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19bimba86.
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nn l'ho trovata io . -
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la famosa settimana santa.... CITAZIONE6 Ronde van Vlaanderen / Tour des Flandres (Bel) ProT ME
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9 Gent-Wevelgem (Bel) ProT ME
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13 Paris - Roubaix (Fra) ME
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19bimba86.
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mamma ke rintronata ke sono.......
Le medicine mi fanno male......... -
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Aso vs Uci: accordo trovato per la Parigi-Roubaix
La notizia potrebbe rivelarsi molto più importante di quel che sembra ad una prima lettura: l'Aso ha infatti accettato che la Parigi-Roubaix venga organizzata secondo il regolamento dell'Uci, al contrario di quanto era avvenuto per la Parigi-Nizza, organizzata sotto l'egida della Federazione Francese (FFC).
La stessa FFC ha spiegato di aver caldeggiato la decisione: «In un clima molto conflittuale, la Federazione francese ha chiesto alla Aso di iscrivere la Roubaix nel calendario Uci, nella categoria delle corse monumento. Aso si è trovata d'accordo e ha fatto i passi necessari. Questa iniziativa della FFC - si legge ancora nel comunicato - vuola anche essere una risposta favorevole all'appallo alla calma lanciato dal presidente della Federazione Italiana Renato Di Rocco ai suoi colleghi di FFC e UCI».
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Vince™.
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Tutto il pavè della Parigi - Roubaix
Roubaix, un nome che è un mito per il ciclismo. Questa è la classica più particolare, più strana, odiata od amata senza mezzi termini. Per spiegare cosa sia la Parigi-Roubaix è inutile ricorrere a cartine ed altimetrie. L'ultima follia del ciclismo, gara da ciclocross, se ne sono dette tante su questa corsa che continua ad esercitare un richiamo diverso da tutte le altre. Perchè in effetti diversa dalle altre gare lo è. Tutta pianura, oltre 50 km sul pavè più tremendo (52,7 km quest'anno per la precisione), quando va bene in mezzo ad una polvere che nasconde anche le curve, quando va male su un fango in cui le ruote si impastano. E' una corsa anacronistica, che si adatta a corridori molto particolari, assoluti specialisti, fortissimi sul passo, dotati di una certa massa e che abbiano un'innata predilezione per il pavè.
La corsa prenderà il via non da Parigi, come vorrebbe il nome della corsa, ma più a nord-est, a Compiegne, in Picardie, ormai da molti anni. Il motivo è presto detto: i settori di pavè sono rimasti sempre meno e sempre in una zona geografica più ristretta con il passare del tempo, così è stato d'obbligo spostare la partenza un po' più in là, verso Roubaix, e compiere un po' di giri labirintici nel finale per cercare di mettere insieme qualche decina di km di pavè. I primi 100 dei 259 km totali sono tranquilli, poi comincia il carosello per i vari settori di pavè. Lo spartiacque è la Foresta di Arenberg, ad un centinaio di km dall'arrivo, con il gruppo che proporrà una selezione già netta e con i favoriti che dovranno trovarsi assolutamente nelle prime posizioni per non rischiare di essere intruppati. Arenberg è il simbolo stesso della Roubaix, quello che è il Muro di Geraardsbergen per il Fiandre o il Ghisallo per il Lombardia. Già qui i vari Boonen, Cancellara, Ballan possono fare sul serio ed imporre il loro passo. I tratti di pavè si succederanno quindi a ritmo incessante, tra cui il Mons en Pevele che è sempre il più selettivo in questa fase. E' però tra il settore 6 ed il settore 4 (i trati in pavè sono numerati in ordine decrescente) che ci sarà l'ultima, netta selezione. In poco più di 10 km sono condensati molti dei settori più ostici, appensantiti da un paio d'anni dall'ingresso del Bourghelles-Wannehain, e che si chiudono con il Carrefour de l'Arbre, un tratto lungo e difficile dove i più grandi specialisti hanno lasciato la loro impronta. Proprio qui Cancellara partì tutto solo due anni fa: chi si sente il più forte deve dare tutto in questo tratto. I successivi ed conclusivi tre settori sono infatti semplicissimi e non permettono selezione. Il finale è come sempre al velodromo di Roubaix per scrivere il proprio nome nella storia del ciclismo.Tutti i settori di
