Luis León Sánchez

Posted on 27/12/2009, 02:23

.

Group: Staff

Posts: 33,000

Location: Livorno

Status: Offline

Luis Leon Sanchez: "Mi guadagnerò la responsabilità sulla strada"
Ormai prossimo all'inizio della sua settima stagione da professionista, Luis Leon Sanchez traccia un bilancio dell'anno passato e commenta i suoi programmi per il 2010.

Come giudichi la tua stagione conclusa?
"E' stata una buona annata, ho vinto la Parigi-Nizza, il Mediterraneo e una tappa al Tour. Ho fatto altri passi avanti e soprattutto ho capito come si controlla una corsa. MI sento più forte psicologicamente e questo è fondamentale per continuare a migliorare"

Anche dal punto di vista personale hai fatto passi avanti
"Sì, ho sposato la mia fidanzata Laura. Stiamo insieme da nove anni, era il momento di sposarsi e andare a vivere sotto lo stesso tetto. Anche questo mi da grande serenità"

Come ti stai preparando alla stagione 2010?
"Quest'inverno ho fatto meno palestra, lo scorso anno avevo acquisito troppa massa muscolare che poi ho fatto fatica a smaltire. Ho pedalato abbastanza in mountain bike, ora ho ripreso ad allenarmi con la bici da corsa aumentando gradualmente l'intensità, perchè giil 6 gennaio partiremo per l'Australia per correre il Tour Down Under"

Quale sarà il tuo obiettivo nel Tour Down Under?
"Sono 4 o 5 anni che corro in Australia, ho vinto nel 2005 e fatto 2° nel 2006. E' una corsa che mi piace e vivendo a Murcia anche in inverno ho la possibilità di allenarmi con buone condizioni climatiche, cosa che mi permette di arrivare già abbastanza in forma alle prime corse. Andremo in Australia con una buona squadra e cercheremo di portarci via una vittoria."

Quali saranno i tuoi obiettivi nel 2010?
"Mi piacerebbe rivincere la Parigi Nizza, perchè la sento come la mia corsa. La squadra non l'ha inserita nel mio calendario, ma io spero che Unzue possa cambiare idea e permettermi di correrla. Poi cercherò di essere davanti in classifica al Tour e alla Vuelta e vincere una terza tappa al Tour"

Dopo i risultati del 2009 ti aspetti di avere più responsabilità?
"Credo che le responsabilità si debbano guadagnare in corsa, però è certo che quando uno si accorge di migliorare poi richiede sempre di più a sè stesso. Le responsabilità si debbono fissare giorno dopo giorno. Ho dimostrato che posso vincere corse importanti e quando sarà il mio turno cercherò ancora di cogliere tutte le opportunità che mi si presentano, ma continuerò anche a lavorare per Valverde e gli altri corridori della squadra ogni volta che sarà necessario."

cyclingforall.net

Posted on 6/1/2010, 22:08

.

Ricardovsky92

.

User deleted

Si, è vero...bravo, ho scoperto che gioca nel Getafe

.

D10S.

Posted on 6/1/2010, 23:00

.

User deleted

vabbè famoso direi di no però è discreto

.

Manx4

Posted on 7/1/2010, 14:08

.

User deleted

Diciamo ke è + famoso suo fratello
xò sai gioca nella liga e il calcio in Spagna è lo sport principe dopo EURO 2008

.

Posted on 3/6/2010, 16:19

.

Group: Staff

Posts: 33,000

Location: Livorno

Status: Offline

Investito da un'auto: solo paura per Luis Leon Sanchez
Ieri mattina, mentre si allenava con i compagni di squadra Alejandro Valverde e Francisco Perez sulle strade di Murcia, Luis Leon Sanchez è stato urtato da una vettura: per fortuna la cadurta non ha avuto gravi conseguenze.
«Stavamo scendendo dalla Sierra Espuña - ha spiegato il corridore - quando mi sono trovato contro questa vettura. All’inizio il dolore mi è sembrato insopportabile, così mi hanno accompagnato in ospedale per accertamenti radiografici. Fortunatamente nulla di rotto ma posso dire di aver avuto molta paura...»

tuttobiciweb.it

Posted on 3/6/2010, 18:48

.

illip

.

