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Caso Caruso: il Gui si dichiara incompetente
Il GUI, Giudice di Ultima Istanza in materia di doping del Coni, si è dichiarato incompetente in merito all'appello proposto dalla procura antidoping contro la sentenza di primo grado della Disciplinare della federciclismo sul caso del ciclista Gianpaolo Caruso. Il Gui, si legge in una nota, non può esprimere un giudizio in quanto il deferimento dell'atleta (3 luglio 2007) "è anteriore alla normativa approvata dalla Giunta Nazionale del Coni il 25 giugno 2007, entrata in vigore il 30 luglio 2007, che attribuisce a questo giudice la competenza in grado di appello in tutti i procedimenti disciplinari". Caruso era stato deferito per il coinvolgimento nell'Operacion Puerto con relativa violazione dell'articolo 2.2 del codice Wada (uso o tentato uso di una sostanza vietata o di un metodo proibito). Per il ciclista la Procura aveva richiesto due anni di sospensione. La commissione disciplinare lo aveva prosciolto "in quanto non ha ritenuto sufficienti gli indizi probatori a suo carico".
tuttobiciweb.it. -
Joey Ramone GN.
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Anche il Coni si arrende alla Spagna
Il CONI, che aveva a suo tempo minacciato di interrogare e fermare in Italia i corridori implicati nell'affaire Puerto, con la speranza di indurre una riapertura del dossier stesso, ha dichiarato all' AFP di non potersi più 'occupare di questo problema'.
'E' chiaro che non possiamo più interessarci di tale situazione, se non entriamo in possesso di elementi che coinvolgano atleti di altra nazionalità impegnati in territorio italiano' ha dichiarato un responsabile del CONI, che ha preferito mantenere l'anonimato.
E va ricordato come, a gennaio scorso, in accordo alle leggi italiane, il Procuratore Antidoping del CONI Ettore Torri si fosse dichiarato pronto a chiedere l'interdizione a disputare corse in territorio nazionale per corridori implicati nell'affaire Puerto, come ad esempio gli spagnoli Valverde e Contador. Ma tale intento sembrò naturalmente destinato all'archiviazione, con un Contador primo al Giro d'Italia. 'Contador non poneva problemi particolari, non avendo subito mai procedimenti giudiziari di alcun tipo', ha puntualizzato il portavoce del CONI. 'Noi sapevamo che figurava nella lista del dottor Fuentes (il fulcro del sistema Puerto), ma ciò faceva parte del passato e nulla ci ha indotto a pensare che egli fosse venuto in Italia quest'anno (per il Giro) nelle stesse condizioni degli ultimi anni'.
velo-club.net. -
xGarzox.
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Il Tas deciso a indagare su Valverde
In una nota resa pubblica oggi, il Tas si è dichiarato «competente» per deliberare sugli appelli proposti dalla Wada e dall'Uci contro la decisione della Federazione Spagnola di ciclismo di non aprire una procedura disciplinare nei confronti di Alejandro Valverde.
Il Tas ha sospeso la procedura per un tempo massimo di sei mesi per permettere alla giustizia spagnola di rispondere ad una richiesta di produzione di prove (sacche di sangue numero 18) che sono attualmente in possesso delle autorità giudiziarie spagnole. Una prima domanda del Tas - informale - non è stata esaminata dal giudice istruttore incaricato dell'indagine. Una seconda richiesta è stata ora inviata dal Tas per via ufficiale alle autorità spagnole competenti, ma la procedura potrebbe richiedere parecchi mesi, da cui la decisione di sospendere l'arbitrato.
tuttobici web.it. -
riccarduz.
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McQuaid: Operacion Puerto? Deluso, ma non sorpreso
Deluso ma non sorpreso: così il presidente dell'Uci Pat McQuaid commenta la definitiva archiviazione dell'Operacion Puerto. «Sono molto deluso ma non necessariamente sorpreso che il giudice Serrano abbia chiuso il caso» ha detto McQuaid all'Associated Press.
Il giudice Antonio Serrano ha chiuso il caso, sostenendo che i livelli di Epo riscontrati nelle circa 100 sacche di sangue congelate sequestrate durante i raid a Madrid e Saragozza non fossero così elevati da costituire il reato di rischio per la salute pubblica (ai tempi dell'inchiesta in Spagna non esisteva ancora una legge antidoping).
