Ferrari F10

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  1. matteo007
     
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    La Ferrari della riscossa
    Ecco com'è la nuova F10




    A Maranello, in diretta web e televisiva, è stata svelata la monoposto per il Mondiale che scatta il 14 marzo: che avrà come sigla F10. Muso affilato, ali bianche. Nel pomeriggio previsti i primi giri in pista, con Massa a Fiorano, se la condizione della pista lo permette

    MARANELLO, 28 gennaio 2010 - Ogni anno la presentazione della nuova Ferrari di F.1 è attesa con grande emozione dagli appassionati di motori, tifosi o meno del Cavallino. Quest'anno la suspense era ancora maggiore, l'emozione più carica. Perchè era attesa la Ferrari del riscatto, dopo un'annata poco brillante - specie nel confronto con il decennio precedente - la macchina che, con Felipe Massa e la grande novità Fernando Alonso, tornerà alla carica per il Mondiale, dovendosela vedere con avversari del calibro di Lewis Hamilton, Jenson Button e soprattutto Michael Schumacher.

    benvenuto — Il responsabile del team Stefano Domenicali ha svelato il primo (piccolo) mistero: la nuova monoposto si chiamerà F10. Poi ha dato il benvenuto a Fernando Alonso e il bentornato a Massa. Oggi pomeriggio Felipe doveva percorrere i primi giri a Fiorano (per filmare uno spot) ma la neve ha messo in dubbio la prima uscita. Il brasiliano sarà comunque il primo ad affrontare un test vero lunedì a Valencia insieme alle altre squadre. Tre giorni che vedranno all'opera lui e poi finalmente lo spagnolo due volte iridato. E infine ha invitato i piloti e i collaudatori - Giancarlo Fisichella, Luca Badoer e Marc Genè - a togliere il velo alla vettura. Che è bella, con gli alettoni bianchi (come previsto) e un muso molto alto e appuntito. E ovviamente fiancate più larghe e parte centrale generosa, per il cambio di regolamento che prevede un serbatoio molto più grande rispetto al passato.

    dettagli — Il progetto, sigla interna 661, nasce con l'obiettivo di massimizzare il rendimento aerodinamico del doppio diffusore. Gli attacchi del motore alla scocca sono stati modificati ed è stata rivista la forma della scatola del cambio e il disegno della sospensione posteriore. La parte anteriore è stata sensibilmente rialzata ed è scavata nella parte centrale, in modo da ottimizzare il flusso dell'aria. L'abolizione del rifornimento ha reso necessario un serbatoio capace di contenere la quantità di carburante per terminare la gara su ogni circuito. La lunghezza della vettura è aumentata per alloggiare il nuovo serbatoio ma anche per installare radiatori più lunghi e stretti. La necessità di dover iniziare le gare con una vettura molto più pesante ha imposto una revisione dell'impianto frenante, in collaborazione con la Brembo. Per aumentare il livello di sicurezza sono state introdotte nuove prove di impatto per la centina dello schienale e per il serbatoio a pieno carico. È stato poi aggiornato il dado della ruota per aumentare la sicurezza in fase di rilascio vettura ai box. Tra le molte novità tecniche, anche l'aumento del peso minimo a 620 kg e pneumatici anteriori più stretti che dovevano incentivare l'utilizzo del Kers, sistema accantonato almeno per quest'anno. Oltre alle dimensioni ridotte, gli pneumatici 2010 avranno mescole e costruzioni diverse da quelle dello scorso anno e saranno provati solamente a partire dai test di febbraio, limitati a 15 giorni con una sola vettura in pista ciascuno: test decisivi per la conferma in pista della bontà del lavoro fatto sul fronte dei consumi, mai come quest'anno cruciali.

