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Fiandre: Boonen sulle strade della Ronde «Il pronostico non mi preoccupa»
Ninove (Belgio) - mercoledì 31 marzo 2010 - Tom Boonen ha effettuato oggi una ricognizione sul percorso della Ronde Van Vlaanderen 2010. Il campione belga, accompagnato dai compagni di squadra Kevin De Weert, Maarten Wynants, Carlos Barredo e Sylvain Chavanel ha pedalato per circa 5 ore percorrendo all'incirca 150 chilometri da Kruishoutem a Ninove in una giornata caratterizzata da un forte vento e da qualche scroscio di pioggia.
"Il percorso quest'anno è cambiato - spiega Tom Boonen -, ho così preferito pedalare almeno una volta prima di domenica sul nuovo tracciato per scoprirne le eventuali insidie. Devo dire che è stato molto utile. I cambiamenti effettuati cambieranno in parte l'aspetto della corsa, soprattutto nei chilometri immediatamente successivi al Taaienberg e all'Eikenberg. Con il vecchio tracciato dopo questi due muri c'era ancora la possibilità di rientrare,le caratteristiche del percorso lo permettevano. Ora sono stati inseriti dei nuovi tratti in pavè con strade molto strette dopo le quali si affronterà il Molenberg che con lo spostamento da 1.a a 10.a difficoltà della giornata renderà la corsa ancora più dura e selettiva. Sarà una gara a selezione dove dovrebbero rimanere davanti i migliori. Il fondo stradale e i tratti in pavè sono in buone condizioni. Bisognerà monitorare anche la meteo nei prossimi giorni. Sicuramente alcuni tratti in caso di forti piogge diventeranno più impegnativi e il vento potrebbe essere un fattore determinante come lo è già stato in passato."
Boonen si è poi soffermato sull'analisi degli avversari "Ci sono alcuni corridori che hanno già dato prova della loro condizione e della loro attitudine al pavè nello scorso week end come Cancellara, Flecha e Breschel. Non dimentico però Pozzato che in queste gare è sempre molto competitivo e sta pedalando molto forte o Gilbert sempre in grado di inventare un'azione importante. Ci sono anche alcuni collettivi molto forti come il team Rabobank e la Saxo Bank che potrebbero giocare un ruolo nell'economia della corsa. La corsa sarà sicuramente interessante e aperta. Da parte nostra cercheremo di dare il massimo per provare a conquistare ancora una volta questa gara meravigliosa. Il peso del pronostico? No, non mi spaventa. Già da qualche anno in queste corse siamo sempre tra i favoriti. Siamo abituati a correre sotto pressione e negli ultimi anni con me e con Devolder abbiamo già dimostrato per ben quattro volte di sapere vincere."
ciclonews.it. -
Manx4.
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CITAZIONE (Ricardovsky92 @ 1/4/2010, 00:31)Defezione per Edvald Boasson Hagen, che è costretto a rinunciare per una fastidiosa tendinite...scelta anche in vista della Roubaix ovviamente...al suo posto il Team Sky lo rimpiazza con Greg Henderson
ma tanto penso che Boasson non avrebbe comunque reso....in questo inizio di stagione non si è visto (solo a S. Benedetto del Tronto), penso quindi che fosse per la tendinite. -
Ivan‚ Peta‚ Gibo‚ Grillo.
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CITAZIONE (Manx4 @ 1/4/2010, 08:34)CITAZIONE (Ricardovsky92 @ 1/4/2010, 00:31)Defezione per Edvald Boasson Hagen, che è costretto a rinunciare per una fastidiosa tendinite...scelta anche in vista della Roubaix ovviamente...al suo posto il Team Sky lo rimpiazza con Greg Henderson
ma tanto penso che Boasson non avrebbe comunque reso....in questo inizio di stagione non si è visto (solo a S. Benedetto del Tronto), penso quindi che fosse per la tendinite
beh dire che nn si è mai visto mi pare un po' esagerato. In Oman ha battuto i velocisti in volata e Cancellara a crono. Poi che alla SanRemo a alla Tirreno in generale abbia deluso è vero.
ps. brutta notizia:
Fiandre: Pozzato sta male, rischia il forfait
Filippo Pozzato, il grande favorito italiano per il Giro
delle Fiandre di domenica, rischia di non partire nella classica del
pave'. Il vicentino della Katusha si e' sentito male ieri notte,
accusando febbre alta e dissenteria dopo la seconda tappa della Tre
Giorni di La Panne, in cui si era ritirato dopo 140 km proprio per
riguardarsi. "Pioveva e faceva un freddo terribile - racconta Pozzato -
ma secondo il medico il problema e' un virus intestinale. Altri
corridori ne hanno sofferto in questi giorni. Io ieri sera non sono
riuscito a mangiare e mi sentivo affaticato alle braccia. Poi la notte
non ho dormito per la febbre a 38 e la dissenteria. Sono morto.
Decideremo oggi con la squadra se restare in Belgio o rinunciare al
Fiandre. Ma in queste condizioni rischio solo una brutta figura".
da «Gazzetta.it» a firma Luigi Perna
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Su Boasson c'è da dire che alla Sanremo ha avuto problemi intestinali, probabilmente lo stesso virus che ha attaccato adesso Pozzato. Non ci voleva proprio questa... 
Comunque è vero, da Boasson mi aspettavo un qualcosina di più in questo inizio stagione, ai grandi appuntamenti ha un po' steccato. Almeno fino ad oggi.. -
Vince™.
