Giro dell'Emilia

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    L'8 settembre presentazione del Giro dell'Emilia
    In vista della conferenza stampa di presentazione in programma martedì 8 settembre (ore 11,00) a Pontecchio Marconi presso la prestigiosa Villa Griffone, sede della Fondazione Guglielmo Marconi, si sta delineando il campo delle squadre partecipanti alla prossima edizione del Giro dell’Emilia – Granarolo in programma il 10 ottobre.
    Alla classica organizzata dal Gruppo Sportivo Emilia, ad oggi, hanno confermato la propria presenza diciotto squadre tra le quali nove “Pro Teams”: Lampre – Ngc, Liquigas, Quick Step, Rabobank, Silence – Lotto, Team Columbia – Htc, Team Katusha, Team Milram e Team Saxo Bank.
    A queste squadre si aggiungono le “Professional”: Barloworld, Ceramica Flaminia – Bossini Docce, Csf Group – Navigare, Lpr – Farnese Vini, Acqua & Sapone – Caffè Mokambo, Isd – Neri, Serramenti Pvc Diquigiovanni – Androni e la “Continental” Carmiooro – A Style.
    Il Giro dell’Emilia – Granarolo del 2009 oltre al proprio centenario renderà omaggio anche al fisico bolognese Guglielmo Marconi che proprio nel 1909 fu insignito del Premio Nobel per la fisica per aver sviluppato un sistema di telegrafia senza fili attraverso le onde radio; studi che cambiarono la storia e il modo di vivere.

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    Domani la presentazione del Giro dell'Emilia
    Verrà presentata domani (martedì 8 settembre, ore 11,00) l’edizione del centenario del Giro dell’Emilia – Granarolo e a tenere a battesimo la gara organizzata dal Gruppo Sportivo Emilia sarà la prestigiosa Villa Griffone di Pontecchio Marconi (Bologna), sede della Fondazione Guglielmo Marconi.
    La classica che si correrà il prossimo 10 ottobre oltre al proprio centenario renderà omaggio anche al fisico bolognese Guglielmo Marconi che proprio nel 1909 fu insignito del Premio Nobel per la fisica per aver sviluppato un sistema di telegrafia senza fili attraverso le onde radio; studi che cambiarono la storia e il modo di vivere.
    Nel corso della mattinata di domani, alla presenza di numerose autorità, verranno illustrati tutti i dettagli tecnici, le iniziative collaterali e tutte le novità legate alla gara.
    Nel frattempo proprio in queste ore il Gruppo Sportivo Emilia, viste le numerose richieste di partecipazione, sta valutando di ampliare il numero delle squadre partecipanti.

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  3. Vince™
     
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    Presentato stamani il Giro dell'Emilia
    Quello che si correrà il prossimo 10 ottobre sarà un Giro dell’Emilia – Granarolo destinato ad essere ricordato. Questa la sintesi di quanto è emerso dalla presentazione ufficiale della gara che si è tenuta questa mattina presso la sede della Fondazione Guglielmo Marconi a Pontecchio Marconi.
    Quella del 10 ottobre sarà una giornata di grande festa come ha sottolineato nel proprio intervento il presidente del Gruppo Sportivo Emilia, Adriano Amici che ha anche ringraziato tutti i collaboratori (istituzioni, sponsor, forze dell’ordine e volontari) dell’organizzazione.
    Nel corso della mattinata è stata illustrata un’importante iniziativa collaterale. Grazie alla preziosa collaborazione del Ministero degli Interni il pubblico presente a Sassuolo e a Bologna avrà, infatti, l’opportunità di poter ammirare i mezzi storici della polizia stradale che nel corso degli anni hanno scortato come angeli custodi tante manifestazioni ciclistiche sulle strade di tutta Italia. Proprio per questo è stato realizzato un filmato (visibile sul sito www.gsemilia.it) con immagini storiche della presenza della Polizia Stradale a gare ciclistiche.
    Oltre al centenario della gara quest’anno ricorre anche il centenario dell’assegnazione del Premio Nobel per la Fisica a Guglielmo Marconi e la collaborazione tra la Fondazione e il Gruppo Sportivo Emilia rappresenta un importante riconoscimento ed elemento di prestigio per la conoscenza e la diffusione dell’attività scientifica di Marconi come ha evidenziato il presidente della Fondazione, il Professor Gabriele Falciasecca.
    Tra gli altri intervenuti alla presentazione della gara valida come prova della Challenge Unicredit Banca, il primo cittadino di Sassuolo, Luca Caselli, il presidente della FCI, Renato Di Rocco, lo storico CT Alfredo Martini, oltre a Luca Rimondini della direzione Marketing della Granarolo e a Stefano Rossetti, direttore dell’Area Regionale Unicredit Banca.

