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Team Italo-sloveno: a volte ritornano
Era uscita tempo fa, su tuttobiciweb, una notizia molto stringata, due righe appena, che annunciava la costituzione di una nuova squadra professionistica. Non veniva indicato alcun dettaglio, non vi era il nome del manager e non si parlava di corridori. Veniva fatto solamente cenno alla sede del nuovo team: il monferrato.
Era veramente impossibile trovarsi di fronte ad una notizia più generica. Oggi è emerso qualche elemento in più e pare che dietro a questa fantomatica squadra italo-slovena ci sia Andrea Blardone, vecchia conoscenza del mondo del ciclismo, già Team Manager del defunto Team Piemonte.
Questo signore, lo scorso mese di aprile, ha sciolto la neonata squadra perchè mancavano i soldi. Attenzione, si badi bene, che non mancavano le risorse perchè uno sponsor aveva tardato nei pagamenti, mancavano i soldi perchè Blardone non aveva in mano nessun contratto firmato con gli sponsor. Addirittura, la Regione Piemonte, che doveva essere il main sponsor, non sapeva nulla, non conoscevano neppure il signor Blardone.
Nel mese di Marzo, dopo una riunione alquanto agitata, a Borgomanero, Blardone chiede alla squadra ancora tempo, dicendo che basta poco per mettere a posto le cose. Inutile dire che senza contratti con gli sponsor la squadra ha poi dovuto chiudere nel mese di aprile.
Archiviata la vicenda Team Piemonte, ci chiediamo se sia logico che chiunque possa mettere in piedi una formazione professionistica. Nel ciclismo ci siamo spesso trovati di fronte a manager senza scrupoli, mai però era capitato di trovarci di fronte a manager che aprissero una squadra senza avere lo straccio di un contratto con uno sponsor.
E' logico che persone così sprovvedute, stiamo usando un eufemismo, possano aprire nuovamente una squadra professionistica ?
Auguriamo a Blardone e alla neonata formazione tutto il bene possibile, ma qualche dubbio sul futuro di questa formazione ce l'abbiamo.
ciclismo-online.it
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