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TEAM MILRAM
Indirizzo: Team MILRAM Club Olympia Schirrmannweg 10 44267 Dortmund (Germany)
Telefono: +49 (231) 46 74 74 Fax: +49 (231) 46 76 76 E-Mail: [email protected] Web: www.team-milram.com
Sarà sempre tutta incentrata su Petacchi la Milram versione 2008. Pochi cambiamenti negli uomini, qualche giovane promettente, soprattutto l'iridato under 23 Peter Velits. Questa la Milram in estrema sintesi, con la novità più grossa che viene dalla gestione della squadra: lo sponsor ha infatti rilevato la gestione del team da Gianluigi Stanga che ha lasciato la guida tecnica a Gerry van Gerwen. In conseguenza di ciò la squadra è ora a tutti gli effetti tedesca, perdendo quella matrice (e affiliazione) italiana che l'aveva caratterizzata nelle prime due stagioni. Tutto per Petacchi si diceva, ed in effetti, la Milram è costruita per avere come unico grande obiettivo le volate e quelle (poche) classiche alla portata del campione di Molicciara: Sanremo e Parigi-Tours su tutte e magari la Gand-Wewelgem. Non ci sono uomini da corse a tappe, e le speranze di ben figurare nelle altre classiche sono ben poche. Da una squadra che parte con questi presupposti ci si potrebbe aspettare quindi uno schieramento di forze imponente per facilitare il compito di Petacchi, anche viste le caratteristiche del corridore che richiedono un supporto costante dei compagni in preparazione della volata. Invece, secondo noi, questa Milram non è all'altezza della vecchia Fassa Bortolo, la squadra che ha lanciato Petacchi e che pure aveva tanti altri campioni da impiegare su altri fronti. Rispetto alla scorsa stagione il treno della Milram ha perso Fabio Sacchi (accasato alla squadra di Marino Basso), Lorenzetto (andato dal rivale Bennati in Liquigas) ed i tedeschi Sieberg e Siedler. In entrata invece non si registrano novità importanti sul fronte dei vagoncini da riservare al traino di Petacchi, cosicchè questo treno che già nel 2007 qua e là ha avuto dei problemi, potrebbe non essere del tutto adeguato a reggere l'urto della concorrenza, Liquigas in primis. Quello di Petacchi sarà un treno composto da pochi, pregiati ed esperti corridori, da Marco Velo ed Alberto Ongarato, i fedelissimi, ai pistard Brett Lancaster e Volodymyr Dyudya, magari da Rigotto, e certamente dal grande Erik Zabel. Il tedesco metterà ancora la propria professionalità ed esperienza al servizio di Petacchi, per poi riservarsi qualche occasione per sè, quando il caposquadra sarà a riposo. Saranno sufficienti questi uomini, fortissimi ma pur sempre pochi, a guidare Petacchi nel corso di una stagione che si preannuncia molto lunga, che andrà dalla Sanremo alle volate di Giro d'Italia e Tour de France, magari con qualche puntatina al nord e con la Vuelta nel finale? Secondo noi la Milram avrebbe fatto bene a trattenere almeno Lorenzetto e puntare su un altro rinforzo in questo settore, sempre partendo dal presupposto che questa squadra non sembra proprio voler puntare su altre corse che non siano da chiudersi in volata. Resta poi una bella batteria di passistoni, dove si distingue Christian Knees, un tedesco che ricorda un po' Voigt. Anche Grabsch, Poitschke, Muller rientrano tra questi corridori che saranno utilissimi per tirare km e km nelle prime metà delle corse per cercare di tenere il gruppo unito. Uomini da lavoro sporco, quindi. L'altro grande motivo di interesse della Milram è la presenza di Peter Velits (insieme al gemello Martin), il campione del mondo Under 23 in carica: un corridore che ha già un'esperienza da pro alle spalle, in Wiesenhof, e che quindi potrebbe già essere sufficientemente scafato per lasciare qualche segno interessante, tutto da valutare comunque. Come detto, poi, nessuna possibilità in montagna e nelle classifiche delle corse a tappe, dove Ghisalberti è il più "titolato" con un piazzamento nei 10 al Romandia, e ben poca gloria attesa dalle classiche non consone a Petacchi: Astarloa è stato confermato nonostante sia disperso da tempo, Celestino si è ritirato dopo un paio d'anni da dimenticare e tra gli altri solo Grivko potrebbe farsi vedere con qualche azione in corse di alto livello. Per il resto ci sarà qualche occasione per tentare fughe da lontano quando non ci sarà da difendere Petacchi o Zabel, e la possibilità di far fare esperienze ai giovani arrivati quest'anno, dove spunta anche Luca Barla, un interessante ragazzo che viene dal Poggio di Sanremo. Ricapitolando questa Milram è una squadra che punta tutto sulle volate di Petacchi che mirerà a Sanremo, Giro e Tour, ma soprattutto a quest'ultima corsa, da cui manca da troppo tempo. Una squadra che però potrebbe fare di più per sostenerlo o diversificare un po' le proprie mire prendendo almeno un corridore da classiche. (grandeciclismo.net)
Organico Igor Astarloa (licenziato il 29/05 per sospetto doping) Luca Barla Markus Eichler Volodymyr Diudia Artur Gajek Sergio Ghisalberti Ralf Grabsch Andriy Grivko Dennis Haueisen Matej Jurco Christian Knees Christian Kux Brett Lancaster Martin Muller Alberto Ongarato Alessandro Petacchi (licenziato il 16/05 dopo la squalifica per doping) Enrico Poitschke Elia Rigotto Dominik Roels Fabio Sabatini Bjorn Schroder Sebastian Schwager Niki Terpstra Martin Velits Peter Velits Marco Velo Erik Zabel
Team Manager: Gerry Van Gerwen Direttori Sportivi: Antonio Bevilacqua, Jochen Hahn, Raoul Liebregts, Oscar Pelliccioli, Vittorio Algeri Biciclette: Colnago
Edited by Vince™ - 28/7/2010, 21:12
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