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Petacchi, ecco la volata giusta
Dopo una settimana e mezzo di Vuelta finalmente Alessandro Petacchi (Milram) è riuscito a trovare una delle sue volate d'autore. Non c'è più lo spauracchio Freire di mezzo, è vero, ma lo sprint del campione spezzino stavolta è uscito veramente bene, al culmine di un lavoro eccellente della Milram che lo ha tenuto fuori dalla bagarre dove invece si è dovuto giocoforza consumare Bennati (Lampre). Dopo il giorno di riposo di ieri la Vuelta è ripartita in maniera abbastanza tranquilla e prevedibile: giusto qualche scatto nei primi 10 km da cui è uscita una fuga a due che ha caratterizzato tutta la tappa. Ad andarsene anche stavolta sono stati due uomini di formazioni invitate, Raul Garcia (Relax) e Josè Lopez (Andalucia). Il gruppo è dovuto stare più attento ai capricci del vento che non alla pericolosità della fuga, con il lavoro di Milram, Lampre e Rabobank che ha tenuto tutto sotto controllo. Ad una decina di km dall'arrivo Garcia e Lopez hanno visto svanire la loro azione e la T-Mobile ha preso in mano il gruppo con la squadra al completo. La Milram è invece avanzata solo ad un paio di km dal traguardo, e questo leggero ritardo rispetto alle altre volate ha permesso agli uomini di Petacchi di portare via una volata lanciatissima. Bennati, Bettini (Quickstep) e Duque (Cofidis) si sono spesi in un dispendioso gioco alla ruota di Petacchi per accaparrarsi la posizione migliore, ma quando Zabel ha lasciato spazio, ai 180 metri, al campione spezzino non c'è stata possibilità di risposta. Petacchi ha infatti portato fino in fondo una volata delle sue, una gran progressione con cui si è tolto tutti di ruota, vincendo con quasi due biciclette di vantaggio su Bettini e Zabel. Solo 8° Bennati che ha di fatto rinunciato alla volata dopo aver fatto tanta fatica negli ultimi km. Niente sprint per Boonen (Quickstep) che non si è visto nelle posizioni d'avanguardia. Da segnalare anche che Piepoli (Saunier Duval) passando 3° su un GPM a metà percorso ha conquistato la leadership della classifica degli scalatori. Domani e dopodomani si replica con altre due frazioni semplici che si adattano ad uno sprint o a tentativi da lontano, ma che dovranno essere un po' più corposi di quello portato oggi.
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lusinis.
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Mi ero dimenticata che Petacchi partecipasse alla vuelta... .
