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10 Settembre 2010
1ª Grand Prix Cycliste de Québec
protourquebecmontreal.com
Planimetria:SPOILER (click to view)
Circuito di 12.6 km da ripetere 15 volte per un totale di 189 km
protourquebecmontreal.com
Altimetria:SPOILER (click to view)
Circuito di 12.6 km da ripetere 15 volte per un totale di 189 km
protourquebecmontreal.com
I Partecipanti:SPOILER (click to view)Garmin-Transitions
1 HESJEDAL Ryder
2 CARLSEN Kirk
3 COZZA Steven
4 DUGGAN Timmy
5 FISCHER Murilo
6 MAASKANT Martijn
7 PATE Danny
8 TUFT Svein
Euskaltel-Euskadi
11 SANCHEZ Samuel
12 ARAMENDIA Javier
13 AZANZA Jorge
14 CASTROVIEJO Jonathan
15 IZAGIRRE Gorka
16 MINGUEZ Miguel
17 PEREZ Alan
18 PEREZ Ruben
Rabobank
21 GESINK Robert
22 KRUIJSWIJK Steven
23 LEEZER Tom
24 POSTHUMA Joost
25 STAMSNIJDER Tom
26 TANKINK Bram
27 TJALLINGII Maarten
28 VAN WINDEN Dennis
Team Radioshack
31 LEIPHEIMER Levi
32 BRAJKOVIC Janez
33 IRIZAR Markel
34 HORNER Christopher
35 POPOVYCH Yaroslav
36 MACHADO Tiago
37 ZUBELDIA Haimar
38 PAULINHO Sergio
Liquigas-Doimo
41 BASSO Ivan
42 AGNOLI Valerio
43 CIMOLAI Davide
44 KOREN Kristijan
45 OSS Daniel
46 SAGAN Peter
47 VANDBORG Brian
48 VIVIANI Elia
Quick Step
51 CHAVANEL Sylvain
52 DEVENYNS Dries
53 FACCI Mauro
54 HULSMANS Kevin
55 PINEAU Jérôme
56 REDA Francesco
57 SEELDRAEYERS Kevin
58 VAN DE WALLE Jurgen
Team Sky
61 BOASSON HAGEN Edvald
62 ARVESEN Kurt
63 BARRY Michael
64 CIONI Dario
65 PAUWELS Serge
66 POSSONI Morris
67 SUTTON Christopher
68 VIGANO Davide
FDJ
71 CASAR Sandy
72 GESLIN Anthony
73 PINOT Thibaut
74 ROUX Anthony
75 ROY Jérémy
76 SULZBERGER Wesley
77 VEIKKANEN Jussi
Team Saxo Bank
81 VOIGT Jens
82 BRESCHEL Matti
83 FUGLSANG Jakob
84 DIDIER Laurent
85 MORKOV Michael
86 SORENSEN Chris Anker
87 SORENSEN Nicki
88 STEENSEN André
Team Katusha
91 BOTCHAROV Alexander
92 BANDIERA Marco
93 BODROGI Laszlo
94 ESKOV Nikita
95 KHALILOV Mykhaylo
96 MAZZANTI Luca
97 PETROV Evgueny
98 VORGANOV Eduard
Ag2r-La Mondiale
101 BERARD Julien
102 BOUET Maxime
103 KRIVTSOV Yuriy
104 DESSEL Cyril
105 GADRET John
106 GASTAUER Ben LUX
107 LOUBET Julien
108 LE LAY David
Lampre-Farnese Vini
111 CUNEGO Damiano
112 BALLONI Alfredo
113 LOOSLI David
114 GAVAZZI Francesco
115 MAGAZZINI Enrico
116 PONZI Simone
117 SPILAK Simon
118 ULISSI Diego
Team HTC-Columbia
121 MONFORT Maxime
122 ROGERS Michael
123 DOCKX Bart
124 GRETSCH Patrick
125 HANSEN Adam
126 LEWIS Craig
127 RABON Frantisek
128 REYNES Vicente
Caisse d'Epargne
131 LASTRAS Pablo
132 COYOT Arnaud
133 LOSADA Alberto
134 GUTIERREZ José Ivan
135 MADRAZO Angel
136 PEREZ Francisco
137 PERGET Mathieu
138 ROJAS José Joaquim
Team Milram
141 CIOLEK Gerald
142 WROLICH Peter
143 GERDEMANN Linus
144 NERZ Dominik
145 ROBERTS Luke
146 KNEES Christian
147 WEGMANN Fabian
Astana
151 TIRALONGO Paolo
152 KIREYEV Roman
153 NEPOMNYACHSHIY Yevgeniy
154 GOUROV Maxim
155 DE LA FUENTE David
156 GRIVKO Andriy
157 SELVAGGI Mirko
158 STANGELJ Gorazd
Omega Pharma-Lotto
161 LLOYD Matthew
162 BRANDT Christophe
163 DE GREEF Francis
164 ELIJZEN Michiel
165 SCHEIRLINCKX Staf
166 LJUNGBLAD Jonas
167 MORENO Daniel
168 WEGELIUS Charles
Footon-Servetto
171 CELIS Vidal
172 DURÁN Arkaitz
173 CAPELLI Ermanno
174 CORTI Marco
175 EIBEGGER Marcus
176 FELLINE Fabio
177 GIANETTI Noé
