-
.
Giro delle Fiandre: crolla il Muro, niente Grammont nel 2012
«Crolla» il Muro, cambia il Giro delle Fiandre, si scrive una nuova pagina della storia del ciclismo. Gli organizzatori del Giro delle Fiandre hanno annunciato infatti che nel 2012 non sarà più Meerbeke ad opsitare il traguardo ma la città di Oudenaarde.
Cambia il percorso, cambia il muro che potrebbe essere decisivo e le attenzioni puntano tutte sull'Oude Kwaremont, che nel vecchio percorso veniva affrontato a circa 80 chilometri dal traguardo ed era considerato un po' come "l'inizio della corsa vera". Naturalmente gli organizzatori non hanno detto che non affronteranno il Muur - vero e proprio simbolo del ciclismo nelle Fiandre - ma anche se lo dovessero inserire è certo che a Grammont non si decideranno più i destini della Ronde.
tuttobiciweb.it. -
ManuelDevolder #48.
User deleted
Ad Oudenaarde c'è il Koppenberg, quindi non capisco perchè spostarsi sul Kwaremont 
Comunque finisce un era, speriamo che questa nuova era sia bella e piena di imprese come quella del Grammont..... -
Luciano Pagliarini.
User deleted
Peccato 
il Grammont era una delle salite più belle della storia del ciclismo, mi dispiace tantissimo...
. -
BidoneJack.
User deleted
rondevanvlaanderen.be
Che tristezza però, la strada più bella della corsa più bella...SPOILER (clicca per visualizzare)comunque non la tolgo dal mio desktop
. -
ManuelDevolder #48.
User deleted
Quindi niente Grammont neanche sul percorso. E' finita un era, spero che quei pazzi ai vertici del Fiandre cambino presto idea. Il Fiandre senza il Grammont è come andare a New York e non vedere la Statua della Libertà 
. -
f23zelk.
User deleted
OMG....non ha senso il Fiandre senza il Muur...tanto vale che cancellavano la corsa....mah . -
.
Mah, incredibile togliere addirittura il muro, una roba pazzesca. E tutto ciò solo per meri motivi economici...
ps: quando ho letto il titolo dell'articolo m'è preso un colpo, pensavo che fosse franato...
. -
Luciano Pagliarini.
User deleted
Allora non ero stato l'unico a pensarlo
. -
BidoneJack.
User deleted
Michel Wuyts, commentatore sportivo: "È come se la Ronde fosse stata decapitata."
Stijn Devolder: "Questo non è più il Giro delle Fiandre. Affrontare tre volte nel finale il Vecchio Kwaremont e il Paterberg probabilmente gioca a mio favore, ma credo che gli organizzatori abbiano fatto una scelta sbagliata andando a rimpiazzare il finale. Il Muro di Geraardsbergen e il Bosberg non possono essere cancellati dalla Ronde. Inoltre, l'arrivo deve rimanere a Meerbeke. Potrei vincere dieci volte a Oudenaarde ma non proverei mai la stessa sensazione dell'arrivo a Meerbeke".
Nick Nuyens: "È un peccato che debba cambiare, ma dobbiamo comunque concedere alla corsa una possibilità. La natura della corsa non cambia granché. È sempre una serie di salitelle con un limitato tempo di recupero e restano due 'killer' nel finale, solo che ora le salite hanno nomi diversi. Anche se devo dire che l'arrivo a Meerbeke era un posto bellissimo".
Nuyens ha aggiunto che gli spettatori beneficeranno dei cambiamenti, non essendo più costretti a cercare scorciatoie per godersi tutti i momenti decisivi.
A tal proposito gli organizzatori dichiarano sul sito della corsa "I movimenti degli spettatori sono stati un fattore chiave nella decisione degli organizzatori di modificare il finale. 100000 appassionati di fanno del Giro delle Fiandre quello che è oggi, il 'Vlaanderens Mooiste' è diventato un evento di massa. Questa è la forza ma anche il punto debole della corsa. Il nuovo percorso consente meno movimenti di spettatori e dunque fornisce la possibilità di ottimizzare il servizio e le misure di sicurezza nella zona del traguardo".
(non ho mai purtroppo seguito il Giro delle Fiandre dal vivo ma personalmente penso che questo ultimo aspetto sia anche un'altre delle cose che rendono questa corsa amata dai tifosi, belgi e non)
Johan Museeuw: "Salire per tre volte su Oude Kwaremont e Paterberg può farti letteralmente scoppiare. Non credo che il percorso avesse bisogno di essere reso più duro. Sarà un corridore con un grande motore quello che vincerà la Ronde nel 2012".
Jose De Cauwer, commentatore ed ex corridore e ds: "La doppietta Oude Kwaremont-Paterberg è decisamente più dura della sequenza Muro di Geraardsbergen-Bosberg. Sul Paterberg dove le pendenze superano il 16% ho visto molti corridori 'morire'. Il finale sarà più effervescente di quanto era prima."
Eric Leman, primo vincitore a Meerbeke, e precedentemente a Merelbeke, dice che sarà il futuro a dirci se il finale a Oudenaarde è una scelta giusta, ma aggiunge: "Il Giro delle Fiandre rimarrà sempre un monumento su qualunque percorso".
cyclingnews.com
Devolder
. -
ManuelDevolder #48.
User deleted
"Il Giro delle Fiandre rimarrà sempre un monumento su qualunque percorso".
Il Grammont sta al Fiandre, come il Poggio sta alla Sanremo, il Carrefour de l'Arbre sta alla Roubaix ecc. Perde e non poco di fascino il Fiandre.
Tra l'altro a Oudeenarde c'è il Koppenberg, quindi, perchè decidere il Fiandre sulla salitella del Kwaremont e non sul Koppenberg ?!. -
Andie88.
User deleted
il muro di Grammont verra affrontato al E3 Prijs Harelbeke anche se non nelle fasi finale della corsa, visto che deve terminare sempre ad Harelbeke . -
Luciano Pagliarini.
User deleted
Herelbeke, per quanto bella non è il Fiandre, quindi anche il passaggio sul Grammont non sarà lo stesso, almeno per me... . -
ManuelDevolder #48.
User deleted
Il Grammont lo fanno anche alla Het Volk, ma non è la stessa roba che nel Fiandre
. -
BidoneJack.
User deleted
Soprattutto, quando penso "Giro delle Fiandre", in automatico mi balza alla mente l'immagine del tratto di muro al 20% con la parete di pietre, è il momento dell'intera stagione ciclistica che preferisco e che aspetto più di tutti, è davvero triste pensare che l'anno prossimo non ci sarà . -
ManuelDevolder #48.
User deleted
Sopprattutto se mi viene in mente il "gesto sportivo dall'anno 1996", che gli esperti di tutti gli sport del mondo han localizzato nell'attacco di Bartoli sul Grammont. Meglio del 19"32 di MJohnson ad Atlanta, meglio del ritorno di MJordan al titolo e meglio di tanti altri. .
