Settimana Tricolore

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  1. Joey Ramone GN
     
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    Scandolara dall'Europeo al Tricolore

    La veronese Valentina Scandolara (Off. Alberti Val d'Illasi), campionessa europea in carica, conquista in perfetta solitudine il suo decimo titolo tricolore della carriera.
    La veneta ha preceduto di 1'16" la coppia formata dalla corregionale Rossella Callovi e dalla bergamasca della Vaiano Federica Primavera.
    L'atleta della Val d'Illasi ha dominato la corsa facendo man bassa anche di GPM e traguardi volanti. Una vittoria da dedicare tutta alla madre che proprio la scorsa notte è stata ricoverata in ospedale.

    Sono 68 le atlete al via dato alle 9,30 da Gino Cattaneo titolare dell'Hotel Ristorante La Lepre. Subito al km. 1 tentano un attacco ELENA CECOT (Avantec) e SABRINA PUCCIARELLI (Pedale Castellano), ma il gruppo è attento e torna subito compatto.

    Al km. 11 ci prova ancora PUCCIARELLI, ma anche questa volta non trova fortuna. Di tutt’altra caratura la fuga che nasce al km 15 con protagonista un sestetto: MOIRANO (Ju Sport), CAMPAGNOLO (Avantec), CAPUZZO (Verso l'Iride), SCANDOLARA (Verso l'Iride), CALLOVI (Vecchia Fontana), GOBBO (Vecchia Fontana) il loro vantaggio sul gruppo è di 15". Poco dopo si aggiungono al gruppetto di testa anche DANIELI (Verso l'Iride) e PRIMAVERA (Vaiano).

    Al km 31 si avvantaggiano in 3 concorrenti davnati: SCANDOLARA, GOBBO e CALLOVI con 35” di vantaggio. Al km. 39, nuova situazione in testa alla corsa, con un sestetto. A SCANDOLARA, GOBBO e CALLOVI si aggiungono, infatti, anche CAPUZZO, DANIELI e PRIMAVERA. Al km. 47 le sei fuggitive hanno un vantaggio di 40" su un primo gruppetto inseguitore composto da 10 unità: VECCHIO, MOIRANO, GUARISCHI, CAMPAGNOLO, MARCHESIN, DAL BON, ARMAN, POLLEDRI, NERI, STEFANI.

    Al Km. 52. ALESSANDRA NERI (Vaiano) raggiunge le 6 di testa, ma poi desiste nuovamente. Ma la toscana non ci sta e al km. 66 rientra nuovamente sulle 6 battistrada.

    Ai Meno 6 km all'arrivo SCANDOLARA, GOBBO, CALLOVI, CAPUZZO, DANIELI, PRIMAVERA e NERI hanno un vantaggio di 2'02" sulle prime inseguitrici.

    Sull’ultimo GPM di Berbenno VALENTINA SCANDOLARA scatta e fa il vuoto alle spalle. Ai meno 5 km dall'arrivo ha 21" sulle due più immediate inseguitrici CALLOVI E GOBBO. A 48" ci sono CAPUZZO, DANIELI e PRIMAVERA, un po' più staccata NERI.

    Ai meno 3 km all'arrivo il vantaggio della veneta è di 37" su un quintetto con CALLOVI, GOBBO, CAPUZZO, DANIELI, PRIMAVERA. Ormai è fatta: la campionessa d'Europa VALENTINA SCANDOLARA (Officine Alberti Uc Val d'Illasi) è la nuova campionessa d'Italia della categoria Donne Juniores

    Valentina Scandolara risiede a Tregnago (VR) ed è nata il primo maggio del 1990.

    ORDINE D'ARRIVO:

    1. VALENTINA SCANDOLARA (Off. Alberti Val d'Illasi)

    km 76,9 km, in 2h 25'45", media di 32,768 km/h.

