18° Tappa: Mendrisio - Varese

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Joey Ramone GN
     
    .

    User deleted


    18° Tappa
    Mendrisio - Varese



    PRESENTAZIONE DELLA TAPPA

    Tra il “Magnifico Borgo” e la “Città Giardino”, come sono altrimenti chiamate le due sedi di tappa odierne, andrà in scena una frazione secondaria nell’economia complessiva del Giro 2008, ma sulla quale saranno puntati i riflettori: oggi, infatti, sancendo una sorta di gemellaggio mondiale, si andranno a testare i tracciati delle prossime due edizioni dei campionati del mondo. Per il circuito di Mendrisio si tratterà di un test inedito e lo stesso si potrebbe dire anche dell’anello varesino. Questo era già stato affrontato in gara nella scorsa edizione della Tre Valli, ma le “prove generali” erano state parzialmente vanificate da un incessante acquazzone, anzi un vero e proprio diluvio che aveva consigliato il ritiro a molti dei partecipanti, ben prima d’aver la possibilità di pedalare sulle strade del circuito. Per il successo di giornata, si tratta di un percorso favorevole alle fughe perché i continui saliscendi agevoleranno la condotta di gara degli attaccanti, rispetto a quella degli inseguitori. È anche possibile l’arrivo di un nutrito gruppetto di corridori, con dentro qualche velocista potente: nel 1998, sul traguardo della tappa Oberwald/Obergoms – Varese del Tour de Suisse, che presentava un finale quasi simile (circuito da ripetere più volte, con i Ronchi ma senza il Montello), si presentarono in 67, regolati allo sprint da Laurent Jalabert. Come in questo precedente, la linea d’arrivo non sarà tesa nell’ippodromo, ancora inagibile a maggio, ma nel centro di Varese, di fianco al Municipio (come alla Tre Valli): dunque, si scollinerà sulla cima dei Ronchi nel corso del chilometro conclusivo.
    La tappa si aprirà con due tornate quasi complete del circuito elvetico, che misura complessivamente 13,8 Km. Usciti dal “Magnifico Borgo”, appellativo che fa riferimento alle dimensioni ridotte ed alla bellezza del centro storico di Mendrisio, si andrà ad affrontare la prima delle due ascese previste, l’Acqua Fresca. S’identifica in questo modo il tratto iniziale della strada diretta al Monte Generoso, che termina in vista dell’abitato di Castel San Pietro, dopo aver raggiunto un picco del 12%. Scesi a Balerna, dopo un breve tratto in piano inizierà la salita della Torrazza, che condurrà alle porte dell’abitato di Novazzano e che fu affrontata anche in occasione dei mondiali del 1971, vinti da Eddy Merckx. È lunga circa 1700 metri, caratterizzati da una pendenza media del 6,9%, con i tratti più impegnativi previsti all’inizio (primi 0,4 Km al 9,7%, seguiti da 0,6 Km al 7,4%). Gli ultimi 2 Km del circuito si svolgeranno in piano, tracciati attraverso la cosiddetta Campagna Adorna, piccola area pianeggiante circondata da colline e montagne. Il secondo giro s’interromperà alle porte del traguardo mondiale: all’altezza di Genestrerio, a poco più d’un chilometro dalla cima della Torazza, si prenderà a sinistra, verso l’Italia. Si “rimpatrierà” dal valico doganale di Bizzarone / Brusata, ma per un’altra ora di gara si correrà in un ambiente “transfrontaliero”: nei successivi 45 Km, infatti, si percorrerà tutta la rete stradale che corre parallela al confine di stato. Prima di giungere nel Varesotto si pedalerà per poco meno di 10 Km nel territorio della provincia di Como, dove s’incrocerà il tracciato della ferrovia della Valmorea, ideata all’inizio del secolo scorso come alternativa alla linea che passa per Chiasso e con l’obiettivo ambizioso di raccogliere il traffico delle merci provenenti dal porto di Genova e dirette alla Svizzera ed al nord Europa. Lo scoppio della Grande Guerra prima e le preoccupazioni del governo italiano poi (nell’iniziativa era stato versato parecchio capitale inglese), portarono alla chiusura del valico internazionale e, di conseguenza, alla morte della linea stessa, chiusa nel 1977. Attualmente è stata ripristinata a fini turistici la tratta Malnate – Mendrisio, percorsa da treni a vapore, mentre per il futuro si pensa alla riattivazione dell’intera linea (parte dei binari non sono mai stati smantellati).