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sarà sicuramente una scusa per non fare brutta figura 
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I guai non arrivano mai da soli in casa Katusha: secondo cyclingnews infatti non solo Pozzato starebbe male, ma anche Serguei Ivanov avrebbe contratto lo stesso virus intestinale. I russi rischiano dunque di dover schierare Bandiera come capitano del team.
Intanto sono state ufficializzate le formazioni di due team stelle e strisce, vale a dire HTC-Columbia e Radioshack:
HTC-Columbia: Mark Cavendish (GBr), Bernhard Eisel (Aut), Matt Goss (Aus), Vicente Reynes (Spa), Hayden Roulston (NZ), Marcel Sieberg (Ger), Martin Velits (Svk).
Team Radioshack: Markel Irizar, Geoffroy Lequatre, Dmitriy Muravyev, Yaroslav Popovych, Gregory Rast, Sébastien Rosseler e Tomas Vaitkus. DS: Johan Bruyneel e Dirk Demol.. -
f23zelk.
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Bandiera non è male....bisogna vedere se è in condizione però . -
Andie88.
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alla 3 giorni di la Panne ha fatto bene. . -
f23zelk.
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si 
...ho controllato dopo...secondo me può fare bene.....anche meglio di Pozzato 
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Vince™.
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columbia e radioschak hanno una formazione pietosa... . -
Vince™.
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Fiandre, 15 muri sulla strada per la gloria
Da Brugge a Ninove per 261 chilometri, quindici muri da affrontare tra due muri di folla che sventola bandiere gialle con il leone nero rampante: in poche parole, il Giro delle Fiandre. Una delle corse più dure dell’interio calendario mondiale, una delle corse più belle e difficili, basti pensare che nelle 93 edizioni sin qui disputate solo quattro corridori sono riusciti a vincerla per tre volte, vale a dire Achiel Buysse, Fiorenzo Magni, Eric Leman e Johan Museeuw.
Il Fiandre è la classica dei Muri, molto spesso in pavè, che si ergono impervi sulle colline del Belgio. Quinci ne dovranno affrontare domenica i corridori. Eccoli:
1 - Den Ast - 350m - pendenza media 5.5% -pendenza massima 11%
2 - Kluisberg - 925m - pendenza media 6,8% - pendenza massima 14,5%
3 - Côte de Trieu - 1260m - pendenza media 7,3% - pendenza massima 13,3%
4 Oude Kwaremont - 2200m - pendenza media 4% - pendenza massima 11,6%
5 - Paterberg - 360m - pendenza media 12,9% - pendenza massima 20,3%
6 - Koppenberg - 600m - pendenza media 11.6% - pendenza massima 22%
7 - Steenbeekdries - 700m - pendenza media 5,3% - pendenza massima 6,7%
8 - Taaienberg - 530m - pendenza media 6,6% - pendenza massima 15,8%
9 - Eikenberg - 1000m - pendenza media 6,2% - pendenza massima 10%
10 - Molenberg - 463m - pendenza media 7% - pendenza massima 14,2%
11 - Leberg - 950m - pendenza media 4,2% - pendenza massima 13,8%
12 - Berendries - 940m - pendenza media 7% - pendenza massima 12,3%
13 - Tenbosse - 455m - pendenza media 6,4% - pendenza massima 8,7%
14 - Muur-Kapelmuur - 1000m - pendenza media 9,2% - pendenza massima 20%
15 - Bosberg - 980m - pendenza media 5,8% - pendenza massima 11%
tuttobiciweb.it. -
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Fiandre: Pippo Pozzato da forfait. «Mi resta la Roubaix»
Niente da fare, Filippo Pozzato non sarà al via domenica nel Giro delle Fiandre. Il vicentino della Katusha, principale favorito italiano per la classica del pavè, ha deciso di rinunciare per la febbre e la forte dissenteria accusate nella notte di mercoledì.
«Ora la febbre è un po' scesa, ma ieri notte ho avuto ancora dissenteria - spiega Pozzato -. Non posso mangiare nulla e mi sento fisicamente a pezzi. Anche il dottore mi ha consigliato di restare a riposo. Correre domenica era impossibile».
La decisione è stata presa stamattina dopo una lunga discussione in camera con il team manager Andrei Tchmil, che ha condiviso la decisione. Pozzato resterà ancora oggi a Courtrai, per poi tornare in Italia domani.
«Questo virus intestinale dovrebbe passare in qualche giorno. Ora mi resta solo la Roubaix, punto su quella».
da gazzetta.it
a firma di Luigi Perna. -
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Ecco, non per essere pessimista, ma a questo punto le speranze italiane sono ridotte allo 0 o quasi.CITAZIONE (f23zelk @ 2/4/2010, 07:52)Bandiera non è male....bisogna vedere se è in condizione peròCITAZIONE (f23zelk @ 2/4/2010, 09:58)si ...ho controllato dopo...secondo me può fare bene.....anche meglio di Pozzato
Bum!CITAZIONE (Vince™ @ 2/4/2010, 12:30)columbia e radioschak hanno una formazione pietosa...
Almeno la Columbia però porta Eisel, che comunque qualcosina potrebbe pure combinare. La RadioShack ha solo Rosseler, che comunque per il Fiandre non ce lo vedo troppo bene e, nelle ultime interviste che ho letto, non sta nemmeno troppo bene.... -
f23zelk.
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si perché Pozzato che po' fa? top10 al massimo
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L'anno scorso fece top 5 
E un primo posto prima o poi lo farà. Bandiera invece non so manco se l'abbia mai corso il Fiandre....