    IL PERCORSO

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    Il via verrà dato da Sassuolo, nel cuore del comprensorio delle ceramiche, una cittadina che nel corso degli ultimi anni ha strizzato l’occhio alle due ruote, in modo particolare con le manifestazioni allestite dal Gruppo Sportivo Emilia.
    Nelle fasi iniziali di gara i corridori affronteranno per tre volte un circuito locale prima di toccare il territorio di Maranello dove ha sede uno dei marchi che tutto il mondo ci invidia: quello della Ferrari. Maranello e gli stabilimenti Ferrari faranno da cornice ai primi chilometri di corsa. Si toccherà quindi il comune di Castelnuovo Rangone da dove la carovana si dirigerà a Vignola, località profondamente legata al ciclismo già teatro in un passato abbastanza recente dell’epilogo della Milano – Vignola, oggi GP Bruno Beghelli, altra classica organizzata dal Gruppo Sportivo Emilia in programma il giorno successivo
    Abbandonata la località di Vignola ecco l’ingresso nella provincia di Bologna con il passaggio a Bazzano che anticipa il traguardo volante di Zola Predosa.
    A questo punto chi nutrirà ambizioni di vittoria non si potrà certo nascondere; dopo il traguardo volante lo sguardo, attraversando Casalecchio di Reno, sarà rivolto agli Appennini; il passaggio a Sasso Marconi.
    A Pontecchio Marconi davanti al mausoleo del grande fisico si terrà un traguardo volante che assegnerà al vincitore una targa offerta dalla Fondazione Guglielmo Marconi.
    La strada salirà inesorabilmente verso i 623 metri di altitudine di Monzuno dove è in programma il primo gran premio della montagna della giornata.
    Subito dopo la veloce discesa porterà i corridori verso il fondovalle e quindi il Giro dell’Emilia – Granarolo, dopo la positiva esperienza delle ultime edizioni, tornerà ad affrontare la salita che porterà agli oltre 700 metri di altitudine di Loiano.
    Ancora discesa e quindi l’ingresso nella città di Bologna che sarà attraversata fino a raggiungere Porta Saragozza dove inizierà la salita simbolo del Giro dell’Emilia – Granarolo: il San Luca. Passato il monumentale e caratteristico Arco del Meloncello la strada sale ripidamente verso il Santuario della Madonna di San Luca.
    Circa 2 km, con una pendenza media intorno al 10,8% e massima del 18%. Il tratto più ripido si incontra a metà salita, poco dopo il punto in cui la strada passa sotto il colonnato (la curva nota come delle orfanelle). Quando i corridori transiteranno per la prima volta sotto il traguardo vedranno esposto il cartello che indica 4 giri al termine. Si, in totale sono previste 5 ascese a quella che viene considerata come una delle salite più impegnative del ciclismo.

    LE SQUADRE
    Al Giro dell’Emilia – Granarolo parteciperanno ventuno squadre tra le quali undici “Pro Teams”: Lampre – Ngc, Liquigas, Quick Step, Rabobank, Silence – Lotto, Team Columbia – Htc, Team Katusha, Team Milram, Team Saxo Bank, AG2R – La Mondiale e Fuji – Servetto.
    A queste squadre si aggiungono le “Professional”: Barloworld, Ceramica Flaminia – Bossini Docce, Csf Group – Navigare, Lpr – Farnese Vini, Acqua & Sapone – Caffè Mokambo, Isd – Neri, Serramenti Pvc Diquigiovanni – Androni, Voralberg - Corratec e le “Continental” Carmiooro – A Style e Centri della Calzatura.

