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.CITAZIONE (acheokr @ 9/2/2010, 16:06)CITAZIONE (SarriTheBest @ 9/2/2010, 16:01)Probabilmente fornirà anche le ammiraglie. almeno, sarebbe strano il contrario...
Pensavo lo avessi capito cliccando il link sopra
Non lo avevo fatto
Bah, m'immaginavo qualcosa di più lussuoso per la squadra di Lance, tipo un bel Corvette o un Hammer alla Fanini...!
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Vince™.
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Curiosità: nuova maglia RadioShack per il Tour of the Gila
Per disputare il Tour of the Gila, gara nazionale statunitense, i tre corridori della RadioShack hanno presentato una nuova livrea: Lance Armstrong, Levi Leipheimer, Jason McCartney difenderanno - come un anno fa - i colori del Team Mellow Johnny's indossando una maglia bianca con il logo RadioShack e strisce verticali grigiorosse che ricordano i colori sociali della formazione statunitense di ProTour.
tuttobiciweb.it
Edited by SarriTheBest - 30/4/2010, 00:31. -
i0i.
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c'è una immagine . -
Ricardovsky92.
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Sta sul sito di tuttobiciweb...non te la consiglio
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matteo007.
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bruttina 
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Vince™.
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scusate, mi ero dimenticato di mettere l'immagine. adesso ho rimediato 
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i0i.
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CITAZIONE (Vince™ @ 28/4/2010, 20:25)scusate, mi ero dimenticato di mettere l'immagine. adesso ho rimediato
GrazieSPOILER (click to view)ma forse era meglio prima
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Vince™.
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altra delusione di quest anno la radioshack. hanno una squadra fortissima, sopratutto per le corse a tappe, ma hanno raccolto solo 9 vittorie, e gran parte in corse minori con personaggi di poco spicco.
i tre capitani hanno daluso, armstrong ormai ha 40 anni, leipheimer quest anno ha deluso le aspettative più degli anni passati, e kloden proprio male. la nota positiva è brajkovic che è finalmente maturato e nei prossimi anno puo fare bene.
in più se si pensa che al giro non sono venuti, e alla vuelta probabilemte non verranno invitati la delusione è ancora più grossa.... -
Reach:D.
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non penso che possa mai puntare seriamente ad un GT brajkovic . -
matteo007.
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Brajkovic me l'aspettavo che deludesse,però fino a questo punto no;cioè 37° in classifica a 39' è più che deludente e non credo possa neanche puntare ad una tappa,dato che dovrà aiutare,sempre per lo stesso obiettivo,Armstrong,che obbligatoriamente deve provare a fare qualcosa.
L'unico che mi sorprende è Horner;con una cronometro di 50 km dalla sua parte e con altri 3 tappe di montagna non è azzardato dire che può arrivare nella top 15
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ManuelDevolder.
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Secondo me la Radioshack paga l'inesperienza e la giovane età dei suoi componenti 
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Vince™.
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Sergent stagista nel Team RadioShack
Secondo stagista per il Team RadioShack, e secondo stagista proveniente dal "vivaio" della Trek-Livestrong. Dopo Taylor Phinney, è la volta del neozelandese Jesse Sergent, classe '88 con forti doti sul passo, come dimostra la medaglia d'argento nel Mondiale su pista nella specialità dell'Inseguimento individuale (battuto dallo stesso Phinney): «È una grande opportunità - ha dichiarato Sergent a Cyclingnews.com - e sono eccitato e motivato al tempo stesso».
cicloweb.it. -
Vince™.
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Radioshack, altri due stagisti al fianco di Phinney
Saranno tre gli stagisti impegnati quest’estate con la maglia della RadioShack: oltre all’attesissimo statunitense Taylor Phinney, infatti, ci sarà un altro componente del Team Trek Livestrong, vale a dire il ventiduenne statunitense Jesse Sergent (terzo quest’anno nell’Olympia’Tour vinto da Phinney) ed ilo suo coetaneo neozelandese Clinton Avery vincitore della De Vlaamse Pijl.
tuttobiciweb.it. -
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Bruyneel: l'esclusione dalla Vuelta proprio non mi va
Il Team RadioShack ha confermato il suo programma per l’ultima parte della stagione: Giro di Danimarca (4-8 agosto), Tour du Poitou-Charentes (24-27), Classic de l’Indre (29), Grand Prix Jef Scherens/Leuven (5 settembre), Memorial Van Steenbergen/Aartselaar (8), Paris-Bruxelles (11), Grand Prix Fourmies (12), Grand Prix de Wallonie (15), Koolskamp (17) e Grand Prix Isbergues (19).
Una volta di più, il team manager Johan Bruyneel ha espresso la sua contrarietà per il mancato invito del suo team alla Vuelta: «Tutte queste corse rappresentano una alternativa al nostro programma originale, che prevedeva la partecipazione alla Vuelta. E alla luce di quel che è successo al Tour, la nostra esclusione è ancora più incredibile: come può la miglior squaadra della corsa più difficile del mondo essere esclusa dalla prova spagnola? “Altre squadre ci danno maggiori garanzie” avevano detto gli organizzatori. Beh, noi non siamo d’accordo».
tuttobiciweb.it.
