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Iene: accuse infamanti e strane coincidenze
A testimoniare come il ciclismo sia attaccato dai media e indifeso da coloro che dovrebbero difenderlo citiamo il servizio delle Iene, andato in onda il 22 settembre.
Ne avevamo parlato anche noi, ma occorre specificare alcune cose: il massaggiatore mostrato nel servizio non opera nel ciclismo, addirittura pare provenga da altri sport. Svolgendo la libera professione gli capita sicuramente di massaggiare sportivi di varie discipline. Il nesso doping-ciclismo è stato creato dall'attore che recatosi nello studio del massaggiatore ha dichiarato di essere un ciclista amatore e così Marco Berry e gli autori hanno potuto costruire il servizio sul doping nel mondo delle due ruote.
Se l'attore avesse dichiarato di essere un podista, il doping sarebbe stato nell'atletica, così come se l'attore avesse detto di essere un calciatore si sarebbe associato il calcio al doping. Il servizio viene però aperto da uno strano personaggio di nome Giovanni Pelizzoli, che prima di iniziare con le sue sconclusionate accuse al sistema senza mai entrare nello specifico, ricorda essere un costrutture di bici, sullo sfondo è presente, casualmente, un telaio, e sulla sua camicia è presente casualmente la scritta con il nome della sua azienda "Pelizzoli".
Ma la pubblicità occulta in televisione non è vietata ?
Andiamo avanti, come dicevamo prima questo personaggio dice cose più per sentito dire che per conoscenza personale, tant'è che non è mai entrato nello specifico, danneggiando, senza prove, il mondo del ciclismo per il quale lui stesso prduce biciclette.
Dopo un po' di falsità targate Pelizzoli, le immagini si interrompono e riprendono nello studio del massaggiatore dove l'attore, complice delle Iene dice:"Io vado abbastanza forte, però come ti dicevo l'altra volta, il 5 di luglio c'è la Maratona delle Dolomiti, volevo aiutarmi un po'". Come dicevamo in precedenza, se l'attore avesse dichiarato di praticare un altro sport il caso non avrebbe toccato il ciclismo.
Sicuramente questo servizio rientra nella spazzatura descritta da Cannavaro e purtroppo nessuno dalla Federazione Ciclistica Italiana ha mosso un dito per difendere l'immagine e l'onorabilità del nostro amato sport.
La settimana successiva, sempre il programma di Davide Parenti, ha ospitato un servizio sul vincitore del Superenalotto. Le Iene hanno preso un complice fingendo che fosse lui ad aver vinto al Superenalotto per monitorare il comportamento dei compaesani.
Il servizio si apre con un'immagine generica, del protagonista a colloquio con la voce fuori campo. Queste immagini si sarebbero potute girare in qualsiasi luogo, o anche con un fondale colorato come spesso viene fatto, ma le Iene hanno scelto una Villa posta a 100 chilometri dal paese di Bagnone in cui doveva essere ambientato il filmato. Sarà una villa a caso ? No, è Villa Fanini, quella che Ivano, il patron di Amore & Vita, affitta per matrimoni e ricevimenti.
Come possiamo vedere nell'immagine qui sopra, tratta dal sito www.villafanini.lucca.it, lo scenario è casualmente quello della villa del vulcanico toscano.
Il filmato prosegue, Giulio Golia, la iena, dice al complice che per essere credibile ha bisogno di un aiutino, proprio mentre pronuncia queste frasi sullo sfondo cerca di essere inquadrato un personaggio, che sembra proprio essere Ivano Fanini.
Ecco che Golia consegna al complice, per renderlo più credibile nei panni del milionario, una Ferrari. Tutto potrebbe finire qui, ma nel servizio sembra esserci una forzatura "Ivano, quanto costa questo giocattolino?", Fanini si avvicina alla telecamera e con accento toscano dice:"Duecentomila Euro".
Eh si è proprio Ivano Fanini, ma la conferma ci arriva quando il complice parte con la "sua" Ferrari e, sempre in barba alla pubblicità occulta, il regista inquadra in maniera molto forzata lo stabilimento di Fanini, sul quale si può vedere in bella evidenza il marchio "Amore & Vita"
Perchè le Iene hanno fatto un servizio, inventato, sul doping nel ciclismo, anzichè su qualsiasi altro sport ?
Perchè le Iene hanno fatto pubblicità occulta al signor Pelizzoli dando spazio alle sue fantomatiche accuse?
Perchè, la settimana dopo, le Iene hanno messo in bella evidenza, non richiesta dal servizio, Ivano Fanini e le sue proprietà ?
A voi le risposte e come direbbe la iena Marco Berry "Yahuuuuuuuuu"
ciclismo-online.it. -
Ricardinho92.
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Che amarezza... . -
i0i.
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io aggiungerei la frase che fa caire quanto si intendano di ciclismo:
"la prova è semplice: prendiamo Millar, quando si dopava vinceva le crono al tuor, adesso non vince più niente."
Non è vero, vince crono ancora e spesso è secondo dietro a Cancellara che NON c'era quando Millar vinceva le crono.. -
D10S..
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attaccare il ciclismo sul doping è troppo facile e poi è l'unico sport che si fa una lotta seria al fenomeno . -
AlexXx 94.
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CITAZIONE (i0i @ 18/10/2009, 12:39)io aggiungerei la frase che fa caire quanto si intendano di ciclismo:
"la prova è semplice: prendiamo Millar, quando si dopava vinceva le crono al tuor, adesso non vince più niente."
Non è vero, vince crono ancora e spesso è secondo dietro a Cancellara che NON c'era quando Millar vinceva le crono.
Stra:quoto: ho pensato la stessa cosa.... -
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Tra l'altro il servizio andò in onda pochi giorni dopo la vittoria di Millar alla crono finale della Vuelta... 
alle Iene
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