia è un’occasione per fare esperienza e misurarsi con corridori più esperti.
Che sensazioni avete avuto dopo la tappa di ieri?
Grendene: “Sono contento, anche se non sono uno specialista e il percorso non faceva per me, ma le gambe andavano abbastanza bene”.
Ulissi: “Sì, è stato un prologo più per passistoni e gente di potenza, e infatti l’ordine di arrivo non è per niente casuale. Poi c’era molto vento sul Bosforo e questo non ha aiutato, così come l’ultimo chilometro di salita sul ciottolato che non ha certo agevolato corridori leggeri come me, ma va bene lo stesso. Poi sono esordiente, ed essere arrivato nei primi 20 è un buon risultato”
Oggi dovrebbe essere una corsa adatta a una volata di gruppo. Andrea, ci proverai?
“Sì, il percorso dovrebbe essere quello. Se c’è arrivo in volata e sarò tra i primi, vedremo con Angelo (Furlan ndr) come impostarla. Speriamo solo ci sia meno vento di ieri”
Diego, sei all’esordio tra i pro: quali sono i tuoi obiettivi?
“Sono qua per fare esperienza, ed è quello che conta. Dopo la Turchia farò il Giro dell’Appennino e poi quello della Svizzera. Vedremo. Ma sono contento anche solo di essere qua, per me è tutto nuovo. Comunque ho sensazioni positive. Speriamo!”
E oggi si corre la seconda tappa del Giro di Turchia, 180 chilometri lungo il Mediterraneo da Kusadasi a Turgutreis, località turistica alle porte di Bodrum. Ci si aspetta il bis di Greipel, ma mai dire mai: chissà che non possa essere una maglia blu-fucsia a tagliare per prima il traguardo...
Luigi Borghi - tuttobiciweb.it.
