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E bravo Corti 
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Barloworld: una nuova Bianchi e tante speranze per il Giro
Per il secondo anno consecutivo il Team Barloworld adotta biciclette Bianchi, un marchio che ha segnato la storia del ciclismo e che ancora oggi detiene una posizione leader sul mercato del ciclo. Il modello fornito alla squadra diretta da Claudio Corti è la Bianchi 928 Carbon SL: una bicicletta della categoria Hors Category, HoC, concepita per esaltare le prestazioni di chi la utilizza. La HoC è una bicicletta che supera qualsiasi categorizzazione. La ricerca estrema del rapporto tra leggerezza e prestazioni la rende adatta ai professionisti più esigenti.
Bob Ippolito, Chief Executive Officer di Bianchi, e Lars Svalin, Product Manager dell'azienda, si aspettano molto da questa bicicletta. "Pensiamo che quest'anno la 928 Carbon SL abbia raggiunto un livello di estrema competitività, la sua leggerezza la rende il mezzo ideale per le grandi salite (e non solo!). Proprio per questo motivo, riteniamo che sia il mezzo adatto per un team professionistico, come il Team Barloworld, ed in particolare per il riscatto di Mauricio Soler , potentissimo scalatore", ha dichiarato Lars Svalin. Bob Ippolito ha aggiunto: "La 928 Carbon SL gli permetterà di esprimere al meglio le sue potenzialità. Siamo sicuri che le nostre aspettative, grazie a questo mezzo, non saranno deluse!"
Soddisfatto anche il Team Manager Claudio Corti: "Anche per il 2009 la squadra avrà a disposizione telai di altissima qualità, adatti alle esigenze dei nostri corridori. La leggerezza richiesta dagli scalatori come Soler, si abbina alla rigidità di cui ha bisogno il mezzo in dotazione al velocista Robert Hunter . E anche gli ottimi telai da cronometro saranno fondamentali per rendere al meglio nelle prove contro il tempo, a squadre e individuali, sulle quali stiamo già lavorando sodo" , ha dichiarato il manager del Team Barloworld.
Il telaio della 928 Carbon SL in carbonio monoscocca, fibra unidirezionale, è leggerissimo, pesa solo 900 g nella misura media; la geometria del telaio è estrema, reattiva, non presenta compromessi. Le prestazioni sono migliorate grazie all'utilizzo della nano tecnologia, ovvero di nano particelle che riempiono gli spazi vuoti tra le fibre di carbonio aumentando la resistenza e la rigidità del telaio.
Quanto al mancato invito per Giro, Tirreno e Sanremo, Claudio Corti ha spiegato a tuttobiciweb.it: «Noi siamo fiduciosi: la lista degli inviti per il Giro non è chiusa, tantomeno lo sono quelle per Tirreno e Sanremo. La nostra squadra in queste corse lo scorso anno ha dato spettacolo, sfiorando addirittura la vittoria nella Tirreno-Adriatico con Gasparotto. la positività di Duenas al Tour? Non credo abbia influito, perché tutto ha dimostrato che la società era estranea e, anzi, si è sempre comportata con la massima correttezza. Ed è per questo che siamo fiduciosi nel fatto che gli inviti da parte di Rcs possano arrivare nelle prossime settimane».
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Da lunedì la Barloworld al lavoro in Toscana
Tutto è pronto in casa Barloworld per il primo ritiro stagionale che inizierà lunedì 2 febbraio e si concluderà mercoledì 11, sulle strade della costa tirrenica, in Toscana, dove avverrà anche l'esordio stagionale al G.P.Costa degli Etruschi a Donoratico, sabato 7 febbraio.
Lo staff tecnico sta mettendo a punto gli ultimi dettagli prima della partenza, mentre il personale sta organizzando il materiale. Gli atleti stranieri intanto stanno raggiungendo l'Italia, già fortemente motivati ad iniziare al meglio la nuova stagione.
Per quanto riguarda l'impostazione del lavoro durante il Training Camp, grande attenzione sarà riservata agli allenamenti sulle bici da
cronometro, fornite da Bianchi, per perfezionare la posizione e l'adattamento dei corridori.
