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Joey Ramone GN.
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Domenica 15 Luglio
8° Tappa: Le Grand Bornand - Tignes
165 Km
Ecco la tappa più dura sulle Alpi, anche se il chilometraggio è abbastanza limitato e le salite non sono impossibili. Dopo una prima parte di media difficoltà la tappa presenta tre ascese in successione che hanno nella lunghezza la loro caratteristica principale e sommandosi l'una all'altra potranno farsi sentire. Ci sono ben 20 km per la Cormet de Roselend, poi la scalata più semplice sulla strada che porta verso il Piccolo San Bernardo. Non si arriva fino al passo ma si scalano i primi 15 km con pendenze abbastanza semplici per poi rivolgersi verso Tignes con un'altra salita lunghissima, 18 km, ma con pendenze di media difficoltà. Può essere una tappa senza grande selezione, perchè le salite sono lunghe ma non durissime, ma bisognerà comunque stare attenti perchè incontrando una giornataccia in salite infinite come queste sulle quali si può fare grande ritmo si può anche andare alla deriva.
Da grandeciclismo.net
Edited by Joey Ramone GN - 2/7/2007, 15:28. -
Vince™.
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dai dai, che doamni si preannuncia spettacolo . -
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eh sì, domani ci si diverte...
Ovviamente ci proveranno Rasmussen e De La Fuente... x la maglia a pois... oggi lo spagnolo aveva una buona gamba... vediamo se si ripeterà...
degli uomini di classifica... Mayo e Valverde devono provare a far qualcosa... Vino penso che cercherà di riposarsi e di stare alle ruote dei + forti)... dell'Astana potrebbe provarci Kasheckhin..... -
lusinis.
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Speriamo che si muovano gli uomini di classifica, altrimenti finesce che il tour lo vince Gerdemann!!!
Che poi non mi dispiacerebbe poi tanto.... -
f23zelk.
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Sastre penso aspetterà i Pirenei, poi Menchov come va a crono ke nn ricordo, se nn è bravissimo a crono e tempo ke attacchi, spero sempre in Kancheski
ma naturalmente FORZA POPO!. -
Vince™.
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potrebbe provare anche mencov qualcosa, visto che l'anno scorso ha vinto la prima tappa dura delle alpi. rasmussen se non fa il fugono qui aspetta i pirenei
valjavetz potrebbe andare via. -
.CITAZIONE (lusinis @ 14/7/2007, 21:31)Speriamo che si muovano gli uomini di classifica, altrimenti finesce che il tour lo vince Gerdemann!!!
Che poi non mi dispiacerebbe poi tanto...
Gerdemann mi sa che diventerà l'uomo di classifica della T-Mobile... (s già nn lo era)
x me hanno fatto una cazzata oggi a farlo andà via... gli uomini di classifica dovevano bloccarlo subito.... -
Vince™.
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Tour: a Tignes il primo arrivo in salita
Non sempre c’è bisogno di tanti chilometri per fare la differenza quando si pedala nelle Alpi del Nord: facile prevedere tanta gente anche all’indomani della festa nazionale visto che è domenica e c’è molto da vedere. I primi colli (Marais, Bouchet-Mont Charvin e Tamié) non sono duri, ma possono dare il là agli scalatori di secondo piano che vogliano partire da lontano.
Si entra poi nella valle del Beaufort dove si produce il miglior formaggio alpino di Francia e da lì si sale al Cormet de Roselend, primo colle che porta a 2000 metri di altitudine (1967 m). Lassù, il lago rende il paesaggio davvero affascinante, ma il più grande pericolo viene dalla discesa verso Bourg-St-Maurice. Ricordate nel 1996 la tappa di Les Arcs che vide Miguel Indurain in crisi? In discesa Alex Zülle e Johan Bruyneel erano stati protagonisti di spettacolari cadute.
Poco conosciuta è la Montée de Hauteville, 15 chilometri al 4,7%: si tratta della prima parte dell’ascensione del Piccolo San Bernardo verso la Val d’Aosta. Anche qui stretta e pericolosa è la discesa che porta all’Iseran, la salita finale in direzione di Tignes, quota 2088 metri. È una stazione sciistica attigua a quella di Val d’Isère: sul suo ghiacciaio si può sciare 365 giorni all’anno. Tignes era un vecchio villaggio ora sepolto dai 230 milioni di metri quadrati d’acqua che costituiscono il lago artificiale formato con la diga costruita nel 1962. C’è aria di grande montagna in quella che è la capitale dello sci acrobatico.
da Guida al Tour
allegata a tuttoBICI di luglio, in edicola. -
Carles Puyol.