    Si entrerà in provincia di Varese da Gaggiolo, frazione di Cantello, centro localmente famoso per la produzione di asparagi (varietà d’Argenteuil), ai quali è annualmente dedicata una nota sagra, giunta nel 2008 alla 68a edizione. Una lieve salitella condurrà la corsa a Clivio, il paese dei fratelli Santaromita, Ivano, Mauro Antonio e Ivan. Al primo, tragicamente scomparso venticinque anni fa su questa stessa strada, mentre rientrava a casa in bici, dopo aver assistito ad una gara del fratello Mauro Antonio (vincitore del Giro del Trentino nel 1989 e della Hofbrau Cup nel 1997), è intitolata una competizione destinata agli allievi.
    Subito dopo Clivio si transiterà nel centro di Viggiù, terra di pompieri e di “picasass”, che diedero fama a questo centro lavorando l’arenaria grigia scavata nelle locali cave e nota come “marmo di Viggiù”, utilizzata anche per adornare monumenti celebri come il duomo di Milano e la Certosa di Pavia. Molti di quegli artisti erano gli stessi abitanti del borgo, che s’impiegavano come cavatori prima, scalpellini e scultori poi. Alcuni di loro raggiunsero la notorietà, come lo scultore di fama internazionale Enrico Butti (al quale è dedicato un museo in loco) e l’architetto Martino Longhi il Vecchio, autore – tra le altre opere – della torre del Palazzo Senatorio al Campidoglio.
    Una breve discesa a tornanti condurrà la corsa in Val Ceresio, terra fertile di campioni del pedale: Luigi Ganna, primo vincitore del Giro, è Induno Olona; Daniele Nardello, Noemi Cantale e Giuseppe Fezzardi (vincitore del Giro di Svizzera nel 1963) sono di Arcisate, mentre è besanese Stefano Garzelli, che la corsa rosa l’ha fatta sua nel 2000. Il suo paese è celebre per i fossili del Triassico rinvenuti nel giacimento del Monte San Giorgio, il cui versante elvetico è iscritto dal 2003 nella lista dei Patrimoni dell’Umanità dell’UNESCO. Il principale richiamo turistico della valle è costituito dalla Villa Cicogna Mozzoni, situata nel comune di Bisuschio, nata come casino di caccia nel 1463 ed in seguito trasformata in una delle più belle dimore rinascimentali della Lombardia.
    Dopo Porto Ceresio, la linea di confine da terrestre si farà “acquea”, tagliando inizialmente nel mezzo il lago di Lugano, per poi correre parallela al Fiume Tresa, canale d’origine naturale che collega il Ceresio al Lago Maggiore. Capolinea del tratto “transfrontaliero” sarà Luino, la città natale degli scrittori Piero Chiara e Vittorio Sereni. Si stanno percorrendo strade ben note ai ciclisti, poiché nel Luinese si snoda il “circuito italo-elvetico”, da alcuni anni punto fisso della Tre Valli Varesine. Tale anello – che non sarà affrontato in questa tappa – prevede la salita a Dumenza, patria di due “virtuosi del pennello”, legati per vie dirette e traverse a Leonardo da Vinci: Bernardino Luini e Vincenzo Peruggia. In realtà, solo il primo fu vero artista (Leonardo fu suo maestro), mentre il Peruggia fu un semplice imbianchino, che seppe comunque ritagliarsi un posto nella storia: fu lui il celebre ladro della Gioconda, che portò in Italia per “restituire il frutto dei saccheggi napoleonici” (il Peruggia ignorava che era stato lo stesso artista a cedere il quadro al Re di Francia).
