Il diario di Andrea Moletta dal Giro d'Italia

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    La disfida di Moletta
    Il diario di Andrea Moletta dal Giro d'Italia


    Andrea Moletta tutti se lo ricordano per la tremenda caduta patita alla Milano-Sanremo dell'anno scorso: si ruppe una gamba sbattendo tra un palo e un muretto, e temette per la sua carriera. Invece con grinta e abnegazione il padovano di Tombolo si è rimesso prima in piedi e poi in bici; e in pochi mesi è tornato ad essere il più fidato compagno di Davide Rebellin, e presenza fondamentale nella tedesca Gerolsteiner. Al Giro sarà tutto dedito ai suoi capitani, anche se non sarà raro vederlo in fuga. Lui stesso ci racconterà giorno per giorno le sue condizioni, la vita del gruppo, le speranze, le soddisfazioni e le delusioni che un grande giro porta sempre con sé. In bocca al lupo ad Andrea speriamo di divertirci insieme!



    Andrea Moletta (Professionista della Gerolsteiner)
    a cura di Francesco Sulas - cicloweb.it


    Edited by SarriTheBest - 12/5/2008, 02:39
     
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    Venerdì 9 maggio - La vigilia: Stressante far niente
    Palermo, o meglio, 50 km da Palermo. Ci hanno "imbussolottati" in una zona industriale. O almeno, l'albergo dovrebbe essere vicino alla zona industriale. In lontananza vedo un qualcosa che assomiglia ad una zona industriale perciò ho dedotto che ci trovassimo lì. Siamo insieme alla Milram in hotel e di Palermo non ho visto nulla. Mi dispiace perché mi sarebbe piaciuto vedere un po' della città ed invece la vedrò giusto domani alla partenza ed all'arrivo. Siamo qui da mercoledì sera, io sono partito nel tardo pomeriggio da Verona e siamo arrivati qui alle otto di sera. Le giornate finora scorrono abbastanza noiose, ci hanno fatto venire su quattro giorni prima per i controlli e la presentazione, dove c'era una folla impressionante. Lì è stato molto particolare vedere tanta gente che si ammazzava pur di avere un cappellino o un autografo, dovevate vedere che scene.
    Per il resto è tutto abbastanza noioso, stamattina ci siamo allenati e adesso si aspetta solo la corsa. È tutto un aspettare. Si aspettano i massaggi, si aspetta la cena e si aspetta domani. Oggi pomeriggio non ho fatto unca', si aspetta domattina per la ricognizione del circuito e poi partiremo per dare il meglio di noi. Domani daremo tutto per perdere meno secondi possibile e già da domenica aiuterò Davide per vincere e magari prendere la maglia ad Agrigento, ci vorrebbe proprio!
    E per quanto mi riguarda, se avrò la possibilità di giocarmi una tappa ci proverò di sicuro. Dopo quello che mi è successo l'anno scorso sono molto motivato, sto bene anche se ho ancora qualche problemino fisico e soprattutto mi spaventano le discese, specie se bagnate. Ma qui c'è molto sole, mi sono abbronzato a strisce e così quando andrò in ferie dovrò rimediare ed andare al mare. Sono pur sempre un uomo "in caccia", anche se per ora non ho visto niente, neanche le miss!
    Tornando alla giornata di domani sarà lunga: al mattino ci alleneremo, proveremo la bici da crono, che a me solo a vederla viene il mal di gambe, proveremo il percorso e la disposizione della squadra nella crono. Quindi mangeremo qualcosa, magari ci faranno una pasta alla partenza, poi sotto con un'ora e un quarto di rulli per scaldarci, quindi questi benedetti 20 km! È tutto molto snervante, ma è così anche quando c'è un prologo di 4 km. Questo tipo di giornate sono stressantissime.
    La squadra comunque è molto, molto motivata, siamo tutti per Rebellin, per Förster (anche se gli arrivi in volata saranno pochi), e magari Gatto, il "Gatto nero" dell'anno scorso, che è anche il mio fedele compagno di stanza.
    Comunque in questi giorni abbiamo fatto davvero poco qui. Ho passato molto tempo in hotel a guardare la tivù ed a leggere un libro giallo che però non mi piace neanche tanto. E facendo poco si fatica pure a prendere sonno la sera!
    Ho visto gli altri e ritengo che l'Astana sia veramente forte. Non so come stia Contador ma è davvero uno squadrone! Comunque per la vittoria finale vedo ancora molto bene Gibo Simoni, che è un po' come Rebellin, più invecchia più va forte. Per domani la Slipstream è favorita insieme alla CSC a mio avviso. Beh, ora vado, la mia serata prevede i massaggi, poi a cena e quindi a letto. Questo sarà il programma della mia entusiasmante serata... A domani, e spero di potervi raccontare qualcosa di più interessante rispetto ad oggi.

