Colnago - Csf Inox

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. SarriTheBest
     
    .
    Avatar


    www.ilnuovociclismo.com

    Group
    Staff
    Posts
    33,000
    Location
    Livorno

    Status
    Offline
    Pirazzi: se sono alla Colnago CSF lo devo a Locatelli
    «Qual è il sogno di ogni ciclista? Di continuare a vincere e di passare nel mondo del professionismo» Queste parole sono di Stefano Pirazzi, corridore di Fiuggi che quest’anno con i colori della Palazzago Sesto Autoveicoli Colnago «ho colto tanti piazzamenti. Ho vinto 3 gare, due con arrivo solitario ed una in volata ristretta. Sono stato costante tutta la stagione e sempre protagonista in tutte le gare».
    E alla fine, la costanza ha pagato: Stefano Pirazzi ha firmato un contratto di due anni con la CSF Colnago della famiglia Reverberi.
    «Grazie al mio diesse Olivano Locatelli che ha portato avanti le trattative con la CSF, arrivo in una squadra dove ci sono tanti giovani. Fare parte di questo gruppo sarà un bene perché credo che ognuno farà il possibile per mettersi in mostra e per far vedere il proprio valore» spiega il neopro, giovane papa di Edoardo.
    Corridore molto estroso, Stefano Pirazzi ha dovuto apprendere molto durante i suoi quattro anni fra i dilettanti.
    «Nella Palazzago si impara la vita del corridore, a gestirsi… Capisci cosa vuol dire il sacrificio, non solo nell’allenamento ma anche nel vivere da corridore. Quando sono arrivato nella Palazzago, ho dovuto recuperare del tempo perso nel primo anno tra gli under perché ho corso solo metà stagione e poi ho smesso. Con l’aiuto di Olivano Locatelli, ho migliorato in questi anni tante cose, che prima pensavo poco importanti, come la gestione della gara. Perciò i miei primi ringraziamenti per il salto di categoria vanno a lui e poi alla famiglia Reverberi per l’opportunità concessami».
    Dopo aver staccato alcune settimane («Sono rimasto a casa con mia moglie Serena e il nostro piccolo bambino»), il corridore laziale ha ripreso gli allenamenti. «Non cambio la preparazione abituale: mi alleno con Valerio Agnoli della Liquigas. Siamo vicino di casa e lui mi dà consigli importanti. E poi vengo da una vera scuola di ciclismo e ora proverò a mettere in pratica ciò che in quest’anni ho imparato».
    Con due idoli nella testa («Pantani per il suo modo di emozionare la gente sulle salite e Armstrong per il suo modo meticoloso e dettagliato con cui si allena e prepara le competizioni»), il corridore del Lazio fa il suo mestiere con passione.
    «Questa passione per la bici ce l’ho fin da bambino. Mentre tutti giocavano a pallone, io mi divertivo con mio fratello, per le salite di Fiuggi, a rincorrerci l’un l’altro. Così, spinti dal gioco decidemmo di cominciare a correre per la Polisportiva Fiuggi. la prima bicic me la regalò mio padre, era bianco verde - confessa Stefano -. La mia prima vittoria tra i dilettanti fu al secondo anno, con la maglia azzurra al Giro delle Regioni, conquistata dopo 100 km di fuga solitaria: fu un’emozione che ancora oggi mi fa venire i brividi».
    Prima di iniziare la stagione, Stefano sogna una vittoria: «Mi piacciono tutti i percorsi impegnativi, duri. E sogno di vincere qualche classica, qualche tappa nei tre grandi giri e poi con il tempo provare a fare classifica nei grandi giri ovviamente per vincerli».

    Jerome Christiaens - tuttobiciweb.it
     
    .
27 replies since 16/10/2009, 11:20   2691 views
  Share  
.