    Sul sito www.gsemilia.it sono disponibili tutti i dettagli tecnici della gara (altimetria, crono tabella e planimetria)

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    Edited by SarriTheBest - 9/10/2009, 19:48
     
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    Giro dell’Emilia: anche l’iridato Evans al via
    Casalecchio di Reno (Bologna) - lunedì 28 settembre 2009 - Ci sarà anche il neo campione del mondo, l’australiano Cadel Evans, alla prossima edizione del Giro dell’Emilia - Granarolo (10 ottobre) e al Gran Premio Bruno Beghelli (11 ottobre). La presenza di Evans era già stata annunciata giorni fa al Gruppo Sportivo Emilia dal tecnico della Silence Lotto, Roberto Damiani che già ieri sera ha confermato ad Adriano Amici la partecipazione dell’australiano ad entrambe le gare.
    Evans nelle ultime stagioni ha sempre ben figurato nelle corse organizzate dal Gruppo Sportivo Emilia; si è imposto nella classifica finale della Settimana Internazionale di Coppi e Bartali nel 2008 con una vittoria di tappa, successi parziali che ha ottenuto anche nel 2007 e nel 2009.
    Alle due classiche di fine stagione del GS Emilia tra gli altri iscritti figura anche gran parte dei corridori che hanno difeso i colori della nazionale al mondiale e la medaglia d’argento di Mendrisio, il russo Alexandr Kolobnev.

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    Giro dell'Emilia, domani a Bologna l'edizione dei cent'anni
    Sono passati 100 anni da quel 1909, anno in cui si svolse la prima edizione del Giro dell’Emilia, classica che domani vedrà al via 162 atleti di primissimo piano.
    La star sarà indubbiamente il campione del mondo Cadel Evans che già in passato aveva dimostrato di avere un feeling particolare con la gara allestita dal Gruppo Sportivo Emilia di Adriano Amici.
    L’australiano dovrà fare i conti con una schiera di avversari di tutto rispetto; al via ci saranno infatti anche l’argento mondiale Alexandr Kolobnev (già terzo al Giro dell’Emilia – Granarolo 2008), gli azzurri Damiano Cunego, Ivan Basso e Michele Scarponi. A questi si aggiungono il forte passista Marco Pinotti, quinto al mondiale a cronometro, Rinaldo Nocentini, per otto giorni in maglia gialla al Tour de France 2009, il bolognese Luca Mazzanti, Leonardo Bertagnolli, Emanuele Sella e tanti altri.
    Tra gli stranieri occhi puntati sul kazako Alexandre Vinokourov, sui colombiani Mauricio Ardila Cano e Mauricio Soler, sul tedesco Fabian Wegmann e sullo svedese Thomas Lovkvist.
    Domani mattina Piazza Garibaldi, teatro della partenza del Giro dell’Emilia – Granarolo (penultima prova della Challenge UniCredit Banca Emilia Romagna), ospiterà la mostra fotografica sulla storia della Polizia Stradale al fianco di manifestazioni ciclistiche; oltre alle foto saranno presenti anche motociclette e autovetture dalle più vecchie fino ad arrivare alla modernissima Lamborghini Gallardo.
    I più piccoli avranno uno spazio dedicato presso il Pullman Azzurro, uno spazio nel quale i più giovani potranno scoprire e approfondire la propria conoscenza del codice stradale.
    La Rai dedicherà una sintesi della gara di un’ora su Rai Tre a partire dalle ore 18,00.
    Sul sito internet del GS Emilia (www.gsemilia.it) sono consultabili tutti i dettagli della gara (cronotabella, altimetria, planimetria, ecc). Sul sito sarà inoltre possibile seguire la corsa attraverso gli aggiornamenti in diretta in tempo reale.