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ma nn credo che ormai Linus possa far troppo,ieri 100 km di fuga...son tanti...
l'uomo classifica della T-Mobile è il bravissimo Rogers...
Oggi vince o uno in fuga o Valverde!!!. -
Vince™.
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boia, rogers in fuga, ci sarà un bel casino oggi . -
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peccato che ora ci sia quel grassone di Galeazzi... 
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Vince™.
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la diretta torna alle 3 
lascia un po di spazio al bisteccone
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xGarzox.
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CITAZIONEpeccato che ora ci sia quel grassone di Galeazzi...
SU EUROSPORT c'è la diretta fatta a cronoca se vi interessa. -
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vabbè... ora è tornato il bulba...
andiamoci a godè la tappa!!. -
xGarzox.
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Tour, impresa alpina per Michael Rsmussen
Michael Rasmussen ne ha combinata un’altra delle sue ed ha vinto alla grande il tappone alpino, andando anche a conquistare la maglia gialla e quella a pois. E se è vero che a cronometro il danese della Rabobank va piano, è altrettanto vero che nessuno in salita va forte come lui e che sui Pirenei chi vuol vincere il Tour non potrà mai perderlo di vista.
Alle sue spalle, la lotta si è accesa sulla salita finale per iniziativa in particolare del campione di Francia Christophe Moreau e dello spagnolo Alejandro Valverde. Con loro dal gruppo principale sono usciti anche Contador, Schleck, Evans, Kasheckhin e Mayo. Nel gruppetto, però, nessuno ha preso l’iniziativa seriamente, gli scatti si sono conseguiti, ma in questo modo hanno favorito la difesa degli inseguitori.
Splendida la difesa di Vinokourov e Kloden aiutati da un grande Savoldelli che si è confermato gregario preziosissimo. A dar man forte agli Astana, anche i Rabobank per Menchov e i CSC per Sastre. Ma decisiva è stata l’azione di uno splendido Kloden. Solo negli ultimi quattro chilometri, complice l’atttacco di Sastre, Vinokourov ha pagato dazio.
Sfortunatissimo l’australiano Micheal Rogers: entrato intelligentemente neella fuga iniziale partita sul Col de Roselend, il capitano della T Mobile stava mettendo a segno il colpo che avrebbe potuto rivoluzionare il Tour quando è caduto in discesa e pochi chilometri più avanti è stato costretto, in lacrime, al ritiro.
Ordine d'arrivo
1. RASMUSSEN Michael 58 RABOBANK 04:49:40
2. MAYO Iban 207 SAUNIER DUVAL - PRODIR 04:52:27 + 00:02:47
3. VALVERDE Alejandro 18 CAISSE D’EPARGNE 04:52:52 + 00:03:12
4. MOREAU Christophe 61 AG2R PREVOYANCE 04:52:53 + 00:03:13
5. SCHLECK Frank 36 TEAM CSC 04:52:53 + 00:03:13
6. EVANS Cadel 41 PREDICTOR - LOTTO 04:52:53 + 00:03:13
7. KASHECHKIN Andrey 195 ASTANA 04:52:53 + 00:03:13
8. CONTADOR Alberto 112 DISCOVERY CHANNEL TEAM 04:53:11 + 00:03:31
9. MENCHOV Denis 51 RABOBANK 04:53:15 + 00:03:35
10. SASTRE Carlos 31 TEAM CSC 04:53:15 + 00:03:35
11. ZUBELDIA Haimar 71 EUSKALTEL - EUSKADI 04:53:39 + 00:03:59