"Lavoreremo in particolare sulla cronometro a squadre - afferma il Team Manager Claudio Corti - ormai sempre più importanti nell'ambito delle grandi gare a tappe. Ne affronteremo una già al Giro del Mediterraneo e vogliamo ben figurare anche in previsione del Giro d'Italia".
E proprio a riguardo del Giro d'Italia, Claudio Corti aggiunge: "Siamo fiduciosi di avere un team all'altezza e di poter meritare l'invito alla corsa rosa. Abbiamo corridori importanti, capaci di interpretare al meglio una gara di tre settimane quale il Giro d'Italia. Uno scalatore come Mauricio Soler, capace di imprese straordinarie in salita, merita la partecipazione al Giro. Ma anche il resto della squadra saprà essere competitivo sia per le singole tappe, che per la classifica generale, come d'altronde abbiamo già dimostrato negli anni precedenti. E' dunque con ottimismo che guardiamo al futuro".
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Strano questa repentina sferzata verso il Giro quando è risaputo che lo sponsor preferisce il toir 
Mi da a pensare che il caso Duenas sia per ASo un problema???. -
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Furto nel ritiro Barloworld: rubate 21 biciclette
Sono ventuno le biciclette che alcuni malviventi hanno sottratto nella notte di mercoledì 4 febbraio, dall'hotel dove si trova attualmente il Team Barloworld in ritiro collegiale, a Castagneto Carducci (Livorno).
Il furto è stato scoperto questa mattina dai responsabili dell'hotel, dopo aver notato lo scasso del sistema di chiusura del locale nel quale erano sistemate tutte le trentadue bici dei sedici corridori in ritiro. Immediatamente sono state contattate le forze dell'ordine e i Carabinieri del comando di Donoratico hanno già avviato le indagini del caso per individuare i responsabili del furto.
Gran parte dei corridori si trova ora dunque senza un mezzo per potersi allenare regolarmente, ma il Team Manager Claudio Corti prontamente ha contattato i responsabili di Bianchi, i quali sono già al lavoro per poter inviare alla squadra nuove biciclette e permettere così agli atleti della Barloworld di continuare serenamente il Training Camp.
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Cominciamo bene 
Capisco non invitarli ma addirittura non fargli più trovare le bici
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Successe anche l'anno scorso prima del Costa degli Etruschi a qualche squadra... mah... vergogna però, che poi di mezzo ci va l'hotel alla fine... 32 bici dal valore di 8-9000 euro è una bella cifra insomma...
ps: qualcuno vuole una Bianchi ultimo modello?! Me ne avanzano un po'...
(se passa la postale sto scherzando eh!
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Quelle dei prof valgono meno Sarry non cominciare a fare la crosta
...per la postale sto scherzando pure io
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Corti e la Barloworld soddisfatte per la «wild card»
Buone notizie giungono al Team Barloworld direttamente dall'UCI (Unione Ciclistica Internazionale). Oggi 10 febbraio, la Commissione Licenze ha ufficialmente assegnato al Team Barloworld e ad altre dodici formazioni Continental Professional la "wild card" per la stagione 2009.
La "wild card" rappresenta un importante attestato di merito per il team diretto da Claudio Corti e sponsorizzato dalla compagnia sudafricana Barloworld Limited , e ne certifica l'alta qualità ed etica.
«Le "wild card" sono attribuite esclusivamente a squadre che rispondono a precisi criteri di qualità sotto diversi aspetti: sportivo (in base ai risultati ottenuti dalla squadra e dai corridori), legale (osservanza delle norme), amministrativo (serietà del management e trasparenza nella gestione) ed etico (soprattutto nell'osservanza e nel rispetto delle norme anti-doping)», riporta il comunicato stampa emesso dall'ufficio stampa UCI. In oltre il conferimento della wild card obbliga le squadre professional che ne sono in possesso a sottoscrivere il programma relativo al passaporto biologico.
Il Team Barloworld può ora essere invitato alle competizione facenti parte del circuito Pro Tour, dove tutti i "reds" hanno l'opportunità di mostrare sul campo la loro forza e la loro lealtà in gara con i migliori team al mondo.
