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i0i.
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attenti a Ventoso, non è ancora in forma, ma... . -
.CITAZIONE (f23zelk @ 2/3/2010, 22:46)si doppietta HTC Greipel su Cavendish
l'unico che può impensierirli è quel vecchio volpone di Oscarito Freire
1° e 2° lo vedo proprio al limite dell'improbabile.
(vabbè che l'anno scorso dissi che era impossibile vincesse Cavendish, ma così sarebbe davvero impossibile
)
Già c'è confusione su chi sarà il capitano, poi dice che anche i rapporti con Greipel si siano un po' deteriorati, il treno è quello che è: per me, se la situazione non verrà ben gestita, c'è anche il rischio di andare incontro a un bel fallimento. Aspettiamo la Tirreno per avere qualche indicazione in più...
Freire invece già fa pretattica: ha detto l'altro giorno che non è in forma, nonostante le vittorie in Andalucia.
CITAZIONE (thomasb. @ 2/3/2010, 23:05)Ci sarà Bennati?
Direi di sì
CITAZIONE (SarriTheBest @ 28/2/2010, 14:44)Martedì 2 marzo Daniele Bennati, Vincenzo Nibali, Valerio Agnoli e Fabio Sabatini saranno sulle strade della Milano-Sanremo, accompagnati dal diesse Mario Scirea, per una ricognizione in vista della Classicissima del 20 marzo.
tuttobiciweb.itCITAZIONE (i0i @ 2/3/2010, 23:23)attenti a Ventoso, non è ancora in forma, ma...
Per un piazzamento ci metto la mano sul fuoco, ma già il podio lo vedo difficilino.
ps: non è in forma?!
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thomasb..
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Allora vince Bennati. . -
Manx4.
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CITAZIONE (SarriTheBest @ 2/3/2010, 22:22)Un altro attaccante in meno. Ero dubbioso sulla sua condizione, ma la partecipazione la davo per scontata: sarebbe stato comunque un buon allenamento...
Sammy si è fatto conoscere al mondo nella Sanremo 2003 se non sbaglio, bisognerà sapere perchè non ci vaCITAZIONE (SarriTheBest @ 2/3/2010, 22:22)Eh vabbè, sempre più destinati alla volata...
secondo me sarà volata si......ma non come l'anno scorso
se sulle Manie fanno un buon ritmo corridori come Cavendish, Greipel e qualcun'altro non tiene sul Poggio. -
acheokr.
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CITAZIONE (Manx4 @ 3/3/2010, 09:05)Sammy si è fatto conoscere al mondo nella Sanremo 2003 se non sbaglio, bisognerà sapere perchè non ci va
Era il 2002.
Dai credo sia evidente che pur essendo una classicissima,non è che per un Samuel Sanchez la San Remo rappresenta un obiettivo stagionale.
Se aggiungiamo il fatto che al 99% non si fà selezione e si arriva in volata,non è che per far contenti un paio di tifosi italiani deve farsi 300 km con tutti gli eventuali rischi.
Accontentiamoci di vederlo al Tour,almeno non ripeterà la scellerata scelta di fare solo la Vuelta come lo scorso anno.In pochi credono nell'asturiano,uno di quelli sono io.
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Cavendish e un dubbio sottile per la Sanremo...
Qualche dubbio, in seno alla HTC Columbia, c’è chi lo nutre: Mark Cavendish riuscirà ad essere in forma per rivincere la Sanremo?
«Ci sono ancora buone possibilità che Mark disputi la Classicissima e possa vincerla - ha detto a sport.be Rolf Aldag, uno dei direttori sportivi della formazione americana -. Comunque dopo la TRirreno e la Parigi-Nizza faremo il punto della situazione e decideremo».
Il britannico ha avuto un inizio di stagione difficile a causa di una infezione dentaria evidentemente sottovalutata e non è ancora riuscito a vincere una corsa. In più, sembra crescere in seno il team il partito “pro Greipel”, velocista tedesco che è in vantaggio sul compagno di squadra per 6 vittorie a zero.
tuttobiciweb.it. -
Ricardovsky92.
