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.Ora penso nulla, o quasi
Ai miei tempi comunque era il 13 
Più che altro è che con le scommesse puoi giocarti le partite che ti pare e quante te ne pare, mentre per la schedina eri obbligato a far quelle che ti davan loro e stop: una bella limitazione insomma...
Oddio, partivan per spacciati non proprio dai, nonostante fosse un girone bello tosto. Ma poi non so se hai seguito la partita con telecronaca sky, una roba davvero assurda...
si...sapevo del 13...e so benissimo che è un bel furto in confronto alle scommesse...
volevo solo provare a confrontare quanto si vince con quanto si vince giocando una multipla @ 14 (fermo restando che non si vince mai )
Ma se uno volesse cominciare a scommettere di tanto in tanto che consigleresti come sito..!? Un po' mi manca non far piu' la classica schedia il sabato pomeriggio. Piu' che altro cercavo qualche psto che mi desse un bonus d'avvio, tipo 10 euro, così da veder se la cosa m'attizza o meno senza doverci necessariamente spenderci soldi... -
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CASO CONTADOR. Interrogati il madrileno e Tiralongo
Proprio con la deposizione di Alberto Contador e di due suoi ex compagni di squadra sono terminate a Losanna poco prima delle ore 19 le audizioni di testimoni ed esperti sul caso del ciclista spagnolo presso il Tribunale arbitrale dello sport (Tas). La giornata di domani sara' dedicata alle ''arringhe finali degli avvocati'', ha affermato Matthieu Reeb, segretario generale del Tribunale arbitrale dello sport. Il dibattito si sta svolgendo a Losanna a porte chiuse.
Contador e' stato ascoltato dai giudici per circa una mezz'ora. L'ultimo vincitore del Giro d'Italia ha ribadito la sua innocenza e secondo persone del suo entourage si sarebbe dimostrato ''molto convincente''. I suoi avvocati hanno solo detto che i tre giorni di udienze sono stati ''molto intensi''.
Dopo Contador, hanno testimoniato, sembra per pochi minuti, anche due suoi compagni nel 2010 nella formazione Astana, lo spagnolo Benjamin Noval nonche' l'italiano Paolo Tiralongo. I due uomini avrebbero affermato aver mangiato la stessa carne di Contador il 21 luglio 2010 durante il Tour de France vinto proprio da Contador.
Tutta la difesa del ciclista durante i tre giorni e' stata improntata sul fatto che le tracce di clembuterol rilevate nel suo sangue sarebbero dovute all'ingestione di carne contaminata.
Fra i vari esperti e' stato chiamato anche uno specialista della ''macchina della verita'''. Secondo media spagnoli questi avrebbe detto che Contador non mentiva affermando non aver subito trasfusioni di sangue. D'altro canto, altri esperti avrebbero ritenuto che vi e' una sola possibilita' su 20.000 che la presenza di clembuterol sia dovuta ad alimenti contaminati. Anche il macellaio che avrebbe venduto la carne bovina 'incriminata' sarebbe stato
ascoltato dai giudici.
Dopo svariati posticipi, il Tas ha cominciato lunedi' ad occuparsi del ricorso presentato dall'Unione internazionale di Ciclismo (Uci) nonche' l'agenzia mondiale antidoping (Wada) contro l'assoluzione di Alberto Contador da parte del federazione spagnola. Il ciclista era risultato positivo al clembuterol nel luglio del 2010, ma la federazione spagnola lo aveva scagionato. Nel caso il Tas lo riconoscesse colpevole, Contador potrebbe incorrere in una squalifica e vedersi ritirare la vittoria al Tour de France nel 2010. Questa sera comunque Matthieu Reeb ha ribadito che la decisione del Tas e' attesa ''non prima della fine dell'anno''.
tuttobiciweb.it -
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Doping, tre dilettanti francesi positivi all'Epo
Tre dilettanti francesi - Grégory Barteau, Carl Naibo (nella foto) e Joann Ruffine - sono risultati positivi all’Epo: a darne l’annuncio in anteprima è L'Equipe.