    Lasciata l’ambientazione lacustre, il percorso della diciottessima tappa prenderà a puntare verso Varese infilandosi nella Valtravaglia; più che di una valle singola, con questo nome s’intende una più vasta area, corrispondente all’antica “plebs Travalia”. Questo territorio deriverebbe a sua volta il toponimo dalla corruzione del termine “tres valles”, tre valli. Infatti, giunti all’altro estremo della Valtravaglia, ci si troverà nel cuore delle Prealpi e della classica varesina, esattamente ai piedi della Ferrera, una delle storiche ascese della corsa. Il Giro gli preferirà il vicino Brinzio, più facile nelle inclinazioni (5,5 Km al 3,9% appena), ma non meno carico di mito: era una delle salite predilette da Alfredo Binda che soleva inserirla nei suoi itinerari d’allenamento e vi transitò in testa, uomo solo al comando, in tutti e quattro i Giri di Lombardia che vinse.
    Superato il GPM, l’unico di giornata, non si prenderà subito a scendere, ma si procederà in quota per poco più di 2 Km, transitando ai piedi del Sacro Monte di Varese. Il complesso fu realizzato a partire dal 1604 e si compone di 14 cappelle dedicate ai misteri del Rosario, del santuario di Santa Maria del Monte (eretto in epoca medievale) e del monastero delle Romite Ambrosiane, l’unico ramo superstite dell’ordine religioso di Sant’Ambrogio ad Nemus, creato nel XIV secolo e soppresso nel 1645.
    Una veloce discesa di 5 Km attraverserà i quartieri settentrionali della “Città Giardino”, come Varese fu soprannominata dopo il 1874, l’anno dell’apertura del Grand Hotel Excelsior, che segnò l’inizio della stagione del turismo d’élite. In quel periodo sorsero diverse ville private - parecchie costruite nello stile dell’epoca, il liberty - sui colli circonstanti il centro, immerse nei vasti parchi che hanno portato a coniare il toponimo di “Città Giardino”. Uno di questi colli, sette come nella capitale, è il Montello, la prima della due asperità che caratterizzeranno il tracciato dei prossimi mondiali. Il percorso della tappa confluirà nel circuito iridato proprio all’altezza dell’inizio della salita. Questa misura 1 Km e presenta una pendenza media del 7%, con un picco del 10% che è raggiunto dopo 300 metri di strada. Meno pendente la successiva discesa verso il lago, introdotta da una brusca curva a sinistra (sarà uno dei punti “critici” del mondiale varesino) e spezzata in due tronconi da un tratto pianeggiante di 3 Km, nel quale si percorreranno le strade della castellanza di Casbeno. Con questo termine s’intende una serie di nuclei, in passato autonomi amministrativamente, che sono stati assorbiti dalla città di Varese, anche sotto l’aspetto urbanistico. Le principali castellanze varesine sono, oltre alla stessa Casbeno, quelle di Masnago e di Biumo Superiore, l’unica ad aver mantenute intatte le sue originarie caratteristiche, non essendo stata “fagocitata” dall’espansione edilizia (vi si trova la prestigiosa Villa Panza, sede di una delle più importanti raccolte private d’arte contemporanea, definita il “Guggenheim varesino”).
    Un chilometro e mezzo sul largo e veloce Lungolago della Schiranna e poi si ritornerà in città, raggiungendo nuovamente Casbeno attraverso la famosa salita dei Ronchi. Rispetto al Montello, è lunga il triplo, ma presenta una pendenza media più bassa (4,5%), mentre è più elevata quella massima (11%, toccata nella prima metà dell’ascesa). Scollinati i Ronchi mancheranno 700 metri al traguardo, dal quale si transiterà complessivamente tre volte. Due, invece, saranno le tornate previste sul circuito che, dopo il passaggio dal traguardo, si snoderà per quasi mezzo chilometro nel centro cittadino, su strade filanti, non larghissime ma nemmeno pericolose, dove il gruppo potrebbe sfilacciarsi. Costeggiato l’ippodromo, si andranno a ripetere le due ascese mondiali, completando così il “rodaggio” del percorso iridato.