    2. Rossella Callovi (SC Vecchia Fontana) a 1'16"

    3. Federica Primavera (VC Vaiano Riverauto)

    4. Rossella Gobbo (Sc Vecchia Fontana)

    5. Giulia Danieli (Gs Verso l'Iride)

    6. Chiara Capuzzo (Gs Verso l'Iride)

    7. Alessandra Neri (VC Vaiano Riverauto) a 2'12"

    8. Francesca Stefani (Gs Potentia 1945) a 2'53"

    9. Valentina Dal Bon (Gs Verso l'Iride)
    10. Jessica Campagnolo (Avantec Df Breganze CC 96)

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    Commesso a caccia del terzo tricolore
    Sarà Salvatore Commesso l’uomo di punta della Preti Mangimi – Prisma Stufe al campionato italiano su strada che si correrà domenica 29 giugno a Bergamo.
    Il campano, già vincitore del titolo italiano nel 1999 e nel 2002, di recente ha conquistato una vittoria di tappa al Giro del Lussemburgo ed è stato tra i protagonisti al Giro del Belgio che ha chiuso in ottava posizione (migliore tra gli italiani in gara).
    Domenica al campionato italiano Salvatore Commesso potrà contare sui compagni di squadra: Alessandro Bertuola, Carlo Corrà, Mattia Gavazzi, Gianluca Geremia, Michele Gobbi, Massimo Mazzanti, Marco Osella, Mattia Parravicini, Fabio Sacchi e Marco Zanotti.

    Lpr, 15 uomini per il tricolore (senza Di Luca e Savoldelli)
    Saranno quindici gli atleti della LPR Ballan che andranno aa caccia della maglia tricolore domenica a Bergamo. La squadra di fabio Bordonali si schiererà al via con Paolo Bailetti, Gabriele Bosisio (nella foto), Luca Celli (già al 2° posto nella cronometro), Riccardo Chiarini, Matteo Montagutti, Claudio Cucinotta, Raffaele Ferrara, Roberto Ferrari, Giairo Ermeti (5° nella crono), Sergio Laganà, Sergio Marinangeli, Alessandro Maserati, Daniele Pietropolli, Walter Proch e Cristiano Salerno. A guidare la squadra dall'ammiraglia saranno i direttori sportivi Giovanni Fidanza, Mario Manzoni e Marco Tabai che convinti di riuscire a dare continuità ai risultati ottenuti nei mesi scorsi, - comunemente ritengono – “il nostro principale obiettivo sarà come sempre quello di dare spettacolo”.
    Danilo Di Luca e Paolo Savoldelli non saranno della partita ma proseguiranno la loro preparazione mirata ad una importante seconda parte della stagione.

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    CITAZIONE (Ricardinho92 @ 25/6/2008, 12:51)
    La salita non si può proprio sapere in dettaglio? :rolleyes: :rolleyes:

    Da quanto ho trovato e letto la salita nn è molto impegnativa... certo, ripetuta 13 volte a qualcuno può far male...
    Quindi si prospetterebbe un arrivo in volata di un gruppo ristretto (ma nn troppo)... occhio quindi alle ruote veloci tipo Cunego, il Gaspa, Garzelli, Pietropolli...
    Anche se io sogno il colpo di mano del grande Totò... :D
     
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    CITAZIONE (SarriTheBest @ 17/6/2008, 18:39)
    CITAZIONE (Joey Ramone GN @ 17/6/2008, 18:35)
    nell'articolo dice che pellizzotti ci sarà

    CITAZIONE
    Le tre punte di diamante della Liquigas saranno Vincenzo Nibali, Franco Pellizzotti e Filippo Pozzato.

    eh?! mah... lui disse che andava in Slovenia e poi si sarebbe riposato e preparato per bene in vista del Lombardia (e di Varese, se verrà convocato)...

    Chi scrive i comunicati stampa della Settimana Tricolore fuma roba strana... :asd: l'annunciata assenza di Pellizotti (da lui stesso in un intervista dp il Giro) è stata ufficialmente confermata da un comunicato stampa della Liquigas... per la squadra di Amadio ci saranno Valerio Agnoli, Leonardo Bertagnolli, Francesco Chicchi, Claudio Corioni, Mauro Da Dalto, Enrico Franzoi, Vincenzo Nibali, Filippo Pozzato, Manuel Quinziato, Ivan Santaromita e Alessandro Vanotti.