pavèNumerazione Settore Km di gara Lunghezza Difficoltà 28 Troisvilles 98 900
m*** 27 Viesly a Quievy 104 1800 m *** 26 Quievy 106,5 3700 m **** 25 Saint Python 111,5 1500 m ** 24 Vertain 119,5 1900 m *** 23 Capelle sur Ecaillon - Le
Buat126 1700 m *** 22 Verchain Maugrè -
Querenaing138 1600 m *** 21 Querenaing - Maing 141 2500
m*** 20 Maing a Moncheaux sur Ecaillon 144 1600 m *** 19 Haveluy a Wallers 155,5 2500 m **** 18 Trouèe d'Arenberg 163,5 2400 m ***** 17 Wallers-Helesmes 170 1600 m **** 16 Hornaing - Wandignies 176,5 3700 m *** 15 Warlaing - Brillon 184 2400 m **** 14 Tilloy - Sars et Rosieres 187,5 2400 m *** 13 Beuvry
la Foret Orchies194 1400 m *** 12 Orchies 199 1700 m *** 11 Auchy les Orchies -
Bersèe205 1200
m** 10 Mons en Pevelè 210,5 3000 m ***** 9 Merignies - Pont a Marcq 216,5 700 m ** 8 Pont Thibaut a Ennevelin 219,5 1400 m *** 7-A Templeve l'Epinette 225 200 m * 7-B Templeuve Le Moulin de Vertain 225,5 500 m ** 6-A Cysoing Bourghelles 232 1300 m **** 6-B Bourghelles - Wannehain 234,5 1100 m **** 5 Champins en Pevelè 239 1800 m **** 4 Carrefour de l'Arbre 242 2100 m ***** 3 Gruson 244 1100 m ** 2 Hem 251 1400 m * 1 Roubaix 257 300 m * I settori di pavè della Parigi-Roubaix sono numerati in ordine decrescente, così il primo che si affronta è numerato con il 28, il secondo con il 27 e così via. Alcuni settori sono suddivisi in due parti (A e B), mentre un numero maggiore di stellette indica una difficoltà maggiore, variabile da una a cinque stellette
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Edited by SarriTheBest - 9/4/2008, 00:07. -
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Lampre, domani la ricognizione sul pavè della Roubaix
Venerdì sarà giornata di trasferimento attivo per la Lampre. Il gruppo blu-fucsia, in vista della Parigi-Roubaix, lascerà Kortrjik alle 9 circa col bus della squadra per dirigersi verso il percorso della gara; i ciclisti inforcheranno le bici e percorreranno i più impegnativi settori di pavè, partendo dall’8° tratto (De Querenaing a Maing) fino al 19° (Mons en Pevele) per un totale di circa 70 km (Foresta di Arenberg compresa).
Al termine dell’allenamento, partenza per il Novotel Survilliers di Saint Witz.
Nella ricognizione e poi in gara, i corridori blu-fucsia utilizzeranno bici calibrata appositamente per il pavè. A parte Ballan e Baldato che utilizzeranno telai in carbonio, gli altri atleti Lampre pedaleranno in sella a telai in acciaio: in particolare, Murro e Bandiera avranno a disposizione telai da ciclocross. Le forcelle saranno per tutti in carbonio, sulle ruote a 36 raggi verranno montati tubolari Vittoria 27” speciali per il pavè. I meccanici blu-fucsia offriranno ai corridori la possibilità di montare sul manubrio un eventuale freno aggiuntivo da utilizzare nei tratti in pavè. Dopo la ricognizione, i corridori sceglieranno i rapporti che verranno montati per la gara.
Quella di domenica sarà probabilmente l’ultima Parigi-Roubaix sia per Baldato che per Fornaciari (entrambi cesseranno l’attività a fine stagione). “Darò tutto, non mi risparmierò – promette Fornaciari – Nella mia 12^ Roubaix in carriera voglio chiudere alla grande: è una corsa nella quale mi sono sempre trovato a mio agio e sarebbe bello realizzare una prestazione positiva per me e soprattutto per la squadra”.
Alla 14^ partecipazione nell’Inferno del Nord, Baldato è particolarmente carico: “Arrivo a questa Roubaix in buona forma, so che potrò fare bene: domenica sarà una giornata intensa ed emozionante”.