    I VALICHI DELLA TAPPA

    Valico di Bizzarone (422 metri). Vi transita la SP 23, tra le località di Bizzarone e Brusata (Svizzera). Si trova in territorio italiano, poco prima di giungere al confine di stato, esattamente all’altezza del bivio per l’omonimo abitato.

    Sella Viggiù (482 metri). Vi sorge l’omonimo abitato.

    Sella di Brinzio (516 metri). Valicata dalla SP 62, si trova immediatamente a sud dell’omonimo abitato, lungo la strada che conduce a Varese.

    Passo di Motta Rossa (565 metri). Si trova sulla SP 62, tra le località di Brinzio e Rasa. All’altezza del valico, inizia la discesa verso Varese.

    Mauro Facoltosi - ilciclismo.it


    Planimetria
    SPOILER (click to view)

    image



    Altimetria
    SPOILER (click to view)

    image



    Foto
    SPOILER (click to view)

    image
    Mendrisio

    image
    Panorama dalla Linea Cadorna(Fronte della I Guerra Mondiale) sul Monte Orsa presso Viggiù

    image
    Porto Ceresio, caratteristica località varesotta sulle sponde del Lago di Lugano(Ceresio)

    image
    Varese, la città giardino

    image
    Il palazzo Estense con i bellissimi giardini, sede del Comune Varesino

    image
    Particolare dei Giardini Comunali

    image
    Il Lago di Varese



    Descrizioni Foto: Joey Ramone GN
     
    .
  2. Joey Ramone GN
     
    .

    User deleted


    Io sarò al traguardo! nel circuito finale ci sono due strappi: Montello (circa 1 km a 9-10% di pendenza) e la salita dei Ronchi (sono circa 2 km con pendenza del 4-5% con punte anche a 11%) che potrebbero favorire uomini come Bettini, Riccò e Contador
     
    .
  3.  
    .
    Avatar


    www.ilnuovociclismo.com

    Group
    Staff
    Posts
    33,000
    Location
    Livorno

    Status
    Offline
    Per me domani è roba per il Benna e Bettini... mettiamoci anche Zabel...
    I big nn penso che si muovano oggi... Contador giocherà di rimessa, quindi se nn si muove nessuno lui se ne sta buono buono... Riccò nn sta benissimo a quanto pare... anche se potrebbe essere sl una tattica...
    Più facile che ci possa provare Di Luca allora... ha tanto da recuperà... deve provarci anche domani... :sisi:
     
    .
  4. I'm Ringhio
     
    .

    User deleted


    BEttini e Rebellin favoriti. Tappa che fa male alle gambe.
     
    .
  5. fou
     
    .

    User deleted


    io spero in riccò ... ma quando dice che sta male c'è da crederci... quindi escluderei lui e bettini. x me puo addrivare una fuga da lontano
     
    .
  6. Vince™
     
    .

    User deleted


    fuga sicuro oggi. rebellin si è ritirato ;)
     
    .
  7. 19bimba86
     
    .

    User deleted


    e vero rebellin si è ritirato sicchè su di lui nn ci si puo fare conto.... Speriamo per il betto, se la merita proprio una corsa.... Ma io su riccò nn ci farei un affidamento
     
    .
  8.  
    .
    Avatar


    www.ilnuovociclismo.com

    Group
    Staff
    Posts
    33,000
    Location
    Livorno

    Status
    Offline
    Current race situation - 75km to go
    * Gabriele Bosisio (LPR Brakes), Rinaldo Nocentini (AG2R La Mondiale), Félix Rafael Cardenas Ravalo (Barloworld), Joaquin Rodriguez (Caisse d'Epargne), Alan Perez Lezaun (Euskaltel - Euskadi), Simon Spilak (Lampre), Daniele Bennati (Liquigas), Paolo Bettini (Quick Step), Giovanni Visconti (Quick Step), Mauricio Alberto Ardila Cano (Rabobank), Jens Voigt (Team CSC) and Nikolay Trusov (Tinkoff Credit Systems)
    * Peloton at 5.20
     