    CITAZIONE (SarriTheBest @ 27/6/2008, 03:20)
    CITAZIONE (Ricardinho92 @ 25/6/2008, 12:51)
    La salita non si può proprio sapere in dettaglio? :rolleyes: :rolleyes:

    Da quanto ho trovato e letto la salita nn è molto impegnativa... certo, ripetuta 13 volte a qualcuno può far male...
    Quindi si prospetterebbe un arrivo in volata di un gruppo ristretto (ma nn troppo)... occhio quindi alle ruote veloci tipo Cunego, il Gaspa, Garzelli, Pietropolli...
    Anche se io sogno il colpo di mano del grande Totò... :D

    Anch'io fumo roba strana... :asd:
    Ho trovato la descrizione che Mauro Facoltosi ha fatto, per www.ilciclismo.it, della gara di domenica:

    "Ancora una volta saranno le strade consacrate dal Giro di Lombardia a tingersi di tricolore: si salirà per 13 volte sulla tremenda Boccola, che abbiamo visto anche al Giro dell’anno scorso, nel finale della tappa vinta da Stefano Garzelli. È una salita breve ma dura, forse troppo per un campionato nazionale che dovrà arrampicarcisi parecchie volte; se il capo (primo chilometro al 5,3%) e la coda sono dolci, l’ascesa verso Bergamo Alta presenta un “cuore di pietra”, non solo per le pendenze da ribaltamento che si raggiungeranno nei 300 metri centrali (media del 14,3%): il fondo è realmente di pietra, sotto forma di ciottoli che scorreranno sotto le ruote delle biciclette proprio in quel tratto, tra le porte Garibaldi e Pantano. Alla corsa rosa la cima della Boccola era prevista a 3,5 Km dalla conclusione, stavolta ci sarà più strada da percorrere: il circuito, che misura 18,7 Km, presenterà l’ultimo scollinamento a 3,3 Km dal passaggio (si seguirà un itinerario leggermente differente rispetto al Giro), ma per conoscere il nome del 98° campione nazionale italiano bisognerà attendere che sia percorso anche un suppletivo anello di 11,7 Km, tracciato sulle scorrevoli strade di Bergamo Bassa, prive di difficoltà altimetriche. Alla fine, saranno quasi 255 i chilometri che ci consegneranno la nuova maglia tricolore."

    14% coi ciottoli... dio mio... 300mt davvero durissimi e spettacolari... tanti ci lasceranno le gambe...
     
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  5. Joey Ramone GN
     
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    Damiano Caruso campione italiano U23

    Con un attacco sferrato sull'ultima salita del Barlino il ragusano DAMIANO CARUSO della Mastromarco Chianti Sensi Grassi vince, a sorpresa, il Campionato Italiano della categoria Under 23.
    Secondo posto, con 58" di ritardo sul vincitore, ALBERTO CONTOLI (Filmop) e terzo STEFANO PIRAZZI atleta della società di casa il Team Grigolin Solaris Palazzago.
    Per il quasi 21enne di Ragusa, compirà gli anni il prossimo 12 ottobre, si tratta del primo successo fra i dilettanti. Comprensibile, dunque, la sua gioia e la sua commozione soprattutto nel momento in cui la banda di Palazzago ha intonato le note dell’inno di Mameli.

    LA CRONACA – Sotto un sole caldissimo sono 181 gli atleti della categoria Under 23 a prendere il via al Campionato Italiano abbinato al Gran Premio M.O. Officine Ripamonti - Comune di Palazzago.

    Da percorrere circa 162 km e nel finale l’ascesa del Barlino (circa 2,5 km con pendenza massima del 15%) da ripetere sette volte. Una corsa dura resa ancor più impegnativa dal gran caldo. Nonostante ciò gli atleti non si risparmiano sin dalle prime pedalate. La media della prima ora di gara testimonia il grande impegno in corsa: 47,600 Km/h.

    Al km. 47 si avvantaggiano in testa: FISSORE (Brunero Promociclo), MARCHETTI (Progetto Ciclismo OTC), DI CORRADO (Bergamasca), ALBERIO (Filmop), BAGGIO (Filmop), MANTOVANI (Trevigiani), FAVILLI (Neri Lucchini), FRUSTO (Bedogni), SCOTTI (Maltini). L’azione dei 9 al comando è ben concertata e al km 60 conservano un vantaggio di 1' sul primo gruppo inseguitore composto da BRAMBILLA (Zalf), FADINI (Cremonese Arvedi), GRENDENE (Filmop), SIPALA (Palazzago), BATTAGLINI (Neri Lucchini), FEDI (Cargo Comapass), GIUNTOLI (Danton), BETTI (Gragnano), CADDEO (Mastromarco). Il grosso del gruppo ha un ritardo di 2'.