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Le ricognizioni di Hoste e Cancellara: 
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Non vedo l'ora che sia domenicaaaaaaaaaaaaa . -
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Barloworld: quattro punte per la Roubaix
Baden Cooke sta pensando alla Roubaix da almeno un anno e non ha mai fatto mistero della sua predilezione per le competizioni nel grande nord e per la Roubaix in special modo. L’obbiettivo è fare una gara da protagonista, quanto al risultato, sarà quel che verrà. Ma Baden ci crede e il Team Barloworld è con lui, pur sapendo di avere almeno altri tre uomini in grado di farsi valere. Adesso il problema è capire quali siano le reali possibilità dell’australiano anche alla luce della prestazione luci ed ombre di domenica al Fiandre seguita poi da quella soddisfacente alla Gand-Wevelgem.
“In effetti – spiega Claudio Corti, il team manager – al Fiandre abbiamo visto Baden in due versioni completamente diverse. Brillante, reattivo, sempre presente nel vivo della corsa fino ai 200 km. Poi improvvisamente la luce si è spenta e Baden non ha potuto raccogliere neanche la minima parte di quello che avrebbe voluto e meritato”.
Tante le cause o concause di quella parziale delusione: il cambio di bici in corsa, qualche problema alla schiena... “Indubbiamente c’è qualcosa da migliorare nella posizione in bici di Baden – spiega Corti – abbiamo cominciato a lavorarci e i risultati si sono visti subito. Ma io credo che al Fiandre il problema sia stato soprattutto legato all’alimentazione. In corsa Cooke ha mangiato poco e male: quando si è trovato a corto di energie ed è corso ai ripari, era troppo tardi”.
Un’esperienza che può risultare doppiamente utile alla Roubaix, dove pure si balla molto sulla bici: bisogna tenere le mani ben strette sul manubrio e mettere qualche tartina in bocca è spesso un problema. Ma il Team Barloworld si sente pronto, galvanizzato dalla vittoria di Patrick Calcagni, che al G.P. Cerami non ci ha pensato due volte a prendere al volo l’occasione che gli è capitata, favorito da un gran lavoro di squadra, per piazzare una super-volata e regalarsi la prima vittoria in maglia Barloworld. “Non sono uno che vince spesso, purtroppo – scherza Calcagni – ho detto ai fotografi: fatemi parecchi scatti, chissà quando ricapiterà... Però era già un po’ di tempo che sentivo la gamba buona e dunque sono doppiamente contento per me e per la squadra. Credo e spero potremo fare una buona Roubaix”.
E’ quello che spera anche Rob Hunter, che dopo un periodo per niente brillante è sembrato improvvisamente rinfrancato al Gran Prix Cerami, dove si è reso protagonista di una bella fuga che ha spianato la strada al compagno di squadra Calcagni. “Rob ha avuto qualche problema di salute: la febbre prima di venire in Belgio e qui qualche fastidio intestinale. Lui comunque ha fatto un ottimo lavoro e dunque ci aspettiamo che si sblocchi da un momento all’altro, forse ha già cominciato a farlo...”, spiega Tebaldi.
Sulla via verso Roubaix c’è anche un Paolo Longo Borghini molto ispirato, il migliore dei “Barloworld” al Fiandre, poi brillante sia alla Gand che al Cerami. “Per me la priorità è sempre aiutare la squadra – riflette il simpatico e brillante atleta lombardo – ma con una buona condizione come quella che mi sostiene posso cercare di stare con i migliori”.
Chris Froome, Daryl Impey, Carlo Scognamiglio e Marco Corti completano il team. C’è un bel clima nel clan Barloworld, che in questo lungo soggiorno al nord ha già messo a segno due colpi. Valerio Tebaldi con la sua aria sorniona, tra ricordi e speranze, guarda avanti: mai dire mai...
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Una Tinkoff ambiziosa pedala verso Roubaix
A chi lo interroga su cosa si aspetti domenica dalla Parigi-Roubaix, Orlando Maini risponde: “Dipende da molte circostanze, dal meteo, dalla fortuna e dalla condizione, ma noi della Tinkoff abbiamo l’obbligo e il dovere di lasciare un segno, una buona immagine del gruppo e fare in modo di correrla offrendo il massimo dell’impegno”.
Fisicamente i ragazzi della Tinkoff Credit Systems stanno bene e sono pronti a leggere tra le righe di una leggendaria classica dal fascino antico come la Parigi-Roubaix in programma domenica 13 aprile. Per la gara legata soprattutto ai tratti di pavè, che si disputa a nord-est della Francia, saranno al via Pavel Brutt, Ilya Chernetsky, Nikita Eskov, Alexander Gottfried, Mihkail Ignatyev, Alberto Loddo, Bernardo Riccio e Alexander Serov.
