Lampre - Farnese Vini

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  1. Vince™
     
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    Lampre: dopo un buon Tour, al lavoro per un grande futuro
    Un Tour de France nel quale i colori blu-fucsia sono stati protagonisti, grazie ad Alessandro Petacchi con le sue volate e la sua costanza premiata con la maglia verde, alla grinta di un Damiano Cunego in versione attaccante, all’armonia di una squadra sempre pronta a dare il massimo per raggiungere l’obiettivo prefissato.
    Con un simile bilancio, Giuseppe Saronni, general manager della Lampre-Farnese Vini, non può che essere soddisfatto: “Sapevamo di essere in Francia, in una gara di importanza primaria, con una squadra competitiva ma, come è naturale, non è così semplice concretizzare le buone potenzialità. I nostri corridori hanno però pedalato con intelligenza e con impegno, uniti nel raggiungimento dei traguardi concordati: sono così nate le vittorie di Petacchi, le fughe di Cunego e, infine, l’apoteosi parigina con Alessandro in verde. Davvero tutti bravi i nostri atleti, a partire da Malori, corridore con un grande futuro, per arrivare a Hondo, esempio di classe ciclistica. La visibilità per i nostri sponsor è stata ottima, pensiamo di aver offerto belle emozioni agli appassionati italiani”.
    Giusto il breve tempo per gustarsi le soddisfazioni francesi, Saronni si è già concentrato per dare una precisa impronta alla futura compagine blu-fucsia: “In collaborazione con la proprietà della squadra e con lo staff tecnico, stiamo lavorando per rendere più competitivo l’organico e per dare un indirizzo volto alla sempre maggiore professionalità, sotto ogni aspetto. La programmazione del lavoro sarà ad ampio respiro, con un progetto triennale supportato dai nostri sponsor - ha spiegato il general manager della Lampre-Farnese Vini, che ha poi specificato - innanzitutto, ci stiamo muovendo sul mercato per innalzare la già buona qualità della nostra rosa di corridori, seguendo sempre la formula del giusto connubio tra esperienza e gioventù: sono già stati conclusi accordi con corridori in grado di aggiungere un elevato tasso di competitività nelle corse a tappe e di suscitare entusiasmo in salita. Logicamente continueremo a lavorare per far crescere ciclisticamente i nostri giovani, sempre attenti a valutare la qualità di atleti di belle speranze.
    Per valorizzare al meglio le qualità dei corridori in organico sui quali abbiamo deciso di investire, siamo consci della necessità di avere la possibilità di contare su una guida tecnica dall’alto profilo professionale.
    Pensiamo di aver individuato la persona giusta alla quale affidare tale importante compito, che andrà ad aggiungersi al nostro staff tecnico già collaudato.
    Un altro importante passo che stiamo per compiere ci porterà ad avere a disposizione fondamentali strumenti di lavoro per avere sotto controllo la condizione fisica dei nostri corridori. La nostra idea sarebbe quella di collaborare con un centro specializzato che ci permetta di impostare i lavori di preparazione fisica, gli allenamenti e la programmazione delle corse partendo da dati oggettivi. Tale collaborazione ci permetterebbe inoltre di fornire una certificazione dei parametri fisici dei corridori, nell’ottica della maggior trasparenza possibile”.

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  2. ManuelDevolder
     
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    Rabottini, Rocchetti e Pasqualon stagisti con Lampre

    Anche quest'anno la Lampre-Farnese Vini ha voluto dare la possibilità a tre giovani corridori di mettersi in mostra nel mondo professionistico nella seconda parte di stagione.
    Il general manager Saronni, seguendo le indicazioni dello staff tecnico, ha infatti concesso lo qualifica di stagisti a Matteo Rabottini, a Federico Rocchetti e ad Andrea Pasqualon, i quali potranno così vestire i colori blu-fucsia a partire dal mese di agosto. Matteo Rabottini, pescarese classe '87, è un corridore con una buona resistenza di base alla quale sa aggiungere in gara una notevole grinta, qualità che gli hanno permesso di laurearsi campione d'Italia Under 23 su strada nel 2009 e di conquistare, nella stagione in corso, una tappa al Girobio, il Gp d'Apertura e il Trofeo Gruppo Meccaniche Luciani. Corre per il VC Aran Cucine. Federico Rocchetti è nato a Bergamo il 14 gennaio del 1986 e, grazie alle sue qualità ciclistiche, ha mostrato negli anni una crescita costante che lo ha portato a vincere quest'anno il Campionato Italiano su strada categoria Elite, non prima di aver conquistato altri tre successi. Rocchetti difende i colori della Casati NGC Perrel. Andrea Pasqualon è un corridore veneto di 22 anni che in questa stagione, in maglia Zalf Désirée Fior, ha già assaporato sei volte il gusto della vittoria (successi nel Trofeo Zanchi, nel Trofeo Banca Popolare di Vicenza, nel Memorial Angelo Fumagalli, nel Giro dei Tre Ponti, nella quarta tappa del Giro delle Pesche Nettarine e nel Giro del Casentino).


