|
|
|
FRANCAISE DES JEUX
Indirizzo:
Société de Gestion de L'Echappée,
Site de Moussy,
FR-77230 MOUSSY LE VIEUX
Telefono: -
Fax: (+33) 1.64.66.67.52
E-Mail: [email protected]
Web: www.fdjeux.com/
Ecco un'altra squadra francese che deve affidarsi ad un corridore d'importazione per emergere. Del resto il panorama interno è piuttosto desolante e così la Française des Jeux per ottenere risultati di prestigio ha puntato già da tempo su un belga, Philippe Gilbert, che è tra i più forti e completi cacciatori di classiche della nuova generazione (classe '82). Gilbert è atteso al grande salto tra i big e, nonostante un'operazione subita in gennaio per l'asportazione di un melanoma alla coscia, potrebbe davvero essere giunto al punto di maturazione per confrontarsi da pari con i campioni. Il belga è un corridore che può spaziare dal pavè alle corse più dure, come Freccia o Liegi ed ha lasciato qua e là segni di buona classe senza tuttavia riuscire a monetizzare. La Française des Jeux non gli porrà certo alle dipendenze uno squadrone, ma gregari che potranno supportarlo soprattutto nelle prime fasi di corsa. Gli unici corridori che hanno esperienza e un po' di competitività da mettere a servizio di Gilbert sono il belga Marichal e il vecchio francese Frederic Guesdon, tornato al grande successo all'ultima Parigi-Tours a un decennio di distanza dalla sorprendente vittoria della Roubaix. In certe corse, soprattutto sul pavè o dove non ci sono salite, quest'ultimo può ancora farsi vedere. Corridori da corse a tappe non ce ne sono, se non il discreto Sandy Casar, 6° all'ultimo Giro d'Italia, ma soprattutto grazie ad una fuga da lontano che gli ha regalato minuti preziosi. E' un corridore che può ancora valere un piazzamento nei 10 o nei 15 al Giro o al Tour, ma secondo noi farebbe meglio a lasciar perdere e puntare alle vittorie di tappa dove avrebbe buone chance. Ben più talentuoso è l'australiano Bradley McGee che però dopo un periodo sfolgorante, tra vittorie nei prologhi e buoni piazzamenti, si è inesorabilmente spento. E' giovane e potrebbe ancora segnare una nuova svolta. Per il resto, niente velocisti, niente corse a tappe, classiche affidate a Gilbert, e quindi necessità di provare l'avventura per i successi parziali, dove uomini come Dacruz, Mengin, Joly, Jegou sanno il fatto loro avendo sempre animato le tappe del Tour. Sarà questa una delle carte migliori della Française des Jeux. Grande attenzione la merita un giovanissimo svedese, Thomas Lovkvist, appena 22enne, che si è segnalato come eccellente passista e potrebbe in breve diventare uno dei migliori specialisti delle crono. Essendo anche discretamente longilineo e leggero, la sua evoluzione può portare alla fisionomia di un possibile uomo da corse a tappe. Molto atteso anche un giovane francese, Di Gregorio, che i transalpini sperano di vedere come alfiere di una nuova generazione pronta al riscatto. Le premesse sono buone, come lo erano per Chavanel e tanti altri. In definitiva una squadra appena sufficiente, che deve puntare soprattutto su Gilbert, sul rilancio di McGee, la crescita di Lovqvist e sulle fughe da lontano.
Organico
Ludovic Auger
Sandy Casar
Sebastien Chavanel
Mickael Cherel
Carlos Dacruz
Mickael Delage
Christophe Detilloux
Remy Di Gregorio
Arnaud Gerard
Philippe Gilbert
Tim Gudsell
Frederic Guesdon
Lilian Jegou
Sebastien Joly
Mathieu Ladagnous
Johan Lindgren
Thomas Lovkvist
Thierry Marichal
Bradley McGee
Ian McLeod
Christophe Mengin
Cyril Monnerais
Francis Mourey
Fabien Patanchon
Jeremy Roy
Benoit Vaugrenard
Jussi Veikkanen
Team manager: Marc Madiot
Direttori Sportivi: Thierry Bricaud - Martial Gayant - Yvon Madiot - Franck Pineau
Biciclette: Lapierre
fonte: grandeciclismo.net
Edited by Vince™ - 28/7/2010, 15:23
|
|