    Al km 67., siamo al secondo scollinamento, in testa al gruppo passa ancora SCOTTI (Maltini) – che si aggiudicherà la speciale classifica dei traguardi volanti – con lui ci sono FISSORE, MARCHETTI, DI CORRADO, ALBERIO, BAGGIO, MANTOVANI, FAVILLI, FRUSTO, SCOTTI, BRAMBILLA, GIUNTOLI. Il gruppo ha un ritardo 1'43".

    Al km. 92 cambia ancora la situazione in testa. Con il terzo passaggio al Barlino a condurre troviamo questi 7 concorrenti: DI CORRADO, ALBERIO, BAGGIO, MANTOVANI, FAVILLI, FRUSTO e SCOTTI. A questi si aggiungono poco dopo anche BATTAGLINI (Neri Lucchini) e CARUSO (Mastromarco). Il loro vantaggio sul gruppo è di 1’12” che poi scende a 50” al 94esimo km. CARUSO scalda i muscoli sulla quarta ascesa al Barlino dove transita primo al GPM, ma al km. 96 il gruppo torna compatto.

    A meno 35 km dal traguardo nasce l’azione più importante della giornata. Si forma in testa un gruppetto forte si 21 unità. Questi i nomi dei protagonisti: MARGUTTI, MAGAZZINI, BOARO, STEFANO LOCATELLI, SALVI, CONTOLI, PAGANI, ROCCHETTI, PIRAZZI, ZANGO, BUSATO, DE MARCHI, BOSCHI, DE NEGRI, PINOZZOTTO, LUCCIOLA, ASCIONE, CARUSO, DI SERAFINO, BERTOLINI, PARRINELLO.

    A meno 26 km al traguardo i 21 battistrada hanno 2'02" sul gruppo.

    In salita attacca CARUSO (Mastromarco) che scollina per primo all'ultimo GPM seguito a 16" da PIRAZZI (Palazzago) e ROCCHETTI (Pagnoncelli). Il vantaggio di CARUSO lievita a 32". All'inseguimento ci sono PIRAZZI, ROCCHETTI, CONTOLI e il lucano TROTTA.

    Un po’ più indietro ci sono altri 9 concorrenti. Caruso, ormai, sente il profumo inebriante della vittoria e con grande convinzione continua a pestare sui pedali negli ultimi km che lo separano dal traguardo. Per gli avversari non c'è più nulla da fare: il ragusano taglia da solo il traguardo e indossa la maglia tricolore.

    “E’ una sorpresa anche per me, un sogno che si avvera – ha dichiarato Caruso appena prima di essere premiato – vinco la mia prima gara da dilettante e divento campione italiano. La dedica va prima a me stesso, poi alla squadra e alla mia famiglia”.

    ORDINE D'ARRIVO:

    Iscritti: 191; Partenti: 181; Arrivati: 22.

