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Scandalo Mantova: consulenza sui farmaci venduti
Mariana Mantovana - giovedì 22 aprile 2010 - Mentre proseguono gli interrogatori dei 41 indagati nella vicenda doping nel ciclismo a qualsiasi livello, martedì mattina il procuratore virgiliano Antonino Condorelli - che coordina la maxi inchiesta - ha affidato l’incarico a due medici dell’Istituto Superiore della Sanità per chiarire l’effetto delle sostanze dopanti che sarebbero state messe in commercio e che diversi atleti di nome tra i prof ne avrebbero fatto uso. I due super esperti si sono riservati 90 giorni di tempo per fornire risposte ai quesiti che sono stati posti dalla Procura. Nell’ufficio di Condorelli ieri c’era anche qualche suo Sostituto.
Prima di ricevere i consulenti dell’Istituto Superiore della Sanità, il capo della procura avrebbe avuto un incontro coi Nas di Brescia per fare il punto della situazione sulle indagini, che vedono al centro dell’attenzione il farmacista di Mariana Mantovana Guido Nigrelli. Della vicenda si sta interessando anche la Procura antidoping del Coni, il cui responsabile Ettore Torri continua a mantenersi in contatto con Condorelli per seguire gli sviluppi dell’inchiesta. (Gazzetta di Mantova del 21 aprile 2010). -
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Scandalo Mantova: in molti preferiscono non parlare
Mariana Mantovana - lunedì 26 aprile 2010 - Inchiesta doping: dopo aver affidato l’incarico a due medici dell’Istituto superiore della Sanità per fare chiarezza sui medicinali forniti a diversi campioni di ciclismo ma anche ad atleti sconosciuti, la Procura di Mantova ha dato il via agli interrogatori dei 41 indagati. Ma in pochi hanno deciso di rispondere agli inquirenti. La maggior parte - anche tra i personaggi meno illustri - ha preferito stare in silenzio. Si è avvalsa, insomma, della facoltà di non rispondere. Non è da escludere che nei prossimi giorni diversi altri si adeguino. Come hanno fatto - da quanto è trapelato - anche alcuni big del ciclismo nazionale, già in piena attività in vista dell’inizio del Giro d’Italia. Ma anche dirigenti e manager.
Data la delicatezza dell’argomento preferiscono, insomma, tenere la bocca chiusa, stare trincerati dietro una barriera di silenzio. Intanto la Procura continua a mantenersi in stretto contatto con i Nas di Brescia proprio per mettere a punto le strategie da adottare e le conclusioni da tirare. Anche alla luce degli elementi raccolti, di quanto emerso dal calderone delle indagini, che stavolta si sono estese a vasto raggio e hanno coinvolto non solo il mondo dei prof ma anche quello dilettantistico ed amatoriale.
Una mega inchiesta, dunque, come si può ben comprendere dal numero degli indagati che - come abbiamo detto - sono 41 e nel librone della Procura figurano nomi importanti come, tra gli altri, Ballan, Bruseghin, Santambrogio, Gavazzi, Ponzi, Lorenzetto, e Saronni, team manager della Lampre.(Gazzetta di Mantova del 24/4)
ciclonews.it. -
Vince™.
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BMC: Santambrogio riabilitato, sarà al Giro
In una nota ufficiale, il presidente della BMC, Jim Ochowitz, ha annunciato la chiusura dell'indagine interna nei confronti di Mauro Santambrogio. «Non ci sono indicazioni che dimostrino il coinvolgimento di Santambrogio in alcun caso di doping nel periodo in cui indossava la maglia della Lampre. E il risultato dell'inchiesta interna coincide con quello degli investigatori. Quindi la BMC Racing Team revoca la sospensione del corridore». Che, aggiungiamo noi, sarà inserito tra i nove che parteciperanno al Giro d'Italia.
tuttobiciweb.it. -
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E così Santambrogio s'è sputtanato le Ardenne senza alcuna colpa...! 
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"(Joe.Falchetto)".
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una dimostrazione di grande serietà da parte della BMC. se tutte le squadre prendessero esempio da loro a quest'ora Spilak avrebbe un Romandia nel suo palmares . -
i0i.
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CITAZIONE ("(Joe.Falchetto)" @ 3/5/2010, 09:29)una dimostrazione di grande serietà da parte della BMC. se tutte le squadre prendessero esempio da loro a quest'ora Spilak avrebbe un Romandia nel suo palmares
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Beh no, non son d'accordo.
So a cosa ti riferisci, e in quel caso sono d'accordo, visto che ci sono delle prove schiaccianti. Ma a quel punto dovrebbe intervenire l'UCI, più che altro...
Ma sospendere un'atleta sulla base di... nulla non ha senso. Sennò si rischia di ripetere mille casi Caruso, che s'è fatto, in pratica, quasi due anni di stop senza aver nessuna colpa, se non quella di correre per la Liberty Seguros,
Bisognerebbe sospendere con meno facilità. Ma vallo a spiegare all'assocorridori.... -
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La Bmc "libera" Ballan: può tornare a correre
Alessandro Ballan può tornare a correre. In comunicato stampa, la BMC infatti scrive: «Alessandro Ballan ha cooperato pienamente con le autorità italiane, chiarendo completamente la sua posizione. In più, nessuna autorità sportiva ha aperto procedimenti nei confronti del corridore, quindi, tenendo conto di tutto questo, la BMC non ha alcun elemento per non rispettare la presunzione di innocenza di Ballan e quindi lo reinserisce a pieno titolo nel proprio organico».
Ballan era stato fermato dal suo team il 9 aprile scorso dopo che il suo nome era emerso in un'inchiesta sul commercio di prodotti dopanti condotta dalla procura mantovana.
tuttobiciweb.it. -
driftking.
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si è saltato non poche classiche a cui poteva dire la sua . . -
matteo007.
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CITAZIONE (driftking @ 28/5/2010, 20:00)si è saltato non poche classiche a cui poteva dire la sua .
Vabeh,tanto anche senza squalifica non avrebbe combinato molto alla Parigi-Rubaix,dati i suoi risultati ad inizio stagione.... -
Manx4.
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Ballan è un corridore unico. Unico a vincere Fiandre e mondiale in due anni e per i successivi due non far niente. Poi guardo l'albo d'oro dei mondiali e vedo Astarloa e dico "Il mondiale è una cosa strana" . -
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E piano piano sta venendo fuori quello che avevo pensato: tanto fumo e niente arrosto. Hanno fatto un gran casino intorno ai Lampre e giorno dopo giorno li stanno scagionando tutti... . -
illip.
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Speriamo sia finita qui. Ma ho dei dubbi. .