    .
  9.  
    .
    Avatar


    www.ilnuovociclismo.com

    Group
    Staff
    Posts
    33,000
    Location
    Livorno

    Status
    Offline
    Che scatto il tedescone Voigt... lo amo... :wub:
     
    .
  10.  
    .
    Avatar


    www.ilnuovociclismo.com

    Group
    Staff
    Posts
    33,000
    Location
    Livorno

    Status
    Offline
    -15km al traguardo... 41'' di vantaggio x Voigt sugli altri fuggitivi... vai Jens!!!!
     
    .
  11.  
    .
    Avatar


    www.ilnuovociclismo.com

    Group
    Staff
    Posts
    33,000
    Location
    Livorno

    Status
    Offline
    Giro: Varese incorona Jens Voigt
    Tra i vari dogmi del ciclismo, ce ne sarebbe uno minore che dice testualmente: «Non lasciare mai nemmeno 100 metri a Jens Voigt». E invece, chissà come mai, questa regoletta aurea non viene sempre osservata. E allora Jens Voigt, tedesco scorza dura e carta d'identità rilasciata nel 1912 (scherzi a parte, ha 36 anni), poi ne approfitta, e per esempio va a vincere la diciottesima tappa del Giro, quella che univa le città dei Mondiali 2009 e 2008 (Mendrisio e Varese).
    Ma benedetti ragazzi, e ce l'abbiamo con Bettini, Bennati, Visconti, Nocentini, Bosisio, Cárdenas, Joaquím Rodríguez, Pérez Lezaun, Spilak, Ardila, Trussov (ovvero gli 11 partiti in fuga con Voigt dopo 8 km di tappa, a 139 dalla fine, su impulso proprio di Bettini), benedetti ragazzi, perché quando Jens ha preso il volo a 36 km dal traguardo vi siete guardati temporeggiando invece di correre subito ai ripari? Davvero avete creduto al suo inganno (Voigt aveva detto ai compagni di fuga di non avere più energie)?
    E il riferimento va principalmente al Campione del Mondo, che era l'unico ad avere un compagno con sé (Visconti) e che ha l'esperienza per sapere che al tedesco non si doveva lasciare spazio. Invece nessuno ha avuto la prontezza di prendere in mano la situazione, magari sacrificandosi in prima persona nell'inseguimento, e allora l'azione di Voigt, pur se abbastanza distante dallo striscione d'arrivo, ha trovato spazio. E come detto in apertura, il corridore della CSC ha saputo mettere perfettamente a frutto il bonus ricevuto, aumentando via via il margine, mentre alle sue spalle i troppi galletti (anzi: polli) del gruppetto dei fuggitivi si scattavano in faccia anziché accordarsi per ruotare in testa e recuperare così terreno.
    Solo quando a circa 15 km dal traguardo, Nocentini, Bosisio e Visconti si sono isolati all'inseguimento di Voigt, qualche secondo è stato limato dal terzetto italiano. Ma era troppo tardi, Voigt aveva già quasi un minuto di margine, e assaporava già questa sua meritata vittoria, fatta di scaltrezza e grande resistenza.
    Il gruppo coi big della classifica aveva contenuto il ritardo intorno ai 6' finché ha tirato l'Astana di Contador; quando gli uomini della maglia rosa hanno mollato la presa, il margine è aumentato fino a 8': buon per il colombiano Cárdenas, che recupera qualche posizione e si porta così dal 15esimo all'11esimo posto in classifica.
    Poco importa, visto che da domani a domenica tutto potrà essere rivoluzionato. Si comincia dalla Legnano-Monte Pora, 228 km con arrivo in quota alla Presolana e il Passo del Vivione, 20 km di ascesa seguiti da una discesa complicata, da affrontare prima: chi ha gambe, attacchi, ma soprattutto la speranza è che nessuno difetti in fantasia, visto che proprio questa parolina magica può essere il grimaldello per scardinare le difese di un Contador che finora - se non il più forte - è stato il più completo e regolare di questa equilibratissima corsa rosa 2008.