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Speriamo che non vada Cav...Greipel si merita di correre la Sanremo da capitano quest'anno e secondo me sulle Manie non lo staccheranno proprio 
La vedo come Zelk, l'unico che può batterlo è Freire...o anche Petacchi, perché no
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Bennati in ricognizione a Sanremo: «Voglio essere protagonista»
Mercoledì 3 marzo 2010 - «Volevo rinfrescarmi la memoria per poter preparare la Classicissima nei minimi dettagli: sono motivato e deciso a correrla da protagonista». Daniele Bennati ha spiegato così la ricognizione compiuta ieri mattina sul tracciato della Milano-Sanremo insieme a Vincenzo Nibali, Valerio Agnoli e Fabio Sabatini. Guidati dal diesse Mario Scirea i corridori della Liquigas-Doimo hanno percorso 130 chilometri, da Alassio a Sanremo e viceversa.
«Il tracciato ricalca quello del 2009 – ha detto Bennati - con due punti critici rappresentati dalle discese dal Poggio e dalla Cipressa. Bisognerà raddoppiare l’attenzione nell’affrontarle, così come in prossimità della salita delle Manie, un tratto del percorso nel quale bisognerà essere nelle posizioni di testa. La Milano-Sanremo è da sempre indicata come la corsa dei velocisti ma, come in visto in passato, le azioni dei finisseur possono cambiarne l’epilogo. ». La speranza di Bennati è di vivere una gara «combattuta e dura, capace di scremare il gruppo degli aspiranti vincitori e di portare sul rettilineo finale un numero ristretto di corridori. Nella ricognizione di oggi abbiamo individuato quali punti del tracciato potranno essere determinanti per raggiungere il nostro obiettivo. Ora affronterò la Tirreno-Adriatico per rifinire la gamba e arrivare al 20 marzo al top della condizione».
ciclonews.it. -
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Un altro attaccante che mancherà sarà Mauro Santambrogio: la caduta al Gp Insubria ha lasciato il segno, non facendolo allenare bene in questi giorni e costringendolo a saltare questo primo grande appuntamento. . -
Manx4.
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sulle Manie bisogna fare un gran ritmo per poi far faticare molto i velocisti, e dopo sulla cipressa e sul poggio si staccano. . -
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Una nuova immagine per la Milano-Sanremo
Primo grande appuntamento del calendario mondiale, imperdibile per i migliori ciclisti italiani e internazionali, la “Milano-Sanremo” è, fra le corse ciclistiche organizzate da RCS Sport, quella che da sempre unisce il fascino dell’imprevisto all’azzardo di una roulette, muovendo dalle brume padane – talvolta in uno scenario innevato – per raggiungere la Riviera e trovare i colori della nuova stagione.
Un mito che lo scorso anno ha festeggiato il centenario e che scandisce un secolo e più di emozioni ciclistiche: alla Milano-Sanremo si va per vincere ed entrare nella storia.
La nuova campagna firmata McCann Erickson racconta tutto il fascino della classicissima di primavera nel visual di un paesaggio fantastico, che unisce i codici e i simboli del Casinò e della musica, legati alla città di Sanremo e il Duomo, simbolo per eccellenza di Milano, in un tripudio di colori: ciclisti in giacca da sera attraversano uno scenario da favola dove le ruote delle biciclette sono fiches, le palme spuntano dal tappetino di una roulette e fiori e microfoni completano un paesaggio surreale realizzato con una tecnica che unisce illustrazione, grafica e fotografia.
Un dirigibile rosa con il logo “Milano-Sanremo” e un aeroplano rosa sorreggono nel cielo uno striscione con la headline: “20 marzo 2010: fai la tua puntata”. La campagna è on air in affissione e su stampa su La Gazzetta dello Sport, SportWeek e altre testate del gruppo RCS.
tuttobiciweb.it. -
Carles Puyol.
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Questa settimana sarà fondamentale per capire qualcosa di più... Cavendish è davvero lontano dall'anno scorso ed è proprio un peccato, ha avuto una sfiga pazzesca (comquneu io un dente in Paraguay non me lo farei MAI togliere :S ).
Al momento vedo molto bene Bennati e Freire, ma credo che Boonen anche sia competitivo. Greipel non so... non mi dà molta fiducia su una classica così.
Petachi spero di cuore che nn riesca ad imporsi...