Grégory Barteau, risultato positivo ad un controlo in occasione del Circuit des Remparts, negli ultimi annio ha sostenuto stage con la Landbouwkrediet. A 27 anni ha vinto quest’anno la Paris-Chauny.
Carl Naïbo, 29 anni, ha chiuso la stagione con nove vittorie. Ex prof con Bretagne-Jean Floc'h, AG2R-La Mondiale e Team Differdange, qualche settimana fa ha annunciato l’intenzione di chiudere la sua carriera.
Joann Ruffine, 24 anni da compiere, ha vinto 4 tappe e la classific afinale del Tour de Guyane, e una tappa del Mémorial Paulin Chipotel ed è campione della Guadalupa.
da directvelo
tuttobiciweb.it -
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FINETTO. «Correrò ancora, presto vi dirò in quale squadra»
Mauro Finetto nel 2012 continuerà a correre, questa è una certezza. In che squadra, lo si saprà a breve. Dopo la sfortunata esperienza alla Liquigas, dove è rimasto due anni, tra cui il primo segnato da numerose cadute che ne hanno compromesso i risultati, il ventiseienne veronese è fiducioso per il futuro: “Sto valutando alcune offerte interessanti che mi sono pervenute. Credo sia questione di giorni e poi potrò finalmente concentrarmi sulla preparazione invernale con il mio nuovo team”.
Finetto, che è un passista-scalatore, aveva esordito da professionista nel 2008 con la CSF – Navigare con cui l’anno successivo ha ottenuto le prime vittorie da pro (Hel van het Mergelland e due tappe al Tour of Turkey, dove ha vestito anche la maglia di leader per tre giorni). “A dire la verità, vista la mia carriera, non avrei mai pensato di arrivare a questo punto ancora in cerca di una squadra. Pur non avendo ottenuto vittorie nel 2011 ho tuttavia collezionato numerosi piazzamenti e ritengo di poter dire di aver corso una buona stagione” – spiega Mauro - “Ora che la situazione si sta risolvendo, però sono più sereno ed ho ancora più voglia di dimostrare il mio valore, stimolato da questa nuova avventura agonistica che sto per iniziare”.
Tra le squadre che hanno dimostrato interesse per Finetto, anche la Farnese: “Potrebbe essere l’ideale e per me un’ottima soluzione” - ammette Mauro - “Conosco bene Scinto e mi farebbe piacere lavorare con lui, così come sarebbe bellissimo poter correre con amici come Gatto e Pozzato. Confesso che poterlo aiutarlo a vincere un Fiandre o la Roubaix sarebbe per me un sogno ed un grande onore”.
MERCATO. Moreno, un giovane spagnolo per la Androni Cipi
Il ventiduenne Francisco Moreno, vincitore della Coppa di Spagna Elite 2011, è il nuovo acquisto della Androni Giocattoli – Cipi.
«In una squadra multietnica come la nostra – ha dichiarato il Team Manager Gianni Savio – confidiamo che “Fran” Moreno possa seguire le orme di altri corridori iberici, quali Luis Matè e Angel Vicioso, da noi rilanciati ad alto livello e poi approdati in grandi squadre quali Cofidis e Katusha». (comunicato stampa)
MERCATO. Tre nuovi arrivi per la Fdj-BigMat
Subito dopo l’annuncio della licenza World Tour, la Fdj ha annunciato prima l’arrivo del nuovo sponsor Big Mat e poi l’ingaggio di tre corridori: si tratta del norvegese Gabriel Rasch proveniente dalla Garmin-Cervélo, del francese David Boucher e del finlandese Jussi Veikkanen (nella foto) che arrivano dalla Omega Pharma-Lotto. Per tutti, contratto annuale.