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Barloworld: meritiamo l'attenzione dei grandi organizzatori
Otto giorni vissuti alla grande: e la speranza, nel clan del Team Barloworld, è che questo sia solo l’inizio di un’annata prospera. “Neanche il furto di biciclette subito durante il camp in Toscana ha scoraggiato la squadra – fa osservare il Team Manager Claudio Corti – e già questo mi è sembrato un segnale incoraggiante. Fin dai primi giorni del raduno si respirava una gran voglia di fare, e tanta, tanta grinta…”
I risultati non si sono fatti attendere. Da sabato 7 febbraio (giorno dell’esordio stagionale al G.P. degli Etruschi, con il terzo posto di un motivatissimo Robert Hunter) fino a ieri, domenica 15 con le bellissime performances di Mauricio Soler e Chris Froome (rispettivamente secondo e terzo sul Mont Faron), è stato tutto un susseguirsi di notizie incoraggianti. Nello stesso Giro del Mediterraneo, infatti, Robert Hunter ha fatto vedere tutto il suo talento esordendo con un secondo posto a cui ha fatto seguito la prima vittoria stagionale (a Bouc Bel Air) ed ancora un secondo posto. Sempre al Giro del Mediterraneo la squadra ha dato il meglio di sé con la terza piazza ottenuta nella crono a squadre (specialità nella quale il Team Barloworld aveva già brillato lo scorso anno nel prologo del Giro a paleremo, piazzandosi seconda).
A completare il quadro, un piazzamento davvero significativo quello ottenuto nel frattempo da Michele Merlo, terzo allo sprint nella prima tappa del Giro della Provincia di Grosseto: davvero niente male per un esordiente.
“Non bisogna cullarsi sugli allori – raccomanda il Team Manager Claudio Corti – ma non posso nascondere la mia soddisfazione. Questi risultati dimostrano quanto questa squadra meriti di partecipare alle maggiori gare del calendario internazionale, sia a tappe che in linea: sappiamo di godere della stima e della considerazione degli organizzatori, dunque non dubitiamo del fatto che i nostri meriti ci verranno riconosciuti. A rendermi felice è anche un aspetto prettamente tecnico: abbiamo fatto scelte coraggiose lo scorso inverno rinunciando ad alcuni elementi di valore per dare spazio ai giovani. I fatti sembra ci stiano dando ragione. E non mi pare da sottovalutare il promettente ritorno di Soler, che quando sta bene non teme rivali in salita”.
In effetti una vittoria, tre secondi posti e tre terzi posti in appena otto giorni rappresentano un bottino di cui il Team Barloworld può andare giustamente fiero.
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Certo il caso Duenas peserà ma mi auguro che gli organizzatori non continuino a penalizzare un team per l'imbecillità di uno
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Ricardinho92.
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Quoto ma mi pare una linea che stiano seguendo un po tutti . -
illip.
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Però non si rendono conto che la situazione è difficile e questi continui rifiuti potrebbero stancare lo sponsor col rischio di affossare ogni possibile trattativa per un futuro . -
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Nuovo spazio video nel sito della Barloworld
A partire da oggi giovedì 5 marzo 2009 , il Team Barloworld presenta un nuovissimo spazio video all'interno del proprio sito internet: www.teambarloworld.com <http://www.teambarloworld.com/>. Giornalisti, addetti ai lavori, appassionati e tifosi della squadra sponsorizzata da Barloworld potranno essere informati direttamente su quello che è il "dietro le quinte " di un grande team.
Potrai seguire i ciclisti del Team Barloworld durante gli allenamenti come se fossi accanto a loro in bicicletta, grazie ad una speciale micro-telecamera. Segui i meccanici della squadra al lavoro mentre si occupano delle specialissime Bianchi, oppure osserva il massaggiatore mentre si prende cura delle gambe di uno dei campioni della Barloworld. Avrai anche la possibilità di ascoltare commenti e dichiarazioni dei corridori o dei manager del team, sia in italiano che in lingua inglese.
Si tratta di una grande opportunità per stare ancora più a stretto contatto con la realtà Barloworld. Ti terremo sempre aggiornato e ti renderemo partecipe del nostro mondo: il mondo di Team Barloworld!
I video sono realizzati con GOPRO Camera (fornita da Dimar - www.i-gop.com <http://www.i-gop.com>)
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Ottima comunicazione
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