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fou.
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«Michael Rasmussen non avrebbe vinto il Tour de France, anche se la Rabobank non lo avesse estromesso dalla corsa»: lo ha dichiarato Anne Gripper, responsabile antidoping dell'Uci al quotidiano Gazet van Antwerpen.
Ha spiegato che Rasmussen aveva ricevuto tre giorni prima della partenza un terzo ammonimento da parte dell’Uci per due motivi: aveva saltato un controllo antidoping senza giustificazioni e non aveva comunicato i suoi spostamenti, incorrendo in una infrazione che può portare ad una squalifica da tre a dodici mesi.
«Tutti i risultati ottenuti dopo il terzo avvertimento sono automaticamente cancellati» ha precisato Anne Gripper.
Perché allora permettere a Rasmussen di correre il Tour?
«A fine giugno ho ricevuto una telefonata dalla Rabobank: Theo De Rooij mi ha chiesto se Rasmussen poteva correre. Gli ho risposto che formalmente poteva ma che presto sarebbero arrivati nuovi elementi». Vedi il terzo richiamo...
«Forse la Rabobank non conosceva l’esistenza di questo provvedimento, perché deve essere comunicato solo al corridore e alla sua federazione, ma sono certa che squadre come la T-Mobile e la CSC non avrebbero mai lasciato partire Rasmussen».
tuttobiciweb.it. -
Vince™.
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che rosiconi, avrebbe stravinto, alla faccia di contador e leipeimer .