    1. DAMIANO CARUSO (Mastromarco Chianti Sensi Grassi)

    km 163,10, in 3h40'59", media di 43,587 km/h

    2. Alberto Contoli (Filmop Bottoli Ramonda Parolin) a 58".

    3. Stefano Pirazzi (Team Grigolin Solaris Palazzago) a 1'15"

    4. Pierpaolo De Negri (Neri Lucchini Nuova Comauto) a 1'18"

    5. Matteo Busato (Coppo Gazzera Videa)

    6. Damiano Margutti (Gs Podenzano)

    7. Leonardo Pinizzotto (Gs Seano Vangi)

    8. Alessandro De Marchi (Gs Brisot Cardin Bibanese)

    9. Enrico Magazzini (Gs Seano Vangi)

    10. Mirko Boschi (Gs Podenzano)

    11. Alessandro Trotta (Bedogni - Natalini)

    12. Enrico Zen Filmop Ramonda)

    13. Diego Zanco (Uc Trevigiani)

    14. Federico Rocchetti (Pagnoncelli Ngc Perrel) a 1'36"

    15. Paolo Locatelli (Bergamasca Colpack De Nardi) a 2'23"

    16. Stefano Locatelli (Bergamasca Colpack De Nardi)

    17. Giuseppe Ascione (Promociclo)

    18. Matteo Di Serafino (Vega Pref. Montappone)

    19. Daniel Oss (Zalf Desiree Fior) a 2'33"

    20. Antonino Parrinello (Cargo Compass Albatros) a 2'35"

    21. Efrem Salvi (Bergamasca Colpack De Nardi) a 5'57"

    22. Thomas Bertolini (Neri Lucchini Nuova Comauto).

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    Italiani: Garzelli guida l'Acqua&Sapone
    Pronta la formazione da schierare per il campionato italiano, ambizioni importanti per il team guidato da Bruno Canghialta che precisa - "per noi Bergamo rappresenta un occasione molto importante e i ragazzi sono concentrati per fare bene" - continua Cenghialta - "siamo consapevoli che per la vittoria finale bisognerà fare i conti con numerosi avversari, ma crediamo che la nostra squadra domenica potrà recitare un ruolo importante".
    Questa la formazione schierata per domenica prossima; Dario Andriotto, Gabriele Balducci, Stefano Cavallari, Massimo Codol, Alessandro Donati, Francesco Failli, Massimiliano Gentili, Andrea Masciarelli, Francesco Masciarelli, Simone Masciarelli, Giuseppe Palumbo, Luca Pierfelici, Luca Paolini e Stefano Garzelli che in quest'ultima settimana ha svolto un lavoro di rifinitura in vista dell'appuntamento di domenica.
    Il varesino, uno dei potenziali protagonisti domenica, afferma - "ieri ho svolto un lungo allenamento abbastanza impegnativo, oggi ho fatto due ore dietro moto e domani prima di partire per Bergamo effettuerò l'ultimo allenamento in agilità che servirà come scarico" - continua Garzelli - "il finale di Bergamo è un finale che conosco molto bene, l'anno scorso ho conquistato una bella vittoria al Giro d'Italia, spero domenica di poter dire la mia".

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  7. xGarzox
     
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    I big a caccia del Tricolore

    Domenica a Bergamo Giovanni Visconti rimetterà in palio il titolo italiano conquistato un anno fa. Riccò lancia la sfida: "Io non mi tiro indietro". Garzelli ci crede: "Su quelle strade ho già vinto". Cunego punta alla maglia: "Il percorso è duro, come piace a me"

    image



    MILANO, 27 giugno 2008 - Duecentocinquantaquattro chilometri: 13 giri di un circuito, su e giù intorno a Bergamo, domani, il via alle 10, a occhio sei ore e mezzo di corsa, arrivo sul Sentierone. Un campionato italiano per uomini veri. A meno che la corsa non proponga storie di fughe, di coraggio, di incoscienza, di mistero.

    DETENTORE - Storie tricolori. Il numero 1 spetta a Giovanni Visconti, campione uscente: "Dopo il Giro d’Italia ho rallentato ma non ho smesso, sono tornato al Giro di Svizzera dove ho lavorato per Devolder ma dove ho cercato anche di ritrovare la condizione giusta. Due giorni in fuga, poca fortuna, tanta fatica che spero mi renda la vita meno dura". Con lui un altro collezionista di maglie, il campione del mondo e olimpico Paolo Bettini (che preparerà il Mondiale partecipando al Giro dell’Austria), più Carrara e Tosatto pronti ad affrontare il Tour de France.

    I PRETENDENTI - A caccia del tricolore ci sono Riccardo Riccò ("Non mi tiro mai indietro"), Enrico Gasparotto ("Al Giro sono andato piano, adesso in Olanda ho ritrovato il ritmo giusto, e anche la vittoria"), Damiano Cunego ("Percorso impegnativo, come piace a me"), Davide Rebellin (che sta per firmare con la Lpr-Ballan per il 2009), Stefano Garzelli ("Il finale lo conosco molto bene, l’anno scorso ho conquistato una bella vittoria al Giro d’Italia, spero di ripetermi. La salita della Boccola con il suo acciottolato sarà ancora selettiva verso il traguardo. Da luglio penserò soprattutto a conquistare una maglia azzurra per il Mondiale di Varese"), Vincenzo Nibali e Filippo Pozzato ("Ho lavorato duro per essere in forma da adesso in poi"). Fra i corridori isolati, senza compagni di squadra, anche Rinaldo Nocentini, Pietro Caucchioli e il campione italiano a cronometro Marco Pinotti. Mancheranno Di Luca, Savoldelli, Simoni (impegnato nella mountain bike), Sella e Pellizotti.

    gazzetta.it

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    Riccò ("Non mi tiro mai indietro")

    è troppo forte
     
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    Pronostici?
    Domani tifo Commesso a palla... ma la vedo dura...
    Più facile Garzelli, che si deve mettere in mostra in quest'annata difficile x strappare anche un posto x Varese... anche un Gasparotto, dp il deludente Giro...
    Occhio ad Enrico Rossi... che potrebbe essere la sorpresa...

