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Joey Ramone GN.
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Nippo Endeka, al Brixia Tour per stupire
Vigilia di uno degli impegni più prestigiosi del calendario nazionale per il team Nippo-Endeka-Prato Edile: il Brixia Tour. La breve gara a tappe che si snoderà sulle strade della provincia bresciana, diventata ormai in pochi anni, uno degli appuntamenti clou dell’estate ciclistica, in programma da domani 23 luglio, sino a domenica 27.
La squadra, guidata nell’occasione dal diesse Fabrizio Fabbri, schiererà al via i seguenti corridori:Domenico Agosta, Simone Cadamuro, Vincenzo Garofalo, Kazuo Inoue, Devis Miorin, Marino Palandri, Eddy Ratti, Mariusz Wiesiak.
«Una buona compagine – tiene a sottolineare il tecnico toscano -, in grado di fare bene sia nella prove singole che nella classifica generale, dove i nostri uomini di punta saranno Eddy Ratti e Vincenzo Garofalo» – il piccolo scalatore siciliano, fresco papà -.
Un appuntamento nel quale Fabbri spera - nelle due prove riservate ai velocisti - di ritrovare protagonista lo sprinter veneto Simone Cadamuro (nella foto): «Anche se è già passato un mese dai successi in terra serba di Cadamuro, confido molto sulla nostra ruota veloce. Di solito un velocista, quando riesce a sbloccarsi, acquista sicurezza e continuità. Sebbene la corsa bresciana presenti un tracciato molto impegnativo, sono sicuro che Simone saprà farsi valere nelle occasioni riservate agli sprinters».
Lampre, obiettivo Brixia
Mentre il Tour de France si appresterà a vivere gli ultimi giorni di corsa, in Italia prenderà il via il Brixia Tour. A partire dal 23 e fino al 27 luglio, sulle strade bresciane cercheranno di essere protagonisti i seguenti corridori della Lampre: Bindi, Bossoni, Longo, Lorenzetto, Napolitano, Pelanek, Santambrogio e Spilak.
A dirigere la squadra ci saranno Fabrizio Bontempi e Vicino, supportati dal dottor Ronchi, dai meccanici Biron, Cambiè e Carminati e dai massaggiatori Avogradi, Rubino e Semenzato.
"Il livello del Brixia Tour è in continua crescita: anche quest'anno troveremo corridori e squadre di qualità - ha spiegato Fabrizio Bontempi - Noi ci impegneremo al massimo per cercare un successo di tappa e per onorare la nostra partecipazione. La squadra è completa, con corridori veloci come Napolitano e Lorenzetto, con atleti che si difendono bene in salita come Santambrogio e Spilak, con attaccanti come Bindi e Bossoni e con ciclisti di sostanza come Longo e Pelanek. Da sottolineare che Spilak cercherà di rifinire la condizione in vista delle Olimpiadi, in occasione delle quali correrà la prova su strada e la cronometro".
Anche la Barloworld protagonista al Brixia Tour
Il Team Barloworld raddoppia i propri impegni agonistici. Mentre una parte della squadra è infatti ancora impegnata nell’ultima dura settimana del Tour de France, altri 8 corridori sono pronti a dare battaglia sulle strade del Brixia Tour, breve corsa a tappe italiana in programma dal 23 al 27 luglio.
Questi i corridori selezionati dal team manager Claudio Corti: il portoghese Hugo Sabido, l’inglese Stephen Cummings, lo svizzero Patrick Calcagni, quindi il sudafricano Daryl Impey e gli italiani Marco Corti, Diego Caccia e del rientrante Francesco Bellotti. Insieme a loro anche il campione austriaco Christian Pfannberger, il quale in coppia con lo scalatore Francesco Bellotti potrà puntare alle tappe più impegnative ed alla classifica generale. A guidare gli otto “reds” saranno i DS Flavio Miozzo e Alberto Volpi, quest’ultimo appena rientrato dal Tour de France.
Per quanto riguarda Paolo Longo Borghini e Felix Cardenas, rovinosamente caduti nella 11a tappa del Tour e purtroppo ritirati, entrambi sono già stati sottoposti alle cure del caso ed hanno iniziato la fase di recupero. Longo Borghini è stato sottoposto ad un’operazione di ricomposizione della clavicola destra: dovrà osservare 15 giorni di stop prima di riprendere ad allenarsi sui rulli. Allo scalatore Cardenas, invece, è stata riscontrata una lesione muscolo-tendinea con uno strappo di 3 cm al vasto laterale della gamba sinistra, con interessamento anche del tendine. Felix è rientrato in Colombia dove osserverà un periodo di riposo: i tempi di recupero sono in fase di valutazione.
Flaminia: Simeoni pronto per un grande Brixia
Nuove emozioni si annunciano dal Brixia Tour che il team Ceramica Flaminia - Bossini Docce corre da domani, mercoledì, a domenica 27 luglio. La squadra diretta da Pino Petito e Massimo Podenzana si appresta infatti a disputare la corsa con uomini molto motivati ma soprattutto molto ambiziosi e ben preparati, come evidenzato nel corso dell'intera stagione. Il team Ceramica Flaminia - Bossini Docce sarà composto infatti da:
Adriano Angeloni, Giampaolo Caruso, Cristiano Fumagalli, Leonardo Giordani, Dainius Kairelis, Hubert Krys, Tomasz Marczynski, Filippo Simeoni: "I nostri tifosi si aspettano sempre con fortissimo entusiasmo - hanno dichiarato Petito e Podenzana - e noi reciteremo il ruolo che loro si aspettano. Dobbiamo gocare in difesa, nei primi due giorni, in quanto si annunciano volate affollate. Noi abbiamo Cristiano Fumagalli che negli sprint si esprime molto bene; soprattutto è molto bravo ad indovinare il momento migliore per scattare. Nella terza e quarta tappa con i due arrivi in salita proviamo a fare il risultato innanzitutto con Giampaolo Caruso che ha riposato al Matteotti, poi con il campione italiano Filippo Simeoni. Anche Hubert Krys ha raggiunto una buona condizione che gli ha consentito di essere protagonista a Pescara. Abbiamo poi due finisseur come Adriano Angeloni e Leonardo Giordani che corrono il Brixia con il pensiero al gran colpo. Completano la formazione Tomasz Marczynski e Dainius Kairelis in prospettiva Pechino 2008 per la prova su strada del 9 agosto. Si tratta di un'ottima formazione che promette spettacolo e forti emozioni a pedali".
Tra i corridori più attesi al Brixia c'è Cristiano Fumagalli, il neo professionista varesino che ha già stupito in questa prima parte della stagione: "sì, sono andato bene già all'esordio ed ho ricevuto i complimenti dei miei compagni, dagli avversari e dai direttori sportivi - ha sottolineato Fumagalli - sia Pino Petito che Massimo Podenzana sono stati fondamentali per i risultati che ho ottenuto finora. Se mi sono messo in luce lo devo proprio all'entusiasmo che mi hanno trasmesso fin dalle prime pedalate d'inverno".
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