”Siamo consapevoli che la condizione dei nostri atleti è molto buona. Non abbiamo uomini di riferimento in questa importante competizione il cui invito a partecipare vale quanto una vittoria. Non rinunceremo comunque a movimentare la corsa cercando di esaltare le qualità dei nostri ciclisti”.
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endo765.
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io nn vedo l'ora ke arrivi l'amstel gold race
dov'è l'elenco dei partecipanti?. -
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Previsional Starting List
TEAM CSC (CSC)
001 O’GRADY Stuart AUS
002 ARVESEN Kurt-Asle NOR
003 BAK Lars DEN
004 BRESCHEL Matti DEN
005 CANCELLARA Fabian SUI
006 JOHANSEN Allan DEN
007 KLOSTERGAARD Kasper DEN
008 LJUNGQVIST Marcus SWE
* 009 LUND Anders DEN
* 010 MC GEE Bradley AUS
RABOBANK (RAB) NED
011 FLECHA Juan Antonio ESP
012 BOVEN Jan NED
013 FLENS Rick NED
014 HAYMAN Mathew AUS
015 HORRILLO Pedro ESP
016 LANGEVELD Sebastian NED
017 LEEZER Tom NED
018 POSTHUMA Joost NED
* 019 ELIJZEN Michiel NED
CYCLE COLLSTROP (COS) SWE
021 WESEMANN Steffen SUI
022 BOZIC Borut SLO
023 GILING Bas NED
024 GOLAS Michal POL
025 KOPP David GER
026 MARCATO Marco ITA
027 PRONK Matthé NED
028 SMITH Raynold RSA
* 029 PERSSON Lucas SWE
* 030 VAN DER SCHUEREN Kenny BEL
SILENCE - LOTTO (SIL) BEL
031 HOSTE Leif BEL
032 DE VOCHT Wim BEL
033 ROELANDTS Jürgen BEL
034 SENTJENS Roy BEL
035 TJALLINGII Maarten NED
036 VAN AVERMAET Greg BEL
037 VAN SUMMEREN Johan BEL
038 VANSEVENANT Wim BEL
* 039 GARDEYN Gorik BEL
* 040 KAISEN Olivier BEL
LIQUIGAS (LIQ) ITA
041 POZZATO Filippo ITA
042 BODNAR Maciej POL
043 CHICCHI Francesco ITA
044 FISCHER Murilo Antoniobil BRA
045 FRANZOI Enrico ITA
046 KUSCHYNSKI Aleksandr BLR
047 QUINZIATO Manuel ITA
048 WILLEMS Frederik BEL
* 049 CURTOLO Alberto ITA
* 050 DA DALTO Mauro ITA
QUICK STEP (QST) BEL
051 BOONEN Tom BEL
052 CRETSKENS Wilfried BEL
053 DE JONGH Steven NED
054 DEVOLDER Stijn BEL
055 HULSMANS Kevin BEL
056 TOSATTO Matteo ITA
057 WEYLANDT Wouter BEL
058 WYNANTS Maarten BEL
* 059 GRABOVSKYY Dmytro UKR
* 060 STEEGMANS Gert BEL
HIGH ROAD (THR) USA
061 HINCAPIE George USA
062 EISEL Bernhard AUT
063 GRABSCH Bert GER
064 HAMMOND Roger GBR
065 KLIER Andreas GER
066 KNAVEN Servais NED
067 REYNES Vicente ESP
068 SIEBERG Marcel GER
* 069 CAVENDISH Mark GBR
* 070 HANSEN Adam AUS
LAMPRE (LAM) ITA
071 BALLAN Alessandro ITA
072 BALDATO Fabio ITA
073 BANDIERA Marco ITA
074 BOSSONI Paolo ITA
075 FORNACIARI Paolo ITA
076 MORI Massimiliano ITA
077 MURRO Christian ITA
078 NAPOLITANO Danilo ITA
* 079 RIGHI Daniele ITA
* 080 SPILAK Simon SLO
GEROLSTEINER (GST) GER
081 FOTHEN Thomas GER
082 GATTO Oscar ITA
083 HAUSSLER Heinrich GER
084 KRAUSS Sven GER
085 LANG Sebastian GER