Chissà se Haussler farà qualcosa di buono, io credo di si!
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Intanto Cavendish ripassa la Sanremo...
Cannonball ci pensa e ci crede, alla sanremo. Dopo aver corso e concluso la Montepaschi Strade Bianchi, Mark Cavendish è tornato a studiare per due giorni la Milano-Sanremo con un gruppo di compagni di squadra composto da Michael Rogers, Marco Pinotti, Bernhard Eisel, Lars Bak e Peter Velits. Come spiega Cyclingnews, domenica il gruppo ha percorso gli ultimi settanta chilometri della corsa e oggi ha riprovato le salite della Cipressa e del Poggio.
tuttobiciweb.it. -
f23zelk.
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oggi spiando su un giornale penso fiammingo leggevo il nome di Cavendish accostato al Fiandre.....forse è troppo già è assai la Sanremo
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.CITAZIONE (Carles Puyol @ 8/3/2010, 17:03)Al momento vedo molto bene Bennati e Freire, ma credo che Boonen anche sia competitivo. Greipel non so... non mi dà molta fiducia su una classica così.
Petachi spero di cuore che nn riesca ad imporsi...
Chissà se Haussler farà qualcosa di buono, io credo di si!
Su Bennati io sono abbastanza scettico: a parte il ritorno alla vittoria, dopo 1 anno, al Tour of Oman, non mi ha mai convinto più di tanto. Boh, io me lo aspettavo più l'anno scorso, anche per l'ottima Eroica disputata; quest'anno più di un piazzamento (o, a dir tanto, il podio) non glielo faccio. Anzi, fossi nei Liquigas proverei a dare una chance a un ottimo Chicchi, anche per provare a preservarmi il Benna per il pavè (l'anno scorso sputtanò tutta la campagna del nord proprio qui alla Sanremo).
Con Boonen invece vado sul sicuro, "liscio come il piscio" si dice a briscola: la Sanremo non se l'è mai cacata più di tanto, e quindi mi aspetto ben poco da lui...
Su Haussler quest'anno i riflettori saranno ben puntati e non so se riuscirebbe a ripetere la stessa azione (azione tra l'altro nelle corde di Boasson, che quindi rischierebbe di togliergli l'attimo buono); e ricordiamoci che la Cervelo ha sempre un certo Thor Hushovd come velocista...
Alla fin fine non ho un vero favorito.
Greipel potrebbe esserlo, ma la situazione che c'è in squadra e il percorso di avvicinamento (tramite Parigi-Nizza) non proprio adattissimo mi fanno venire alcuni dubbi. Sulle qualità del corridore c'è poco da dire, e anche sulla tenuta sono abbastanza ottimista. E' un combattente, uno che non ha di certo paura: solo il fatto di vederlo in fuga a Mendrisio, su un percorso tutt'altro che adatto a lui, fa riflettere sul carattere di questo corridore.
Petacchi ha dimostrato di andar molto molto forte. I problemi anche in questo caso sono due: la caduta di ieri in allenamento (non grave, però...) e soprattutto un treno un po' troppo facile al deragliamento.
E Freire, che è sempre Freire. Diciamo che per adesso mi tengo questi tre, poi dopo la Tirreno vedrò se riuscirò a sfogliare la margherita.
Occhio comunque a Farrar, per un piazzamento sicuramente, ma magari è la volta che mette la zampata buona...
Outsider di lusso Boasson Hagen: "solo" outsider perchè ho un grossissimo dubbio sulla tenuta del ragazzo (anche se un piazzamento lo porterà a casa di sicuro), e quando arrivano corse con distanze del genere spesso e volentieri le cicca. E lo stesso discorso vale per Ginanni: deve però assolutamente confermare i progressi visti all'Eroica.CITAZIONE (f23zelk @ 9/3/2010, 15:32)oggi spiando su un giornale penso fiammingo leggevo il nome di Cavendish accostato al Fiandre.....forse è troppo già è assai la Sanremo
Sì, è roba vecchia. Roubaix e Fiandre sono da sempre il suo pallino e sarebbe un sogno per lui vincerle. Credo si riferisse a quello l'articolo...
O magari vuol farci una capatina dopo la Gand, ma mi pare strano, un po' troppo rischioso...
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