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Joey².
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8 Agosto 2009
60° Gran Premio Città di Camaiore
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I Partecipanti: http://www.gpcamaiore.it/GP2009/Iscritti_GPCamaiore2009.pdf
Edited by SarriTheBest - 8/8/2009, 05:53. -
Joey².
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Camaiore, saranno 15 le formazioni al via del Gp
Sono state ufficializzate le formazioni che sabato 8 agosto prenderanno parte alla 60a edizione del GP Camaiore. Si tratta di quindici squadre, tra le migliori nel panorama ciclistico internazionale, tra le quali un importante team appartenente al circuito Pro Tour: l’italiana Liquigas di Basso e Pellizotti.
Tra le formazioni Professional spiccano invece i nomi del Team Barloworld di Claudio Corti, della Diquigiovanni-Androni (nelle cui fila ora milita Leonardo Bertagnolli, vincitore del GP Camiore nel 2008), della Lpr e dell’Acqua&Sapone. Di qualità anche le squadre Continental, giovani formazioni determinate ad interpretare la corsa da protagonisti.
Non sono ancora disponibili i nomi dei corridori schierati al via, ma gli organizzatori sanno di poter avere a Camaiore gli atleti più in forma del momento, come ogni anno in cerca di un successo che ogni corridore vuole avere nel proprio palmares.
Intanto domani, sabato 1 agosto, andrà in scena la serata di spettacolo e cultura “Aspettando il Gran Premio”. Sotto la conduzione di Fabrizio Diolaiuti, accompagnato dal comico Nicky Giustini, il pubblico di Camiore potrà godere di uno spettacolo di intrattenimento, divertimento e cultura in attesa dell’evento clou dell’8 agosto: il Gran Premio. Nel corso della serata l’ex professionista e ora commentatore Rai, Davide Cassani, presenterà il suo libro “Quelli che Pedalano”, edito da Mondadori.
Garantita anche per il 2009 la copertura televisiva della Rai che trasmetterà la gara in differita su Rai 3 dalle ore 16.30 alle 17.15.
Questo l’elenco completo delle 15 squadre al via:
- Pro Tour: Liquigas,
- Professional: Diquigiovanni – Androni, ISD, Lpr, Acqua&Sapone, Team Barloworld, Flaminia, Elk Haus, CSF – Navigare
- Continental: Miche, Carmiooro, Centri della calzatura, Untensilnord, Amore&Vita, Katuysha
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Potrei farci un salto se non sarà tanto caldo... intanto aspetto la lista dei partenti... 
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Camaiore, Bertagnolli avrà il numero 1
Dopo il successo dello scorso anno, sarà il trentino Leonardo Bertagnolli a scendere in gara con il numero “1” nella 60a edizione del GP Città di Camaiore, sabato 8 agosto.
Il corridore del team Diquigiovanni-Androni, dopo un avvio di stagione travagliato per problemi societari legati al precedente team di appartenenza, sembra aver ritrovato un’ottima condizione nel periodo estivo e si candida di diritto come uno dei pretendenti alla vittoria sul traguardo di Viale Oberdan a Camaiore.
Bertagnolli sarà affiancato da una squadra molto competitiva che conta su Michele Scarponi, Alessandro Bertolini e Francesco Ginanni. Il giovane atleta toscano è motivato a riconquistare la fiducia del CT Franco Ballerini che proprio a Camaiore ricaverà le prime vere indicazioni in chiave mondiale.
Tra gli italiani in gara, anche la coppia della Lpr Bosisio e Bernucci ha le carte in regola per interpretare una corsa da protagonista, così come Visconti e Anzà del team ISD e Caruso e Biondo della Ceramica Flaminia. Maurizio Biondo, recentemente secondo al Giro di Danimarca, potrebbe rivelarsi la sorpresa del GP Camaiore 2009 dopo il terzo posto ottenuto lo scorso anno. Da non sottovalutare poi la CSF Navigare, con l’esperto Baliani già vincitore nel 2007 della corsa versiliese.
Tra gli stranieri il Team Barloworld schiera al via il britannico Steve Cummings, apparso in buona condizione nelle ultime gare, e i sudafricani John Lee Augustyn e Daryl Impey. Sarà presente anche la formazione continental Katyusha, team vivaio della squadra russa Pro Tour.
Queste le formazioni al via del 60° GP Città di Camaiore (l'elenco iscritti sarà completato nelle prossime ore): LiquigasDoimo (Agnoli, Chicchi), Diquigiovanni – Androni (Bertagnolli, Bertolini, Ginanni,
Scarponi), ISD (Anzà, Visconti), Lpr Farnese (Bosisio, Bernucci), Acqua&Sapone (Masciarelli, Failli), Team Barloworld (Cummings, Augustyn,
Scognamiglio), Flaminia (Biondo, Caruso), Elk Haus (Totsching), CSF – Navigare (Baliani, Finetto), Miche (Niemec, Moletta), Carmiooro (Colli), Centri della calzatura (Torosantucci), Untensilnord (Honchar), Amore&Vita (Borisov, Gilioli), Katyusha.