    Edited by SarriTheBest - 12/5/2008, 02:39
     
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  3. xGarzox
     
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    mitico Moletta...un ottim0o gregario...speriamo posso diventare un ottimo corridore per le classiche, ha tutto da imparare da Rebellin
     
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    Sabato 10 maggio - Cronoprologo: che incubo! Ma domani Rebellin...
    L’atmosfera che si respira attorno ai cronoprologhi mi piace come una bici da cronometro, cioè zero! Fate conto che ero in pedana ed avevo già 110 battiti… Insomma, il cronoprologo è bello per chi lo guarda, per me è veramente stressante. Stamane abbiamo provato il percorso ed ho potuto constatare che una passata d’asfalto in più potevano pure farla, ho preso una buca che mi ha fatto uscire le placche dal ginocchio! C’era tanta gente e questa è una cosa che dà morale, specie se si pensa al periodo che sta attraversando il ciclismo.
    La nostra prova non è stata entusiasmante, non c’è che dire e sicuramente potevamo fare meglio ma ormai quel che è stato è stato. Ho preso male alcune curve, tra cui l’ultima, perciò quando succede così si crea il buco e bisogna rilanciare sempre. Un gran casino, insomma, specie per me che ho visto la bici da crono l’altro ieri. L’atmosfera è bella ed il gruppo della Gerolsteiner è molto motivato. Il distacco preso oggi era preventivabile ma Davide [Rebellin, ndr] nella crono ha dimostrato ancora di più, se ce n’era bisogno, che ha una gamba straordinaria. Su uno strappo, infatti, ha fatto uno scatto micidiale.
    Per questo domani lo vedo bene, molto molto bene. L’unico problema è che il tasso tecnico di questo Giro è elevatissimo e ci sono anche uomini da Classiche come Rebellin, ma se non vince domani sarà sicuramente secondo, per come l’ho visto. Ha una gamba pazzesca e le tappe dure, già dalla Calabria, non mancano. Lui ama i chilometraggi elevati, più chilometri corre meglio va.
    Da domani inoltre entrerò davvero in gruppo e vedrò come stanno gli altri. A parte i Milram e qualcun altro non ho visto molti del gruppo. Inoltre i miei compagni d’allenamento abituali [Pozzato, Ballan, ndr] quest’anno non ci sono, faranno il Tour, così non li ho potuti vedere in questi giorni per poterci allenare insieme. Vedremo domani come andrà. Ora vado a fare la doccia, sono appena arrivato in albergo, poi massaggi infine a letto.
    Un saluto a tutti i lettori di Cicloweb.it!
     
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  5. 19bimba86
     
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    Che forza fa il diarioooooo
     
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    Domenica 11 maggio - Benedetti trasferimenti...
    Ciao a tutti! Dopo questo lungo trasferimento siamo arrivati in hotel qui a Catania alle otto e mezza. Per un dopotappa non è proprio il massimo della vita ma sarà così per tutto il Giro. Oggi la corsa è iniziata per davvero. Stamane ho girato un po’ al villaggio di partenza... beh, le belle figliole non mancano, direi! Poi ci siamo rivisti in gruppo con gli altri corridori: vado d’accordo con praticamente tutti i corridori italiani, specialmente con Bettini, un vero campione. Ecco, magari proprio Riccò non è proprio quello con cui mi trovo meglio: certo il talento non si discute, come s’è visto oggi, ma lo conosco poco e onestamente certe sue esternazioni non mi entusiasmano.
    Con il Grillo ho parlato un po’, ma vista la tappa odierna non c’era poi così tanto tempo per scambiare due chiacchiere, due cavolate tra noi e via. La strada era tutto un su e giù e poi sto meteo, strade che sembravano degli specchi, quasi quasi pioveva ma per fortuna non abbiamo beccato acqua. Siamo venuti in Sicilia per prendere anche un po’ di sole e guarda che tempo ci tocca avere!
    Vabbè, ora si pensa a domani, una tappa più tranquilla e probabilmente non dovrò prendere troppo vento in faccia, al contrario di oggi, che ho dovuto lavorare per Rebellin. Domani tocca alle squadre dei velocisti e poi proveremo noi con Förster ed anche con il “Gatto nero” (Oscar Gatto, ndr), che pare intenzionato a fare bene. Vedremo come andrà. Il peggio della giornata di domani poi non sarà la tappa, ma l’altro trasferimento fino in Calabria, con la traversata dello Stretto…
    Ora vi devo lasciare, è l’ora dei massaggi... Prima però il pronostico per domani. Avevo azzardato la Slipstream per il cronoprologo e ci ho preso, per oggi avevo detto che Rebellin sarebbe arrivato secondo ed ha fatto terzo; se avessi più tempo andrei a fare qualche puntatina! Insomma, per domani vedo davvero bene Bennati; prendete nota! Un saluto a tutti i miei lettori, a domani!
     
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  7. 19bimba86
     
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    ha ragione cavolo poverini devono fare dei trasferimenti lunghissimi
     
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  8. "(Joe.Falchetto)"
     
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    CITAZIONE (SarriTheBest @ 12/5/2008, 02:38)
    Domenica 11 maggio - Benedetti trasferimenti...
    Ecco, magari proprio Riccò non è proprio quello con cui mi trovo meglio: certo il talento non si discute, come s’è visto oggi, ma lo conosco poco e onestamente certe sue esternazioni non mi entusiasmano.

