Gran Piemonte

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  1. "(Joe.Falchetto)"
     
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    qualche video per chi ha studiato tutto il pomeriggio? :D
     
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  2. ManuelDevolder
     
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    CITAZIONE ("(Joe.Falchetto)" @ 14/10/2010, 20:11)
    qualche video per chi ha studiato tutto il pomeriggio? :D

    Stan facendo proprio ora la corsa in differita su Rai Sport 2. Quando finirà dovrei postarlo :sisi:

    CITAZIONE (TeoR9™ @ 14/10/2010, 19:34)
    Hushovd 14°, non male come esordio da Campione del Mondo!!!

    14° ma 6° in una volata di gruppo. Oramai come velocista da gruppo compatto è dura per lui :sisi:

    Mamma mia, impressionante Philippe, che corridore pazzesco. Bravo il Berta (2°), mentre Hushovd non ha proprio fatto la volata, quindi ritiro cio che ho detto prima.
     
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  3. f23zelk
     
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    che azione Phil!! troppo forte
     
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    CITAZIONE ("(Joe.Falchetto)" @ 14/10/2010, 20:11)
    qualche video per chi ha studiato tutto il pomeriggio? :D

    Anch'io aspetto fiducioso Manuel :asd:
     
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  5. Vince™
     
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    Gilbert: bella vittoria, ora punto al Lombardia
    Il campione belga del Team Omega Pharma – Lotto, Philippe Gilbert, ha saputo ripetere il grande successo ottenuto lo scorso anno , vincendo questa edizione del Gran Piemonte.
    Con un scatto nello strappo finale, il belga è stato in grado di mettere il gruppo in fila indiana staccando leggermente chi gli era alla ruota. Uscendo dall’ultima curva davanti a tutti, Gilbert non ha poi avuto problemi ha dominare lo sprint sul rettilineo di Cherasco.
    «E’ stata un bella vittoria – ha dichiarato il belga – nella quale credevo molto fin dai primi chilometri di corsa… E’ stata molto dura fin dall’inizio con i primi chilometri tiratissimi che hanno messo in difficoltà molto dei miei avversari» ha spiegato Gilbert.
    «Una rivincita del campionato del mondo sfuggito nonostante avessi dimostrato di stare molto bene? No, direi di no: con Hushovd siamo molto amici e sono contento per lui... anche se stamattina sono salito sul suo pullman perché volevo vedere la sua maglia iridata dal vivo…».
    Ora l’appuntamento passa a sabato per la 104° edizione de Il Lombardia: «Sono molto concentrato per sabato, ci tengo davvero tantissimo a chiudere la stagione con una buona prestazione nella “corsa delle foglie morte”… i miei avversari sono Evans, Kolobnev, Fulgsang, Horner e poi gli italiani Nibali e Visconti che di certo si impegneranno al massimo per chiudere la stagione in bellezza» ha concluso Gilbert.

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  7. AlexXx 94
     
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    Vai Filippo a conquistare il Lombardia!
     
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    Anche la Rcs sbaglia: clamoroso errore di percorso al GranPiemonte
    Luca Solari e Alessandro De Marchi, Oscar Pujol, Tony Gallopin, Sonny Colbrelli ed Elia Favilli si ricorderanno a lungo di questo GranPiemonte (ex Giro del Piemonte), la loro azione non è stata, infatti, fermata dal rientro del gruppo, ma da un errore di percorso. Quando i fuggitivi sono rientrati sul tracciato corretto, gli inseguitori erano già passati e loro non hanno potuto fare altro che accodarsi agli attardati dicendo così addio ai sogni di gloria.

    Nei pressi di Grinzane Cavour, la vettura della Direzione di Organizzazione che precedeva la fuga ha sbagliato strada, portando con se una moto della polizia stradale, una moto di servizio, la giuria, il cambio ruote e moto della RAI. Non ci si è però accorti subito della gaffe e così sono stati numerosi i chilometri percorsi dai fuggitivi fuori dal percorso. Ci sembra strano che, nonostante procedessero macchine in senso contrario, si sia impiegato così tanto tempo per capire e rimediare all’errore.

    I fuggitivi sono così tornati, per un'altra strada, a Grinzane, superando una lunga fila di veicoli fermi per il transito della corsa, e immettendosi nuovamente nel percorso della gara, hanno scoperto che da primi sono diventati ultimi.

    Sbagliare strada è un qualcosa che può capitare nelle corse ciclistiche, ma se avviene in una corsa del miglior organizzatore d’Italia, la cosa fa sicuramente scalpore. Non sappiamo di chi sia la colpa, anche se ci lascia perplessi che la vettura tecnica davanti ai corridori abbia preso la strada sbagliata. Probabilmente,è stato proprio questo errore a trarre in inganno i fuggitivi.