    "L'opportunità di partecipare in maglia Lampre-Farnese Vini ad alcune gare del nostro calendario di corse è un premio che abbiamo voluto dare a tre giovani ciclisti che in questa stagione hanno mostrato buona classe e grande impegno - ha spiegato Giuseppe Saronni, general manager blu-fucsia - Nello specifico, con Rabottini c'è un discorso che porterà il ragazzo a passare nel professionismo con noi il prossimo anno; per quanto riguarda Rocchetti e Pasqualon, invece, apprezzando le loro qualità, abbiamo voluto consentire loro di respirare l'atmosfera dei professionisti e di vivere un'esperienza che potrà essere utile per il loro futuro ciclistico.
    Rabottini esordirà nel Giro di Portogallo, mentre per Rocchetti e Pasqualon prevediamo la partecipazione ad alcune corse in linea ancora da definire".

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    Ma Rabottini non doveva passar subito prof??!
     
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  4. Vince™
     
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    Lampre e ISD pedaleranno insieme nel 2011
    Il gruppo ciclistico Lampre e quello ucraino ISD hanno deciso di convogliare le loro potenzialità in una squadra Pro Tour.
    Con un progetto dall'iniziale programmazione triennale e con avvio già nel 2011, prenderà infatti vita la Lampre-ISD.
    Alla storia e all'esperienza di Lampre si aggiungeranno l'entusiasmo e la freschezza del gruppo ucraino ISD.
    ISD è nota per il suo supporto attivo al ciclismo ucraino e la cooperazione con Lampre sarà un nuovo passo della compagnia nel mondo delle due ruote. Durante gli ultimi cinque anni questo grande gruppo metallurgico ha infatti scalato progressivamente la piramide del ciclismo grazie alla omonima società sportiva, la cui attività spazia dal supporto dei gruppi dei più giovani ciclisti fino alla creazione di squadre di ciclismo su strada, pista e mountain bike.
    Nel biennio 2009-2010 ISD è stato lo sponsor principale di una formazione Uci Professional Continental ucraino-italica, ora l'importante compagnia ucraina ha deciso di salire al massimo livello ciclistico, confrontandosi con la realtà di una squadra Pro Tour.
    E' interessante aggiungere che ISD supporta anche una squadra ucraina appartenente alla categoria Continental, formazione che funge da vivaio e che può contare su numerosi giovani di buona prospettiva che in questa compagine possono maturare le giuste esperienze.
    L'apporto al progetto da parte del gruppo metallurgico verrà seguito direttamente da Vasiliy Zhdanov, uno dei più titolati corridori ucraini della storia del ciclismo, il quale sarà valido collaboratore di Giuseppe Saronni nella gestione del team.
    Da parte del general manager Giuseppe Saronni, l'interessamento da parte di ISD è stato naturalmente accolto con il dovuto entusiasmo: «I signori Galbusera, titolari dell'azienda Lampre nonché presidenti della squadra, e io siamo stati lusingati dalla richiesta di ISD di poter unirsi alla nostra realtà, visto che tale interessamento certifica la bontà del nostro operato nel mondo delle due ruote. Nel massimo rispetto per i nostri attuali sponsor, abbiamo ascoltato attentamente i progetti della compagnia ucraina, potendo apprezzare la passione di ISD per il ciclismo e la bontà delle idee proposte: si quindi giunti a un accordo che nelle prossime settimane andremo a definire nei dettagli, consci del fatto che, partendo dalla nostra ottima base di esperienza, stiamo costruendo qualcosa di importante per tutto il movimento del ciclismo. La convergenza di intenti tra Lampre e ISD rivelatasi nell'aspetto ciclistico potrà essere anche trasferita sul piano commerciale tra la due compagnie».
    Prossimamente verranno definiti ulteriori dettagli riguardanti la sponsorizzazione e la composizione della squadra.

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  5. D10S.
     
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    ecco perchè visconti era rimasto

    certo meglio cosi che disperdere le forze in due squadre
     
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  6. Vince™
     
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    non so se si fonderanno anche gli organici, avevo letto che la isd lasciava la squadra di scinto che sarebbe diventata italiana a tutti gli effetti, quindi credo che isd faccia solo da secondo nome alla lampre
     
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  7. D10S.
     
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    CITAZIONE (Vince™ @ 19/8/2010, 23:46)
    non so se si fonderanno anche gli organici, avevo letto che la isd lasciava la squadra di scinto che sarebbe diventata italiana a tutti gli effetti, quindi credo che isd faccia solo da secondo nome alla lampre

    questa sarebbe una cosa molto meno furba
     
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    CITAZIONE (Vince™ @ 19/8/2010, 23:46)
    non so se si fonderanno anche gli organici, avevo letto che la isd lasciava la squadra di scinto che sarebbe diventata italiana a tutti gli effetti, quindi credo che isd faccia solo da secondo nome alla lampre

    :sisi:
    Lo scrissi tempo fa nel post del ciclomercato che la squadra di Scinto e Citracca sarebbe diventata al 100% italiana perchè lo sponsor ucraino li avrebbe lasciati.
     