MERCATO. Bellis riparte con la An Post Kelly
Alla fine ce l’ha fatta, Jonathan Bellis, a trovare una squadra: correrà il prossimo anno con la maglia della An Post-Sean Kelly. Il britannico militava dal 2009 nel team di Bjarne Riis ma a causa di un bruttissimo incidente stradale occorsogli in Italia è stato costretto a restare fermo più di un anno e ora riparte dal team Professional che ha sede in Belgio.
tuttobiciweb.it -
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VENEZUELA. Ubeto, Gianetti e un'opportunità per tutto il paese
Miguel Ubeto è uno dei ciclisti venezuelani coinvolti in prima persona nel progetto ‘Venezuela País de Sueño’. E sta “accompagnando” Mauro Gianneti e Josean Matxin alla scoperta della realtà sudamericana.
In una intervista a Deportes Unión Radio Ubeto ha spiegato: “Venezuela País de Sueño è una grande opportunità, l’unica speranza che abbiamo per arrivare un giorno a correre il Tour. E già il prossimo anno disputeremo la Vuelta a España con l’ultimo vincitore, José Cobo. Il dossier è adesso nelle mani del presidente Hugo Chávez. Sappiamo che potremo avere la licenza Professional e con questa potremo correre la Vuelta a Venezuela, la Vuelta al Táchira e le migliori corse in Europa, oltre a sperare nell’invito alle corse della massima categoria. Gli aspetti sportivi? Lavoreremo con il blocco già esistente della squadra, avremo con noi Daniel Dhers (ciclista venezuelano di livello mondiale nella BMX, ndr), poi avremo una formazione di Mountain Bike e una di Pista per aiutare i nostri giovani. L’aspirazione della nostra struttura è quella di coinvolgere 70 corridori venezuelani ed avere visibilità in tv per 200 giorni l’anno».
da biciciclismo
tuttobiciweb.it -
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Ora penso nulla, o quasi Ai miei tempi comunque era il 13 Più che altro è che con le scommesse puoi giocarti le partite che ti pare e quante te ne pare, mentre per la schedina eri obbligato a far quelle che ti davan loro e stop: una bella limitazione insomma...
Oddio, partivan per spacciati non proprio dai, nonostante fosse un girone bello tosto. Ma poi non so se hai seguito la partita con telecronaca sky, una roba davvero assurda... -
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Il grande Napoli di Calderon, di cui ho pure la maglia Comunque c'è poco da dire se non sa cosa gli iniettavano, probabilmente cerca solo di farsi pubblicità e basta... -
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Quella notizia è riferita alla positività di Riccò al Tour -
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Oddio, incomincio a capire come mai il totocalcio sia morto.
Comunque, visto che non ho seguito un granchè il calcio ultimamente... ma il Napoli ieri sera ha vinto la Champions?!?
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.(non conterei molto sul fatto che scoppino
visti i vari Elia, Quagliarella ecc messi ora in disparte che imho potrebbero tornare strautili poi)
Per me invece questi se li perde: li sta mettendo troppo in disparte. Non mi stupirei che partissero più o meno tutti a Gennaio, a 'sto punto... -
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WORLD TOUR. C'è tranquillità in casa GreenEDGE
Ha destato qualche sorpresa l’esclusione dell’australiana GreedEDGE dalll’elenco dei team World Tour. Ma il general manager Shayne Bannan conferma di non essere preoccupato: «Siamo stati rigorosi durante tutto il processo compiuto per ottenere la licenza, ma siccome siamo una squadra nuova, l’Uci ha il dovere di verificare che ogni passo sia stato compiuto correttamente - ha spiegato Bannan a Cyclingnews -. Noi continuiamo ad essere fiduciosi e speriamo di ricevere presto la buona notizia. Quando arriverà, sarà festa doppia visto che a metà dicembre presenteremo anche la nostra nuova formazione femminile».