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    L'Evans di sto periodo è davvero il favorito n° 1 per domani... :sisi:
     
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    L'elenco completo dei partenti: QUI

    Davvero tanti tanti bei nomi, non capisco perchè la Rai non possa provare per un anno a proporre la diretta... anche di mezz'ora, mica si chiede integrale...!!!
     
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    Iniziata la differita su Rai3, siamo al terzultimo passaggio sul San Luca con Fulgsang e Gesink davanti.

    Scatta VINO!!! :D :D :D
     
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    Ultimo giro: davanti Lokvist, Gesink, Fulgsang e Vino. Gruppo a 12-14''. -9km.

    Forza VINO!!!
     
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    Robert Gesink!
     
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  11. Ricardinho92
     
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    Hai capito Gesink...mica me lo ricordavo così forte in volata! :asd:
     
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    GESINK! Batte in volata Fulgsang e Lokvist. 4° Evans, 5° Vino, 6° Kessiakof, 7° Kolobnev.

    CITAZIONE (Ricardinho92 @ 10/10/2009, 18:47)
    Hai capito Gesink...mica me lo ricordavo così forte in volata! :asd:

    Al Giro dell'Emilia ha vinto anche Franck Schleck in volata, contro Rebellin... :D
     
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    Giro dell'Emilia, vince Robert Gesink
    Parla straniero il Giro dell’Emilia – Granarolo del centenario che ha registrato il successo del giovane olandese Robert Gesink, autore di una grande prova di forza lungo le rampe dell’ascesa al Colle di San Luca.
    Il ventitreenne portacolori della Rabobank ha preceduto il danese Jakob Fuglsang e lo svedese Thomas Lovkvist, mentre in quarta posizione si è classificato il campione del mondo Cadel Evans.
    La gara si è sviluppata intorno ad una lunga fuga, iniziata al chilometro 44, che ha visto come protagonisti quattro atleti: gli ucraini Vladimir Duma (Ceramica Flaminia – Bossini Docce) e Vitaliy Kondrut (Isd – Neri), Aristide Ratti (Carmiooro – A-Style) e l’olandese Alain Van der Velde (Centri della Calzatura).
    Dopo aver raggiunto un vantaggio massimo di 9’20” (chilometro 80) i battistrada hanno perso inesorabilmente terreno nei confronti del gruppo che, grazie al lavoro di Liquigas e Silence – Lotto, ha ridotto il divario fino ad arrivare a 2’48” ai piedi della prima ascesa verso San Luca.
    Dopo il primo passaggio sotto il traguardo Ratti è rimasto in avanscoperta e su di lui si è riportato, poco dopo, Eros Capecchi che durante la terza ascesa ha staccato a sua volta il compagno di fuga.
    Le carte si sono rimescolate al penultimo passaggio sotto l’arrivo quando si sono mossi Fuglsang, Lovkvist, Gesink, e Vinokourov. I quattro hanno trovato immediatamente l’accordo resistendo al ritorno del gruppo dei migliori che ha visto l’iridato Cadel Evans, Damiano Cunego e Alexandr Kolobnev tra i più attivi.
    Durante l’ultima ascesa, nel finale concitato, che ha visto Vinokourov alzare bandiera bianca a meno di un chilometro dal termine, si è registrato il forcing di Gesink che ha regolato nello sprint ristretto Fuglsang e Lovkvist. L'Emilia del Centenario ha letteralmente esaltato i corridori stranieri che hanno occupato tutti e nove i primi posti dell'ordine d'arrivo.