086 SCHRECK Stephan GER
087 WESTPHAL Carlo GER
088 WROLICH Peter AUT
* 089 DE BONIS Francesco ITA
* 090 FROHLINGER Johannes GER
TEAM MILRAM (MRM) GER
091 GRABSCH Ralf GER
092 EICHLER Markus GER
093 HAUEISEN Dennis GER
094 KNEES Christian GER
095 MÜLLER Martin GER
096 POITSCHKE Enrico GER
097 SABATINI Fabio ITA
098 TERPSTRA Niki NED
* 099 BARLA Luca ITA
* 100 ZABEL Erik GER
COFIDIS CREDIT PAR TELEPHONE (COF) FRA
101 NUYENS Nick BEL
102 DE WEERT Kevin BEL
103 DUCLOS-LASSALLE Hervé FRA
104 HEIJBOER Mathieu NED
105 HOJ Frank DEN
106 MINARD Sébastien FRA
107 SCHEIRLINCKX Staf BEL
108 VALENTIN Tristan FRA
* 109 BLAIN Alexandre FRA
AG2R-LA MONDIALE (ALM) FRA
111 ELMIGER Martin SUI
112 DION Renaud FRA
113 KRIVTSOV Yuriy UKR
114 MANGEL Laurent FRA
115 MONDORY Lloyd FRA
116 NAZON Jean-Patrick FRA
117 POULHIES Stéphane FRA
118 VANDENBERGH Styn BEL
* 119 PINEAU Cedric FRA
* 120 ROUSSEAU Nicolas FRA
FRANCAISE DES JEUX (FDJ) FRA
121 GUESDON Frédéric FRA
122 CHAVANEL Sébastien FRA
123 DELAGE Mickaël FRA
124 GERARD Arnaud FRA
125 GUDSELL Timothy NZL
126 LADAGNOUS Matthieu FRA
127 MENGIN Christophe FRA
128 OFFREDO Yoann FRA
CAISSE D’EPARGNE (GCE) ESP
131 COYOT Arnaud FRA
132 DRUJON Mathieu FRA
133 ERVITI Imanol ESP
134 GARCIA ACOSTA Vicente ESP
135 GUTIERREZ José Ivan ESP
136 PASAMONTES Luis ESP
137 PORTAL Nicolas FRA
138 ROJAS Jose Joaquin ESP
* 139 PATANCHON Fabien FRA
* 140 PERGET Mathieu FRA
SKIL-SHIMANO (SKS) NED
141 LHOTELLERIE Clément FRA
142 CURVERS ROY NED
143 DEN BAKKER Maarten NED
144 DEROO David FRA
145 GOESINNEN Floris NED
146 SIEDLER Sebastian GER
147 VEELERS Tom NED
148 WAGNER Robert GER
* 149 BACQUET Fabien FRA
* 150 VAN HUMMEL Kenny Robert NED
TOPSPORT VLAANDEREN (TSV) BEL
151 EECKHOUT Nico BEL
152 BARBE Koen BEL
153 DE HAES Kenny BEL
154 GHYLLEBERT Pieter BEL
155 GODDAERT Kristof BEL
156 HOVELYNCK Kurt BEL
157 NEYENS Maarten BEL
158 VANSPEYBROUCK Pieter BEL
* 159 NOLF Frederick BEL
* 160 VANDEWALLE Kristof BEL
AGRITUBEL (AGR) FRA
161 CASPER Jimmy FRA
162 BERGES Emilien-Benoît FRA
163 CAETHOVEN Steven BEL
164 COUTOULY Cédric FRA
165 GAZTANAGA Mikel ESP
166 ISTA Kevin BEL
167 LEQUATRE Geoffroy FRA
168 SINNER Benoit FRA
* 169 BOUET Maxime FRA
* 170 RAVARD Anthony FRA
LANDBOUWKREDIET - TÖNISSTEINER (LAN) BEL
171 STEELS Tom BEL
172 BELLEMAKERS Dirk NED
173 BOUCHER David FRA
174 KUYCKX Jan BEL
175 MEIRHAEGHE Filip BEL
176 NEYRINCK Kevin BEL
177 STANNARD Ian GBR
178 VAN MECHELEN Wouter BEL
* 179 DE WAELE Bert BEL
* 180 MANNING Paul GBR
CREDIT AGRICOLE (C.A) FRA
181 HUSHOVD Thor NOR
182 BODROGI Laszlo HUN
183 ENGOULVENT Jimmy FRA
184 HINAULT Sébastien FRA
185 HUNT Jérémy GBR
186 RASCH Gabriel NOR
187 RENSHAW Mark AUS
188 TALABARDON Yannick FRA
* 189 BERTHOU Eric FRA
* 190 LEMOINE Cyril FRA
BOUYGUES TELECOM (BTL) FRA