178 GUTIÉRREZ PALACIOS David
BBox Bouygues Telecom
181 VOECKLER Thomas
182 ARASHIRO Yukiya
183 CHARTEAU Anthony
184 FEDRIGO Pierrick
185 GAUTIER Patrick
186 LEFEVRE Laurent
187 GENE Yohann
188 TURGOT Sébastien
BMC Racing Team
191 BALLAN Alessandro
192 BOOKWALTER Brent
193 BEYER Chad
194 HINCAPIE George
195 KROON Karsten
196 LOUDER Jeff
197 SANTAMBROGIO Mauro
198 WYSS Danilo
Cofidis
201 MONIER Damien
202 KERN Christophe
203 VALENTIN Tristan
204 CUSIN Rémi
205 DUQUE Leonardo
206 EL FARES Julien
207 FOUCHARD Julien
208 MOINARD Amaël
Team Canada
211 ROLLIN Dominique
212 ANDERSON Ryan
213 BOILY David
214 BOIVIN Guillaume
215 BRITTON Rob
216 PARISIEN François
217 ROUTLEY Will
218 VEILLEUX David
Edited by SarriTheBest - 10/9/2010, 02:55. -
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Saranno 23 i team al via: accanto alle 18 formazioni di ProTour ci saranno altre cinque squadre, vale a dire BMC Pro Racing, Cervélo TestTeam, Bbox Bouygues Telecom, Cofidis e la Selezione Canadese. . -
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L'Astana per il GP de Québec:
David DE LA FUENTE (SPA)
Maxim GOUROV (KAZ)
Andriy GRIVKO (UKR)
Roman KIREYEV (KAZ)
Yevgeniy NEPOMNYACHSHIY (KAZ)
Mirko SELVAGGI (ITA)
Gorazd STANGELJ (SLO)
Paolo TIRALONGO (ITA). -
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Pro Tour, la Liquigas Doimo sbarca in Canada
Sarà presente anche la Liquigas-Doimo al debutto nel circuito Pro Tour del Canada. Domani e domenica il team verde-blu prenderà parte ai neonati Grand Prix Cycliste de Quebéc e Grand Prix Cycliste de Montréal, corse in linea dal percorso esigente di 189 e 193 chilometri.
L’impegno canadese coinciderà con il ritorno in gruppo di Ivan Basso dopo un periodo di scarico in vista del finale di stagione. «Affronto queste prove con voglia e curiosità – afferma il varesino – mettendomi al servizio della squadra. I percorsi, cartina alla mano, sono impegnativi e richiedono molta attenzione per una squadra come la nostra che si prefigge di essere protagonista. La condizione non è al top ma al mio fianco ci saranno diversi corridori che possono centrare la vittoria. Sagan e Oss, per esempio, hanno dimostrato un’ottima forma nelle ultime prove: potranno contare sul mio contributo».
Peter Sagan, dal canto suo, è pronto a dare battaglia: «Le sensazioni dopo il Giro della Romagna sono buone e la condizione è in netta crescita. Queste due prove saranno un ottimo viatico in vista del Mondiale di Melbourne: correrò al massimo delle mie possibilità per centrare la sesta vittoria stagionale».
Oltre ai già citati Ivan Basso, Peter Sagan e Daniel Oss, la Liquigas-Doimo schiererà al via Valerio Agnoli, Davide Cimolai, Kristjan Koren, Brian Bach Vandborg e Elia Viviani. In ammiraglia salirà il diesse Alberto Volpi.
comunicato stampa Liquigas-Doimo. -
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Inserita la lista dei partecipanti. . -
D10S..
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copertura televisiva? . -
Ricardovsky92.
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Eurosport 2 dalle 20:30
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ManuelDevolder.
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Ma dove sono, a Ottawa ? . -
Ricardovsky92.