Confermata la copertura televisiva da parte della RAI che trasmetterà in differita la gara su RAI 3 dalle ore 16.30 alle 17.15.
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CSF Group - Navigare: Fortunato Baliani, Domenico Pozzovivo, Michele Gaia, Filippo Savini, Alessandro Bisolti, Enrico Zen, Simone Stortoni, Umberto Nardecchia, Mauro Finetto, Federico Canuti D.S.: Giuseppe Lanzoni . -
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LPR - Farnese Vini: Gabriele Bosisio, Marco Cattaneo, Riccardo Chiarini, Matteo Montaguti, Fabio Negri, Daniele Pietropolli e Alessandro Spezialetti
Liquigas - Doimo: Vincenzo Nibali, Daniele Bennati, Francesco ChicchiValerio Agnoli, Cesare Benedetti, Kjell Carlström, Murilo Fischer, Vladimir Miholjevic, Gorazd Stangelj e Fabio Sabatini
Centri della Calzatura: Miguel Angel Rubiano Chavez, Daniele Callegarin, Davide Torosantucci, Yauhen Sobal, Zsolt Der, Esad Hasanovic, Luca Fioretti e Alain Van Der Velde
Amore&Vita McDonalds: Vladislav Borisov, Jaroslaw Dabrowski, Fabio Gilioli, Philipp Mamos, Lubos Pelanek, Richard England, Soren Nissen, Phil Cortes e Yuriy Metlushenko. -
Ricardinho92.
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Camaiore, profumo d'azzurro
Tocca al Gran Premio di Camaiore ridare smalto e slancio al
ciclismo di casa nostra in un'estate non priva di turbamenti. Domani, sabato 8 agosto, la classica versiliese festeggia un anniversario importante con l'edizione numero 60 e gli organizzatori si aspettano di poter incastonare un nome significativo nell'albo d'oro di una competizione che non ha mai tradito le attese, sia per i contenuti tecnici che per la straordinaria partecipazione di pubblico.
Nonostante qualche defezione di troppo, le possibilità che questo
auspicio si realizzi paiono inalterate. Il Monte Pitoro, principale ostacolo da
superare (sei volte) nell'impegnativo circuito finale, non ammette deroghe.
E' su questa salita che si fa la corsa e che le speranze dei favoriti diventano realtà. E' lì che Franco Ballerini, il CT azzurro, spunterà dal tettino della sua ammiraglia per vedere meglio cosa accade: al mondiale di Mendrisio, tra 50 giorni esatti, avrà bisogno di uomini tosti, e sul Monte Pitoro sono generalmente questi gli unici che restano a galla. Tra Leonardo Bertagnolli (già vincitore un anno fa a Camaiore), Vincenzo Nibali (reduce da un buonissimo Tour de France), Giovanni Visconti sembra rimbalzare l'onore del pronostico, mentre Gabriele Bosisio e Francesco Ginanni si profilano come autorevoli outsiders. Nomi non di prima fila, ma nomi importanti per dare costrutto ad una nazionale competitiva, in attesa che i capitani - veri e presunti - diano segnali certi della propria condizione.
Dopo il secondo posto dietro a Ginanni nel GP Carnago di ieri merita
attenzione Daniele Callegarin, piacevole sorpresa dell’estate 2009, deciso a confermarsi sul traguardo di Camaiore.
Anche Maurizio Biondo, terzo lo scorso anno in viale Oberdan, punta a fare bene e non nasconde di voler conquistare l’attenzione del CT Ballerini per una maglia azzurra nella crono iridata di Mendrisio. Al via pure Alessandro
Bertolini, compagno di squadra di Bertagnolli e Ginanni, vittima lo scorso anno di uno spaventoso incidente nei metri finali di una volata lanciata ad alta velocità.
Esaurita un'intensa giornata di vigilia (compresa la serata per la
consegna del Premio Sport 2009 al giornalista e scrittore Gianpaolo Ormezzano) la corsa va in scena domattina, quando avrà inizio il tradizionale ritrovo di partenza allo Stadio Comunale di Camaiore dalle ore 9,30. Il via ufficiale alle ore 11. Dopo i quattro giri del circuito del lido (intitolato alla memoria di Fabio Casartelli), la gara entra nel vivo con il circuito del Monte Pitoro. Arrivo previsto in Viale Oberdan (dopo 188,1 km) alle ore 15,20 circa, differita TV su
RaiTre dalle ore 16,45 alle 17,15.
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illip.
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Speriamo che la rai non si inventi cagate 
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.CITAZIONE (illip @ 8/8/2009, 00:19)Speriamo che la rai non si inventi cagate
Tutto può essere.... -
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Visconti in teoria dovrebbe cercare di lasciare il segno insomma... stagione un po' troppo anonima, e come percorso può fare al suo caso... anche se per me si staccherà in salita...
