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Marrone (Flaminia): riguardo al Giro preciso che...
Roberto Marrone, team manager della Ceramica Flaminia-Bossini Docce, ha stilato una nota ufficale riguardo al Giro d'Italia. Eccola: «Sono rammaricato per quanto sta accadendo intorno al mancato invito in prima battuta del Team Flaminia-Bossini al Giro del Centenario; capisco che la maglia di Campione Italiano è patrimonio di tutti i tifosi, ma mi permetto di invitare tutti alla calma e ad attendere fiduciosi la lista definitiva dei partenti. Non sono state ancora rese note le ultime due squadre invitate al Giro nè quelle che disputeranno la Tirreno-Adriatico e la Milano-Sanremo; noi siamo convinti di avere tutti i requisiti etici, tecnici, storici e finanziari per essere selezionati. Attendiamo quindi fiduciosi le decisioni dell'organizzatore e invitiamo i nostri tifosi e sostenitori a fare altrettanto».
tuttobiciweb.it
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Intanto su youtube sono stati caricati i video delle prime due edizioni del TG FLAMINIA BOSSINI, il TG che racconta tutto ciò che accade nel team diretto da Roberto Marrone e giidato in ammiraglia da Pino Petito e Massimo Podenzana, oltre ad alcuni interessanti filmati realizzati con foto piuttosto divertenti della stagione appena iniziata. Da www.youtube.it nel campo ricerca basta digitare: "Ceramica Flaminia Bossini Docce" per scoprire il nostro piccolo mondo a pedali!
www.teamflaminia.com. -
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E ora con la Wild per Zomegnan si complica giustificare un non invito 
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Flaminia Bossini alla Freccia Vallone e Liegi-Bastogne-Liegi
Si prospetta una stagione molto in luce per il team Ceramica Flaminia Bossini Docce. La squadra diretta da Roberto Marrone ha ricevuto questa mattina l'invito a disputare due fra le più importanti corse al mondo: Liegi - Bastogne - Liegi e Freccia Vallone: "E' con enorme orgoglio che comunico l'invito appena giunto dall'Aso, società che organizza il Tour de France; correremo due fra le gare più amate dagli appassionati a cui regaleremo una bella prestazione. Abbiamo gli uomini adatti a quei percorsi e a quel pubblico di spettatori. Giampaolo Caruso, Leonardo Giordani, il campione italiano Filippo Simeoni, Massimiliano Gentili, Cristiano Fumagalli, Daiunius Kairelis sono uomini di forte spessore che possono rendersi protagonisti. Possiamo far divertire e divertirci in scenari davvero molto prestigiosi. Grazie alla ASO per questo invito che onoreremo con il massimo impegno". La Freccia Vallon e la Liegi - Bastogne - Liegi e la sono in programma, rispettivamente, il 22 e il 26 aprile.
ciclonews.it
prrrr! Alla faccia di Zomegnan!!!. -
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E ora Zome come la mettiamo?????
Bravissima ASO vedrai non te ne pentirai affatto
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Flaminia, buono il bilancio del primo mese di corse
Ad un mese dal debutto il team manager Roberto Marrone traccia un primo bilancio della squadra, diretta in ammiraglia da Pino Petito e Massimo Podenzana.
Marrone, cosa pensa dei risultati ottenuti finora dalla squadra?
"Abbiamo ottenuto numerosi piazzamenti, più dello scorso anno nello stesso periodo, però purtroppo è mancato l'acuto anche se con Enrico Rossi ci siamo andati vicini sia a Laigueglia che al GP Insubria".
Quali sono state le difficoltà incontrate finora?
"Le difficoltà maggiori le abbiamo avute con i problemi di salute degli atleti; ad oggi più che un team sembriamo un'infermeria. Tre dei nostri corridori che dovevano partire forte per la Tirreno Adriatico si sono ammalati; si tratta di Cristiano Fumagalli, Antonio D'Aniello e Massimiliano Gentili che ha avuto un incidente ed è stato fermo quasi un mese. Solo Gentili potrà essere recuperato per la Corsa dei Due Mari. Ad oggi abbiamo con l'influenza Dainius Kayrelis, Diego Nosotti e stamattina Enrico Rossi è andato dal dottore poichè si è beccato un virus intestinale che però dovrebbe risolvere in fretta. Comunque abbiamo anche uomini in condizione come Giampaolo Caruso, Maurizio Biondo, Leonardo Giordani e lo stesso Rossi; Mikhaylo Khalilov è uscito in crescendo dal Giro di Sardegna così come Filippo Simeoni; questi sono i 6/8 della formazione che disputerà la Tirreno
Adriatico".
Quali gioie ha già vissuto in questo primissimo periodo della stagione?
"Sono soddisfatto delle prestazioni di Enrico Rossi, è un atleta sul quale abbiamo puntato; anche Riccio ha fatto vedere di poter essere competitivo nei volatoni di gruppo ma può migliorare. Sono convinto che potrà togliersi delle belle soddisfazioni. Anche Maurizio Biondo mi ha colpito positivamente, l'ho visto più determinato e preparato rispetto al passato".