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Ottawa è nell'Ontario...cmq si corre a Quebec city . -
ManuelDevolder.
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Se l'avessero fatta al contrario direi che qualcuno sarebbe potuto anche arrivar da solo, anche se a vedere su street wiew, questa "Col de la Montagne" è stretta e abbastanza ripida, e poi non sarebbe comunque semplice recuperare eventuali attaccanti (mi viene in mente Hesjedal e altri) perchè subito dopo c'è una discesa molto bella che porta al porto. Da li l'ultima rampa. Percorso alla Hamilton 2003. . -
ManuelDevolder.
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Gp Quebec, gara dura. E a Montreal...
Data storica, quella odierna, per il ciclismo canadese. Si disputa infatti a Quebec la prima gara di ProTour della storia in quella nazione. E sarà una gara decisamente impegnativa. Tanto oggi quanto domenica a Montreal si correrà su circuiti cittadini che hanno in comune il fatto di essere veramente impegnativi.
Quello odierno, per esempio, è un tracciato di 12,6 km che dovrà essere ripetuto 15 volte per un totale di 189. C’è una salita di un chilometro prima dell’arrivo che alla fine porterà a 2.790 metri il dislivello totale della prova che, quindi, sembra assomigliare moolto ad una tappa alpina.
E ancora più impegnativa sarà la prova di domenica a Montreal, quando i metri di dislivello totali saranno 3.364 su 193 chilometri di corsa
tuttobiciweb.it. -
ManuelDevolder.
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Thomas Voeckler vince la prima edizione del GP di Quebec, partendo a 1500 metri dall'arrivo. Secondo Boasson Hagen poi mi sembra Hesjedal. . -
Riccò95.
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Siamo proprio nel Canada francese - Voeckler conquista la prova Pro Tour
Non è stata una brutta corsa, il GP Québec. Se non avessimo l'abitudine di contestualizzare le cose, non sprecheremmo neanche una riga per chiederci, ancora e sempre, che idea di ciclismo d'élite può soggiacere all'esordio, nel calendario che dovrebbe essere quello d'eccellenza mondiale, di corse nate ieri e per le quali non sussiste alcuna garanzia che possano durare oltre domani. Un ciclismo mordi&fuggi, in cui ogni elemento, dallo sponsor alla corsa al corridore, va goduto all'istante, vista l'incertezza permanente sul futuro. Un'incertezza di cui l'UCI, massima responsabile, dà ampie rappresentazioni proprio scegliendo per il suo Pro Tour corse senza storia e di conseguenza senza un destino percepibile (insomma, della Parigi-Roubaix sai che s'è sempre fatta sul pavé e sempre lì si farà, e hai la ragionevole certezza che ci sarà sempre qualcuno a difendere questo concetto... ma un GP Québec, con tutto il rispetto, quale angolino del ciclismo rappresenta? Chi muoverebbe un dito per salvarlo, qualora un domani dovesse rischiare di scomparire, di cambiare forma e nome, di migrare in un'altra nazione?).
Un ciclismo di carta (preferibilmente moneta, stando alle linee guida di Aigle), buono solo per riempire i database di ordini d'arrivo senz'anima, senza un disegno che li coordini tra di loro e li tenga insieme in un progetto più ampio; un ciclismo che - e qui torniamo all'incipit - si è manifestato oggi nella prima delle due neoclassiche (come definirle???) che portano il Pro Tour in Canada, con una corsa non spiacevole. Bellissimi scenari intorno alla città che porta il nome della regione francese e francofona dello stato nordamericano, e una fuga a 13 a caratterizzare per lunghi tratti lo svolgimento della corsa (lunga poco meno di 190 km).
Tra gli attaccanti, molto convinti gli italiani Agnoli e Balloni, rimasti in testa anche quando il susseguirsi delle côtes (due le principali: de la Montagne e de la Potasse, in rapida successione, ripetute 15 volte, quante le tornate da 12.6 km l'una) ha scremato il drappello d'avanguardia. Negli ultimi 50 km erano rimasti davanti, con i nostri, Merz, Tankink, Van de Walle, Fuglsang e Irizar. Il vantaggio (che in precedenza aveva toccato i 4'), era in fase calante grazie al lavoro di Euskaltel e Sky su tutte; ritiratosi un Basso sottotono, al terz'ultimo giro Selvaggi e Charteau hanno provato una sortita per riportarsi sui fuggitivi; ma all'inizio del penultimo giro (a 25 km dal traguardo) il gruppo ha annullato la fuga, ed è stato a quel punto Fuglsang a provare un contropiede (con Devenyns), mentre Chavanel, che pure ha provato a farsi avanti, ha perso il treno buono.