User deleted

Non è che ora mette il collare per prendere il rimborso assicurativo :asd:

.

Andie88

Posted on 3/6/2010, 20:36

.

User deleted

CITAZIONE (illip @ 3/6/2010, 19:48)

Non è che ora mette il collare per prendere il rimborso assicurativo :asd:

questo esiste in tutto il mondo.

.

Posted on 3/6/2010, 21:10

.

Group: Staff

Posts: 33,000

Location: Livorno

Status: Offline

La Caisse ha rischiato di perdere entrambi i capitani per il Tour nel giro di un paio di giorni :asd:

Son curiosissimo di vederlo a far classifica: di certo non è ancora al livello dei più forti, però ha un'ottima squadra e, se si saprà muovere bene, nei primi 5 ci potrebbe pure arrivare :sisi:

Posted on 4/6/2010, 15:23

.

LampreFan

.

User deleted

tra i primi cinque non credo, tra i primi dieci credo che sia più probabile

.

Manx4

Posted on 31/7/2010, 18:28

.

User deleted

Oggi ha meritato senza dubbio la vittoria. Ha ovviato lui la fuga decisiva, e le sue trenate han fatto guadagnare secondi ai fuggitivi.

CITAZIONE (Ivan‚ Peta‚ Gibo‚ Grillo @ 31/7/2010, 19:19)

sulla corsa: spero che LLS si dedichi più alle classiche

Oltre a quelle direi che è forte nelle piccole corse a tappe : vedi Parigi-Nizza. Lo fa il Giro di Polonia ? :mmm:

.

Posted on 2/8/2010, 02:56

.

Group: Staff

Posts: 33,000

Location: Livorno

Status: Offline

Beh, comunque era al primo Tour da capitano. E' vero che, anch'io, credevo potesse far meglio, più che altro perchè, durante le tre settimane di corsa, non ha mai dato un qualche segnale positivo. Però una prova d'appello la merita tutta...
Poi la leadership della Caisse l'è piovuta un po' dal cielo, visto che Valv è stato squalificato a Luglio. E' una bella responsabilità aver tutta la squadra sulle spalle. Squadra poi che è stata molto molto modesta.

Vediamo che combina alla Vuelta intanto...

.

Posted on 27/8/2010, 04:42

.

Group: Staff

Posts: 33,000

Location: Livorno

Status: Offline

Luis Leon Sanchez, lo stakanovista del pedale
Gli organizzatori della Vuelta potranno contare su un cast di partenti di grande qualità: Roman Kreuziger, Carlos Sastre, Andrei Kashechkin, Igor Anton, Denis Menchov, Vincenzo Nibali. Fra le squadre alla partenza della corsa spagnola che prenderà le mosse sabato, la Caisse d’Epargne potrà scommettere su due pedine di grande valore: David Arroyo, secondo al Giro 2010 e Luis Leon Sanchez.

In Spagna, il corridore classe 1983, è popolare almeno quanto Contador; il suo temperamento ha fatto di lui un attaccante nato e quando attacca, può battere chiunque pure l'amico Alberto Contador. La prova si è avuta alla Parigi-Nizza 2009.

Però quest’anno, è stata un tutta un'altra storia. Luis Leon Sanchez che di sè stesso dice “Sono una persona semplice che ama stare con la sua famiglia e gli amici nel nostro villaggio. Questo è il modo per recuperare dagli sforzi quando torno dalle corse.” ha iniziato molto presto la stagione e ha vinto subito, sin dal Tour Down Under.

“E 'stata una buona stagione per me fino ad ora. Abbiamo iniziato presto con il Tour Down Under in Australia, e lì ho vinto una tappa. Poi è andata bene alla Volta Algarve, in Portogallo, dove sono riuscito a conquistare la crono; alla Parigi Nizza, invece, ero già in calo di condizione, ma lì il più forte di tutti era Contador. Mi sono ripreso in aprile, quando, grazie allo splendido lavoro dei miei compagni ho vinto la classifica generale del Circuito della Sarthe".