    Ordine d'Arrivo
    1 Robert Gesink (Ned) Rabobank 4:49:31
    2 Jakob Fuglsang (Den) Team Saxo Bank
    3 Thomas Lövkvist (Swe) Team Columbia - Highroad
    4 Cadel Evans (Aus) Silence-Lotto 0:00:20
    5 Alexander Vinokourov (Kaz) Astana 0:00:30
    6 Fredrik Kessiakoff (Swe) Fuji-Servetto 0:00:32
    7 Alexandr Kolobnev (Rus) Team Saxo Bank 0:00:40
    8 Chris Anker Sorensen (Den) Team Saxo Bank 0:00:43
    9 Alberto Fernandez (Spa) Fuji-Servetto
    10 Paolo Tiralongo (Ita) Lampre - N.G.C. 0:00:50
    11 Mauricio Soler (Col) Barloworld 0:00:53
    12 Domenico Pozzovivo (Ita) CSF Group - Navigare 0:01:00
    13 Bartosz Huzarski (Pol) ISD
    14 Damiano Cunego (Ita) Lampre - N.G.C. 0:01:03
    15 Leonardo Bertagnolli (Ita) Serramenti PVC Diquigiovanni-Androni Giocattoli 0:01:15
    16 Ivan Basso (Ita) Liquigas 0:01:20
    17 Maxime Monfort (Bel) Team Columbia - Highroad
    18 Chris Horner (USA) Astana
    19 Davide Malacarne (Ita) Quick Step 0:01:45
    20 Emaunele Sella (Ita) Carmiooro - A-Style 0:02:01
    21 Matthew Lloyd (Aus) Silence-Lotto
    22 Sylvester Szmyd (Pol) Liquigas 0:02:07
    23 Riccardo Chiarini (Ita) LPR Brakes - Farnese Vini 0:02:15
    24 Ruslan Pidgornyy (Ukr) ISD 0:02:20
    25 Tadej Valjavec (Slo) AG2R La Mondiale
    26 Miguel Angel Rubiano Chavez (Col) Centri della Calzatura
    27 Marco Pinotti (Ita) Team Columbia - Highroad
    28 Enrico Zen (Ita) CSF Group - Navigare
    29 Yauhen Sobal (Blr) Centri della Calzatura
    30 Paul Martens (Ger) Rabobank 0:02:27
    31 Gustav Larsson (Swe) Team Saxo Bank
    32 Alexandre Botcharov (Rus) Team Katusha
    33 Francesco Masciarelli (Ita) Acqua & Sapone - Caffe Mokambo 0:02:36
    34 Leonardo Giordani (Ita) Ceramica Flaminia - Bossini Docce
    35 Carlos Barredo (Spa) Quick Step 0:02:51
    36 Luca Mazzanti (Ita) Team Katusha 0:02:57
    37 Cristiano Salerno (Ita) LPR Brakes - Farnese Vini 0:03:02
    38 Bauke Mollema (Ned) Rabobank 0:03:10
    39 Luca Zanasca (Ita) Centri della Calzatura 0:03:16
    40 Gorazd Stangelj (Slo) Liquigas
    41 Craig Lewis (USA) Team Columbia - Highroad 0:03:25
    42 Vladimir Karpets (Rus) Team Katusha 0:03:30
    43 Francesco Failli (Ita) Acqua & Sapone - Caffe Mokambo 0:03:41
    44 Francesco Bellotti (Ita) Barloworld
    45 Francesco Masciarelli (Ita) Acqua & Sapone - Caffe Mokambo 0:03:50
    46 Oliver Zaugg (Swi) Liquigas 0:03:57
    47 Evgeny Petrov (Rus) Team Katusha 0:04:15
    48 Vladimir Miholjevic (Cro) Liquigas 0:05:10
    49 Alexsandr Dyachenko (Kaz) Astana
    50 Nicolas Roche (Irl) AG2R La Mondiale 0:05:43
    51 Santo Anza (Ita) ISD 0:07:30
    52 Massimo Codol (Ita) Acqua & Sapone - Caffe Mokambo 0:08:30
    53 Marco Marzano (Ita) Lampre - N.G.C.
    54 Hubert Schwab (Swi) Quick Step
    55 Diego Caccia (Ita) Barloworld
    56 Luca Solari (Ita) Serramenti PVC Diquigiovanni-Androni Giocattoli
    57 Paolo Longo Borghini (Ita) Barloworld
    58 Paolo Bialetti (Ita) Fuji-Servetto
    59 Dries Devenyns (Bel) Quick Step
    60 Fabio Taborre (Ita) Serramenti PVC Diquigiovanni-Androni Giocattoli
    61 Alessandro Bisolti (Ita) CSF Group - Navigare
    62 Manuele Mori (Ita) Lampre - N.G.C.

