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Gianluigi Stanga 
Gianluigi Stanga (Bergamo, 28 novembre 1949) è un manager ciclistico italiano.
Dopo una carriera ciclistica tra le categorie dilettantistiche, Stanga partecipò al Corso per Team Manager della Lega Ciclistica Professionistica e conseguì un master in "Marketing & Management" (mercato ed amministrazione) all'Università Bocconi di Milano.
Nel 1976 iniziò la carriera di Team Manager collaborando con la Federazione Ciclistica Italiana come tecnico delle squadre nazionali e nel 1979, nell'ambito del programma "Solidarietà Olimpica", ha ricoperto il ruolo di coordinatore tecnico nella Federazione Ciclistica Greca.
Dal 1983 ha diretto squadre ciclistiche professionistiche tra le quali Supermercati Brianzoli, Chateau d'Ax, Gatorade, De Nardi, Domina Vacanze e Team Milram.
Nelle sue squadre ci sono stati atleti come Francesco Moser, Gianbattista Baronchelli, Laurent Fignon, Gianni Bugno, Tony Rominger, Mauro Gianetti, Davide Rebellin, Richard Virenque, Alessandro Petacchi ed Erik Zabel
fonte: wikipedia.org
Edited by SarriTheBest - 28/11/2008, 02:57. -
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Gianluigi Stanga non dirigerà nessuna squadra ciclistica professionistica nella stagione 2009. Non ha trovato i soldi sufficienti, 2 milioni di euro. È l'ennesima dimostrazione di quanta perdita di credibilità stia sconvolgendo il ciclismo contemporaneo.
Perché Stanga non è l'ultimo arrivato. Domani, 28 novembre, compirà 60 anni e da più di 30 è dirigente di formazioni professionistiche avendo cominciato il suo lavoro nel 1976. Nel corso degli anni ha avuto ai suoi ordini campioni come Francesco Moser, Laurent Fignon, Gianni Bugno, Tony Rominger, Alessandro Petacchi. Nel suo palmarès ci sono numerosi grandi giri, classiche, tappe come piovesse.
Il suo ultimo incarico è stato nella Millram, formazione di sponsor tedesco in cui correva gente come Erik Zabel, dopato reo confesso poi tornato all'attività, e Petacchi.
Per la stagione agonistica 2009, Stanga aveva elaborato un progetto per portare al professionismo una decina di ragazzi under 23 ma anche più giovani, delle categorie Allievi e Juniores.
Di questo piano ha parlato Ildo Serantoni sull'Eco di Bergamo del 18 novembre, perché non era solo una sorta di vivaio di ciclisti in erba da far crescere come campioni, voleva andare più in profondità: essere una scuola di vita, un esempio di pulizia, una specie di accademia sportiva le cui materie di insegnamento avrebbero dovuto spaziare dalla tecnica alla fisiologia passando per la medicina.
Il tutto per un costo di 2 milioni di euro, o al massimo 2 milioni e mezzo. Cifre che nel calcio sarebbero irrisorie, ma che nel ciclismo permettono di fare attività nel circuito di gare Continental e magari ottenere qualche wild card nel circuito maggiore.
Di tempo per trovare quei soldi, secondo i regolamenti, ce n'è ancora fino al 30 novembre. Però Stanga non ha più speranze: a Serantoni ha detto che se non è riuscito a trovare aziende amiche nel corso dei mesi estivi, nei pochi giorni che mancano è davvero dura.
Parlando dei motivi per cui non ha trovato i soldi, Stanga ha tirato in ballo la crisi economica.
Ma poi ha citato anche quello vero: la mancanza di credibilità di uno sport devastato dal doping: «C'è una gran confusione: l'Uci vara il Pro Tour e dopo 3 anni prende atto del suo fallimento; gli organizzatori litigano con l'Uci; i corridori litigano con gli organizzatori; i gruppi sportivi con i corridori. Insomma, è in atto una guerra di tutti contro tutti, in cui non ci sono vincitori ma soltanto sconfitti. Anzi, un unico grande sconfitto: il ciclismo».
Qualcuno di serio comincia a rendersene conto.
comesefossesport.blogosfere.it. -
illip.
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Sono sicuro che Stanga troverà per il 2010 chi lo sosterrà nelle sue idee. . -
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«Tra le difficoltà del ciclismo e le difficoltà economiche delle aziende, non è stato possibile mettere in piedi un progetto serio e duraturo. Continueremo con la squadra dilettantistica, rimandando il discorso sui professionisti al 2010: potevamo anche partire quest'anno, seppur tra tanti problemi, ma nascere già con mille cose da risolvere non mi sembrava il miglior modo per lavorare». . -
illip.
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Stanga. Come detto ci rivedremonel 2010. Certo che se rientra lui a Bergamo e ci sarà il nuovo team Bresciano la lombardia diventerà patria leader del ciclismo mondiale.
Sarà l'effetto Varese ???. -
riccarduz.
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Speriamo che la Lombardia diventi la patria del ciclismo anche se adesso rimane il Veneto... . -
illip.
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A parte che scusa che squadre hanno matrice veneta??
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illip.
User deleted
I ladri rendono amare le feste a Gianluigi Stanga
Ammonta a circa 60mila euro il bottino di un furto messo a segno da ignoti malviventi nell'abitazione del noto team manager di ciclismo Gianluigi Stanga. I ladri si sono intrufolati nel suo appartamento di Palazzago (Bergamo) mentre Stanga era a messa insieme alla moglie e si sono impossessati di preziosi ed orologi.
Il colpo e' stato messo a segno il 26 dicembre, giorno di Santo Stefano, ma la notizia e' stata resa nota soltanto oggi dalle forze dell'ordine. I ladri hanno agito nel tardo pomeriggio: quando Stanga e' tornato a casa, intorno alle 20.30, ha notato che la cassaforte era stata forzata, probabilmente con un flessibile. Gianluigi Stanga (nella foto con Zomegnan) e' uno dei volti piu' noti del ciclismo.
ciclonews.it
Ma a sto uomo quest'anno ne va bene una
Solidarietà comunque
Edited by SarriTheBest - 31/12/2008, 02:03.