191 CLERC Aurélien SUI
192 GENE Yohann FRA
193 LABBE Arnaud FRA
194 MARTIAS Rony FRA
195 PICHOT Alexandre FRA
196 PÜTSEP Erki EST
197 RENIER Franck FRA
198 TURGOT Sébastien FRA
* 199 CLAUDE Mathieu FRA
* 200 GAUDIN Damien FRA
SAUNIER DUVAL - SCOTT (SDV) ESP
201 ALARCON GARCIA Raul ESP
202 BELOHVOSCIKS Raivis LAT
203 CAPELLI Ermanno ITA
204 DEL NERO Jesus ESP
205 FLAHAUT Denis FRA
206 GOMEZ Angel ESP
207 PAGLIARINI Luciano BRA
208 PASSERON Aurélien FRA
* 209 BERTOGLIATI Rubens SUI
* 210 CAPECCHI Eros ITA
EUSKALTEL - EUSKADI (EUS) ESP
211 AGIRRE ASEGINOLAZA Josu ESP
212 ALBIZURI Benat ESP
213 APERRIBAY Lander ESP
214 ARAMENDIA Javier ESP
215 FERNANDEZ DE LARREA Koldo ESP
216 IRIZAR Markel ESP
217 OROZ Juan José ESP
218 PEREZ Alan ESP
* 219 BRU Yon ESP
TINKOFF CREDIT SYSTEMS (TCS) ITA
221 IGNATIEV Mikhail RUS
222 BRUTT Pavel RUS
223 CHERNETSKIY Ilya RUS
224 ESKOV Nikita RUS
225 GOTTFRIED Alexander GER
226 LODDO Alberto ITA
227 RICCIO Bernardo ITA
228 SEROV Alexander RUS
BARLOWORLD (BAR) GBR
231 HUNTER Robert RSA
232 CALCAGNI Patrick SUI
233 COOKE Baden AUS
234 CORTI Marco ITA
235 FROOME Christopher GBR
236 IMPEY Daryl RSA
237 LONGO BORGHINI Paolo ITA
238 SCOGNAMIGLIO Carlo ITA
* 239 GASPAROTTO Enrico ITA
* 240 PFANNBERGER Christian AUT
SLIPSTREAM CHIPOTLE (TSL) USA
241 BACKSTEDT Magnus SWE
242 DEAN Julian NZL
243 FARRAR Tyler USA
244 FRIEDMAN Michael USA
245 FRISCHKORN William USA
246 LAURENT Christophe FRA
247 MAASKANT Martijn NED
248 SUTTON Christopher AUS
* 249 PATOUR Kilian FRA
(*) Substitute. -
Carles Puyol.
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se Boonen ha la gamba di domenica scorsa va che è una bellezza...ma attenzione sempre a Fabian!!!
Secondo me se anche dovesse anda in fuga Devolder, stavolta Boonen lo va a riprende di persona
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con sorpresa di tutti vincera Michail Ignatiev !! almeno lo spero.. anche io vedo favoritissimi Boonen e Cancellara, però non si sa mai.. . -
.CITAZIONE (Jackfish @ 11/4/2008, 20:51)con sorpresa di tutti vincera Michail Ignatiev !!
quoto... Ignatiev potrebbe far molto male...
Però nn sarebbe proprio una sorpresa alla fine... alla fine un po' tutti c'aspettiamo lo scatto di questo talentuoso russo che finora ha fatto tantissimo ma nn ha raccolto molto...
Io cm sorpresa spero nella resurrezione di Magnus Backsted... quella sarebbe una sorpresa... rivederlo cm nel 2004...
Cmq occhio che x domenica sembra previsto brutto tempo a Roubaix... pioggia... meno male xchè la Roubaix in stile Tour dello scorso anno nn mi piacque affatto...
E col percorso un po' fangoso chi nn ha molta gamba è messo davvero di merda.... -
Carles Puyol.
User deleted
Attenti che col freddo Flecha va alla grande... .