Cosa pensa degli inviti di RCS per T/A e Milano/Sanremo e della
disponibilità del tutto nuova dell'ASO per le classiche del Nord Europa?
"Penso che questi primi 4 anni di lavoro serio stiano dando i primi frutti. Speriamo di riuscire a ripagare gli organizzatori della fiducia concessaci con delle buone prestazioni".
Quali sono le altre prospettive da aprile in poi?
"Contiamo di essere protagonisti e di andare in crescendo. La nostra squadra ha sempre dato il meglio da questo periodo in avanti".
tuttobiciweb.it. -
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Ottimismo come parola d'odine insomma
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f23zelk.
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felicissimo per l'invito alle due classiche!! . -
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Dalla Colombia continuano a dare per quasi certo il "prestito", in caso d'invito al Giro d'Italia, di Rujano e anche di Manuel Medina. . -
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Marrone: buono l'inizio di stagione della Flaminia-Bossini
Dopo i primi due mesi di attività Roberto Marrone, team manager del Team Ceramica Flaminia - Bossini Docce, redige un primo bilancio del rendimento della squadra: "La squadra ha risposto pienamente alle nostre aspettative - ha commentato Marrone dall'ammiraglia al seguito della Settimana Lombarda - Enrico Rossi si è rivelato uno dei migliori corridori italiani, è sempre ben piazzato. Giampaolo Caruso ha dimostrato il suo valore in salita così come Massimiliano Gentili che, recuperata la buona condizione dopo l'incidente patito alla vigilia del debutto stagionale, è tornato ad occupare la sua posizione di ottimo scalatore in seno gruppo. Oggi, ad esempio, si è piazzato al nono posto. Poi c'è Mikhaylo Khalilov che, fin dalle corse in Europa della prossima settimana, promette di esprimersi ai suoi livelli di eccellenza".
Quali sono i programmi delle prossime settimane? "Stiamo preparando bene il Giro del Trentino - ha raccontato Marrone - in quella corsa Giampaolo Caruso, Massimiliano Gentili e Filippo Simeoni saranno in ottima condizione. Proprio in questi giorni Caruso e Simeoni stanno lavorando in altura per poter puntare al massimo risultato"
E per quanto riguarda il Giro, l'argomento tanto a cuore degli appassionati di ciclismo e tifosi della squadra? "Al momento ci sono due posti da assegnare. Considerando il rendimento dello scorso anno e quello di quest'anno non vedo perchè il team Ceramica Flaminia - Bossini Docce debba rimanere escluso. Noi siamo in grado di presentare al via del Giro anche sette corridori italiani di ottimo livello. Penso che dopo cinque anni di attività l'invito alla corsa rosa ci stia tutto; il campione italiano meriterebbe di correre il Giro del Centenario. E poi, se dovessimo essere invitati al Giro d'Italia, c'è la possibilità dell'ulteriore rafforzamento con l'ingaggio di Jose' Rujano che, con Giampaolo Caruso e Massimiliano Gentili, potrebbe farci sognare in salita".
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Flaminia, buone notizie dalle classifiche e dall'infermeria
Il team Ceramica Flaminia - Bossini Docce continua la sua scalata all'elite mondiale del ciclismo professionistico. Le classifiche appena redatte dall'Unione Ciclistica Italiana indicano che la squadra diretta da Pino Petito e Massimo Podenzana è salita all'ottavo posto assoluto in Europa fra le formazioni di tipo "professional" con Enrico Rossi, vincitore della prima tappa al Circuit de la Sarthe e ottavo alla Milano-Sanremo, settimo corridore per rendimento nel Continente. Nonostante la partecipazione del team Ceramica Flaminia - Bossini Docce solo a due gare del calendario mondiale la classifica parla chiaro; la ventesima posizione al mondo testimonia infatti un rendimento davvero straordinario; "I nostri uomini si sono distinti in ogni occasione; molto probabilmente senza quel virus intestinale alla Tirreno-Adriatico saremmo anche più in alto - ha commentato il team manager Roberto Marrone - ora disputeremo le due gare in Toscana tra sabato e domenica, poi saremo costretti ad un lungo riposo. Vuol dire che a giugno torneremo con una grinta ancora maggiore".
Intanto le buone notizie arrivano anche dall'infermeria del team; Antonio D'Aniello sta guarendo dall'ernia discale che lo ha colpito dopo il trofeo Laigueglia. Al termine di un ciclo di cure specialistiche D'Aniello è tornato in sella ed ha avviato il programma di recupero. Molto probabilmente sarà di nuovo in gruppo al Memorial Pantani, il prossimo 6 giugno. Anche Maurizio Biondo, caduto il giorno dopo aver vinto la Ronde Van Drenthe, sta recuperando dall'intervento chirurgico al quale è stato sottoposto per sistemare una frattura al gomito destro. Al suo rientro in Italia Biondo ha effettuato analisi molto accurate che hanno evidenziato un altro danno, questa volta allo scafoide, del braccio sinistro; conseguenza della caduta avvenuta alla Tirreno-Adriatico e da allora la causa di un dolore lieve ma mai sopito. Biondo ha un carattere indomito e nonostante i problemi alle due braccia ha già ripreso gli allenamenti. Notizie anche da Leonardo Giordani che si sottoporrà a risonanza magnetica per stabilire le cause e la cura per eliminare una fastidiosa discopatia che ne condizionano il rendimento da alcune settimane.