Ma queste non sono le uniche soddisfazioni del 2010 per l’amico di Contador: ha vinto infatti anche una classica come San Sebastian "E 'stata una grande ricompensa, dopo tre settimane di Tour de France, anche perchè sono riuscito a mettermi dietro due grandi campioni come Sastre e Vinokourov.”

Una vittoria che ha riscattato un mese di giugno piuttosto opaco “Il punto più basso della stagione è stato l’inizio del mese di giugno. Ho avuto un incidente (una macchina lo ha urtato mentre era in allenamento, ndr) e sono tornato in gara al Giro di Svizzera, con alcuni dubbi”

I dubbi non hanno permesso al corridore murciano di esprimersi al 100% anche al Tour de France "Avrei tanto voluto essere almeno al livello della squadra, e purtroppo l’amaro in bocca rimane. La squadra era ottima e abbiamo fallito di poco la vittoria di tappa e la vittoria nella classifica generale a squadre. Abbiamo lottato in maniera costante ed eravamo presenti in quasi tutte le fasi di gara. Per me avrebbe dovuto essere l'obiettivo principale della stagione e invece è andata così; personalmente, comunque devo confidare che ho visto due atleti al di sopra di tutti gli altri: Contador e Schlek sono stati decisamente di un altro livello. A me è mancata la freschezza necessaria nei momenti chiave della gara."

L'assenza di Alejandro Valverde ha fatto accumulare a Luis Leon Sanchez molta esperienza in più, soprattutto per le grandi corse a tappe; un bagaglio fondamentale per la carriera di qualsiasi ciclista “Avevo programmato di partire forte ad inizio stagione e di tornare in forma, dopo un periodo di riposo, in vista del Tour de France. Però la squalifica di Valverde ha sconvolto i miei piani e quelli della squadra. Da parte mia, sono comunque contento perchè ho potuto provare l'emozione di essere il leader della Caisse d’Epargne. Sentire tutto lo staff attorno a me mi ha fatto capire l’importanza del programmare ogni minimo dettaglio per arrivare nelle migliori condizioni al momento giusto. So che posso fare molto bene sia nelle corse di un giorno che nelle corse a tappe. L’anno prossimo, avrò 27 anni, sento ancora il bisogno di migliorarmi dal punto di vista atletico".

Dopo Giro e Tour la stagione di Luis Leon Sanchez non può dirsi ancora finita: superati i primi due Grandi Giri a tappe della stagione, infatti, da sabato potrà accumulare ulteriore esperienza alla Vuelta. La corsa spagnola non era nei programmi di inizio stagione dell'alfiere della Caisse d'Epargne ma il ragazzo iberico sembra comunque convinto di volerla affrontare al meglio delle sue possibilità “All'inizio della stagione, avevo in mente di partecipare solo ad una dei tre cosiddetti Grandi Giri. Però sono uscito bene dal Tour, mi sento ancora bene e ho deciso di essere alla partenza della Vuelta. Credo che la mia condizione me lo consenta, anche se è difficile di conoscerla in anticipo. Dopo il Tour de France, mi sono allenato un pò, poi ho effettuato un ritiro a Sierra Nevada per migliorare la mia condizione. Credo di essere in buona forma e che potrò giocarmi le mie carte, almeno come ho fatto al Giro.”

Se il futuro agonistico dello spagnolo fa rima con la Vuelta, il futuro contrattuale non è ancora definito. Avvicinato dalla Rabobank, Luis Leon Sanchez non ha ancora preso una decisione definitiva sul suo futuro mentre Eusebio Unzue, il team manager della sua squadra, la Caisse d’Epargne, ha trovato un nuovo sponsor per la prossima stagione, la Movistar. “Mi sono congratulato con Eusebio per lo sponsor, perché è un marchio molto importante che entrerà nel mondo del ciclismo spagnolo ed internazionale. Personalmente preferisco aspettare fino alla fine della stagione prima di prendere una decisione. In questo modo, potrò correre rilassato senza preoccuparmi delle voci di mercato.”

Jérome Christiaens - ciclismweb.net