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    Edited by SarriTheBest - 11/10/2009, 00:40
     
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  14. acheokr
     
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    Parafrasando un celebre film:"Quei bravi ragazzi".
    Peccato perchè oggi,Vincenzo Nibali ci sarebbe stato alla grande con questi qua.(soffrendo come un cane le pendenze di San Luca ;) ).
    Soddisfazione per Gesink,finalmente ha vinto una corsa dopo tutte la sfiga che avuto quest'anno.La volata chiaramente,in questo tipo di corsa è stata tutta di energia rimasta e non di potenza,ne aveva di più!
    Jakob il bikers,mi continua a piacere.E' giovane,non sta li a farsi le pippe,parte,attacca,ci prova,si stacca e poi ci riprova.Strategicamente sbaglia quasi sempre,però se perdi giocandoti le carte,giuste o sbagliate,meriti rispetto!
    Si rivede Lovkvist.Dopo lo "scoppio" del Giro,è andato abbastanza piano ma credo sia tutto sotto controllo.Un altro bel cavallo di razza.Buon per il Team Sky.
    Nota di merito per il Campione del Mondo,che onora la corsa e per Kessiakof che non ne aveva per star coi primi.Vino mi sta sulle palle,quindi esaltatelo voi :P .
    Gli Italiani disastrosi!
    Tiralongo,non si accende più di tanto ma è comunque andato meglio di Cunego,sul quale non so mai cosa dire.Proseguo con il silenzio.
    Basso e la Liquigas,dopo la fiuguraccia della Sabatini,non essendo riusciti ad infilare neanche un uomo in quella che poi si è rivelata la fuga buona,anche oggi pessimi.Anzi,la squadra ha fatto il possibile per lanciare Ivan,portandolo a 10" dai 4 di testa,quando si è spostato anche Szmyd,Basso è riuscito solo a difendersi.Bhò,fossi nei piani alti del team,comincerei a prendere in considerazione l'idea di fare a meno di un elemento del genere.Non credo,sia un corridore finito,altrimenti le top 5 nei Gt te le sogni ma uno con quelle carattersitiche e nelle condizioni attuali,non può avere a disposizione un'intera squadra da spremere ogni santa volta.In volata và con la retromarcia,in discesa è una disgrazia,a crono le prende pure dagli scalatori,se mettiamo che quest'anno in salita avrà fatto la differenza praticamente mai...Insomma c'è ne è abbastanza. Un discorso simile lo intavolerei pure per Cunego ma me ne guardo dal farlo.(ci son troppo fans di Damiano sul forum :D ).
     
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    D'accordissimo su Fuglsang, per me ha vinto ai punti: è quello che più ci ha provato, portando via la fuga decisiva, attaccando in discesa al penultimo giro e poi sul San Luca all'ultimo... è stato davvero bravissimo, meritava la vittoria oggi! Senza nulla togliere a Gesink ovviamente: il leit-motive degli ultimi tempi è vedere gli "sfigati" a braccia alzate sul traguardo a quanto pare... :asd:

    VINO :ave: che cuore ragazzi!!!

    Gli italiani poco da dire, basta vedere la top 10 dove c'è il solo Tiralongo. Posso capire Basso che cerca la vittoria (che gli manca da Aprica 2006) in tutti i modi, e il percorso dell'Emilia sulla carta gli è molto favorevole. Ma in questi casi (e in questa condizione) potrebbe e dovrebbe lasciar spazio a gente che lo ha aiutato per tutto l'anno come Smizd invece di intestardirsi così...

    Cunego invece aveva detto alla Gazzetta che gli mancava il ritmo corsa e che probabilmente solo al Lombardia avrebbe potuto far bene; e comunque almeno lui ha avuto il buon senso (e l'umiltà) di lasciare libero Tiralongo...
     
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14 replies since 27/8/2009, 18:48   233 views
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