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Vince™.
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Flaminia: lettera aperta di Roberto Marrone a Pat McQuaid
Roberto Marronee, team manager della Flaminia Bossini, ha scritto una lettera aperta al presidente dell'Unione Ciclistica Internazionale Pat Mc Quaid. Eccola:
Egregio Sig. Presidente,
con la presente sono a sollecitarLe la redazione di un regolamento che consenta ai team “ Professional” di ottenere l’invito ai grandi giri, così come alle più importanti classiche, in base ai puri meriti sportivi ed etici.
E’ inaccettabile che pur essendo tra le prime 10 squadre nell’attuale Ranking del Continental Europe Tour ed avendo ottenuto la Label Wild Card, il nostro team venga sistematicamente escluso dalle competizioni più importanti a beneficio di altre squadre che oltre a non essere più competitive di noi ( come dimostrano le classifiche ) non hanno neanche ottenuto la Label Wild Card dall’U.C.I.
A cosa serve ottenere questo importante riconoscimento se poi viene ignorato dagli organizzatori? Quando un team lavora in modo serio e corretto e viene sostenuto da sponsor affidabili, deve avere la possibilità di potersi confrontare nelle competizioni più prestigiose; auspico che già dal prossimo anno, si creino le condizioni affinché sia data a tutti i team l’opportunità di poter svolgere in maniera equa e concorrenziale il proprio lavoro.
Credo che un regolamento sportivo che non prescinda dai meriti sia oggi più che mai necessario al fine di assicurare al nostro sport un’immagine di
affidabilità e serietà.
Colgo l’occasione per inviarLe i miei più distinti saluti ed auguri di buon
lavoro.
Ceramica Flaminia-Bossini Docce
Team Manager
Roberto Marrone
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Flaminia Day, un grande successo
Gran successo ieri mattina a Civita Castellana della 4a edizione della Gran Fondo dei Monti Cimini - Flaminia Day che ha visto al via ben seicento cicloamatori, record assoluto della manifestazione. Filippo Simeoni, presente con i compagni Massimiliano Gentili, Leonardo Giordani, Luigi Sestili, con il diesse Pino Petito e il team manager Roberto Marrone, è stato festeggiatissimo sia dai partecipanti che dal folto pubblico di sportivi presenti. La sua maglia tricolore è stata super fotografata così il campione italiano, prima del via, ha salutato al microfono: "Vi ringrazio per tutte le manifestazioni di stima che ho ricevuto questa mattina quando ho indossato la maglia tricolore. Riconsegnando la maglia alla FCI so di aver fatto un gesto molto forte ma non intendevo offendere nè mancare di rispetto a nessuno. Tanto meno al presidente Renato Di Rocco che si è speso più volte in passato per me e per la mia squadra. Chiedo scusa se ho causato qualche difficoltà alle istituzioni; ho solo voluto porre l'attenzione di tutti sui criteri di selezione per il Giro d'Italia. Penso che io e la Flaminia Bossini avevamo tutti i requisiti per essere al via della corsa del Centenario. L'organizzatore ha stabilito diversamente e io ho reagito con impulso. Amo il ciclismo e il mio lavoro; quindi ora si ricomincia a pedalare. Sarò al via del memorial Marco Pantani con l'orgoglio di questa maglia tricolore che ho inseguito tutta la vita ed ho conquistato con grande fatica. Da qui a fine stagione ci sono altre occasioni per cercare il successo; io e la mia squadra ci proveremo con l'entusiasmo e la passione di sempre".
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Iattici, Lucciola e Pozzo i tre stagisti del team Ceramica Flaminia
A volte i sogni si realizzano, almeno in parte. Accade così che alcuni giovani dilettanti siano invitati a correre qualche gara tra i professionisti, il sogno appunto di tutti i corridori che ambiscono a fare della bicicletta lo strumento del proprio mestiere. Lo chiamano stage e si tratta dell'opportunità estiva che viene offerta ai giovani talenti che in seguito potrebbero ricevere la proposta per un contratto vero e proprio nella massima categoria agonistica.
Quest'anno il team Ceramica Flaminia - Bossini Docce offrirà l'opportunità per misurare le proprie ambizioni a tre giovani di indubbie qualità. Sono: Luca Iattici del GS Finestra Ceramiche Il Gabbiano Neri, ventiseienne di Formigine (MO), Fabrizio Lucciola della Danton Caparrini Vibert Italia, ventitreenne di Sessa Aurunca (CE), Mattia Pozzo del GS Brunero Camel Pedalando in Langa, di Occhieppo Superiore (BI), venti anni compiuti a gennaio.
Inizieranno ad agosto secondo il calendario che stileranno per loro i due diesse, Massimo Podenzana e Pino Petito. In bocca al lupo!
Ufficio Stampa Ceramica Flaminia.
