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.CITAZIONE (®øm@ñ K®&µžïg&® @ 23/7/2010, 23:07)CITAZIONE (Jackfish @ 23/7/2010, 22:53)scrivi in umano, se l'italiano è troppo...
lo so..a scuola sono uno dei più bravi ma stò allo scientifico sono un matematico.............pensa che in italiano gli unici 2 temi che ho fatto è stato 5-- e 4.5
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ManuelDevolder.
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CITAZIONE (Vince™ @ 23/7/2010, 23:10)matematico allo scientifico, uno dell'itis potrebbe smerdarti
SPOILER (click to view)Chi mi chiama ?
CITAZIONE (®øm@ñ K®&µžïg&® @ 23/7/2010, 23:12)3:Cunego aveva solo un rivale nel 2004(Simoni)ke a crono andava peggio di luiSPOILER (click to view)e Honchar, campione del mondo della specialità nel 2000
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f23zelk.
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m'è piaciuto meno di 0 il ceco in questo Tour.
pensavo fosse il vero capitano della Liquigas visto che credevo pochissimo in Basso dopo le fatiche della corsa rosa e invece in una delle ultime tappe in cui Basso correva ancora "discretamente" e andato addirittura peggio di lui
forse il mio è un giudzio affrettato ma penso che in futuro farà poco...penso sia il tipico corridore arrivato troppo presto al successo che si perde negli anniSPOILER (click to view)una specie di Popo, un po meno forte
Edited by f23zelk - 23/7/2010, 23:33. -
®øm@ñ K®&µžïg&®.
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Spero almeno ke Rman almeno l'anno prsiimo becchi la maglia bianca dato ke nn cè + Schleck . -
ManuelDevolder.
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No, che fra l'altro l'anno scorso alla Vuelta riuscì nell'impresa di perdere da Philipp Deignan ad Avila. . -
Rozzu.
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CITAZIONE (Jackfish @ 23/7/2010, 22:53)nibali 2 anni fa non entrava neanche nella top 10 ad un gt...
ma nibali due mesi fa, avrebbe anche potuto vincerlo un gt (pur essendo stato convocato all'ultimo)...CITAZIONE (ManuelDevolder @ 23/7/2010, 23:37)No, che fra l'altro l'anno scorso alla Vuelta riuscì nell'impresa di perdere da Philipp Deignan ad Avila.
ed arrivare 60° mentre nibali male che ha fatto è arrivato 20°, e non alla vuelta.... -
Ricardovsky92.
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La differenza sostanziale tra i due è che Nibali si vede che migliora, Kreuziger no...è per quello che mi sta deludendo ormai, lo consideravo un talento, anche di più ma non si è migliorato molto, a differenza del siciliano che invece è cresciuto in maniera clamorosa negli ultimi anni . -
.CITAZIONE (Ricardovsky92 @ 24/7/2010, 01:08)La differenza sostanziale tra i due è che Nibali si vede che migliora, Kreuziger no...è per quello che mi sta deludendo ormai, lo consideravo un talento, anche di più ma non si è migliorato molto, a differenza del siciliano che invece è cresciuto in maniera clamorosa negli ultimi anni
negli ultimi 2 anni... quindi prima di fare un confronto dato che kreu è piu giovane aspettiamo 2 anni. -
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Beh, è sempre molto molto giovane, 24 anni, quindi coi giudizi bisogna stare molto attenti. Per dire, il primo exploit di Basso al Tour (2004, 3°) fu all'età di 27 anni: prima aveva collezionato un ritiro nel 2001, un 11° nel 2002 e un 7° nel 2003. E' vero che è cresciuto pian piano e molto regolarmente, però il primo Tour lo corse a 24 anni, stessa età di Roman (che è però già al 3°).
Prima di tutto il cambiar aria potrebbe essere molto importante: alla Liquigas è davvero molto coperto, ha bisogno di spazio e di responsabilità, ma senza avere troppe pressioni. E l'OmegaPharma potrebbe essere davvero l'ideale.