    E soprattutto occhio a Donato... Donato Cannone... il grande favorito... :sisi: :asd:
     
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    Il bresciano Carini campione italiano Elite
    Giovanni Carini, 24 anni, bresciano di Isorella è il nuovo Campione Italiano della categoria Elite senza contratto. Grande vittoria per il corridore della Ngc Pagnoncelli Perrel nella sfida tricolore di Boltiere, che quest’oggi si è disputata sulle strade della Bergamasca. Carini ha rispettato il pronostico che alla vigilia lo indicava come uno dei grandi favoriti per la vittoria finale. Sorretto da una condizione di forma eccezionale, il bresciano è scattato in vista dello striscione dell’ultimo chilometro in compagnia del bolognese Amerighi e del padovano Bernardini che di lì a poco avrebbe superato allo sprint. Per Carini è la terza vittoria della stagione dopo Lurago d’Erba (Co) e Monza (Mi).

    grandeciclismo.net
     
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    GRANDE SIMEONIIIIIIII!!!!
    Se la merita tantissimo sta vittoria... l'ho tifato cm un matto nell'ultimo km... bravissimo...
     
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  11. xGarzox
     
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    MITICO!!!!!!!!!!meritatissima vittoria li ci voleva proprio per lui come persona e per la sua carriera...e finalmente oggi il Bulba ha amesso che Pozzato è un mezzo scarsone
     
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    Filippo Simeoni è campione d'Italia
    Grande sorpresa a Bergamo: Filippo Simeoni è il nuovo campione italiano. Il trentaseienne laziale della Ceramica Flaminia ha sorpreso nel finale il gruppetto dei migliori e ha approfittato del fatto che nessuno ha avuto le forze per organizzare l'inseguimento precedendo il gruppo di pochi metri. L'attacco decisivo è stato portato a otto chilometri dal traguardo, in un tratto di pianura ed è stato chiaramente sottovalutato dai big del gruppo, ma sicuramente Simeoni ha fatto un grande numero.
    «È una vittoria che mi ripaga di tutto - confessa Filippo Simeeoni al microfono di Alessandra De Stefano di Rai Sport -: sognavo di vincere il Giro da bambino, sognavo di vincere questa maglia, sognavo questa vittoria. Una maglia che mi dà serenità e mi dà nuova fiducia in me stesso. La dedico a tutti coloro che mi hanno sostenuto nei momenti di difficoltà. La maglia azzurra? Ballerini è intelligente, mi conosce, sa che posso lavorare tanto per la squadra e se deciderà di convocarmi per il mondiale, io sarò pronto».
    «Sono contento della mia condizione - confessa Damiano Cunego - e sono pronto per andare al Tour. Simeoni? Lo conosco bene e so che è un ottimo finisseur, ha fatto un gran numero e riuscire a chiudere su di lui era davvero difficile».
    «Non potevamo fare i miracoli, anche se stavo bene - ha detto Pippo Pozzato - ma evidentemente il campionato italiano per me è stregato».

    Ordine d'Arrivo
    1. Filippo Simeoni (Ceramica Flaminia - Bossini Docce)
    2. Giovanni Visconti (Quick Step)
    3. Filippo Pozzato (Liquigas)
    4. Davide Rebellin (Gerolsteiner)
    5. Luca Paolini (Acqua&Sapone)
    6. Paolo Bossoni (Lampre NGC)
    7. Ivan Fanelli (Cinelli OPD)
    8. Marco Marcato (Collstrop)
    9. Alessandro Ballan (Lampre NGC)
    10. Rinaldo Nocentini (AG2r La Mondiale)

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  13. auron10
     
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    bellissima azione!
    mamma mia la de stefano dal vivo fà paura :asd:
     
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    mamma mia la de stefano dal vivo fà paura :asd:

    da quanto è bella... :wub:

    Ma Commesso oggi dov'era?! Dp un po' è scomparso nel nulla, sostituito da Bertuola... peccato xchè era lì coi migliori...
    Oggi molto pimpante Riccò, m'è piaciuto... anche il Betto bn, si vedea cmq che nn era al massimo...

    Coglionissimi i Quick Step e i Liquigas... :sisi:
     
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    Ma Commesso oggi dov'era?!

    la tirata di ballan ha messo alle corde molti corridori...
     
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