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CITAZIONE (SarriTheBest @ 7/4/2010, 02:23) Thor Hushovd sarà il leader della Cervelo Test Team per la Parigi-Roubaix, che si correrà questa domenica. Il team, diretto da Alex Sans, verrà completato da Theo Bos, Roger Hammond, Jeremy Hunt, Brett Lancaster, Gabriel Rasch, Martin Reimer e Dominique Rollin.
CITAZIONE (i0i @ 7/4/2010, 11:36) bene, dopo la prestazione dello scorso anno... Speranze 0, o quasi: l'anno scorso volava in 'sto periodo, quest'anno invece ha avuto un sacco di problemi che gli hanno rallentato la preparazione e l'avvicinamento alle classiche di suo interesse, cioè Sanremo e Roubaix. La Roubaix poi è spietata: o sei in forma e vai o ci rimbalzi, c'è poco da fare...
CITAZIONE (Vince™ @ 7/4/2010, 17:10) Liquigas: per Roubaix, Quinziato, Willems e tanti giovani La Liquigas-Doimo ha scelto sette uomini per affrontare, domenica 11 aprile, i 259 chilometri della Paris-Roubaix. Una corsa estrema, caratterizzata da 53 chilometri di pavè, che si è guadagnata l’appellativo di Inferno del Nord. Il DS Stefano Zanatta, incaricato di guidare i verde-blu dall’ammiraglia, avrà a disposizione una formazione giovane e grintosa, puntellata da due uomini esperti come Manuel Quinziato e Frederik Willems. «Crediamo nella voglia di fare dei nostri talenti e vogliamo offrire loro la possibilità di misurarsi in una competizione blasonata e impegnativa» afferma Zanatta. Ai nastri di partenza saranno presenti Daniel Oss, Peter Sagan, Jacopo Guarnieri, Kristjan Koren e Fabio Sabatini, ovvero «cinque passisti con le caratteristiche giuste per affrontare le insidie della Paris-Roubaix, dotati di carattere e tenacia. Per Sagan e Koren sarà la prima esperienza da professionisti sul pavè: sono convinto che dimostreranno la stessa voglia di emergere che ha contraddistinto il loro inizio di stagione». L’obiettivo dichiarato della Liquigas-Doimo è quello riuscire a cogliere un piazzamento di rilievo come fece Quinziato nel 2009, che giunse nono al traguardo: «Manuel ha dimostrato una buona condizione che può permettergli di lottare nel gruppo di testa – conclude Zanatta - così come Oss e Willems. Puntiamo ad un posto tra i primi cinque: un traguardo ambizioso ma non impossibile».
tuttobiciweb.it Curiosissimo di vedere Sagan sul pavè; sperando che sia riuscito a mantenere la gamba di inizio stagione...
CITAZIONE (cruijff91 @ 7/4/2010, 19:41) Vuol dire che quest'anno non potremmo testare Boasson nelle grandi classiche.. E' una bella perdita. Fa bene a non partecipare se non sta benissimo, visto che avrebbe fatto solo brutta figura: ormai non è più "solo" una promessa e tanti occhi sono puntati su di lui. E anche Flecha ne potrebbe risentire: lo spagnolo rende meglio quando è vice-capitano, quando maggior attenzione è posta su un suo compagno di squadra. Quando invece è lui ad aver tutta la responsabilità sulle spalle, rischia di ciccare: vedi anche lo scorso Fiandre. Per questo la Rabobank era un ottimo team per lui, visto che per le classiche non hanno mai un capitano designato ma tanti possibili soluzioni, e quindi la pressione viene distribuita su più corridori.
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