    Ordine d'Arrivo
    1 Jens Voigt (Ger) Team CSC 3.22.46 (43.5 km/h)
    2 Giovanni Visconti (Ita) Quick Step 1.07
    3 Rinaldo Nocentini (Ita) AG2R La Mondiale
    4 Gabriele Bosisio (Ita) LPR Brakes
    5 Daniele Bennati (Ita) Liquigas 2.04
    6 Paolo Bettini (Ita) Quick Step
    7 Félix Rafael Cardenas Ravalo (Col) Barloworld
    8 Alan Perez Lezaun (Spa) Euskaltel - Euskadi
    9 Mauricio Alberto Ardila Cano (Col) Rabobank
    10 Joaquin Rodriguez (Spa) Caisse d'Epargne 2.06
    11 Simon Spilak (Slo) Lampre 3.41
    12 Nikolay Trusov (Rus) Tinkoff Credit Systems 5.19
    13 Lilian Jégou (Fra) Française des Jeux 7.51
    14 Alberto Contador Velasco (Spa) Astana
    15 Laurent Mangel (Fra) AG2R La Mondiale
    16 Danilo Di Luca (Ita) LPR Brakes
    17 Riccardo Riccò (Ita) Saunier Duval - Scott
    18 Jurgen Van Den Broeck (Bel) Silence - Lotto
    19 Emanuele Sella (Ita) CSF Group Navigare
    20 Nicki Sørensen (Den) Team CSC
    21 Luis Pasamontes Rodriguez (Spa) Caisse d'Epargne
    22 Antonio Colom Mas (Spa) Astana
    23 Andrea Noè (Ita) Liquigas
    24 Franco Pellizotti (Ita) Liquigas
    25 Raffaele Illiano (Ita) Serramenti PVC Diquigiovanni-Androni Giocattoli
    26 Denis Menchov (Rus) Rabobank
    27 Ruslan Ivanov (Mda) Serramenti PVC Diquigiovanni-Androni Giocattoli
    28 Mauro Facci (Ita) Quick Step
    29 Andreas Klöden (Ger) Astana
    30 Gilberto Simoni (Ita) Serramenti PVC Diquigiovanni-Androni Giocattoli
    31 Pablo Lastras Garcia (Spa) Caisse d'Epargne
    32 David Cañada (Spa) Saunier Duval - Scott
    33 Gabriele Missaglia (Ita) Serramenti PVC Diquigiovanni-Androni Giocattoli
    34 Fortunato Baliani (Ita) CSF Group Navigare
    35 Dmitry Kozontchuk (Rus) Rabobank
    36 Chris Anker Sørensen (Den) Team CSC
    37 Marzio Bruseghin (Ita) Lampre
    38 Vincenzo Nibali (Ita) Liquigas
    39 Juan Manuel Garate (Spa) Quick Step
    40 Johannes Fröhlinger (Ger) Gerolsteiner
    41 Gustav Erik Larsson (Swe) Team CSC
    42 Tadej Valjavec (Slo) AG2R La Mondiale
    43 Levi Leipheimer (USA) Astana
    44 Sylvester Szmyd (Pol) Lampre
    45 Vladimir Karpets (Rus) Caisse d'Epargne
    46 Francesco Gavazzi (Ita) Lampre
    47 Andrea Tonti (Ita) Quick Step
    48 Guillaume Levarlet (Fra) Française des Jeux
    49 Yoann Le Boulanger (Fra) Française des Jeux
    50 Jussi Veikkanen (Fin) Française des Jeux
    51 Paolo Bailetti (Ita) LPR Brakes
    52 Daniele Nardello (Ita) Serramenti PVC Diquigiovanni-Androni Giocattoli
    53 Paolo Savoldelli (Ita) LPR Brakes
    54 Domenico Pozzovivo (Ita) CSF Group Navigare
    55 Luca Mazzanti (Ita) Tinkoff Credit Systems
    56 Jose Rodolfo Serpa Perez (Col) Serramenti PVC Diquigiovanni-Androni Giocattoli
    57 Carlos José Ochoa (Ven) Serramenti PVC Diquigiovanni-Androni Giocattoli
    58 Jure Golcer (Slo) LPR Brakes
    59 Mickaël Chérel (Fra) Française des Jeux
    60 Vladimir Miholjevic (Cro) Liquigas
    61 Morris Possoni (Ita) Team High Road
    62 Erik Zabel (Ger) Team Milram
    63 Julio Alberto Perez Cuapio (Mex) CSF Group Navigare
    64 Mickaël Buffaz (Fra) Cofidis - Le Crédit par Téléphone
    65 Evgeny Petrov (Rus) Tinkoff Credit Systems
    66 Carlo Scognamiglio (Ita) Barloworld
    67 Anders Lund (Den) Team CSC
    68 Kanstantsin Siutsou (Blr) Team High Road
    69 Wim Van Huffel (Bel) Silence - Lotto
    70 Alexander Efimkin (Rus) Quick Step
    71 Kevin Seeldraeyers (Bel) Quick Step
    72 Paul Martens (Ger) Rabobank
    73 Charles Wegelius (GBr) Liquigas
    74 Luis Felipe Laverde Jimenez (Col) CSF Group Navigare