EUROPCAR. Bernaudeau: «Siamo vittime dei punteggi»
L’esclusione del Team Europcar dal World Tour non preoccupa il team manager Jean René Bernaudeau: «C’è una gerarchia mondiale, la rispettiamo, ma questo non ci impedirà certo di pedalare! Veniamo da una splendida stagione ma siamo vittime del sistema dei punteggi. Sappiate - scrive sul sito ufficiale della squadra - che la maglia bianca non porta punti eppure è uno dei traguardi più ambiti del Tour. Noi abbiamo regalato grandi emozioni agli appassionati lungio tuttoi l’arco della stagione, ma anche questo non porta punti».
Dalla Guadalupa, dove è in ritiro con la squadra, Bernaudeau conclude: «Siamo stati protagonisti in corse che si chiamano Parigi-Nizza, Delfinato e Tour de France: non siamo entrati nel World Tour ma il nostro obiettivo resta quello di ripeterci».
tuttobiciweb.it -
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PROTOUR. Assegnate sei licenze, Radioshack per ora fuori
Il 2 novembre scorso, l’UCI ha registrato le squadre già titolari di una licenza ProTour e in regola con gli adempimenti richiesti dai regolamentii.
Le squadre in questione sono:
− Astana Pro Team
− BMC Racing Team
− Garmin Cervelo
− Lampre - ISD
− Liquidas - Cannondale
− Movistar Team
− Rabobank
− Sky Procycling
− Vacansoleil-DCM (licenza assegnata il 9 novembre)
È entrata poi in scena la Commission des Licences che nei giorni 15, 16 e 18 novembre ha provveduto ad una serie di audizioni che hanno portato alle seguenti decisioni:
- la licenza UCI WorldTour è stata attribuita a
− Katusha Team (2012-2015)
− FDJ (2012-2014)
− Lotto Belisol Team (2012-2015)
− Omega Pharma – Quick-Step Cycling Team (2012-2014)
− Team Saxo Bank (2012)
- La domanda del Team Europcar è stata respinta;
- La Commission des Licences ha preso atto del ritiro della domanda di licenza della Geox-TMC.
Secondo regolamento, i dossier di queste ultime due squadre sono stati trasmessi all’Uci che valuterà la loro possibile iscrizione al circuito Professional.
Infine la Commission des Licences ha concesso la registrazione per il 2012 alle seguenti squadre:
− AG2R La Mondiale
− Euskaltel-Euskadi
Le decisioni relative ai team GreenEDGE Cycling e RadioShack-Nissan saranno prese più avanti, perché la Commissione è in attesa di documentazione supplementare richiesta agli stessi team.
Alla luce delle decisioni odierne, il numero delle squadre con licenza ProTour sale a 16 e va ricordato che il numero massimo previsto è di 18 team.
Infine, la lista completa delle formazioni Professional sarà resa pubblica il prossimo 12 dicembre.
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Grande Castagnò A me dei giovani dell'Inter piace tanto Obi, spero lo cedano presto al Milan 
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Io Lamela mai l'avevo visto giocare. L'ho visto solo da quando è arrivato in Italia, contro Palermo e Lecce: le movenze sono identiche a quelle di Kakà. Poi bisogna veder un po' come cresce: il carattere del giocatore non lo conosco, l'ambiente non è che sia dei migliori, Totti potrebbe essere un problemone per la sua crescita. Ma a vederlo giocare mi par di rivedere Kaka. Cioè, che poi mi sembra più azzeccato 'sto paragone che quello fatto da molti Pastore-Kakà, se va detta tutta...
Alvarez è il nuovo Gourcouff per me (o giù di lì), già dalla Supercoppa l'avevo inquadrato. Guarda troppo indietro, troppo poco coraggio.
Il Faraone spero venga impostato come trequartista, quando ne parlo lo definisco una specie incrocio tra Hamsik e Kakà. -
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Era già a rischio lo scorso anno mi pare. Ogni anno praticamente è a rischio. -___-