Spero Ginanni tenga duro, ma per la vittoria finale occhio ad un outsider ancora non citato che è Enrico Rossi...
e anche Pietropolli se ne ha... anche se lui è più un uomo da inizio stagione...
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Ricardinho92.
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Per me è un filo troppo duro per Visconti..nenache Enrico Rossi lo vedo bene oggi . -
illip.
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Bertagnolli su tutti . -
Sam I Am.
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Nel palinsesto di Raitre è segnata alle 18.10 
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matteo007.
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tappa su rai tre alle 18.10(un pò prima no,vabbe lasciamo stare...)...ho fatto appena in tempo a vedere la salita e lo scatto in discesa di nibali...fantastico,a dimostrazione che anche nelle corse di un giorno è competitivo...ho avuto anche l'onore di ascoltare pronunce del nostro amico sgarbozza:una su tutte andy slek
a proposito,volevo sapere chi era l'uomo katusha che ha vinto la volata del gruppo?...ha esultato senza motivo
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Camaiore, bell'assolo di Nibali
Copione rispettato alla lettera, complimenti all’attore protagonista. Vincenzo Nibali, il tosco-siciliano della Liquigas, conferma tutto il bene che di lui si è detto dopo un più che promettente settimo posto finale nella classifica del Tour de France. Al primo appuntamento importante, forte di una condizione invidiabile (nonostante la febbre di qualche giorno fa), Nibali piazza la sua unghiata e si porta a casa il Gran Premio di Camaiore, la cui edizione numero 60 viene consacrata non solo da un originalissimo trofeo realizzato per l’occasione, ma anche da un vincitore che sembra aver parecchio da dire in questa stagione ed in quelle a venire. Nibali deve compiere ancora 25 anni ed è alla sua quarta stagione da pro’.
Messinese d’origine (soprannominato “lo squalo dello Stretto”), sguardo serioso da studente modello, Nibali ha da tempo messo radici in Toscana dove tra l’altro vincere sembra riuscirgli particolarmente bene: prima di Camaiore, nel 2007 si era già aggiudicato Larciano e Toscana. A questo appuntamento è arrivato sostenuto dal nonno, venuto appositamente dalla Sicilia per dargli morale.
“Non pensavo di stare così bene, l’ho capito strada facendo”, confessa il giovane campione che pare ogni giorno che passa più maturo e consapevole.
La squadra più forte, nell’occasione, era la Diquigiovanni con almeno tre frecce appuntite nel proprio arco, ma Nibali ha fatto saltare tutti i piani rendendo vana la strategia ben congegnata da Bertagnolli, Scarponi e Ginanni. Alla fine per loro solo il piazzamento di Bertagnolli, il quale evidentemente aveva tutte le carte in regola per ripetere il successo di un anno fa. “Ma Nibali – ha spiegato il CT azzurro Franco Ballerini – ha nelle gambe il Tour, e questo ha fatto la differenza a suo favore. Ora deve essere bravo a gestire la condizione fino al mondiale”.
Non appena Scarponi ha acceso la scintilla all’ultimo scollinamento sul Pitoro, Nibali ha preso la palla al balzo andando a formare (insieme allo stesso Scarponi, a Caruso ed a
Giunti) il quartetto che avrebbe risolto la corsa. In più, Nibali ha completato l’opera con un numero da vero cronoman, prendendo un piccolo vantaggio in discesa e portandolo fino all’arrivo, lepre imprendibile per i fucili dei cacciatori che pure lo avevano a tiro. “Comunque mi sono piaciuti parecchio anche Bertagnolli e Scarponi”, dice Ballerini, il quale guarda e valuta nell’ottica di ciò che gli serve per comporre l’ennesima squadra vincente.
Nella pattuglia azzurra, di sicuro, Nibali è già un punto fermo. “Stavolta niente crono, bisogna puntare alla strada”. Ha dimostrato di avere gambe e cervello, con quell’attacco che è stato un piccolo capolavoro di tempismo: “In discesa sono andato davvero forte. Bertagnolli e Giunti in volata mi avrebbero castigato”. E invece l’ha avuta vinta lui, lo squalo. E la Nazionale di Ballerini, a 50 giorni dal mondiale di Mendrisio, già comincia a mordere.
Ordine d’Arrivo
1. Vincenzo Nibali (Ita, Liquigas)
km 188,1 in 4h21’29”, media kmh 43,160;
2. Leonardo Bertagnolli (Ita, Diquigiovanni) a 9”;
3. Massimo Giunti (Ita, Miche) st;
4. Giampaolo Caruso (Flaminia);
5. Timofey Kritskiy (Rus, Katyusha) a 10”;
6. Daniele Colli (Ita, CarmioOro) st;
7. Daniele Callegarin (Ita, Centri Calzatura);
8. Jure Kocjan (Slo, CarmioOro);
9. Daniele Pietropolli (Ita, LPR);
10. Francesco Ginanni (Ita, Diquigiovanni).
Partiti 134, arrivati 85.
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