Il fisico c'è: l'anno scorso chiuse il Tour in crescendo, e con un gamba migliore di Nibali secondo me (visto che qui vien citato più volte). La testa un po' meno parrebbe: l'anno scorso sbagliò l'approccio, quest'anno s'è visto davvero troppo poco (anch'io pensavo potesse essere lui il vero capitano Liquigas). Non so, forse provare, per un anno, a staccare con il Tour e dedicarsi ad uno degli altri GT potrebbe convenirli, soprattutto per l'autostima.
La mia paura piuttosto è che diventi un corridore alla Kloden, che è sì arrivato sul podio del Tour, ma che è sempre rimasto un campione a metà, uno che nelle piccole corse a tappe faceva sfaceli ma che nei GT era capace solo di fare la seconda punta al massimo.. -
AlexXx 94.
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CITAZIONE (Jackfish @ 23/7/2010, 23:13)CITAZIONE (®øm@ñ K®&µžïg&® @ 23/7/2010, 23:07) lo so..a scuola sono uno dei più bravi ma stò allo scientifico sono un matematico.............pensa che in italiano gli unici 2 temi che ho fatto sono stati un 5-- e un 4.5
Anke tu sbagli Jack
Tornando in Topic, vedo troppa cattiveria nei confornti del ceco, è forte ha fatto dei piazzamenti ke alla sua età Nibali si sognava (eppure io stimo con tutto il curoe il siciliano anke e soprattutto x il lavoro fatto x Basso. Ma Kreuziger ha fatto di più e ha 2 anni in meno. se si da una svegliata, Diventa almeno forte come Nibali.. -
ManuelDevolder.
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CITAZIONE (AlexXx 94 @ 24/7/2010, 10:24)Tornando in Topic, vedo troppa cattiveria nei confornti del ceco, è forte ha fatto dei piazzamenti che alla sua età Nibali si sognava (eppure io stimo con tutto il curoe il siciliano anche e soprattutto per il lavoro fatto per Basso. Ma Kreuziger ha fatto di più e ha 2 anni in meno. se si da una svegliata, Diventa almeno forte come Nibali.
Ma Kreuziger sembrava un fenomeno per i grandi giri e finora Nibali ha fatto molto molto molto molto molto meglio di Kreuziger, e al Giro poi dove le salite sono molto piu difficili. -
AlexXx 94.
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Hai dimenticato la , dopo il poi eppoi un po' di abbreviazione ci sta, va la...
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LampreFan.
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CITAZIONE (ManuelDevolder @ 24/7/2010, 10:31)CITAZIONE (AlexXx 94 @ 24/7/2010, 10:24)Tornando in Topic, vedo troppa cattiveria nei confornti del ceco, è forte ha fatto dei piazzamenti che alla sua età Nibali si sognava (eppure io stimo con tutto il curoe il siciliano anche e soprattutto per il lavoro fatto per Basso. Ma Kreuziger ha fatto di più e ha 2 anni in meno. se si da una svegliata, Diventa almeno forte come Nibali.
Ma Kreuziger sembrava un fenomeno per i grandi giri e finora Nibali ha fatto molto molto molto molto molto meglio di Kreuziger, e al Giro poi dove le salite sono molto piu difficili
ma roman come già detto ha due anni in meno di vincenzo. -
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Roman Kreuziger "Una vittoria alla Vuelta per ringraziare la Liquigas"
Stiamo costruendo una squadra che continuerà ad onorare il Kazakhstan”. L’entusiasmo di Alexandre Vinokourov è noto. Perso Contador, il corridore kazako, che ha deciso di correre un altro anno, è già al lavoro al fianco di Yvon Sanquer nelle vesti di team manager per costruire la Astana 2011.
Per trovare un nuovo campione in grado di sostituire il campione spagnolo, la Astana ha deciso di puntare forte sul ceco Roman Kreuziger. Un talento che è maturato nelle file della Liquigas crescendo gradualmente negli ultimi cinque anni. Nono al Tour de France 2010 ha firmato un biennale con la squadra di Vino. “Con la Astana, c’è un bel progetto. Avevo la possibilità di scegliere una squadra e ho scelto questa; ho bisogno di nuovi stimoli, di dare un nuovo impulso alla mia carriera, per questo ho deciso di cambiare aria. Avevo avvisato Roberto Amadio e lui ha assecondato la mia volontà. Ho parlato con Alexandre Vinokourov e Beppe Martinelli, tutti due bravi e simpatici, mi hanno convinto e ho firmato il contratto con loro. Non ci siamo ancora seduti a tavola per parlare di programmi, dell’avvicinamento alle gare o dei compagni” spiega il talento classe 1986.
