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Euskaltel, nasce un nuovo progetto di controlli e trasparenza
La Euskaltel ha annunciato ufficialmente oggi quattro nuovi progetti volti ad accrescere la lotta la doping e la massima trasparenza all’interno della squadra. I corridori del team basco hanno firmato un nuovo codice etico e la squadra ha sollecitato una riunione con l’Uci per illustrare le novità. Per sostenere questo progetto - certamente figlio delle positività che lo scorso anno hanno avuto come protagonisti Astarloza e Landaluze - la Euskaltel-Euskadi ha deciso di investire 450.000 euro.
Ecco in sintesi il progetto:
1. Programma antidoping.
La squadra ha sottoscritto un contratto con il laboratorio di Zamudio per realizzare controlli interni che saranno di appoggio al lavoro svolto dall’Uci. I controlli saranno da quattro a sei per ogni corridore ed il 25% di questi saranno a sorpresa. Gli esami riguarderanno diverse sostanze e non solo l’Epo. I risultati non saranno resi pubblici, ma in caso di valori anomali sarà avvisata l’Uci.
2. Analisi metabolica.
Si tratta di analisi metaboliche e genetiche, personalizzate per ogni corridore, volte a migliorare il rendimento di ogni atleta. È un progetto a sostegno del ciclista, al quale il Governo Basco si è detto molto interessato.
3. Psicologia.
Per il primo anno sarà rivolta soprattutto allo staff tecnico ed in particolare al team manager Igor González de Galdeano con l’obiettivo di dirigere meglio i ciclisti e spronarli ad ottenere il massimo risultato.
4. Nuova tecnologia.
La Fundación Euskadi ha firmato una convenzione con la Universidad di Mondragón. Corridori e staff tecnico dialogheranno con i tifosi attraverso twitter con l’obiettivo di essere sempre più vicini ai propri sostenitori e di assicurare la massima trasparenza nella propria attività.
tuttobiciweb.it
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