12. LEIPHEIMER Levi 111 DISCOVERY CHANNEL TEAM 04:53:39 + 00:03:59
13. COBO ACEBO Juan Jose 204 SAUNIER DUVAL - PRODIR 04:53:39 + 00:03:59
14. BELTRAN Manuel 153 LIQUIGAS 04:53:53 + 00:04:13
15. PEREIRO SIO Oscar 11 CAISSE D’EPARGNE 04:53:53 + 00:04:13
16. GARATE Juan Manuel 174 QUICK STEP - INNERGETIC 04:54:09 + 00:04:29
17. ARROYO David 12 CAISSE D’EPARGNE 04:54:09 + 00:04:29
18. KLÖDEN Andréas 196 ASTANA 04:54:09 + 00:04:29
19. VINOKOUROV Alexandre 191 ASTANA 04:54:09 + 00:04:29
20. GERDEMANN Linus 25 T-MOBILE TEAM 04:54:45 + 00:05:05
21. VALJAVEC Tadej 88 LAMPRE-FONDITAL 04:54:45 + 00:05:05
22. KIRCHEN Kim 27 T-MOBILE TEAM 04:54:50 + 00:05:10
23. ASTARLOZA Mikel 73 EUSKALTEL - EUSKADI 04:55:21 + 00:05:41
24. VOIGT Jens 38 TEAM CSC 04:55:27 + 00:05:47
25. SIUTSOU Kanstantsin 218 BARLOWORLD 04:55:27 + 00:05:47
26. BOOGERD Michael 52 RABOBANK 04:56:12 + 00:06:32
27. HORNER Christopher 44 PREDICTOR - LOTTO 04:56:12 + 00:06:32
28. KARPETS Vladimir 15 CAISSE D’EPARGNE 04:56:19 + 00:06:39
29. POPOVYCH Yaroslav 118 DISCOVERY CHANNEL TEAM 04:57:20 + 00:07:40
30. TXURRUKA Amets 78 EUSKALTEL - EUSKADI 04:58:03 + 00:08:23
31. CHAVANEL Sylvain 141 COFIDIS CREDIT PAR TELEPHONE 04:58:03 + 00:08:23
32. BOTCHAROV Alexandre 103 CREDIT AGRICOLE 04:58:03 + 00:08:23
Classifica generale
1. RASMUSSEN Michael 58 RABOBANK 15:37:42
2. GERDEMANN Linus 25 T-MOBILE TEAM 15:38:25 + 00:00:43
3. MAYO Iban 207 SAUNIER DUVAL - PRODIR 15:40:21 + 00:02:39
4. VALVERDE Alejandro 18 CAISSE D’EPARGNE 15:40:33 + 00:02:51
5. KASHECHKIN Andrey 195 ASTANA 15:40:34 + 00:02:52
6. EVANS Cadel 41 PREDICTOR - LOTTO 15:40:35 + 00:02:53
7. MOREAU Christophe 61 AG2R PREVOYANCE 15:40:48 + 00:03:06
8. CONTADOR Alberto 112 DISCOVERY CHANNEL TEAM 15:40:52 + 00:03:10
9. SCHLECK Frank 36 TEAM CSC 15:40:56 + 00:03:14
10. MENCHOV Denis 51 RABOBANK 15:41:01 + 00:03:19
11. SASTRE Carlos 31 TEAM CSC 15:41:17 + 00:03:35
12. LEIPHEIMER Levi 111 DISCOVERY CHANNEL TEAM 15:41:25 + 00:03:43
13. KLÖDEN Andréas 196 ASTANA 15:41:28 + 00:03:46
14. PEREIRO SIO Oscar 11 CAISSE D’EPARGNE 15:41:36 + 00:03:54
15. ZUBELDIA Haimar 71 EUSKALTEL - EUSKADI 15:41:42 + 00:04:00
16. BELTRAN Manuel 153 LIQUIGAS 15:42:01 + 00:04:19
17. GARATE Juan Manuel 174 QUICK STEP - INNERGETIC 15:42:04 + 00:04:22
18. ARROYO David 12 CAISSE D’EPARGNE 15:42:33 + 00:04:51
19. KIRCHEN Kim 27 T-MOBILE TEAM 15:42:44 + 00:05:02
20. VALJAVEC Tadej 88 LAMPRE-FONDITAL 15:42:45 + 00:05:03
21. ASTARLOZA Mikel 73 EUSKALTEL - EUSKADI 15:42:56 + 00:05:14
22. VINOKOUROV Alexandre 191 ASTANA 15:43:05 + 00:05:23
tuttobici web.it
che dire un altra grandissima impresa di un grandissimo corridore 80 km ha tirato da solo di cui 45 in salita...belli anche la serie di attacchi alla fine..speriamo il giorno di riposo facci riprendere il vino che deve spaccare tutto...delusione discovery che si salva solo con contador che sarà il l'omo per la generale...anche sastre e menchov dimostrano di avere cartucce da sparare...su valverde non mi esprimo deve sempre aspettare gli altri per attaccare e sull'ultimo strappo se pure staccato...sto tour mi sta iniziando a piacere.