    75 Matthew Lloyd (Aus) Silence - Lotto
    76 André Greipel (Ger) Team High Road
    77 Daniele Pietropolli (Ita) LPR Brakes
    78 Michael Blaudzun (Den) Team CSC
    79 Joan Horrach Rippoll (Spa) Caisse d'Epargne
    80 Alberto Benitez Roman (Spa) Saunier Duval - Scott
    81 Marlon Alirio Perez Arango (Col) Caisse d'Epargne
    82 Markel Irizar Aranburu (Spa) Euskaltel - Euskadi
    83 David Loosli (Swi) Lampre
    84 Iker Camaño Ortuzar (Spa) Saunier Duval - Scott
    85 Damien Monier (Fra) Cofidis - Le Crédit par Téléphone
    86 Danilo Hondo (Ger) Serramenti PVC Diquigiovanni-Androni Giocattoli
    87 Alessandro Spezialetti (Ita) LPR Brakes
    88 Giairo Ermeti (Ita) LPR Brakes
    89 José Rujano Guillen (Ven) Caisse d'Epargne
    90 Christian Vande Velde (USA) Slipstream Chipotle Presented By H30
    91 Marco Velo (Ita) Team Milram
    92 Francis De Greef (Bel) Silence - Lotto
    93 Francisco Perez Sanchez (Spa) Caisse d'Epargne
    94 Vladimir Gusev (Rus) Astana 8.07
    95 Maxim Iglinsky (Kaz) Astana 8.27
    96 Assan Bazayev (Kaz) Astana 8.30
    97 Hubert Schwab (Swi) Quick Step 8.47
    98 Yuriy Krivtsov (Ukr) AG2R La Mondiale 9.18
    99 Blaise Sonnery (Fra) AG2R La Mondiale
    100 Kjell Carlström (Fin) Liquigas
    101 Ryder Hesjedal (Can) Slipstream Chipotle Presented By H30 7.51
    102 Jérémy Roy (Fra) Française des Jeux 9.42
    103 Andrey Mizurov (Kaz) Astana 9.58
    104 Adam Hansen (Aus) Team High Road
    105 Serguei Klimov (Rus) Tinkoff Credit Systems 10.16
    106 Theo Eltink (Ned) Rabobank
    107 Tiziano dall'Antonia (Ita) CSF Group Navigare
    108 Enrico Gasparotto (Ita) Barloworld
    109 Julian Dean (NZl) Slipstream Chipotle Presented By H30
    110 Bram De Groot (Ned) Rabobank
    111 Geraint Thomas (GBr) Barloworld 10.54
    112 David Millar (GBr) Slipstream Chipotle Presented By H30
    113 Alexander Serov (Rus) Tinkoff Credit Systems
    114 Alexandre Usov (Blr) AG2R La Mondiale
    115 Ivan Velasco Murillo (Spa) Euskaltel - Euskadi
    116 Matej Jurco (Svk) Team Milram
    117 Dionisio Galparsoro Martínez (Spa) Euskaltel - Euskadi
    118 Frantisek Rabon (Cze) Team High Road
    119 Tony Martin (Ger) Team High Road
    120 Addy Engels (Ned) Quick Step
    121 Gerben Löwik (Ned) Rabobank
    122 Philip Deignan (Irl) AG2R La Mondiale
    123 Nicolas Hartmann (Fra) Cofidis - Le Crédit par Téléphone
    124 Alberto Ongarato (Ita) Team Milram
    125 Vasili Kiryienka (Blr) Tinkoff Credit Systems
    126 Dries Devenyns (Bel) Silence - Lotto
    127 Sven Krauss (Ger) Gerolsteiner
    128 Mikhail Ignatiev (Rus) Tinkoff Credit Systems 12.16
    129 Nick Gates (Aus) Silence - Lotto
    130 Markus Eichler (Ger) Team Milram
    131 Nicolas Rousseau (Fra) AG2R La Mondiale
    132 Alessandro Bertolini (Ita) Serramenti PVC Diquigiovanni-Androni Giocattoli
    133 Jason McCartney (USA) Team CSC
    134 Fabio Baldato (Ita) Lampre
    135 Eros Capecchi (Ita) Saunier Duval - Scott 12.35
    136 Marco Pinotti (Ita) Team High Road
    137 Steven Cummings (GBr) Barloworld
    138 Danny Pate (USA) Slipstream Chipotle Presented By H30
    139 Bradley Wiggins (GBr) Team High Road
    140 Josu Agirre Aseginolaza (Spa) Euskaltel - Euskadi
    141 Yann Huguet (Fra) Cofidis - Le Crédit par Téléphone
    142 Alessandro Vanotti (Ita) Liquigas
    143 Mathieu Perget (Fra) Caisse d'Epargne
    144 Riccardo Chiarini (Ita) LPR Brakes
    145 Mark Cavendish (GBr) Team High Road
    146 Timothy Gudsell (NZl) Française des Jeux