Secondo McQuaid, il giudice Serrano «non ha mai dato l'impressione di voler fare molto. L'Uci è sempre in contatto con le autorità spagnole sul modo in cui poter avere accesso al materiale».
tuttobiciweb.it. -
riccarduz.
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Puerto, il Tribunale di Madrid ricorre contro l'archiviazione
Il tribunale di Madrid presenterà ricorso contro l’archiviazione dell’Operación Puerto nella convinzione che l’operato degli imputati abbia veramente messo in pericolo la salute dei corridori (come previsto dalla legge spagnola, prima che entrasse in vigore la nroma contro il doping) secondo quanto ha fatto sapere il Tribunal Superior de Justicia de Madrid (TSJM).
L’annuncio giunge dopo la decisione dell’ormai arcinoto giudice 31 di Madrid, Antonio Serrano, di archviare per la seconda volta il caso. A sostenere il ricorso ci sarà anche l’Avvocatura dello Stato.
tuttobiciweb.it
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"(Joe.Falchetto)".
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che schifo...
avete tutti quanti infamato basso per tutti questi due anni senza pensare che lui è l'UNICO CHE HA PAGATO, mentre Valv-Piti vinceva la Liegi.... che schifo. -
illip.
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Riapertura Operation Puerto riaperta?? Speriamo.
Mi auguro però che non si riaperto solo il frigorifero con i campioni di sangue del ciclismo.. -
illip.
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Ciclismo: El Pais, riaperta l'inchiesta Operacion Puerto
Indice Ultim'ora
MADRID - Il Tribunale di Madrid ha deciso di riaprire l'Operacion Puerto, la maxi-inchiesta relativa al doping e legata al medico spagnolo Eufemiano Fuentes. La conferma arriva dal quotidiano iberico 'El Pais'. L'inchiesta era stata archiviata lo scorso 29 settembre dal giudice Antonio Serrano, ma i ricorsi presentati al Tribunale provinciale hanno portato alla riapertura del fascicolo, con otto persone coinvolte. Il caso coinvolse molti ciclisti, come il tedesco Jan Ullrich, l'italiano Ivan Basso e lo spagnolo Francisco Mancebo. (Agr)
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Beh, potrebbe aver iniziato a metter mano il nuovo presidente della federazione spagnola (nn ricordo il nome)... quando è stato eletto poco tempo fa, tra le primissime dichiarazioni che ha fatto ci sn state forti critiche alla gestione dell'Operacion Puerto e al sistema doping nazionale... . -
illip.
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Speriamo in bene, ma sopratutto che non si cerchi, come purtroppo spesso avviene, di sputtanare solo il ciclismo sulla base di sparate di titoloni sui giornali.
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Beh, se nn sarà sl ciclismo c'aggiungeranno nuoto e atletica al massimo... da che mondo è mondo gli sport importanti nn si possono toccare...
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illip.
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Io sarò sognatore ma mi auguro di vedere un'articolo in cui si dice : IL CICLISMO E' L'UNICO SPORT CHE APRE VERAMENTE LE PORTE DI CASA E SI VUOLE LIBERARE DAGLI SCHELETRI. MAMME FATE ANDARE IN BICI I VOSTRI FIGLI LI IMPARANO A CRESCERE E IL SACRIFICIO.
Che se ci si pensa bene non è altro che la verità. -
Ricardinho92.
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Purtroppo sogni... . -
illip.
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Mi sa . -
illip.
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Armstrong: ricordiamo che il doping riguarda tutti gli sport
'Dobbiamo ricordare che il doping non riguarda soltanto il ciclismo, ma tutto il mondo dello sport'. Lo sottolinea Lance Armstrong. L'americano domani torna alle gare e commenta la notizia della riapertura della Operacion Puerto in Spagna. 'E' giusto sottolineare - ha aggiunto - che questa operazione non riguardava soltanto i ciclisti e si dovrebbe andare a vedere quello che accade anche nel mondo del calcio e del tennis'.
tuttobiciweb.it
ottimo.