Un giro in testa per la coppia danese-belga, con pochi secondi di margine su un gruppo sempre più selezionato; e all'inizio dell'ultima tornata, in cima alla salita della Grande-Allée, un nuovo rimescolamento è stato prodotto da Damiano Cunego. Il veronese, scattato con convinzione sulla rampa dell'arrivo, è riuscito ad avvantaggiarsi in compagnia di un Hesjedal galvanizzato dal giocare in casa, un Breschel attento e un Wegmann sornione. Con un margine tra i 10 e i 15" sugli immediati inseguitori, gli attaccanti hanno tenuto tutto sommato un buon accordo (con Hesjedal comunque a spingere con più veemenza); e si è dovuto impegnare a fondo Robert Gesink, che ha battezzato evidentemente l'azione di Cunego come quella decisiva, ed ha voluto quindi dar tutto per rientrare, da solo, sul quartetto di testa.
In cinque si sono quindi presentati sui saliscendi del finale di circuito: sulla Montagne, a 3.5 km dal traguardo, Hesjedal ha forzato e ha fatto piazza pulita di chi non ne aveva più: ciao Gesink, ciao Breschel. Ottima la risposta di Cunego, invece; meno immediata, ma presente, quella di Wegmann. Ancora sulla Potasse Hesjedal ha tentato la soluzione di forza, ma a quel punto il gruppo (con una RadioShack particolarmente attiva) si era riavvicinato troppo, e ogni salmo è finito in gloria quando, all'ultimo chilometro, la fuga è stata annullata.
Istantaneo il tentativo di contropiede di Wegmann, ma quando il tedesco s'è riseduto, è partito alla chetichella Thomas Voeckler. E, guadagnati quei 50 metri di vantaggio, e trovati il coraggio e la freschezza per portarli a 100, il francese d'Alsazia non ha permesso a nessuno di riavvicinarlo in quel tratto finale all'insù: vittoria meritatissima per tempestività ed efficacia d'azione, in una stagione in cui Voeckler è stato sin qui un bel protagonista (campione nazionale e vincitore di tappa al Tour, tanto per citare i due titoli che ha conquistato nei mesi scorsi). Alle spalle di T-Blanc, tardiva volata di Boasson Hagen (che quantomeno ha dimostrato che la Sky faceva bene a fidarsi e a lavorare per lui che pure il suo sprint l'ha vinto); poi Gesink, un delusissimo Hesjedal, Scheirlinckx e un Ballan quasi incoraggiante. Decimo (e alle spalle di un altro italiano, Francesco Reda), il Cunego che ti aspetteresti di vedere in queste gare: battagliero, all'attacco, sicuro piazzato, possibile vincente. Appuntamento a dopodomani per la rivincita.
Ordine d'arrivo
1 Thomas Voeckler (Fra) Bbox Bouygues Telecom
2 Edvald Boasson Hagen (Nor) Sky Professional Cycling Team
3 Robert Gesink (Ned) Rabobank
4 Ryder Hesjedal (Can) Garmin - Transitions
5 Miguel Minguez (Spa) Euskaltel-Euskadi
6 Alessandro Ballan (Ita) BMC Racing Team
7 Fabian Wegmann (Ger) Team Milram
8 Maxime Monfort (Bel) Team HTC - Columbia
9 Francesco Reda (Ita) Quick Step
10 Damiano Cunego (Ita) Lampre-Farnese Vini
cicloweb.it
Edited by Vince™ - 11/9/2010, 00:30. -
ManuelDevolder.
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Considerazioni finali sulla corsa e sul percorso. Corsa avvincente, con un'azione di 5 (Cunego, Hesjedal, Breschel, Wegmann e Gesink) che sembrava decisiva, ma il solo Cunego sembrava crederci fra loro. Ma il solo Damiano non basta, perchè il gruppo guidato dalla BMC di Ballan (chi l'ha visto ?) ha rintuzzato. Voeckler poi come al solito sceglie il momento giusto va a prendere una bella vittoria.
Considerazioni sul tracciato. L'altimetria non è male, ma la distanza è troppo poca (189 km), quindi alzare il numero di giri per le prossime edizioni puo essere una soluzione per far corsa più dura. Vedremo domenica col circuito olimpico di Montreal 1976.... -
Federer90.
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mezza delusione...non si può lasciare andar via così facile il francese (più scarso di almeno 15 corridori che gli sono arrivati dietro)...
cunego come al solito non lo caga nessuno.