    A Maranello, in diretta web e televisiva, è stata svelata la monoposto per il Mondiale che scatta il 14 marzo: che avrà come sigla F10. Muso affilato, ali bianche. Nel pomeriggio previsti i primi giri in pista, con Massa a Fiorano, se la condizione della pista lo permette

    MARANELLO, 28 gennaio 2010 - Ogni anno la presentazione della nuova Ferrari di F.1 è attesa con grande emozione dagli appassionati di motori, tifosi o meno del Cavallino. Quest'anno la suspense era ancora maggiore, l'emozione più carica. Perchè era attesa la Ferrari del riscatto, dopo un'annata poco brillante - specie nel confronto con il decennio precedente - la macchina che, con Felipe Massa e la grande novità Fernando Alonso, tornerà alla carica per il Mondiale, dovendosela vedere con avversari del calibro di Lewis Hamilton, Jenson Button e soprattutto Michael Schumacher.

    benvenuto — Il responsabile del team Stefano Domenicali ha svelato il primo (piccolo) mistero: la nuova monoposto si chiamerà F10. Poi ha dato il benvenuto a Fernando Alonso e il bentornato a Massa. Oggi pomeriggio Felipe doveva percorrere i primi giri a Fiorano (per filmare uno spot) ma la neve ha messo in dubbio la prima uscita. Il brasiliano sarà comunque il primo ad affrontare un test vero lunedì a Valencia insieme alle altre squadre. Tre giorni che vedranno all'opera lui e poi finalmente lo spagnolo due volte iridato. E infine ha invitato i piloti e i collaudatori - Giancarlo Fisichella, Luca Badoer e Marc Genè - a togliere il velo alla vettura. Che è bella, con gli alettoni bianchi (come previsto) e un muso molto alto e appuntito. E ovviamente fiancate più larghe e parte centrale generosa, per il cambio di regolamento che prevede un serbatoio molto più grande rispetto al passato.

    dettagli — Il progetto, sigla interna 661, nasce con l'obiettivo di massimizzare il rendimento aerodinamico del doppio diffusore. Gli attacchi del motore alla scocca sono stati modificati ed è stata rivista la forma della scatola del cambio e il disegno della sospensione posteriore. La parte anteriore è stata sensibilmente rialzata ed è scavata nella parte centrale, in modo da ottimizzare il flusso dell'aria. L'abolizione del rifornimento ha reso necessario un serbatoio capace di contenere la quantità di carburante per terminare la gara su ogni circuito. La lunghezza della vettura è aumentata per alloggiare il nuovo serbatoio ma anche per installare radiatori più lunghi e stretti. La necessità di dover iniziare le gare con una vettura molto più pesante ha imposto una revisione dell'impianto frenante, in collaborazione con la Brembo. Per aumentare il livello di sicurezza sono state introdotte nuove prove di impatto per la centina dello schienale e per il serbatoio a pieno carico. È stato poi aggiornato il dado della ruota per aumentare la sicurezza in fase di rilascio vettura ai box. Tra le molte novità tecniche, anche l'aumento del peso minimo a 620 kg e pneumatici anteriori più stretti che dovevano incentivare l'utilizzo del Kers, sistema accantonato almeno per quest'anno. Oltre alle dimensioni ridotte, gli pneumatici 2010 avranno mescole e costruzioni diverse da quelle dello scorso anno e saranno provati solamente a partire dai test di febbraio, limitati a 15 giorni con una sola vettura in pista ciascuno: test decisivi per la conferma in pista della bontà del lavoro fatto sul fronte dei consumi, mai come quest'anno cruciali.

    gazzetta.it
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  2. Lollo 29
     
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    Sempre molto bella la Ferrari dal punto di vista stilistico...spero solo che sia anche veloce in pista.
     
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  3. Manx4
     
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    è una Ferrari completamente diversa da quella a cui ero abutiuato....ma non so come mai
     
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  4. matteo007
     
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    a me sinceramente le macchine che mi piacciono di più sono quelle tipo Brown 2009 col musetto basso,o le Ferrari che ci sono state dal 2001 al 2008...anche questa mi piace e soprattutto il musetto mi ricorda la RedBull dell'anno scorso...
     
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3 replies since 28/1/2010, 14:58   116 views
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