All’Astana, Roman Kreuziger avrà l’opportunità di partire da leader unico per le grande corse a tappe. Un cambiamento importante per lui “Alla Liquigas, tutti erano alla pari. Anche gli stranieri. Avere una squadra a mia completa disposizione mi dà molte più responsabilità ma mi da ancora più fiducia nei miei mezzi.”
E potrà contare su due pedine importanti all’interno della Astana: il nuovo innesto Robert Kiserlovski (un conoscenza per Kreuziger visto che erano insieme nella Liquigas quest’anno) e Paolo Tiralongo. “Per quanto riguarda Robert Kiserlovski, è un ottimo atleta. Sarà una spalla ideale per l'intera squadra. Però deve ancora crescere. Deve capire che quando un giovane arriva in una squadra, deve prima essere a disposizione dei capitani e poi giocarsi le sue carte. Deve migliorare ancora. Invece Paolo Tiralongo è una sicurezza. L’anno scorso, alla Vuelta, ha fatto il salto di qualità e si è messo in buona luce. Sa dare l’anima, faticare per il capitano. Gente come lui e come Grivko sono fondamentali per vincere una corsa a tappe."
Prima di cambiare di maglia, il vincitore del Giro di Sardegna vuole lasciare il segno per ringraziare la Liquigas. “Voglio concludere la mia avventura con i blu-verde come si deve. Durante questi 5 anni bellissimi, sono maturato, crescendo sotto tutti i profili. Ho avuto l’opportunità di correre con tanti campioni come Di Luca, Basso, Paolini, Garzelli. Tutti mi hanno insegnato qualcosa e mi hanno permesso di crescere con calma come in una famiglia. Poi ho avuto grandi ds e allenatori al mio fianco come Paolo Slongo, con cui, ho trovato un feeling ottimo fin dai primi giorni. Anche per questo vorrei dare un'ultima soddisfazione a lui e ad Amadio per dire un grande grazie per tutto quello che mi hanno dato in questi anni; sono convinto che manterremo buoni rapporti e che prima o poi ci troveremo a cena insieme per parlare di quello che abbiamo passato insieme.”
Dopo la participazione alla Vuelta, Kreuziger metterà con ogni probabilità la parola fine alla sua stagione. “In teoria è quello che ho previsto. Forse però, vado fino a fine stagione. Tutto dipenderà della condizione fisica e mentale che avrò al termine della Vuelta."
Questa stagione è stata comunque ottima per il figlio d'arte, di Roman Senior buon professionista negli anni '90 “Sono partito bene. Ho vinto il Giro di Sardegna, imponendomi nella seconda tappa. Poi alla Parigi-Nizza, ho chiuso al quarto posto. Ho anche finito quinto all’Amstel Gold Race e ottavo al Giro di Catalogna. Direi che mi sono confermato – spiega Kreuziger-. Ho qualche rammarico: al Giro di Romandia, ho sofferto una influenza che mi ha rallentato e, anche se un nono posto al Tour de France non è' certo da buttare via, avrei voluto fare qualcosa di più. La Grand Boucle mi è piaciuta davvero molto: il debutto è stato difficile anche se poi, sulle Alpi, mi sono ripreso riuscendo a rimanere davanti con i migliori. Ho pagato la poca esperienza sul Tourmalet ma mi sono ripreso. Sono comunque soddisfatto del mio 2010, ora voglio fare bene in questa Vuelta provando a conquistare almeno una tappa. Sarebbe un bel modo per salutare tutti."
ciclismoweb.net. -
Vince™.
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CITAZIONEPer quanto riguarda Robert Kiserlovski, è un ottimo atleta. Sarà una spalla ideale per l'intera squadra. Però deve ancora crescere. Deve capire che quando un giovane arriva in una squadra, deve prima essere a disposizione dei capitani e poi giocarsi le sue carte. Deve migliorare ancora.
parla lui che invece ha sempre avuto la squadra a disposizione e ha toppato tutte le volte.