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  9. Vince™
     
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    Damiani: vi spiego come sarà il progetto Lampre
    Dopo quattro anni di lavoro in Belgio, Roberto Damiani si prepara a tornare in Italia. «Nella Omega Pharma mi sono trovato come in una famiglia, avevo anche un altro anno di contratto, ma l'avventura che mi hanno proposto la Lampre e Beppe Saronni mi ha stimolato al punto che ho deciso di accettarla».
    Il tecnico lombardo ha iniziato la sua carriera tra i professionisti nella Riso Scotti di Davide Boifava per passare poi alla Mapei dove, per tre anni, si è occupato del Progetto Giovani, quindi due stagioni alla Fassa, una alla Liquigas, 1 alla Lpr con Piscina e Maini e infine le quattro in Belgio.
    «Con la Lampre avrò l'occasione di rimettermi in gioco - spiega Damiani a tuttobiciweb - oltretutto in un ruolo nuovo: sarò il direttore tecnico del team e al mio fianco avrò una struttura tecnica confermata (Piovani, Fabrizio HBontempi, Tebaldi e Vicino) alla quale mi piacerebbe aggiungere un paio di altri tasselli. La mia è stata una scelta di stima reciproca con Saronni, che mi ha portato a firmare un contratto triennale. Programmi? Io sono un tipo pragmatico e prima di tutto ho bisogno di capire l'ambiente in cui mi troverò ad operare. L'impressione, comunque, è quella di essere arrivato in una grande struttura che ha solo bisogno di migliorare. Cunego? Non la definirei una sfida, piuttosto sarà un bell'impegno... Ci avvarremo della collaborazione del Centro Sport Mapei e per me sarà un po' come tornare a casa, lavorando al fianco di Aldo Sassi e di patron Squinzi. Naturalmente avremo un occhio particolare per i giovani: qui ce ne sono tanti e tutti di ottimo livello, l'unico che mi piacerebbe aggiungere è un velocista brianzolo, Giacomo Nizzolo».

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  10. Riccò95
     
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    Lampre e Wilier continueranno a pedalare insieme
    Team Lampre e Wilier Triestina ancora assieme: si rinnova per altri tre anni uno dei connubi più fertili e collaudati del ciclismo professionistico. Il general manager blu-fucsia Giuseppe Saronni e la famiglia Gastaldello, proprietaria dello storico marchio di Rossano Veneto, hanno raggiunto l’accordo per un nuovo triennio di collaborazione ad altissimi livelli.
    Wilier Triestina e Lampre hanno iniziato a lavorare assieme nel 2003. Moltissimi sono i risultati di spessore raggiunti, fra i quali spicca il campionato del mondo di Alessandro Ballan nel 2008.
    “Proseguire il cammino che abbiamo già intrapreso da anni assieme al Team Lampre era il nostro obiettivo primario e, nonostante ci fossero state sottoposte altre possibilità, abbiamo scelto senza esitare la strada blu-fucsia – commenta Andrea Gastaldello, a.d. di Wilier Triestina Spa -. Siamo soddisfatti dai piani di rinforzo della squadra che Saronni ha annunciato e dal grado di visibilità che abbiamo concordato. Per noi è importante essere parte di un connubio tutto italiano, ma con un nome molto affermato a livello internazionale. Ci fa inoltre molto piacere poter continuare a collaborare con la famiglia Galbusera: è sempre bello vivere il ciclismo tra veri appassionati”.
    Il rinnovato accordo consentirà ai corridori del Team Lampre di avere a disposizione un fornitura di 150 biciclette all’anno e di tutto il materiale tecnico necessario. Nel 2011 gli atleti del Team Lampre correranno con l’ultima versione delle specialissime Cento1 SL, già utilizzate con successo da Alessandro Petacchi nell’ultimo Tour de France.
    “Nell’immaginario degli amanti del ciclismo, i colori blu-fucsia della nostra squadra sono ormai automaticamente associati alle biciclette marchiate Wilier e quindi abbiamo voluto con grande soddisfazione continuare a dare vita a questo importante rapporto - spiega Giuseppe Saronni, general manager del Team Lampre - Ringrazio la famiglia Gastaldello per aver dato fiducia ai nostri progetti futuri: sono sicuro che, anche grazie alle biciclette Wilier, le soddisfazioni reciproche saranno tante”.

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  11. Vince™
     
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    Lampre ISD, in ammiraglia ci sarà anche Ugrumov
    Sarà Piotr Ugrumov uno dei direttori sportivi della Lampre-ISD nel 2011. A scriverlo è il sito sportclub-isd, in pratica la voce ufficiale del team ucraino. Per Ugrumov, che in questi anni ha lavorato tra i dilettanti in Italia, si tratta di un ritorno tra i prof che ha abbandonato nel 1999. In arrivo anche un secondo diesse ucriano, Bogdan Bondariev. Quanto ai corridori ucriani che vestiranno la maglia del team, non ci sono ancora certezze, se non che dovrebbero essere sei o sette.

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40 replies since 11/10/2009, 01:43   1986 views
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