    Le telecamere della RAI hanno documentato tutta questa fase, trasmettendo per circa 10 minuti le immagini dei fuggitivi fuori percorso, scatenando le ire dei dirigenti di Rcs Sport che avrebbero preferito, giustamente dal loro punto di vista, una diversa scelta editoriale.

    Conoscendo la pignoleria di Angelo Zomegnan, non abbiamo dubbi che alla sera abbia pesantemente ripreso i colpevoli di questo grave errore, che, forse, non ha condizionato la corsa, ma ha sicuramente rovinato la giornata di questi coraggiosi attaccanti e fatto fare una figuraccia ad un organizzazione solitamente attenta e preparata.

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    Androni Diquigiovanni protagonista anche al Gran Piemonte
    Prima corsa in maglia iridata per il Campione del Mondo Thor Hushovd e prima gara con lo scudetto tricolore per la Androni-Diquigiovanni che si è laureata Campione d’Italia a Squadre. La formazione diretta da Savio, Bellini ed Ellena è stata protagonista per tutto l’arco della corsa. Subito dopo la partenza, Alessandro De Marchi e Luca Solari sono stati promotori con gli italiani Elia Favilli e Sonny Colbrelli, il francese Tony Gallopin e lo spagnolo Oscar Pujol di una fuga che ha raggiunto un vantaggio massimo di 8’40’’. A Santo Stefano Belbo Solari si è aggiudicato il traguardo volante dedicato a Cesare Pavese. Particolarmente sfortunati i fuggitivi in quanto a Gerbelletto, quando il loro vantaggio era ancora superiore ai 4’, a causa di un errore di percorso, si sono ritrovati alle spalle del gruppo compatto. Sul circuito finale di Cherasco, in evidenza prima Josè Serpa e poi Leonardo Bertagnolli che ha conquistato il podio, secondo classificato alle spalle del vincitore Philippe Gilbert.

    Colnago CSF: grande Colbrelli e poi ennesimo piazzamento...
    23esimo piazzamento nei primi dieci degli ordini d'arrivo - comprese le 4 vittorie ottenute - per il lucano Domenico Pozzovivo: lo strepitoso risultato è stato raggiunto oggi al Gran Piemonte (Giro del Piemonte), al termine del quale lo scalatore della Colnago-Csf Inox si è piazzato al 7° posto.
    La squadra di Reverberi si era già messa in luce sin dal km 56 con la fuga dello stagista Sonny Colbrelli, classe 1990. Il giovane bresciano è stato poi protagonista - insieme agli altri cinque battistrada - di un curioso fuori programma a circa 30 km dall'arrivo: alla fine di una discesa, nei pressi di una rotonda, i fuggitivi hanno sbagliato strada e purtroppo, quando se ne sono resi conto, il gruppo dei favoriti li aveva già raggiunti e superati.
    Sulla salita della Morra c'è stata bagarre e Pozzovivo si è trovato nel drappello dei sette uomini al comando, ma la squadra di Philippe Gilbert (poi vincitore a Cherasco) non ha permesso all'azione di prendere margine andando a riprendere gli attaccanti al termine della discesa: «Nel finale c'era grande bagarre - spiega Pozzovivo - perché non c'è stata grande selezione, ma il gruppo era comunque molto allungato. Ho cercato di prendere davanti la rampa finale con l'aiuto di Bisolti e fino ai 500 metri dal traguardo ho effettuato una buona rimonta. Purtroppo poi la strada spianava ed è arrivato il 7° posto finale». Comunque un ottimo segnale per Pozzovivo in vista del Giro di Lombardia di sabato, nel quale spera di essere uno dei grandi protagonisti.

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  10. Rozzu
     
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    Errore di percorso al Piemonte, la Polstrada si discolpa
    Leggiamo su Gazzetta.it che la Polizia Stradale ha ritenuto opportuno precisare quanto accaduto ieri al Giro del Piemonte per voce della dottoressa Maria Adelaide Tedesco, commissario capo della Polstrada di Biella: «[...]la moto della Polizia stradale con bandiera gialla che precedeva i corridori ha imboccato la strada giusta. Non è stata però seguita dai corridori, che invece hanno seguito una macchina dell'organizzazione che si stava portando fuori percorso. Quanto è successo non è quindi assolutamente da addebitare all'operato della Polstrada». In ogni caso Colbrelli, Favilli, De Marchi, Solari, Pujol e Gallopin si sono visti recuperare e superare dal gruppo quando il loro vantaggio era superiore ai 4 minuti a poco meno di 30 km dall'arrivo.

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24 replies since 6/9/2010, 18:12   2026 views
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