    :quoto:
     
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    QUOTE (19bimba86 @ 12/5/2008, 07:43)
    ha ragione cavolo poverini devono fare dei trasferimenti lunghissimi

    e il bello e' che Zomegnan alla presentazione parlava di pochissimi trasferimenti... mah... nn c'e' una tappa che arrivi e parta dalla stessa citta'...
     
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  10. 19bimba86
     
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    E' vero sn tanttissimi km di trasferimento......
     
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  11. Joey Ramone GN
     
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    Zomegnan è una delle persone più ipocrite che abbia mai visto. e quelli della Rai dietro a fare i lecchini con i complimenti per aver invitato l'astana, senza pensare ai poveri corridori della NGC che avevavo probabilmente preparato la corsa della vita, per non parlare dei motivi stupidissimi che ha fornito per l'esclusione dell'Acqua&Sapone
     
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  12. Carles Puyol
     
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    Però cavoli...c'è da dire che Moletta, per quanto riguarda i pronostici, non sbaglia un colpo...
     
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    io direi un bel +6 ai pronostici x Moletta... :asd:
     
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    Lunedì 12 maggio - Giro a misura d'uomo? Ma quando mai?!
    Ciao a tutti. Oggi una giornata a dir poco pessima... Ancora per colpa di una discesa, per di più con la strada bagnata. Dopo il bel ruzzolone dell’anno scorso, temo ancor di più la discesa, figurarsi con la pioggia. Ebbene sì ragazzi, sono “mezzo” caduto anch’io, porca miseria! È successo che, in un tratto di pavé, uno che mi precedeva ha perso la borraccia per via dei sobbalzi, io l’ho presa in pieno, m’è proprio partita via la bici e sono finito per terra. Ho picchiato la gamba sinistra, non quella “del palo”, quella buona, per così dire. Ora sto cercando di riposare un po’: domani valuteremo la mia situazione, anche se penso e spero proprio di poter ripartire. Credo che alla fine sarò al via, ma il vero problema è che adesso le botte iniziano a farsi sentire ed anche riposare diventa difficile. Con un viaggio come quello di stasera poi…
    Vi dico solo che siamo arrivati in hotel alle dieci e mezza... Oddio, hotel, è già tanto se possiamo considerarlo un campeggio il posto dove ci hanno messi! Comunque, alle dieci e mezza siamo arrivati in albergo, non abbiamo fatto i massaggi, niente di niente. È davvero uno schifo tutto quanto, ci hanno presi tutti per il c..., fin dal primo giorno! Ci avevano detto che sarebbe stato un Giro a misura d’uomo, eccola qua la misura d’uomo. Percorri delle strade che fanno schifo – perché anche oggi non vi dico su che mulattiere ci hanno fatti passare – poi non s’arriva in hotel prima di mezzanotte. E così uno non riesce a riposare come si deve, durante una corsa a tappe lunga e difficile come il Giro.
    Mettiamoci pure che oggi sono caduti in tanti, tra cui il sottoscritto... il prossimo che mi dice che è un Giro a misura d’uomo! È veramente uno scandalo, dovremmo farci un po’ sentire dai signori che organizzano le corse a tappe in questo modo indecoroso, perché alla fine lo spettacolo lo facciamo noi, siamo noi che corriamo in bici e non è affatto giusto che ci trattino in questa maniera.
    E domani si ripeterà la stessa storia, ve lo dico io, perché dopo la tappa avremo un altro trasferimento mostruoso. E siamo solo all’inizio della corsa, figurarsi il resto… Dovremmo davvero far sentire di più la nostra voce, perché altrimenti le cose continueranno ad andare nello stesso modo col risultato di rischiare la pelle in continuazione.
    Ora scusatemi, ma sono davvero cotto, sono bello dolorante e me ne vado a letto, sperando di ripartire domani e di avere la forza di raccontarvi qualcosa di più. Sono quasi certo di ripartire, ma non dico nulla prima che sia passata la notte. Per la tappa speriamo che venga qualcosa di buono, oggi abbiamo messo tre dei nostri nei primi dodici, è abbastanza positivo almeno questo. Insomma, spero davvero che domani vi possa raccontare una giornata un po’ più bella di quella odierna. Certo che ci vuole poco eh…
    Ah, avete visto che anche oggi ho centrato il pronostico? Beh, ormai ci sto prendendo gusto e dico ancora Bennati. In realtà non conosco bene la salitella che c’è nel finale, quindi boh, non saprei, ma, visto com’è andato oggi, direi Bennati anche per domani. Ora devo proprio darvi la buonanotte, direttamente dal “campeggio” della Gerolsteiner, ridiamoci su!
     
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  15. 19bimba86
     
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    Dal campeggio???
    Ma moletta a che ora va a letto?????
    Eh si nei pronostici ci ha azzeccat......
     
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20 replies since 10/5/2008, 02:22   446 views
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