    Marco Grassi - cicloweb.it

    Edited by SarriTheBest - 30/5/2008, 02:12
     
    .
  12. Vince™
     
    .

    User deleted


    grandissimo jens!!!!!!!!!!
     
    .
  13.  
    .
    Avatar


    www.ilnuovociclismo.com

    Group
    Staff
    Posts
    33,000
    Location
    Livorno

    Status
    Offline
    Il tedescone Voigt è da sempre mio idolo (anche xchè io sn il suo erede :asd:) e nn posso che essere felicissimo... corridori col suo passo nn ne esistono... è una motocicletta...
    E' stato fantastico oggi...

    Grande Bettini allo sprint... :asd:
     
    .
  14. Pell
     
    .

    User deleted


    Grande Voigt...

    CITAZIONE (SarriTheBest @ 29/5/2008, 16:05)
    Che scatto il tedescone Voigt... lo amo... :wub:

    Occhio che Bulba è un tuo rivale... l'avrà elogiato in tutti modi durante la fuga :D (sicuramente tutto meritato visto che si è fatto quasi 40 km da solo)
     
    .
  15.  
    .
    Avatar


    www.ilnuovociclismo.com

    Group
    Staff
    Posts
    33,000
    Location
    Livorno

    Status
    Offline
    lo so lo so... è anche un suo grandissimo idolo... :asd: il suo tedescone Vooookkkkktt... :asd:
     
    .
32 replies since 11/5/2008, 12:16   909 views
  Share  
.